Svindal re di Kvitfjell e di specialità; 3/o Heel
di Vittorio Savio
Vittoria e coppetta per Aksel Lund Svindal nel penultimo super-g della stagione sulle nevi amiche di Kvitfjell, nella giornata che ci regala il podio di Werner Heel. Il norvegese, dopo il secondo posto di ieri in discesa, dimostra che l'appetito non gli manca e si porta a casa anche questo ennesimo successo, il primo sulle nevi di casa. Lo aveva preannunciato nelle interviste della vigilia: "prima o poi vincerò anche qui"....ed alla fine il fuoriclasse nordico ha mantenuto quanto detto. Svindal pennella perfettamente sulla tecnicissima Olympiabakken e si mette alle spalle l'austriaco George Streitberger, staccato di 52 centesimi, e il nostro Werner Heel, a +0.57. Per il finanziere di San Leonardo in Passiria si tratta del secondo podio stagionale dopo quello di Val Gardena, confermando così di aver lasciato alle spalle quelle due stagioni buie che lo avevano fatto precipitare nei bassifondi della specialità. Una classifica che parla soprattutto austriaco con ben sei atleti tra i migliori nove: Streitberger 2/o, Hannes Reichelt 4/o, Joachim Puchner 5/o, Max Franz 7/o, Matthias Mayer 8/o e Klaus Kroell 9/o. Solo 18/o il campione del mondo Ted Ligety che forse ha pagato un po' la stanchezza per la lunga trasferta in quel di Sochi per provare il tracciato del gigante olimpico del prossimo anno.
Per il norvegese Svindal un autentico dominio in questa specialità con cinque vittorie e un secondo posto che gli consegnano la coppa di specialità con una gara di anticipo. Lotta, invece ancora aperta per il podio con il nostro Matteo Marsaglia, secondo a 249 punti, a guardarsi le spalle da un lotto di sette-otto atleti che lo tallonano in una manciata di punti, tra i quali anche Werner Heel (4/o a 224 punti). In graduatoria generale Svindal accorcia sul leader Hirscher: ora il norvegese si trova secondo a 1.196 punti, contro i 1.215 dell'austriaco, assente in questa due giorni scandinava.
In casa azzurra ottima gara quest'oggi anche per Matteo Marsaglia che ha pagato un po' in alto, ma poi bravo a recuperare nella parte centrale e in quella finale consentendogli di chiudere nei top10 con un sesto posto finale. Bravo anche Siegmar Klotz che chiude decimo e Dominik Paris, dodicesimo, che ha staccato così il visto per le finali di coppa del mondo a Lenzerheide tra due settimane. L'Italia può dunque gioire perchè nel super-g delle finali potrà schierare ben 6 atleti: (Marsaglia, Heel, Innerhofer, Fill, Klotz e Paris).
Peccato, invece, per Peter Fill, che dopo due errori iniziali ha buttato tutto all'aria a poche porte dal termine sorpreso in arretramento da un dossetto che lo ha costretto al salto di porta. Fuori anche Christof Innerhofer a metà tracciato anche lui per un arretramento che lo hanno messo fuori gioco e out anche Silvano Varettoni.
Ed ora appuntamento con le prove tecniche sulla Podkoren di Kranjska Gora, dove sabato e domenica prossima si correranno il penultimo gigante e slalom speciale della stagione maschile di coppa del mondo.