Un nuovo Chef Alpin per la crisi di Swiss-Ski
di Matteo Pavesi
A seguito della riunione del consiglio federale tenutasi ieri, Swiss-Ski ha deciso di creare una nuova figura per gestire lo sci alpino, che sarà attiva dalla prossima stagione.
Il "Chef Alpin" potrà sedere nel executive board, e sarà responsabile per l'intero settore alpino, dai giovani alla nazionale maggiore. I dirigenti della federsci elvetica hanno pensato che una sola figura alla guida di 8 discipline non riuscisse ad avere la giusta efficacia, a maggior ragione in un momento di crisi di risultati come questo.
L'attuale responsabile Dierk Beisel rimane all'interno della federazione e sarà responsabile per tutte le discipline tranne l'alpino.
L'intenzione del presidente Urs Lehmann è quella di dare grande enfasi allo sci alpino, in vista dei Campionati Mondiali 2017 a St.Moritz dove gli elvetici non vogliono, e non possono, sfigurare.
Chi occuperà questa posizione? Certamente qualcuno che conosce bene l'ambiente, le gare, lo sci alpino, e che possa rappresentare al meglio Swiss-ski.
Due anni fa l'Head Coach della squadra maschile Martin Rufener aveva annunciato che avrebbe lasciato l'incarico a fine stagione: alla base della rottura il mancato accordo per il prolungamento del contratto fino a Sochi 2014, appuntamento che Martin avrebbe desiderato vivere. Proprio Rufener era stato chiamato 6 anni prima per ricostruire la squadra in un momento di profonda crisi. Come questa.