Andre Myhrer al lavoro in Nuova Zelanda
Dopo il terzo posto in classifica finale di slalom del 2011 si attendeva una grande stagione da Andre Myhrer, svedese, classe 1983, ma certo nessuno, neppure lui, poteva immaginarsi un finale thriller come quello andato in scena sulla Planai lo scorso 18 marzo. L'austriaco Marcel Hirscher sembrava lanciatissimo verso la coppa di specialità quando un'inforcata l'ha messo fuori gioco già nella prima manche; contemporaneamente il croato Kostelic con un grava errore apriva la strada verso il successo per lo svedese, che aveva una possibilità minima e l'ha sfruttata come meglio non si sarebbe potuto.
Da una decina di giorni Andre è in Nuova Zelanda coi compagni: prima a Coronet Peak, poi a Cardrona, per gli allenamenti su nevi invernale in slalom e gigante; Andre ha testato i nuovi sci, ai quali tutti i big si stanno adattando più o meno velocemente. Il bilancio, al momento, è positivo: "si mi sento bene, a fine stagione ho fatto un piccolo intervento per il dolore alla schiena, poi un po' di riabilitazione, ora mi sento molto meglio, la preparazione prosegue nel migliore dei modi e poco a poco sto tornando in forma. Mi sto adattando bene anche agli sci da gigante, nonostante rimanga convinto che non sia stata una buona idea. Rimarremo qui fino al 4 settembre, poi una pausa, poi torneremo a lavorare in Europa".
Andre ripartirà in slalom con il pettorale rosso, quello del leader, quello del detentore della coppetta: l'obiettivo è ripetersi anche nel 2013, certamente, ma senza dimenticare la gara Mondiale di Schladming, Myhrer vuole l'oro e certamente è nel ristretto gruppo di atleti che può vincerlo.
(martedì 21 agosto 2012)
Da una decina di giorni Andre è in Nuova Zelanda coi compagni: prima a Coronet Peak, poi a Cardrona, per gli allenamenti su nevi invernale in slalom e gigante; Andre ha testato i nuovi sci, ai quali tutti i big si stanno adattando più o meno velocemente. Il bilancio, al momento, è positivo: "si mi sento bene, a fine stagione ho fatto un piccolo intervento per il dolore alla schiena, poi un po' di riabilitazione, ora mi sento molto meglio, la preparazione prosegue nel migliore dei modi e poco a poco sto tornando in forma. Mi sto adattando bene anche agli sci da gigante, nonostante rimanga convinto che non sia stata una buona idea. Rimarremo qui fino al 4 settembre, poi una pausa, poi torneremo a lavorare in Europa".
Andre ripartirà in slalom con il pettorale rosso, quello del leader, quello del detentore della coppetta: l'obiettivo è ripetersi anche nel 2013, certamente, ma senza dimenticare la gara Mondiale di Schladming, Myhrer vuole l'oro e certamente è nel ristretto gruppo di atleti che può vincerlo.
(martedì 21 agosto 2012)