Sochi 2014: naso rotto e niente discesa per Perko
di Matteo Pavesi
Il naso rotto, qualche escoriazione, un ematoma e un paio di denti rotti: una gran "cartella" per lo sloveno Rok Perko, caduto oggi sulla Downhill Men di Rosa Khutor durante la terza e ultima prova cronometrata. Tutto sommato è andata bene, ma lo sloveno non potrà essere al via domani e anche il superg è in forte dubbio.
L'incidente ha creato qualche malumore e la protesta del DT sloveno Blazic, perchè sono passati 5 lunghi minuti prima che l'atleta venisse soccorso, fortunatamente era cosciente. Poi ha raggiunto il traguardo con le sue gambe.
Nel pomeriggio il Race Director Guenther Hujara ha riunito gli organizzatori e lo staff medico per fare il punto della situazione e trovare le procedure giuste: "abbiamo parlato di come migliorare le comunicazioni con tutti gli attori coinvolti, in modo che siano preparati ad intervenire immediatamente se diventa evidente che un atleta ha bisogno di soccorso. La presenza dei sanitari è capillare in tutte le gare, in discesa ci sono 8 aree per un totale di 16 dottori. Durante le prove di oggi erano tutti al loro posto così come l'elicottero e il servizio di recupero"
Una stagione sfortunata per i velocisti sloveni con Bostjan Kline infortunatosi a settembre, il ritiro del veterano Andrej Jerman e quest'ultimo ko per Perko. Domani sarà in gara il solo Klemen Kosi.
aggiornamento: Rok Perko deve purtroppo abbandonare Sochi: la risonanza magnetica ha rilevato una lesione al menisco del ginocchio sinistro. Lo sloveno tornerà presto in patria per sottoporsi ad un intervento di artroscopia.