Innerhofer: "le medaglie non mi hanno cambiato"
Le vittorie in Coppa del Mondo, ma soprattutto le performance ai grandi eventi, 3 medaglie ai Mondiali di Garmisch 2011 e due alle Olimpiadi di Sochi 2014, hanno reso Christof Innerhofer uno degli Azzurri più noti in tutto il Circo Bianco.
Il sito della Federazione Internazionale ha pubblicato oggi una intervista al nostro campione.
Cosa hai fatto dalla fine della stagione ad oggi?
Conclusa la stagione agonistica sono stato invitato e ho partecipato ad alcune cerimonie per la consegna di premi o per diversi impegni con i miei sponsor. Ho partecipato anche al fashion show di Armani con Fernando Llorente della Juventus, il nuotatore Luca Dotto e l'attore Chris Pine. Inoltre ho partecipato ad alcuni shooting fotografici e ho passato un weekend con Alessandro Del Piero, con il quale ho lavorato per il progetto benefico "Save The Dream". Inoltre sono stato agli "Internazionali di Roma" di tennis, al Mugello per la MotoGP dove ho incontrato Valentino Rossi. Ho partecipato ad alcune attività del mio fun club, la gara e una giornata di allenamento con 25 bambini. Sono stato in alcune scuole a parlare di sci. Insomma sono stato molto impegnato ma mi sono molto divertito!
Hai trovato il tempo per andare in vacanza e dove sei stato?
Ho passato due settimane negli USA tra San Francisco, Santa Monica, Venice Beach, Mammoth Lakes, Miami e le Bahamas. Sono andato a pescare, in mountain bike e mi sono rilassato un po'. Ho girato anche uno spot promozionale per la California.
Sei tornato ad allenarti? Quali sono i piani di allenamento atletico e sugli sci?
Mi sono sempre allenato. Mi sono concentrato sulla forza e la resistenza in palestra; sono andato in bici e a camminare in montagna. Con la squadra abbiamo già fatto un raduno sulla neve allo Stelvio e ci torniamo in questi giorni. Gli allenamenti sono costantemente accompagnati da terapie necessarie per la mia schiena.
Probabilmente avresti voluto una stagione migliore in Coppa, ma le due medaglie olimpiche devono essere state una grande soddisfazione. Cosa hai provato ad aggiungere queste a quelle Mondiali?
Vincere una medaglia olimpica è sempre stato un sogno, poterle mettere nella mia bacheca mi rende immensamente felice. Queste medaglie però non mi hanno cambiato, sono sempre me stesso e ancora affamato di nuovi successi.
Pensando alla prossima stagione e ai Mondiali, quali sono i tuoi obiettivi e c'è qualche aspetto del programma di allenamento su cui ti concentrerai?
A Vail voglio fare bene, ma prima ci sono le gare di Coppa a cui tengo molto. Farò quel che ho sempre fatto, mi preparerò al meglio in modo da non avere rimpianti. Penserò ai Mondiali quando sarà il momento giusto. Spero solo che la mia schiena non mi dia troppi fastidi. Per me la cosa più importante per vincere è divertirmi. La voglia di allenarmi è sempre forte, e credo che non si debba dar nulla per scontato.
(giovedì 3 luglio 2014)