Tris in super-g di Svindal; 3/o Innerhofer
di Vittorio Savio
LIVE DA KITZBUEHEL - Tutto secondo pronostico o quasi nel 4/o super-g maschile di coppa del mondo a Kitzbuehel. A vincere ci ha pensato il grande favorito della vigilia, il norvegese Aksel Lund Svindal. Il fuoriclasse nordico mette i puntini sulle “i" portandosi a casa la prima vittoria in carriera sulla pista austriaca, la terza in questa stagione in super-g e e mettendo anche una seria ipoteca sul successo nella discesa libera di domani. Alle spalle del norvegese sale per la prima volta su un podio di coppa il giovane Matthias Mayer, classe 1990, figlio d'arte: il padre Helmuth fu medaglia d'argento all'Olimpiade di Calgary sempre in super-g.
In tutto questo arriva un altro podio per l'Italia della velocità. La firma è quella di Christof Innerhofer, che si ricorda di essere campione del mondo in carica della specialità, e a meno di dieci giorni dal via della rassegna iridata, è terzo, staccato di 64 centesimi.
Dopo aver dettato legge in discesa con la vittoria di una settimana fa a Wengen, l'azzurro ritrova il giusto feeling anche tra le porte del super-g, rispondendo anche a modo suo alla multa ed alla penalizzazione di pettorale (domani in discesa partirà con il 45, perchè assente lo sloveno Jerman) inflitta ieri dalla giuria per aver proseguito la sua prova, nonostante la bandiera gialla esposta dalla giuria, dopo essere caduto. Cosa vietata dai regolamenti. Il campione di Gais anche oggi ha avuto parole dure al traguardo, soprattutto nei confronti del assistente di Hujara, l'altoatesino Helmuth Schmalzl, chiedendone anche il pensionamento, ma poi accortosi della scivolata di stile, si è scusato in conferenza stampa. Hujara, il direttore della coppa del mondo maschile, messo al corrente delle dichiarazioni dell'azzurro ha dichiarato che potrebbero essere presi ulteriori provvedimenti disciplinari contro Innerhofer: in ballo c'è anche la possibilità che domani non possa correre la discesa libera. Staremo a vedere.
Una giornata nel complesso positiva anche per gli altri azzurri: buono il 7/o posto per un Peter Fill, ancora alle prese con qualche errore di troppo, ma al miglior risultato stagionale in super-g, mentre positiva è anche la prova di Siegmar Klotz che conclude 10/o. Più attardato Werner Heel, 17/o, che sperava di rimanere nei top15. Fuori sono finiti, invece, Matteo Marsaglia (errore per lui al Hausbergkannte) che ha dichiarato di non gradire questa pista, e Dominik Paris.
Nei top10 odierno c'è, invece, spazio per quasi tutti i protagonisti attesi di questa gara, da Jansrud che finisce ai piedi del podio, quarto, al canadese Guay e lo statunitense Ligety, rispettivamente 5/o e 6/o, ai due francesi Theaux e Clarey, finiti settimi a pari tempo con il nostro Peter Fill.
E domani l'appuntamento è con la discesa libera (inizio ore 11.30): ai piedi della Streif sono attese oltre 40mila persone per un grande spettacolo di sport.