La Coppa del Gobbo - II - Il sole di Levi
A Levi, quando nelle prime ore del pomeriggio il sole accarezza la linea dell'orizzonte, mi accorgo quanto sia affascinante questo angolo di terra finlandese! Le emozioni sono sempre diverse ed i colori di un paesaggio da fiaba mi riconciliano con una gara che non mi è mai piaciuta e che ancor oggi faccio fatica a sdoganare. Chi ha voluto portare sin quassù il Circo Bianco ha saputo mettere assieme un intreccio di interessi non indifferenti...ma provate a chiedere agli allenatori, ai tecnici, agli atleti quale sia il gradimento per questa trasferta faticosa e dispendiosa! Parliamo dello slalom...vinto in maniera regale da un fantastico JB Grange, operato il 5 gennaio di quest'anno a Lione in seguito alla rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro! Nel dicembre dello scorso anno, durante la discesa della Superk di Beaver Creek, aveva sentito "qualcosa", il 6 dicembre si era fermato dopo la prima manche del gigante! Oggi possiamo dire come questa sia stata una Ottima Decisione! "Non ho obiettivi specifici - ha detto a Levi - voglio solo pensare al mio ginocchio, allo slalom ed al mondo nel quale sono ritornato" Logico che alla base esista un grande lavoro di gruppo, capace di ricostruire in tempi abbastanza stretti una macchina vincente come Grange, ragazzo che nella vita ha superato difficoltà ben più severe...però, durante la telecronaca con Giorgio Rocca, ho chiesto al campione di Livigno se il successo, visti anche i distacchi, fosse tutto merito di Grange o ci si trovasse di fronte anche ad un certo calo di qualità del settore...Chi ha seguito la telecronaca su Eurosport avrà sentito la risposta: "La vittoria è meritata, la sua sciata è fantastica...ma durante il suo infortunio il settore non è migliorato, nessuno ha fatto grandi progressi ed è stato facile per lui 'riprenderli'!" Non ho la preparazione tecnica per dire la mia, mi piacerebbe sentire la Vostra valutazione... Vado avanti per ordine sparso: Giuliano Razzoli mi è piaciuto, è partito forse 'troppo' a palla, ma presto farà scintille!
La gara clou della sua stagione sarà lo slalom di Val d'Isere, tra Razzo e Grange uscirà il leader della stagione, spero tanto che Brunner riesca a fare un po' di filtro per dare al nostro campione olimpico la tranquillità di cui ha bisogno. Bravo, bravo Deville. Ci voleva proprio e adesso anche Gross deve darsi da fare. Moelgg ha ritrovato la consapevolezza di quando era nel primo gruppo sia di slalom sia di gigante; lasciamolo tranquillo. A Thaler, Tonetti e Borsotti l'augurio di un prontissimo riscatto!
Parliamo del fisico di Bode Miller? Non ricordo in tanti anni di Coppa di avere mai visto Bode così tirato. Durante l'estate ha lavorato in Nuova Zelanda come pochi. Io mi permetto di dire solo: Grazie Bode, grazie perchè con te in gara lo sci è velocità, bontà e divertimento! Torniamo a Grange e ai parastinchi di cui si è parlato lunedì...Una realizzazione di Energia Pura, l'ennesima intuizione dell'azienda italiana che fa capo allo scatenato Alberto Olivetto. I francesi Grange e Lizeroux l'hanno sperimentato per tutta l'estate, lavorandoci sopra in Sud America. Mi ero impegnato a non dire nulla durante la telecronaca, non è stato facile nelle immagini al rallentatore non farVi notare come il palo di Grange si abbattesse senza fare la benchè minima oscillazione...! Millesimi guadagnati ad ogni porta..centesimi o forse decimi a fine gara! Complimenti ai tecnici vicentini!
Spero che in tempi rapidissimi la Commissione Sicurezza, presieduta da Toni Giger, nella quale ci sono atleti come Aamodt, Buechel e Pernilla Wiberg, faccia scattare provvedimenti per far collocare meglio, nelle zone pericolose, la cartellonistica pubblicitaria. Avete visto il rischio corso da Sasaki...questa volta un piccolo colpo di frusta, ma c'erano tutti gli elementi per assistere ad un incidente più serio!
(martedì 16 novembre 2010)
La gara clou della sua stagione sarà lo slalom di Val d'Isere, tra Razzo e Grange uscirà il leader della stagione, spero tanto che Brunner riesca a fare un po' di filtro per dare al nostro campione olimpico la tranquillità di cui ha bisogno. Bravo, bravo Deville. Ci voleva proprio e adesso anche Gross deve darsi da fare. Moelgg ha ritrovato la consapevolezza di quando era nel primo gruppo sia di slalom sia di gigante; lasciamolo tranquillo. A Thaler, Tonetti e Borsotti l'augurio di un prontissimo riscatto!
Parliamo del fisico di Bode Miller? Non ricordo in tanti anni di Coppa di avere mai visto Bode così tirato. Durante l'estate ha lavorato in Nuova Zelanda come pochi. Io mi permetto di dire solo: Grazie Bode, grazie perchè con te in gara lo sci è velocità, bontà e divertimento! Torniamo a Grange e ai parastinchi di cui si è parlato lunedì...Una realizzazione di Energia Pura, l'ennesima intuizione dell'azienda italiana che fa capo allo scatenato Alberto Olivetto. I francesi Grange e Lizeroux l'hanno sperimentato per tutta l'estate, lavorandoci sopra in Sud America. Mi ero impegnato a non dire nulla durante la telecronaca, non è stato facile nelle immagini al rallentatore non farVi notare come il palo di Grange si abbattesse senza fare la benchè minima oscillazione...! Millesimi guadagnati ad ogni porta..centesimi o forse decimi a fine gara! Complimenti ai tecnici vicentini!
Spero che in tempi rapidissimi la Commissione Sicurezza, presieduta da Toni Giger, nella quale ci sono atleti come Aamodt, Buechel e Pernilla Wiberg, faccia scattare provvedimenti per far collocare meglio, nelle zone pericolose, la cartellonistica pubblicitaria. Avete visto il rischio corso da Sasaki...questa volta un piccolo colpo di frusta, ma c'erano tutti gli elementi per assistere ad un incidente più serio!
(martedì 16 novembre 2010)