Svindal: vi faccio i nomi dei prossimi campioni
di Matteo Pavesi
In una intervista a Red Bull Snow, ripresa dal sito federale fis-ski.com, Aksel Lund Svindal ha parlato dei nomi dei giovani che saranno ai vertici della Coppa del Mondo nei prossimi anni.
Grande fiducia per due compagni di squadra, di cui è indiscusso leader, ovvero i "vichinghi" Henrik Kristoffersen e Aleksander Aadmodt Kilde, oltre al talento transalpino Alexis Pinturault.
Del resto il team norvegese ha una lunga tradizione di squadre "corte" ma piene di campioni, capaci di vincere gare e medaglie (Ole-Christian Furuseth, Finn-Christian Jagge, Lasse Kjus, Kjetil Andree Aamodt, solo per citarne alcuni) e lo stesso Aksel ha avuto l'opportunità di lavorare con loro nei suoi primi anni in squadra nazionale.
"Ci sono alcuni talenti notevoli nella nostra squadra. Credo che cresceranno e diventeranno sempre più forti. - nel fare i nomi della next generation Svindal ha puntato non solo sulla tecnica - Credo che l'atteggiamento mentale e l'attitudine a lavorare sodo siano importanti quanto la tecnica"
Henrik Kristoffersen - "Il primo nome è ovvio, è Henrik. Ha grande passione e dedizione per lo sci oltre ad una incredibile tecnica" Del resto Kristoffersen è diventato il più giovane medagliato nello sci alpino vincendo il bronzo a Sochi in slalom, e conquistando sei podi nelle prime due stagioni di Coppa.
Aleksander Aamodt Kilde - "Come Kristoffersen, Kilde ha uno splendido approccio allo sport e rispetto per il duro lavoro. Non ha ancora dimostrato tutte le sue capacità in pista ma nell'allenamento a secco è incredibile". Il 21enne Kilde ha vinto l'oro ai Mondiali Juniores 2013 e può vantare 5 risultati, tra cui un 11/o posto, nelle discipline veloci nella passata stagione.
Alexis Pinturault - "Il terzo nome è già un talento affermato, e sono sicuro che Pinturault conquisterà grandi risultati nello sci per molte stagioni".
"Oltre a loro - conclude Svindal - sono sicuro che altri miei compagni di squadra lasceranno il segno nel circuito, penso ad atleti come Marcus Monsen e Adrian Smiseth Sejersted"