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Discussione |
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zietto
Lazio
45 Messaggi |
Inserito il - 29 dic 2013 : 18:53:43
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Ciao a tutti, avrei una domanda da porvi. Vorrei acquistare un completo, tra tutte le caratteristiche tecniche, quali sono quelle da prendere piu in considerazione? spero di essere stato chiaro, grazie per le eventuali risposte
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lollorav78
Conduzione
Liguria
1346 Messaggi |
Inserito il - 29 dic 2013 : 21:07:30
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Devi soprattutto considerare i valori di impermeabilità e trasportabilità. Devono essere almeno 15.000 mm l'uno.
Lollo |
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USA
Mountain View |
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zietto
Lazio
45 Messaggi |
Inserito il - 30 dic 2013 : 19:34:24
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grazie per la risposta, quindi un valore di 10000 mm non è da prendere in considerazione? sapevo che tra i due quellopiù imporante fosse la traspirabilità. pensa che nel pomeriggio sono entrato in un negozio per una azione esplorativa, e c'era un completo della w.s. con valore 5000, lo avevo già scartato. cmq grazie per la risposta, ciao
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magimail
Pronto per il Comitato
Veneto
2816 Messaggi |
Inserito il - 01 gen 2014 : 18:44:51
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Ragazzi, non diciamo caz..te ! 'sta storia dell'impermeabilità ha raggiunto toni assurdi!
Premesso che per convenzione quando un capo supera i 1.500 mm (millecinquecento,eh?) è già etichettabile impermeabile,mi sarei stancato che anche l'ultima "sioretta" che entra in negozio chiede dell'impermeabilità senza - ad esempio- saper niente di Primaloft o Thermore, o Thinsulate, imbottiture che invece servono davvero. Cosi' ci sono "gusci" in giro con scitto su 15.000mm, ma poi trovi i proprietari in baita a caricarsi di bombardini e "sgnape" per il freddo. Stessa storia nei guanti: ma siete sempre a fare palle di neve? O sempre per terra, che avete bisogno de XCR nel guanto? A mio modo di vedere e con qualche decennio di esperienza, sono altre le cose da considerare. Gli americani di The North Face,con la loro HyVent Technology ad esempio,( e ci vanno sull'Everest...) privilegiano la traspirabilità, che sarebbe piu' giusto chiamare "evaporazione", visto che non è altro che il sudore che emaniamo. O il vapore che si forma- ne più ne meno come sui vetri delle vostre auto- quando si scende da un passo, per dire. Classico esempio, quando si puo' fare, scendere fino al passo del Tonale dal ghiacciaio senza prendere la funivia. Quei mille metri di dislivello, li paghi in condensa.Piu' quello che evapori facendo sforzo fisico. Ma oggi, tutti son diventati professori, esperti dei tessuti e delle membrane. Poi magari al primo lavaggio la mogliettina li caccia in lavatrice con sapone liquido e una bella bòtta di ammorbidente, e ti saluto i tuoi 15/20/25.00' mm iniziali, con i micropori tappati. E voglio vedere quanti di voi vanno a sciare sotto la pioggia battente... Voglio vedere, voglio... In quei casi li', pioggia intensa intendo, non c'è niente da fare. Quando l'Ila insegnava in Australia, a Thredbo, (dove ciclicamente e settimanalmente il tempo è così:due giorni di sole bellissimo, poi tre giorni di pioggia a temporale + vento,poi due giorni di nevicata a palla,e daccapo), aveva risolto con due bei guanti da piatti, da cucina intendo, sopra i suoi da sci. E partiva da qui non con guanti da mercato, abbiamo provato di tutto...
Per cui, io la penso cosi': cerca un capo di una bella Casa, una casa intendo che non abbia avuto magari alti e bassi negli anni, che abbia sempre fatto le cose per bene, e fai l'acquisto. Non cercare consigli sui Blog, li' son tutti tuttologhi.... Vi.t, che riparte adesso- per fare un esempio- sotto un'altra proprietà dopo i casini che ha seminato, una proprietà che arriva da lontano, avendo prodotto per anni la Vuar..t, o la 48.0, o la D.B, ferma l'impermeabilità dei suoi capi a 10.000,con membrana della Toray nel top di gamma. Valore che reputo del tutto adeguato ed efficace. Ma tutte le marche più prestigiose producono in casa le loro membrane, non fermarti -ad esempio- al vecchio Gore, che- si' effettivamente fa vendere perchè tutti ce l'hanno in mente senza sapere che è una membrana estremamente fredda- cerca altri prodotti piu' nuovi. Prima ho citato The North Face, ma la Columbia, ad esempio, produce i suoi capi con una membrana applicata con un sistema rivoluzionario,(tra l'altro inventato da dei fratelli geniali in Italia) e negli Usa ha recentemente denunciato un colosso come la Gore (li' si puo', la pubblicità comparativa è ammessa da decenni) per abuso di media e per mendacia sull'efficacia dei suoi prodotti. Sto aspettando di vedere come va a finire.... Spero di averti tolto qualche dubbio, se volete la discussione si puo' allargare, ma temo che poi arrivino i vari promoter di qualche azienda o qualche responsabile a difendere i propri prodotti.
Buona Neve! |
Mauro B. |
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karl.berto
Sequenza di curve di base
Lombardia
220 Messaggi |
Inserito il - 03 gen 2014 : 16:03:57
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| magimail ha scritto:
Ragazzi, non diciamo caz..te ! 'sta storia dell'impermeabilità ha raggiunto toni assurdi!
Premesso che per convenzione quando un capo supera i 1.500 mm (millecinquecento,eh?) è già etichettabile impermeabile,mi sarei stancato che anche l'ultima "sioretta" che entra in negozio chiede dell'impermeabilità senza - ad esempio- saper niente di Primaloft o Thermore, o Thinsulate, imbottiture che invece servono davvero. Cosi' ci sono "gusci" in giro con scitto su 15.000mm, ma poi trovi i proprietari in baita a caricarsi di bombardini e "sgnape" per il freddo. Stessa storia nei guanti: ma siete sempre a fare palle di neve? O sempre per terra, che avete bisogno de XCR nel guanto? A mio modo di vedere e con qualche decennio di esperienza, sono altre le cose da considerare. Gli americani di The North Face,con la loro HyVent Technology ad esempio,( e ci vanno sull'Everest...) privilegiano la traspirabilità, che sarebbe piu' giusto chiamare "evaporazione", visto che non è altro che il sudore che emaniamo. O il vapore che si forma- ne più ne meno come sui vetri delle vostre auto- quando si scende da un passo, per dire. Classico esempio, quando si puo' fare, scendere fino al passo del Tonale dal ghiacciaio senza prendere la funivia. Quei mille metri di dislivello, li paghi in condensa.Piu' quello che evapori facendo sforzo fisico. Ma oggi, tutti son diventati professori, esperti dei tessuti e delle membrane. Poi magari al primo lavaggio la mogliettina li caccia in lavatrice con sapone liquido e una bella bòtta di ammorbidente, e ti saluto i tuoi 15/20/25.00' mm iniziali, con i micropori tappati. E voglio vedere quanti di voi vanno a sciare sotto la pioggia battente... Voglio vedere, voglio... In quei casi li', pioggia intensa intendo, non c'è niente da fare. Quando l'Ila insegnava in Australia, a Thredbo, (dove ciclicamente e settimanalmente il tempo è così:due giorni di sole bellissimo, poi tre giorni di pioggia a temporale + vento,poi due giorni di nevicata a palla,e daccapo), aveva risolto con due bei guanti da piatti, da cucina intendo, sopra i suoi da sci. E partiva da qui non con guanti da mercato, abbiamo provato di tutto...
Per cui, io la penso cosi': cerca un capo di una bella Casa, una casa intendo che non abbia avuto magari alti e bassi negli anni, che abbia sempre fatto le cose per bene, e fai l'acquisto. Non cercare consigli sui Blog, li' son tutti tuttologhi.... Vi.t, che riparte adesso- per fare un esempio- sotto un'altra proprietà dopo i casini che ha seminato, una proprietà che arriva da lontano, avendo prodotto per anni la Vuar..t, o la 48.0, o la D.B, ferma l'impermeabilità dei suoi capi a 10.000,con membrana della Toray nel top di gamma. Valore che reputo del tutto adeguato ed efficace. Ma tutte le marche più prestigiose producono in casa le loro membrane, non fermarti -ad esempio- al vecchio Gore, che- si' effettivamente fa vendere perchè tutti ce l'hanno in mente senza sapere che è una membrana estremamente fredda- cerca altri prodotti piu' nuovi. Prima ho citato The North Face, ma la Columbia, ad esempio, produce i suoi capi con una membrana applicata con un sistema rivoluzionario,(tra l'altro inventato da dei fratelli geniali in Italia) e negli Usa ha recentemente denunciato un colosso come la Gore (li' si puo', la pubblicità comparativa è ammessa da decenni) per abuso di media e per mendacia sull'efficacia dei suoi prodotti. Sto aspettando di vedere come va a finire.... Spero di averti tolto qualche dubbio, se volete la discussione si puo' allargare, ma temo che poi arrivino i vari promoter di qualche azienda o qualche responsabile a difendere i propri prodotti.
Buona Neve!
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E' spettacolare leggere le pippe colossali che si fanno su alcuni forum relativamente all'impermeabilità..farei leggere il tuo intervento a tanti saccenti delle colonne d'acqua....
Magi tu che sei del settore come consideri la ripartenza della Vist? La nuova proprietà sembra seria (e ci mancherebbe) speriamo abbandonino quella cacata della "vist chic".. |
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magimail
Pronto per il Comitato
Veneto
2816 Messaggi |
Inserito il - 03 gen 2014 : 17:57:46
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Guarda, da quello che ho visto e che stiamo vendendo,tutta un'altra storia. I capi sono strafatti bene, bellissimi e mio malgrado dato che consideravo la "vecchia" Vist una roba da "parvegnu" (andare a vedere in veneziano/chioggiotto antico,prego...) adesso sono veramente al top e portabili. Fit italianissimo, tessuti morbidissimi xro' tecnici, erano anni che non vedevo roba cosi' ben fatta. Niente da Russi arricchiti.... Certo, il prezzo non puo' essere basso, ma.... Speriamo che "Punto Azzurro" prosegua su questa strada, non può che avere successone. E la collezione donna è bel lis si ma !
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Mauro B. |
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zietto
Lazio
45 Messaggi |
Inserito il - 04 gen 2014 : 13:37:26
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| magimail ha scritto:
Ragazzi, non diciamo caz..te ! 'sta storia dell'impermeabilità ha raggiunto toni assurdi!
Premesso che per convenzione quando un capo supera i 1.500 mm (millecinquecento,eh?) è già etichettabile impermeabile,mi sarei stancato che anche l'ultima "sioretta" che entra in negozio chiede dell'impermeabilità senza - ad esempio- saper niente di Primaloft o Thermore, o Thinsulate, imbottiture che invece servono davvero. Cosi' ci sono "gusci" in giro con scitto su 15.000mm, ma poi trovi i proprietari in baita a caricarsi di bombardini e "sgnape" per il freddo. Stessa storia nei guanti: ma siete sempre a fare palle di neve? O sempre per terra, che avete bisogno de XCR nel guanto? A mio modo di vedere e con qualche decennio di esperienza, sono altre le cose da considerare. Gli americani di The North Face,con la loro HyVent Technology ad esempio,( e ci vanno sull'Everest...) privilegiano la traspirabilità, che sarebbe piu' giusto chiamare "evaporazione", visto che non è altro che il sudore che emaniamo. O il vapore che si forma- ne più ne meno come sui vetri delle vostre auto- quando si scende da un passo, per dire. Classico esempio, quando si puo' fare, scendere fino al passo del Tonale dal ghiacciaio senza prendere la funivia. Quei mille metri di dislivello, li paghi in condensa.Piu' quello che evapori facendo sforzo fisico. Ma oggi, tutti son diventati professori, esperti dei tessuti e delle membrane. Poi magari al primo lavaggio la mogliettina li caccia in lavatrice con sapone liquido e una bella bòtta di ammorbidente, e ti saluto i tuoi 15/20/25.00' mm iniziali, con i micropori tappati. E voglio vedere quanti di voi vanno a sciare sotto la pioggia battente... Voglio vedere, voglio... In quei casi li', pioggia intensa intendo, non c'è niente da fare. Quando l'Ila insegnava in Australia, a Thredbo, (dove ciclicamente e settimanalmente il tempo è così:due giorni di sole bellissimo, poi tre giorni di pioggia a temporale + vento,poi due giorni di nevicata a palla,e daccapo), aveva risolto con due bei guanti da piatti, da cucina intendo, sopra i suoi da sci. E partiva da qui non con guanti da mercato, abbiamo provato di tutto...
Per cui, io la penso cosi': cerca un capo di una bella Casa, una casa intendo che non abbia avuto magari alti e bassi negli anni, che abbia sempre fatto le cose per bene, e fai l'acquisto. Non cercare consigli sui Blog, li' son tutti tuttologhi.... Vi.t, che riparte adesso- per fare un esempio- sotto un'altra proprietà dopo i casini che ha seminato, una proprietà che arriva da lontano, avendo prodotto per anni la Vuar..t, o la 48.0, o la D.B, ferma l'impermeabilità dei suoi capi a 10.000,con membrana della Toray nel top di gamma. Valore che reputo del tutto adeguato ed efficace. Ma tutte le marche più prestigiose producono in casa le loro membrane, non fermarti -ad esempio- al vecchio Gore, che- si' effettivamente fa vendere perchè tutti ce l'hanno in mente senza sapere che è una membrana estremamente fredda- cerca altri prodotti piu' nuovi. Prima ho citato The North Face, ma la Columbia, ad esempio, produce i suoi capi con una membrana applicata con un sistema rivoluzionario,(tra l'altro inventato da dei fratelli geniali in Italia) e negli Usa ha recentemente denunciato un colosso come la Gore (li' si puo', la pubblicità comparativa è ammessa da decenni) per abuso di media e per mendacia sull'efficacia dei suoi prodotti. Sto aspettando di vedere come va a finire.... Spero di averti tolto qualche dubbio, se volete la discussione si puo' allargare, ma temo che poi arrivino i vari promoter di qualche azienda o qualche responsabile a difendere i propri prodotti.
Buona Neve!
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non credevo che una semplice domanda, scatenasse una risposta simile. grazie magi per la risposta e spegazione, io mi sono rivolto a voi, perchè di sicuro ne sapete più di me, non compro più un completo da sci dal 1998,purtroppo . Cmq la soluzione dei guanti per lavare i piatti la feci mia negli anni '80; lo avevo ribattezzato " goretex dei poveri " perchè all' epoca forse non c' era ancora e se c'era, i guanti costavano un botto.spero di fare un buon acquisto, grazie |
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karl.berto
Sequenza di curve di base
Lombardia
220 Messaggi |
Inserito il - 04 gen 2014 : 21:22:25
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| magimail ha scritto:
Guarda, da quello che ho visto e che stiamo vendendo,tutta un'altra storia. I capi sono strafatti bene, bellissimi e mio malgrado dato che consideravo la "vecchia" Vist una roba da "parvegnu" (andare a vedere in veneziano/chioggiotto antico,prego...) adesso sono veramente al top e portabili. Fit italianissimo, tessuti morbidissimi xro' tecnici, erano anni che non vedevo roba cosi' ben fatta. Niente da Russi arricchiti.... Certo, il prezzo non puo' essere basso, ma.... Speriamo che "Punto Azzurro" prosegua su questa strada, non può che avere successone. E la collezione donna è bel lis si ma !
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Bene bene, ammetto di avere un debole per la vist, le tute per gli sciclub (quelle non da f***etta, come si dice dalle mie parti) sono le migliori che ho mai avuto, calde impermeabili e robuste..Purtoppo a causa del pessimo servizio clienti dallo scorso anno siamo passati ad EP, ottimi prodotti, ma come vestivano le vist non ce n'è.. Non vedo l'ora di vedere la nuova collezione!! |
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kaiser
Sono Azzurro di Sci
FantaOrganizzatore
Friuli-Venezia Giulia
6266 Messaggi |
Inserito il - 05 gen 2014 : 05:56:06
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Mamma mia,,,,, la gara ad Oclini era sponsorizzata Vist....ogni anno mettevano un stand con relativa esposizione di vari articoli tra i quali le tute,,,,, roba che manco Jerri Calà a Cortina avrebbe avuto il coraggio di indossare.... |
Lasa pensar al caval che ga testa granda! Roso de sera, mal de testa de matina! |
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magimail
Pronto per il Comitato
Veneto
2816 Messaggi |
Inserito il - 06 gen 2014 : 19:04:11
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Cavo.... ti vovvei vedeve con la tuta dello Snow Leopavd.... |
Mauro B. |
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karl.berto
Sequenza di curve di base
Lombardia
220 Messaggi |
Inserito il - 07 gen 2014 : 14:24:58
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| magimail ha scritto:
Cavo.... ti vovvei vedeve con la tuta dello Snow Leopavd....
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dico solo una parola: Aurum.... |
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kaiser
Sono Azzurro di Sci
FantaOrganizzatore
Friuli-Venezia Giulia
6266 Messaggi |
Inserito il - 09 gen 2014 : 05:41:01
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Mamma mia Mauvo...... supevba e div poco...... |
Lasa pensar al caval che ga testa granda! Roso de sera, mal de testa de matina! |
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Discussione |
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