Kitzbuehel: Hujara si scusa con Klaus Kroell
di Vittorio Savio
Per una volta Guenther Hujara, il grande capo della coppa del mondo maschile, si è scusato pubblicamente per l'operato falloso della sua giuria a Kitzbuehel, durante la prima prova cronometrata valida per la discesa libera maschile di coppa del mondo in programma sabato. Lo ha fatto questa sera nel corso della consueta riunione dei capi squadra, in seguito alle proteste del capo allenatore della squadra austriaca Matthias Berthold e dello sciatore austriaco Klaus Kroell.
Il velocista austriaco durante la sua discesa di oggi ha rischiato seriamente di infortunarsi nell'effettuare il salto dell'Hausbergkante - uno dei salti più impegnativi della pista Streif di Kitzbuehel, dove si raggiungono velocità superiori ai 100 km/h - in un momento in cui la visibilità era praticamente nulla per la nebbia che durante quasi tutta la prova di questa mattina ha avvolto il tracciato, sollevato i malumori di molti altri atleti - anche per lo stato di preparazione della pista - tra i quali il croato Ivica Kostelic e Benjamin Raich, che hanno preferito non prendere il via in questa prima prima prova.
Kroell ha praticamente effettuato il salto alla cieca ed è riuscito ad atterrare comunque, ma dovendosi poi fermare non ritenendo che ci fossero le condizioni di sicurezza per proseguire nella sua prova. "Quando mi sono trovato in aria non ho capito più nulla - ha dichiarato Kroell - anche perchè non vedevo dove era il fondo della pista. Sono stato molto fortunato, ma se invece al mio posto ci fosse stato qualche giovane atleta, più inesperto, magari alla sua prima discesa su questa pista, sarebbe potuto andare molto peggio, magari finendo nelle reti e infortunandosi seriamente". Giunto poi al parterre d'arrivo Kroell aveva espresso tutto il suo disappunto nei confronti di Hujara e della sua giuria che non aveva esposto la bandiera gialla in tempo utile per fermare la sua discesa. Alle proteste dell'atleta di casa che aveva definito una follia pura quanto successo, hanno fatto poi seguito quelle del suo tecnico che ha temuto per l'incolumità di Kroell. "Se non fosse stato un'atleta così esperto forse avremmo avuto un grave incidente quest'oggi" ha dichiarato Berthold. Questa sera sono arrivate quindi le scuse di Hujara che ha garantito maggior attenzione già a partire da domani, quando sarà in programma la seconda prova cronometrata.