Nadia Fanchini: "c'è rammarico,questo è lo sport"
a cura della redazione
Un legno ai Mondiali 2005 in superg, un legno a Sochi 2014: un quarto posto in gigante che rappresenta la miglior performance in carriera nella specialità per Nadia Fanchini, ma che oggi, dopo il terzo tempo della prima manche, brucia tantissimo. Dopo un abbraccio con Denise Karbon, e qualche lacrima di rabbia, ecco il pensiero di Nadia, raccolto dall'Ufficio stampa FISI: "Sono contenta per aver reagito dopo due gare andate male ho ritrovato la serenità per fare una bella gara. In questo momento il gigante è la disciplina che mi dà più soddisfazioni. In allenamento riuscivo a battere anche la Rebensburg. E' chiaro che quando sei fuori dalle medaglie per 11 centesimi il rammarico c'è, anche perché ho commesso qualche errore nella parte alta della seconda manche. Però devo accettarlo, lo sport è fatto così e io devo pensare alle prossime gare".
Denise Karbon: "Mi dispiace, si vede che non sono destinata a fare risultati importanti alle Olimpiadi. Ci ho provato, ce l'ho messa tutta anche perché davanti ci sono atlete che vanno fortissimo e io commetto tanti piccoli errori che alla fine mi lasciano sempre un po' indietro".
Francesca Marsaglia: "Posso andare via dall'Olimpiade con la soddisfazione di avere fatto almeno una bella manche in gigante. So che non basta, ma devo cercare di vedere positivo e puntare a far bene nelle prossime gare".