Maria Riesch: "prima Sochi, poi i bimbi" di Matteo Pavesi
Prosegue la preparazione della vincitrice della Sfera di Cristallo 2011 Maria Riesch, che venerdì scorso nello ski dome di Neuss, a due passi da Dusseldorf, in Renania, ha incontrato alcuni studenti della città tedesca. Tanti gli argomenti toccati da Maria, cominciando dalla bocciatura di Monaco 2018, di cui era volto ufficiale. "sono dispiaciuta, è stata messa molta passione, tempo e risorse nelle candidatura. Sarebbe stato un sogno gareggiare alle Olimpiadi in casa, a Garmisch. La Sud Corea ha tentato per tre volte e ci è riuscita, significa che dobbiamo provarci ancora a noi."
Maria ha voluto sottolineare l'importante della preparazione estiva: "allenamenti a secco quotidiani, poi ho già lavorato a Zermatt e poi andremo in Nuova Zelanda e Cile ad inseguire l'inverno". Inevitabile parlare del futuro, anche se Maria sembra voler alleggerire la pressione: "ho già conquistato tutto: sono campionessa mondiale, olimpica e ho vinto la Coppa del Mondo, ora sono quindi più rilassata e posso pensare a divertirmi un po' di più nello sport che ama. Ma naturalmente sono ambiziosa e voglio difendere i miei titoli, sia in Coppa che a Sochi 2014"
Infine si tocca l'argomento bambini: "abbiam deciso di aspettare fino al 2014...Poi vedremo: conosco solo uno o due ragazze che sono tornate a gareggiare dopo la maternità. Io non penso proprio di farlo, un po' perchè il tuo corpo cambia con la gravidanza e dopo il parto, e un po' perché ti prendi delle responsabilità e poi lanciarsi a 130 km/h giù da una montagna diventa più difficile..." Insomma i piani di Maria sono chiari: prima lo sport, almeno fino al 2014, poi penserà ad allargare la famiglia...
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