Sochi 2014: Maze guida gigante, 3/a Fanchini
di Vittorio Savio
Tra pioggia e nevischio la slovena Tina Maze realizza il miglior tempo nella prima manche dello slalom gigante olimpico femminile a Rosa Khutor. La Maze, sfrutta alla grande il pettorale nr. 1, su una neve dove praticare piuttosto sci d'acqua, chiudendo con il tempo di 1'17"88 e precedendo di 52 centesimi la svedese Jessica Lindell-Vikarby e di 65 centesimi la nostra Nadia Fanchini. Gara non bella, corsa in condizioni ambientali non dei migliori con leggera nevicata nella parte iniziale e poi pioggia fino al traguardo che non ha certo agevolato le condizioni di neve su un tracciato dalle dubbie caratteristiche tecniche.
Ecco le parole di Nadia dopo la prima frazione: "Naturalmente non è semplice sciare con la pioggia, gli occhiali si sporcano subito. Ma oggi era importante seguire la traccia che già si era creata altrimenti si perdeva troppo tempo. Spingerò al massimo nella seconda manche: sono terza e ho intenzione di rimanerlo".
Scorrendo la graduatoria di questa prima manche troviamo con il quarto tempo l'austriaca Anna Fenninger (+0"85) e quinta Mikaela Shiffrin (+0"91). Saranno molto probabilmente queste cinque atlete a giocarsi il podio di questa settima gara del programma olimpico dello sci alpino, visto che le altre accusano un ritardo superiore al secondo e due. La tedesca Viktoria Rebensburg, sesta, ha un ritardo di 1"36 dalla Maze, la svedese Maria Pietilae-Holmner è settima a +1"57, quindi la seconda delle azzurre Denise Karbon, ottava a +1"61. Chiudono il lotto delle top10 la francese Anemone Marmottan (8/a a +1.96) e l'austriaca Elisabeth Goergl (10/a a +2"11).
Solo 26/a Francesca Marsaglia con un ritardo di quasi 4 secondi (+3"75). Fuori, invece, Federica Brignone caduta nella parte iniziale del tracciato: urlando di rabbia per non aver concluso la prova l'abbiamo vista tenersi il ginocchio. Le prime notizie sono confortanti, ma per precauzione è stata accompagnata al Villaggio Olimpico per sottoporsi a risonanza magnetica. Non ha preso il via la tedesca Maria Riesch-Hoefl a causa di un forte raffreddore.
Seconda manche in programma alle ore 10.00 (in Italia), ma resta qualche preoccupazione per le condizioni meteo che potrebbero mettere a rischio la regolare disputa.
aggiornamento: (da fisi.org) Federica Brignone ha riportato un trauma distorsivo-contusivo al ginocchio destro nella caduta durante il gigante femminile. Questo è il primo esito della risonanza magnetica a cui l'azzurra è stata sottoposta nel centro medico del Villaggio Olimpico. Tra poco lo staff medico Fisi visiterà la Brignone che comunque non pare abbia riportato ampie lesioni.