Keely Kelleher e Jake Zamansky si ritirano
Doppio ritiro in seno al US Ski Team. Keely Kelleher, classe 1984, lascia la squadra nazionale dopo 7 stagioni: "ho dedicato la mia vita allo sci, ora mi dedicherò allo studio". Kelleher ha mosso i primi passi negli sci club del Montana, dove è nata, per poi passare alla Rowmak Academy di Salt Lake da cui è entrata nelle squadre nazionali nel 2003, stagione in cui ha chiuso al terzo posto generale la Nor-Am, conquistando la possibilità di correre in Cdm. Durante un allenamento in Colorado però si ruppe la gamba destra, perdendo di fatto due intere stagioni. Nel dicembre 2007 esordisce nel circuito maggiore, a Lake Louise, deve però aspettare i giorni primi di Natale del 2008 per conquistare i primi punti, grazie a un 27/o posto a St.Moritz. Il suo miglior risultato rimane il 20/o posto in superg a Lake Louise nella passata stagione. Ma il dolore alla gamba le impedisce di migliorare ed allenarsi: "mentre tutte le altre compagne riuscivano a fare 6-7 giri di allenamento a me veniva da piangere per il dolore dopo 4. Ho tenuto duro e dopo il mio miglior risultato a Lake Louise sono andata in Val d'Isere dove sono caduta, riportando un problema alla caviglia destra. E' difficile sopportare tutti questi problemi ma sarò sempre grata allo sci per quel che mi ha dato, per i viaggio, per i bellissimi momenti passati con le compagne, per i posti che ho visto e le persone che ho conosciuto. La vista dal cancelletto di partenza di Cortina è qualcosa che non scorderò mai." Prima di ricominciare a studiare Keely ha in programma alcune sessioni come istruttrice di sci in Alaska, Oregon e forse Cile. La Kelleher ha chiuso in bellezza la carriera: a marzo si è laureata campionessa nazionale in superg agli assoluti USA di Lake Placid.
Lascia anche Jake Zamansky, convocato a febbraio nel quartetto USA per il gigante alle Olimpiadi di Vancouver: "non volevo chiudere con le Olimpiadi, sentivo di aver ancora voglia di gareggiare, ma il mio corpo mi ha detto basta, è ora di passare a qualcos'altro". Jake è appena tornato da una vacanza in Nicaragua con gli ex nazionali Macartney, Schlopy e Friedman. Jake è cresciuto sulle nevi di Aspen, per passare poi al team Nazionale. Nel 2004 chiude 7/o nella generale di Nor-Am, torneo che vince nel 2006 con la coppetta di gigante. Nel 2002 fa il suo esordio in Cdm, a Soelden, ma deve aspettare il 2008 per conquistare i primi punti con un 24/o posto in Alta Badia. Magro, alla fine, il suo bottino nel circuito maggiore: 42 pettorali con solo 7 risultati utili, di cui 5 nei 30. Miglior risultato il 15/o posto al Sestriere nel febbraio 2009. Da ricordare anche la partecipazione al Mondiale 2009 e il titolo di vicecampione nazionale in gigante nel 2004. Nella passata stagione si è allenato da solo, avendo perso il posto in squadra nazionale: "sono grato allo sci per il senso di libertà che mi ha dato. E' stato bello vivere come atleta e frequentare questo mondo. Ho viaggiato molto, ho fatto motocross e surf e ogni inverno ho potuto fare quel che amo: sciare!". Nel futuro Jake vede ancora molto sci: "voglio continuare la collaborazione con Spyder, sponsor della nazionale e personale, e vorrei insegnare nel Team Geronimo di Aspen, rimanere nel giro dello sci insomma."
(giovedì 20 maggio 2010)
Lascia anche Jake Zamansky, convocato a febbraio nel quartetto USA per il gigante alle Olimpiadi di Vancouver: "non volevo chiudere con le Olimpiadi, sentivo di aver ancora voglia di gareggiare, ma il mio corpo mi ha detto basta, è ora di passare a qualcos'altro". Jake è appena tornato da una vacanza in Nicaragua con gli ex nazionali Macartney, Schlopy e Friedman. Jake è cresciuto sulle nevi di Aspen, per passare poi al team Nazionale. Nel 2004 chiude 7/o nella generale di Nor-Am, torneo che vince nel 2006 con la coppetta di gigante. Nel 2002 fa il suo esordio in Cdm, a Soelden, ma deve aspettare il 2008 per conquistare i primi punti con un 24/o posto in Alta Badia. Magro, alla fine, il suo bottino nel circuito maggiore: 42 pettorali con solo 7 risultati utili, di cui 5 nei 30. Miglior risultato il 15/o posto al Sestriere nel febbraio 2009. Da ricordare anche la partecipazione al Mondiale 2009 e il titolo di vicecampione nazionale in gigante nel 2004. Nella passata stagione si è allenato da solo, avendo perso il posto in squadra nazionale: "sono grato allo sci per il senso di libertà che mi ha dato. E' stato bello vivere come atleta e frequentare questo mondo. Ho viaggiato molto, ho fatto motocross e surf e ogni inverno ho potuto fare quel che amo: sciare!". Nel futuro Jake vede ancora molto sci: "voglio continuare la collaborazione con Spyder, sponsor della nazionale e personale, e vorrei insegnare nel Team Geronimo di Aspen, rimanere nel giro dello sci insomma."
(giovedì 20 maggio 2010)