In Val Gardena non solo coppa del mondo
di Vittorio Savio
La stagione invernale è alle porte è tutti i comitati organizzatori di coppa del mondo sono in fibrillazione. Fervono i preparativi e gli allestimenti lungo i tracciati di gara che ospiteranno il circo bianco e rosa per la stagione entrante. In Val Gardena però non si lavora solo per la coppa del mondo, ma anche per accogliere i circuiti minori come quello delle gare Fis e della Coppa Europa.
l Saslong Classic Club della Val Gardena curerà quest’anno nuovamente l'organizzazione di due gare FIS. Il 2 dicembre andrà in scena una Super-combinata, mentre il giorno successivo sul Piz Sella si disputerà un Super-G. Circa 150 atleti provenienti da 15 Nazioni prenderanno parte ai due eventi.
Lo scorso anno fu l’austriaco Patrick Schweiger ad imporsi in entrambe le gare. Come ha spiegato il direttore di gara Rainer Senoner, il Saslong Classic Club della Val Gardena curerà entrambi gli eventi su richiesta della Federazione Internazionale dello Sci (FIS) e della Federazione Italiana FISI. Tra gli obiettivi previsti, quello di sostenere lo svolgimento di attività in favore dei giovani nelle discipline veloci.
Intanto dopo due settimane di lavoro sono stati completati venerdì i primi interventi sulla Saslong che il 20 e 21 dicembre prossimi ospiterà le due prove di coppa maschile di super-g e discesa,.
"Abbiamo predisposto ed ancorato le reti di protezione A su entrambi i muri di Sochers e fino alle Gobbe del Cammello, così come su Ciaslat e Nucia ed infine sullo schuss finale. Inoltre abbiamo provveduto a svolgere diversi lavori di ripulitura – ha spiegato il responsabile della pista Horst Demetz - Compiti ai quali hanno contribuito 10 collaboratori, tra i quali Michael Burghardt del comitato organizzatore di Garmisch.
Ora il responsabile della pista è in attesa dell'arrivo del primo freddo. Stando alle previsioni meteorologiche a lungo termine, quest'ultimo potrebbe giungere intorno ad inizio novembre: aeAbbiamo preparato tutto affinchè la società dell'impianto Saslong sia in grado di innevare il tracciato con i propri macchinari all'avanguardia" – ha aggiunto Demetz.
La terza fase della preparazione all'evento scatterà il 2 dicembre. Da lì in poi saranno in servizio 30 persone, che saranno incaricate di installare la partenza e le torri televisive, così come di montare le reti B e le protezioni.