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FantaskiNews
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Inserito il - 17 feb 2007 : 16:33:43
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Moelgg splendido argento. Solo Matt meglio di lui di Matteo Pavesi
Ha fatto bene a stringere i denti, a non mollare, a metterci grinta.Ci ha creduto, ci ha sperato, ci è riuscito: l'incubo del mal di schiena si è trasformato in un sogno fantastico per Manfred Moelgg, il sogno di portare a casa, nella sua San Vigilio, una medaglia d'argento mondiale. E dire che fino a questa mattina, come abbiamo scritto ieri sera, la sua partecipazione era in dubbio sempre per causa di quel maledetto mal di schiena che lo tormenta ormai da diverse stagioni. Persino la sorellina Manuela intervistata ieri al parterre della gara femminile notturna non sapeva se il frattelo avrebbe preso via alla gara. Alla fine della prima manche Manfred è sesto, guarda il tabellone con i denti stretti, stretti per il dolore e per la rabbia ma anche per la gioia di aver fatto una manche più che discreta. La prima manche si chiude con un tempo stellare dell'austriaco Matt; tranne lui tutti gli altri sono chiusi in pochi decimi, la gara si può ancora fare. Moltissimi i protagonisti che saltano nella prima, vuoi per l'eccessiva foga, vuoi per la voglia di non far calcoli in un mondiale, vuoi per la neve così particolare: il favorito Byggmark, Ligety, Grandi, Herbst,Berthod, Schoenfelder, Svindal Zurbriggen, Albrecht e Miller e gli azzurri Rocca e Thaler. Per Giorgione una manche che poteva essere discreta ma il suo sogno si infrange a poche porte dall'arrivo per un errore "da principiante" come lo ha definito Rocca stesso.
Si parte per la seconda manche, disegnata dal nostro tecnico Ravetto, e la sinfonia non cambia: errori ed uscite che mietono altre vittime eccellenti (Palander, Kostelic, Larsson, Neureuther, Bourgeat e il nostro Deville) permettendo ad alcuni atleti dalle retrovie di scalare la classifica. Ma i primi hanno un grande vantaggio e Manfred attacca nella seconda con grande classe, irresistibile nella seconda frazione di manche...taglia il traguardo e la sensazione di aver fatto qualcosa di storico è già palpabile. Partono poi Grange, Raich e Pranger che gli finiscono tutti alle spalle in questo stesso ordine. E' l'argento. Ma con il Matt di oggi non si poteva sperare di più: l'aquilotto campione del mondo di slalom 6 anni fa a St.Anton scende danzando leggero sulla neve, stacca il miglior tempo di manche e si prende una medaglia d'oro meritatissima lasciando Manfred a 1"81. Ma va bene così, grazie Manfred.
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Paul
Agonista
FantaOrganizzatore
Emilia Romagna
2259 Messaggi |
Inserito il - 17 feb 2007 : 18:19:18
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Grandissimo Manfred!!!
E pensare che non era certo di scendere!!! |
AGOSTO 2013: riuscirò finalmente a portare qualche forumista con me sulle nevi pagatoniche, sulla scia dei nostri campioni?
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Skina
Cristiania
Toscana
602 Messaggi |
Inserito il - 17 feb 2007 : 21:37:36
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Sono propio contento per manfred!!!!!!!!! |
LIFE IS SNOW
Meno calcio+++SNOW...... |
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maga magò
Lazio
8 Messaggi |
Inserito il - 18 feb 2007 : 15:24:13
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Bravo mannyyyyyyyyy!!!!Sono proprio contenta!Finalmente si è preso 1 bella soddisfazione!!!! |
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francogeo
Conduzione
Veneto
1029 Messaggi |
Inserito il - 19 feb 2007 : 08:09:55
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Andava come un treno. Purtroppo anche Matt....... |
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lbrtg
Sono Azzurro di Sci
9859 Messaggi |
Inserito il - 19 feb 2007 : 08:24:07
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Citazione: Messaggio inserito da francogeo
Andava come un treno. Purtroppo anche Matt.......
Ma va benissimo lo stesso! |
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francogeo
Conduzione
Veneto
1029 Messaggi |
Inserito il - 19 feb 2007 : 09:49:56
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certamente che va benissimo lo stesso visto che fino a qualche settimana fa in slalom solo rocca poteva sperare in un risultato utile. Direi che con i problemi alla schiena che aveva, Manfred sia stato veramente superlativo! Una medaglia che vale più dell'oro do Matt che si sapeva essere lo slalomista in miglior forma. |
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CornoalleScaleForever
Sono Azzurro di Sci
FantaOrganizzatore
Emilia Romagna
7340 Messaggi |
Inserito il - 19 feb 2007 : 13:34:57
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Grandissimo Manfred .... Gara perfetta, entusiasmante che dimostra, al di là di tante difficoltà attraversate nel più o meno recente passato, che l'atleta c'è tutto èd è in grado di fare grandissimi risultati ...
Però, permettetemi anche di tirarmi giù il cappello e di fare un grande plauso al meritevolissimo vincitore dell'oro mondiale, il grande Mario Matt, che suggella con il metallo più prezioso una grande carriera.
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Barcollo ma non mollo ..... Antonio
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