Progetto OLISA: test anche in Argentina a cura della redazione
comunicato stampa
Prosegue spedito il Progetto Oli.s.a. nato dalla collaborazione tra il gruppo Policlinico Monza, la Federazione e il Novara Calcio. Mentre proseguono i test di valutazione nel centro di Verano per gli Azzurri dello sci alpino e a settembre cominceranno anche quelli per i fondisti, il progetto comincia ad articolarsi con nuovi strumenti di studio e di supporto alle Nazionali. Tre, in particolare, sono i settori di studio che verranno sviluppati nei prossimi mesi e saranno seguiti da tre professori universitari: quello relativo agli stati di affaticamento (prof. Arsenio Vecksteinas, Università di Milano), quello relativo al controllo della forza dopo l'affaticamento (prof. Claudio Orizio, Università di Brescia) e quello relativo alla gestione delle forze (prof. Alberto Minetti, Università di Milano).
In particolare lo studio dell'affaticamento riguarderà da vicino la Nazionale di sci alpino, che sarà studiata e testata durante la trasferta in Argentina: una prima assoluta per quanto riguarda gli studi fisilogici sugli Azzurri; e il gruppo "Sochi 2014" del fondo, che invece sarà testato sui campi di allenamento italiani da una struttura itinerante.
"Si tratta di provare a dare un supporto oggettivo ai tecnici delle Nazionali degli sport invernali che possa supportare quelle che sono le impressioni soggettive - ha detto il dottor Clemente Ponzetti, coordinatore sanitario del gruppo Policlinico Monza e del progetto Oli.s.a., in collaborazione con il medico federale, Andrea Panzeri -. Naturalmente gli studi si affineranno e proseguiranno a lungo, per poter avere delle basi scientifiche sempre più oggettive. L'importante, in questo momento, è considerare che il progetto prosegue e le squadre italiane possono contare su una struttura che li supporta al massimo delle proprie capacità, addirittura trasferendosi nella Terra del Fuoco".
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