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FantaskiNews
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Inserito il - 07 giu 2011 : 15:47:36
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E' ancora braccio di ferro tra FISI e Comitati a cura della redazione
Riportiamo il comunicato apparso oggi su FISI.org e relativo alla vicenda dei diritti televisivi che vede contrapposti la FISI e i Comitati Organizzatori.
Fumata nera a Portorose, in Slovenia, al termine dell’ennesimo incontro tra la Federazione Italiana Sport Invernali e i rappresentanti dei Comitati Organizzatori delle gare italiane di Coppa del Mondo di sci alpino a proposito dei diritti promo televisivi.
I diritti tv, quelli pubblicitari e quelli di marketing, che appartengono al 100% alla Fisi, fino allo scorso anno venivano ceduti agli organizzatori in una quota pari al 70% del totale. Per le prossime cinque stagioni però, la Federazione Italiana Sport Invernali è intenzionata a riconoscere ai Comitati Organizzatori, oltre all’assegnazione della gara e ai diritti promo pubblicitari (commisurabili in circa 2 milioni di euro l’anno), il 55% dei diritti televisivi (con la possibilità di arrivare al 57%) che in totale dovrebbero anch’essi superare i 2 milioni di euro annui, con l’aggiunta di alcuni servizi come l’utilizzo delle piste e delle strutture ricettive per gli allenamenti delle squadre e l’organizzazione di gare minori.
Dal canto loro, invece, gli organizzatori sono irremovibili sulla loro posizione di chiedere il 60% della torta, "a causa delle difficoltà economiche in cui i comitati versano".
"I comitati fanno fatica a riconoscere l’indubbio impatto che ha una gara di Coppa del Mondo in termini di promozione del territorio e le opportunità che vengono date loro anche in termini di sponsorizzazione. La Federazione non può assumersi le spese della promozione turistica – ha commentato il presidente della Fisi Giovanni Morzenti -. Dovrebbero invece capire che i soldi dei diritti televisivi servono alla Federazione per permettere la crescita di quegli stessi campioni che poi sono i principali artefici, tanto quanto la capacità e la bravura degli organizzatori, della perfetta riuscita di un evento come quello di cui stiamo parlando".
"Bisogna inoltre considerare che giustamente i Comitati Regionali chiedono una quota del 3% di tali diritti, che sino ad oggi dovevano essere riconosciuti dagli organizzatori, ma che non sono mai stati versati. E’ per questo motivo che d’ora in avanti la Fisi si assumerà direttamente l’onere di riconoscere ai vari comitati questa percentuale – ha concluso Morzenti -. E soprattutto tenere presente che gran parte delle federazioni nazionali dello sci non spartiscono le quote dei diritti con gli organizzatori. Mi auguro comunque che in futuro, anche da parte degli organizzatori, vi sia la disponibilità a collaborare in un clima di dialogo, ad esclusivo favore dello sport agonistico e di base".
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lbrtg
Sono Azzurro di Sci
9859 Messaggi |
Inserito il - 07 giu 2011 : 16:08:46
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Battaglia a 360°! |
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Enrico
Pronto per il Comitato
Campania
3197 Messaggi |
Inserito il - 07 giu 2011 : 17:09:15
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"giustamente i comitati regionali chiedono una quota del 3% di tali diritti" giustamente cosa???? Il prode Wassenstainer ha bisogno di intascare qualche ticket dai suoi compaesani non gardenesi o badioti?? |
Enrico V. Al mio segnale scatenate l'inferno ("Il gladiatore" di R. Scott)
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Wolf III
Conduzione
Piemonte
1388 Messaggi |
Inserito il - 07 giu 2011 : 18:31:19
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Una volta lo sci era solo uno sport. |
WOLF III |
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fabio.bdr
Sequenza di curve di base
Liguria
224 Messaggi |
Inserito il - 07 giu 2011 : 21:35:45
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Una volta la politica era passione ed ideali....... |
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truddo
Conduzione
1459 Messaggi |
Inserito il - 08 giu 2011 : 08:16:22
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una volta non c'era la cricca del personaggio... |
Prego conferire... |
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quilodico
Conduzione
1266 Messaggi |
Inserito il - 08 giu 2011 : 10:14:52
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Pensasse la federazione a tutelare gli interessi degli organizzatori italiani in FIS, altro che far loro la guerra. Sestriere, Tarvisio, Campiglio sono nell'oblio; le gare italiane femminili di CDM sono passate da cinque a due. Anche Cortina ne ha persa una. Resistono solo Gardena, Badia (una gara in meno) e Bormio (con punto di domanda in fianco al nome). E ogni tanto salta pure fuore la voce - chissà chi la mette in giro... - di nuove gare e nuove sedi!
Questo è lo stato di fatto degli organizzatori italiani in coppa del mondo. Il punto più basso mai raggiunto da quando esiste il circuito. |
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didibi
Agonista
2706 Messaggi |
Inserito il - 08 giu 2011 : 12:21:23
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ragazzi, la guerra alle nostre località viene fatta anche da Gardena e Badia che hanno sempre pensato e continuano a farlo anche ora solo ed esclusiavamente ai propri interessi e questi in molti casi sono in contrasto con gli interessi degli altri organizzatori; Hujara va a fare le vacanze in Adriatico sulla barca di Alta Badia (e chiediamoci pure con che soldi è stata acquistata) e poi pretnedete che non riconfermi quella schifezza di slalom, il presidente del comitato di CdM non nominato da alcuna federazione ma li per motivi diversi pensa in primis alla sua gara e cioè Gardena e poi a creare problemi alla Fisi e li creerebbe a qualsiasi presidente Fisi che chiedesse il rispetto dei regolamenti Fis che vanno ovviamente a suo discapito; inoltre facendo terra bruciata delle altre località italiane si erge a unica "classica" rimasta e da tutelare |
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simon70
Sequenza di curve di base
Lombardia
365 Messaggi |
Inserito il - 08 giu 2011 : 13:23:12
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didibi ha espresso in modo esemplare anche il mio pensiero (oddio.. non sapevo che Hujara facesse le vacanze sulla barca dell'alta badia, ma non mi stupisco più di niente). Erich Demetz (presidente del comitato Fis di cdm sci alpino) è stato per anni presidente del c.o. Saslong, e tuttora la figlia ne è direttore generale. Tutti sanno degli appoggi politici in Fis di cui gode l'alto adige. Non per niente continuano ad accaparrarsi gare su gare anche al di fuori dello sci alpino. Quest'anno ad esempio nel fondo, Dobbiaco si è preso la terza gara di coppa del Tour de ski (e in tempi non sospetti si stava muovendo per fregare alla val di fiemme le finali , e non escludo che nei prossimi anni ci riuscirà..esattamente come ha fatto la Badia con Campiglio).In alto adige (S.Candido e da quest'anno Carezza, anche se sulla pista Pra di Tori, in territorio trentino)si organizzano tappe di cdm di snowboard, per non parlare delle numerose gare di coppa europa che annualmente vengono disputate. Ognuno ha le sue pecche e le altre locations italiane(anche quelle per così dire dimenticate) sicuramente hanno commesso i loro errori, chi "dormendo" troppo , chi con una politica di "sfida" nei confronti della Fis ecc... ma è sotto gli occhi di tutti come Gardena e Badia (ma più in generale l'alto adige, in forza del suo peso politico) stiano facendo la guerra agli altri organizzatori italiani, che restano a bocca asciutta o si devono accontentare delle briciole. E poi Gardena e Badia piangono per la questione dei diritti televisivi minacciando di dover rinunciare alle gare? ma per favore....I soldi li hanno, visto che organizzano fior fior di manifestazioni di contorno . E se non li avessero, andrebbero a bussare alla porta di mamma provincia, dove Durnwalder aprirebbe il portafogli.
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Modificato da - simon70 in data 08 giu 2011 13:26:00 |
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didibi
Agonista
2706 Messaggi |
Inserito il - 08 giu 2011 : 14:29:26
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| simon70 ha scritto:
In alto adige (S.Candido e da quest'anno Carezza, anche se sulla pista Pra di Tori, in territorio trentino)si organizzano tappe di cdm di snowboard, per non parlare delle numerose gare di coppa europa che annualmente vengono disputate.
E poi Gardena e Badia piangono per la questione dei diritti televisivi minacciando di dover rinunciare alle gare? ma per favore....I soldi li hanno, visto che organizzano fior fior di manifestazioni di contorno . E se non li avessero, andrebbero a bussare alla porta di mamma provincia, dove Durnwalder aprirebbe il portafogli.
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per quanto rigurada le gare di CE in generale dobbiamo puntualizzare che in passato era quasi impossibile trovare organizzatori per via dei costi a fronte di un ritorno d'immagine vicino allo zero mentre invece in Alto Adige (e Tarvisio) c'era molta disponibilità per queste gare e pertanto ora si chiede di non essere messi da parte; è un po il ragionamento di Soldeu che dopo molte gare di CE ora ha richiesto una CdM
per i soldi Gardena e Badia pigliano un botto di soldi dalla Provincia che vengono sborsati da vari assessorati con motivazioni diverse per cercare di non dare troppo all'occhio |
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Enrico
Pronto per il Comitato
Campania
3197 Messaggi |
Inserito il - 08 giu 2011 : 19:51:26
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Ma le gare in Gardena ed in Alta Badia(slalom a parte) sono forse brutte? Sono forse mal organizzate? Vi sembra che siano preparate improntandole al criterio del risparmio o vengono, al contrario, vengono profusi notevoli sforzi, sia umani che tecnici per far sì che tutto si svolga al meglio sempre e comunque? Hanno il pubblico (cosa che per esempio a Bormio e Setrieres manca del tutto). Hanno le piste. Un ottima immagine. Un marketing efficace ed anche ottimi agganci politici in FIS, che invece a Morzenti e soci stanno sempre più a mancare. Naturalmente tutto ciò ha un costo. La crociata continua e non si vede all'orizzonte la fine di questa guerra. |
Enrico V. Al mio segnale scatenate l'inferno ("Il gladiatore" di R. Scott)
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simon70
Sequenza di curve di base
Lombardia
365 Messaggi |
Inserito il - 08 giu 2011 : 20:32:08
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nessuno dice che siano mal organizzate. Ma senza gli appoggi altolocati che questi signori hanno, probabilmente le due location non sarebbero sempre e costantemente le primedonne e verrebbe lasciato più spazio per ben figurare anche agli altri. Non dirmi ad esempio che a Tarvisio nelle 3 edizioni che ha organizzato non ci fosse pubblico... Sicuramente ce n'era più che allo slalom speciale della badia al lunedì mattina. A mio avviso bisognerebbe attuare una turnazione fra le varie locations. Puntando solo sulle classiche, come sembra essere la volontà della Fis, si rischia di ridurre la visibilità della coppa del mondo (anzichè aumentarla) perchè si obbliga il pubblico ad "andare verso la Coppa" anzichè avvicinare la Coppa al pubblico. Se vuoi dare visibilità ad un evento devi espanderlo territorialmente, portarlo fra la gente, al grande pubblico. |
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Enrico
Pronto per il Comitato
Campania
3197 Messaggi |
Inserito il - 08 giu 2011 : 23:20:17
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Hai presente che la val gardena organizza la DH della Sasslong dapprima dell'avvento della valanga azzurra e se non ricordo male addirittura dapprima della creazione della Coppa del Mondo! Insieme a wengen ed a kitz è una delle più antiche gare che si disputa sulle alpi. Questa è tradizione. Gli appoggi spesso arrivano la dove c'è anche storia. Tarvisio per quanto ben organizzata non potrà mai competere con l'appeal che la Val Gardena si è costruito in oltre 35 anni di ininterrotte competizioni sotto l'egida FIS.
La turnazione per quanto auspicabile cozza con la politica stessa della FIS che spinge per un restringimento del calendario in favore di gare che avendo tutto un contorno a latere (pubblico, tradizione e visibilità extra-sciistica) possano garantire una vendibilità migliore del prodotto Coppa del Mondo ai mass media. Perché c'è poco da menar il can per l'aria lo sci alpino è considerato (ripeto considerato) un prodotto sportivamente maturo (se non di nicchia e decotto) che olimpiadi a parte attrae sempre meno televisivamente il pubblico mondiale.
Le intenzioni a riguardo sono buone, ma sono i suonatori che non convincono. Kasper e soci sono troppo vecchi e troppo attaccati al loro potere per procedere ad una vera rivoluzione del prodotto sci, mentre il suo ineffabile vice si dà da fare per combinare qualche cervellotica regola cambia materiali per far spendere agli appassionati altri soldini in aiuto alle multinazionali degli attrezzi invernali. |
Enrico V. Al mio segnale scatenate l'inferno ("Il gladiatore" di R. Scott)
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didibi
Agonista
2706 Messaggi |
Inserito il - 09 giu 2011 : 09:19:17
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Enrico, in tutta amicizia sulla storia dello sci non sei proprio molto ferrato in Gardena gare ne fanno dai tempi dei mondiali del 1970 mica tanto prima La località più "antica" in Italia è il Sestriere che a turnazione con le altre 4 nazioni alpine organizzava la mitica Kandahar; a parte che in Italia vi sono tanti altri organizzatori capaci e bravi e su questo non si discute, la cosa che mi da fastidio di Gardena a Badia è che pensano solo ad organizzare la CdM e fare un botto di soldi pretendendo di tenersi i soldi che secondo le regole Fis spetterebbero alla Fisi e non facendo nessun altra attività di promozione dello sci p.e. organizzando gare (attenzione a non confondere lo sci club Gardena p.e. con gli organizzatori che fanno capo ad un altro sci club) o mettendo a disposizione piste per le squadre nazionali ecc. (credo anzi che qui tutti si ricorderanno le porcherie fatte da ALta Badia nei confronti della nostra squadra nazionale tipo dare la possibilità agli austriaci di allenarsi e poi cancellare l'allenamento dei nostri o quello che è successo solo l'inverno passato) Io sono convinto che vada premiato chi si dedica allo sci e non cerchi solo di fare soldi magari come nel caso di gardena deridere in passato gli altri sci club altoatesini che facevano attività giovanile, organizzavano gare insomma si spaccavo la schiena; pertanto non credete che Gardena e Badia in provincia godano di amici tra gli altri sci club; in fin dei conti non gliene frega neanche niente visto che hanno appoggi politici in Provincia ed in Fis e anche p.e. il nostro inesistente ministro degli esteri li appoggia
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brunodalla
Moderatore
Lombardia
23628 Messaggi |
Inserito il - 09 giu 2011 : 10:27:07
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bè, se la fanno dal 1970 sono appena 41 anni, mi sembra che si possa considerare una classica, poi per tutto il resto sono d'accordo col tuo discorso. |
brunodalla da oggi 20/01/2010 tutti i miei interventi come moderatore saranno contrassegnati da questo colore CAMPIONE FANTAMONDIALE DH GARMISCH 2011 CAMPIONE FANTAOLIMPICO DH SOCHI 2014 CAMPIONE ASSOLUTO FANTASKI FEMMINILE 08-09
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Enrico
Pronto per il Comitato
Campania
3197 Messaggi |
Inserito il - 09 giu 2011 : 10:33:55
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Pensi davvero che gli organizzatori di Kitzbuhel retrocedano alla potentissima federazione Austriaca la maggioranza dei diritti televisivi e pubblicitari?? Assolutamente no! Loro come la Val Gardena non fanno attività giovanile e né si impegnano per iniziative filantropiche, ma organizzano eventi di portata e rilevanza ben maggiore di tutti gli altri organizzatori del calendario di Coppa. Inutile dire che fanno solo i loro interessi. Certo che li fanno. Perché una macchina costosa e ben oliata necessita di soldi e chi si attiva per averli lavorando per un intero anno per riuscirci merita di essere remunerato per il suo lavoro. La cosa può piacere o no, ma così va il mondo.
Hanno conquistato una rendita di posizione e sarà ben difficile scalzarli! Il mercato li premia e di alternative con maggiore risonanza non ve ne sono tali da spingere la FIS a volgere lo sguardo altrove. Questa non è una difesa d'ufficio di Demetz e compagni, ma un invito ad una riflessione serena e senza incedere negli stessi errori su cui stanno sbattendo le corna Morzenti ed i suoi accoliti.
Riguardo al tuo appunto storico... touché, ma se 41 anni ininterrotta presenza nei calendari della Coppa del Mondo ti sembrano poco... io comunque l'avevo premesso "se la memoria non mi inganna" |
Enrico V. Al mio segnale scatenate l'inferno ("Il gladiatore" di R. Scott)
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