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[ 16/08/2021 ] - Ci ha lasciato Piero Ratti, grande firma dello sci
Piero Ratti ci ha lasciato. Una triste scomparsa lascia un vuoto nella famiglia degli sport invernali.E' morto a Galbiate, in provincia di Lecco, dove si era trasferito dopo essere andato in pensione, il più anziano giornalista della Gazzetta dello Sport.Ratti aveva 92 anni, fu un inviato e una storica firma dello sci e del ciclismo: d’inverno si occupava delle gare di sci alpino e poi di sci di fondo, mentre d’estate seguiva tutto il mondo delle bici. Fu anche collaboratore della rivista della FISI Sport Invernali.Giornalista professionista dal 1954, ha seguito molti grandi eventi dello sport. Un giornalista d’altra scuola, dal carattere mite, una persona colta e ironica, dalla penna affilata e capace di raccontare per oltre trenta anni le grandi imprese dei campioni.Personalmente ricordiamo i momenti in cui con grande avidità aprivamo le pagine della 'Gazzetta dello Sport' per leggere i suoi pezzi sulla Coppa del Mondo nei primi anni '90.Sposato con Vlasta, lascia l’amata moglie, i figli Lucia e Paolo e le nipoti Valentina e Ginevra.I funerali si terranno domani martedì 17 agosto, alle 10.30, a Galbiate, nella chiesa di San Giovanni Evangelista. (continua)

[ 02/08/2021 ] - Marcel Hirscher e la moglie Laura si sono separati
L'annuncio è giunto dal principale quotidiano austriaco Kronen Zeitung: Marcel Hirscher e Laura Moisl si sono separati da qualche tempo.Una separazione che ha colto un po' tutti di sorpresa anche gli stessi media austriaci che hanno sempre rispettato la privacy del campione salisburghese e della sua famiglia dopo il suo ritiro dall'attività agonistica. Una privacy accentuata anche dalla cancellazione di Laura da tuti i social e il velo di silenzio sceso sulla nascita del figlio celandone anche il suo nome di battesimo.Il campione di Annaberg è reduce dall'infortunio alla gamba sinistra (frattura) rimediato nel Rally motociclistico di enduro in terra di Romania. Lasciando ieri l'ospedale di Salisburgo Marcel ha confermato le voci di una sua separazione dalla moglie Laura sposata in Spagna ad Ibiza nell'estate del 2018, dopo un fidanzamento durato 13 anni, e la successiva nascita anche del loro primogenito che oggi ha 3 anni.“Ci separiamo con buoni rapporti - ha dichiarato al portale online del Kronen lo stesso Marcel - Il resto è una questione privata. Laura ed io vi chiediamo di rispettare anche questa privacy". (continua)

[ 29/07/2021 ] - Hirscher si frattura la caviglia nella Red Bull Romaniacs
E' già finita l'avventura di Marcel Hirscher nella massacrante Red Bull Romaniacs, gara di Hard Enduro: il fuoriclasse austriaco è caduto mercoledì pomeriggio nel corso di una prova speciale della prima tappa della competizione, sbattendo contro un sasso e fratturandosi la gamba sinistra all'altezza della caviglia.Portato a Salisburgo, Marcel ha poi pubblicato un video via social: "Come potete vedere sono tornato in Austria. La prima tappa è stata davvero intensa, è stata fantastica e mi è piaciuta molto. Dopo la prima sosta ho fatto qualche chilometro e poi ho sbattuto contro un sasso. Sono caduto pesantemente e mi sono infortunato alla gamba."E poi ha aggiunto: "mi sentivo bene e sono passato dalla partenza in cui ero 60/o alla 26/a posizione. Hard Enduro è uno sport davvero tosto e non perdona alcun errore a questi livelli. Gli infortuni fan parte del gioco. Magari ci vedremo l'anno prossimo!"A Marcel sono state inserite alcune viti nella zona della caviglia, come si vede nella radiografia pubblicata dallo stesso campione austriaco.Da sempre grande appassionato di motocross, Marcel aveva deciso di partecipare alla 18/a Red Bull Romaniacs, un rally enduro davvero impegnativo con 600km da percorre sui Carpazi rumeni.Marcel si era preparato a lungo e in modo rigoroso, come sua abitudine, collaborando con il connazionale Matthias Walkner, vincitore della Dakar e fratello di Michael, che già compete nella disciplina Hard Enduro.Marcel è anche ambasciatore del marchio Husqvarna e guidava proprio una Husqvarna TE 300i.La gara, denominata anche "Vertical Madness Reloaded" è piena di impegnativi passaggi, saltoni e discesoni, e si corre in 5 giornate tra cui la prima di qualificazione e quattro di gara. (continua)

[ 28/07/2021 ] - Michelle Gisin fermata dalla mononucleosi
Questa mattina la federsci elvetica Swiss-ski ha comunicato che a Michelle Gisin è stata diagnosticata la febbre ghiandolare di Pfeiffer, una infezione virale chiamata anche mononucleosi infettiva."Mi sono allenata seguendo il mio programma e ho notato che sempre di più mi mancavano le energie ed ero estremamente stanca - ha dichiarato Michelle, che non ha potuto allenarsi per tre settimane - "ci sono giorni in cui mi sdraio a letto e non faccio un passo."I risultati delle analisi hanno portato alla diagnosi di mononucleosi, e domani Michelle si sottoporrà ad un nuovo controllo per capire quando potrà tornare ad allenarsi.Nella scorsa stagione la nativa di Engelberg ha vinto la sua prima gara in carriera, a Semmering in slalom, ed è salita sul podio altre 5 volte tra slalom e gigante. (continua)

[ 10/07/2021 ] - Le prime mosse di Johan Eliasch e i nuovi gruppi di lavoro Fis
Ad un mese circa dall'elezione del nuovo presidente della FIS, la federazione stessa ha intervistato Johan Eliasch, per capire quali sono state le sue primissime mosse."Le miei prime impressioni dopo un mese in FIS? C'è una squadra con una grande passione e il desiderio di far crescere la FIS e le sue discipline - spiega Eliasch - La mia impressione è che tutti siano pronti a rimboccarsi le maniche e lavorare. Alcune decisioni sono facili e veloci altre richiedono tempo e risorse. I nostri atleti e gli appassionati contano su di noi. Dobbiamo mettere energia e entusiasmo per far fare alla FIS un passo avanti mantenendo un ambiente aperto e trasparente."In queste settimane il nuovo presidente ha tenuto due Consigli FIS, dove Michel Vion, presidente della federsci francese, è stato nominato nuovo Segretario Generale della FIS, sono stati creati numerosi nuovi gruppi di lavoro ed è stato deciso di tenere un Congresso Straordinario il prossimo 22 settembre."E' stata una delle decisioni più importanti finora e nel corso dell'estate lavoreremo per preparare questo Congresso, le decisioni che saranno prese dall'Assemblea Generale indicheranno la strada per il futuro della FIS" spiega ancora Eliasch.Ecco i nuovi gruppi di lavoro, ben 9, con il nome inglese e una breve descrizione:FIS Strategic Planning Group - si occuperà di definire la agenda strategica della FIS, aggiornata in base agli obiettivi da raggiungere e alle iniziative che via via saranno messe in atto.Environmental, Sustainability and Governance Committee - si occuperà di fornire suggerimenti al Consiglio sui temi relativi all'ambiente, alla sostenibilità e alla gestione.Nominations and Remuneration Committee - si occuperà di suggerire le nomine e gli stipendi delle figure più senior e supervisionerà di controllare le attività delle risorse umane.Audit Committee - si occuperà di verificare i bilanci della FIS e farà rapporto al Consiglio.China Working Group - aiuterà nella promozione degli sport invernali in ... (continua)

[ 01/07/2021 ] - Moelgg, Ghedina, Pellegrino alla 34/a Maratona dles Dolomites 2021
Tra i 6000 partecipanti  alla 34/a edizione della Maratona dles Dolomites - Enel, in programma il 4 luglio nelle valli dolomitiche a cavallo del Gruppo del Sella, ci saranno anche molti campioni degli sport invernali e di quelli estivi oltre a personaggi dell’imprenditoria, della politica e dello spettacolo.In prima fila come sempre lo sciatore di casa Manfred Moelgg, con lui anche l’ex velocista azzurro Kristian Ghedina, il Ct della nazionale di ciclismo Davide Cassani, il fondista Federico Pellegrino, l’ex calciatore Fabrizio Ravanelli e l’ex fondista azzurro Cristian Zorzi.Per la prima volta alla partenza, invece, ci sarà anche l’alpinista Barmasse Hervé, lo skipper di Luna Rossa Francesco Bruni e l’ex-motociclista Marco Melandri. Il gruppo di industriali e imprenditori quest’anno sarà composto da Matteo Arcese (Arcese Trasporti), Francesco Starace (Enel), Fausto Pinarello (Pinarello), Laura Colnaghi (Carvico), Emilio Mussini (Panaria Group), Angelo Gotti (Kask), Giovanni Bruno (Sky), Alberto Sorbini (Enervit) Andy Varallo (Dolomiti Superski). Presente anche il ministro per l’innovazione tecnologia e la transizione digitale Vittorio Colao, don Marco Pozza e gli influencer Tudor Laurini e Jhoanna Maggy.Quest’anno le richieste sono state 31.600 ma per rispettare il piano di sicurezza sono soltanto 6.000 i posti disponibili. Nonostante ciò, saranno presenti atleti di 57 nazionalità diverse.Le Dolomiti sono una delle opere più esaltanti di quella che potremmo chiamare l’arte di Madre Natura. Pedalare in questo contesto magnifico, senza l’assillo delle auto e delle moto, è una sublime opportunità. Tre, come sempre, i percorsi che si snodano fra passi che hanno fatto la storia del ciclismo e paesaggi incantevoli: Pordoi, Sella, Gardena, Campolongo, Falzarego, Giau, Valparola evocano un fascino senza pari e transitare sotto i massicci delle Dolomiti su strade prive di traffico è un’emozione unica, uno sforzo di pura arte pedalatoria.Questi i tre percorsi, tra i quali i ... (continua)

[ 22/06/2021 ] - FISI Trentino: presentato Guadagnini per lo sci alpino
Portata a termine qualche settimana fa la stagione forse più impegnativa della sua storia, il Comitato Trentino della Fisi è pronto a ripartire in vista del prossimo inverno sportivo, ma soprattutto in ottica Olimpiadi di Milano-Cortina (e pure Trentino) del 2026, cercando di curare in maniera scrupolosa i giovani sciatori più talentuosi delle 12 discipline che si praticano sulle piste della provincia.Un nuovo percorso agonistico con uno staff tecnico rivisto, che metterà a disposizione dei giovani sciatori allenatori di grande esperienza internazionale, presentato presso Maso Martis a Martignano di Trento alla presenza dell'assessore provinciale all'artigianato, commercio, promozione, sport e turismo Roberto Failoni: "Quello degli sport invernali - ha evidenziato l'assessore - è un movimento strategico per la nostra Provincia, con una valenza anche sociale e organizzativa, soprattutto in vista delle Olimpiadi italiane. Proprio per questo motivo a breve rinnoveremo proprio con Fisi del Trentino il progetto Trentino Azzurro, nato nel 2011 grazie ad un protocollo siglato fra Dellai e Dalpez. Un altro obiettivo sarà poi quello di lavorare con la scuola per agevolare gli studenti sportivi".La Fisi del Trentino, dunque riparte, dopo un inverno 2020/2021, il quale nonostante la pandemia si è svolto quasi integralmente, visto che si sono disputate il 92% delle gare in calendario. E i risultati non sono stati da meno con 33 atleti convocati ai campionati mondiali fra assoluti e juniores, ma pure in ambito nazionale con 142 medaglie ottenute ai tricolori di specialità. E per ripartire il presidente della Fisi Tiziano Mellarini ha deciso di affidare le chiavi delle due discipline più importanti a due allenatori dal pedrigree internazionale, ovvero il predazzano Matteo Guadagnini nello sci alpino e il moenese Giuseppe 'Sepp' Chenetti nello sci di fondo.Entrambi hanno già collaborato con il Comitato Trentino: Guadagnini avviò tecnicamente il Progetto Trentino Azzurro dal 2011 ... (continua)

[ 19/06/2021 ] - Jansrud: "sarà la mia ultima stagione nel Circo Bianco"
In due lunghe interviste al magazine norvegese VG Kjetil Jansrud ha parlato della sua carriera, della prossima stagione e dei Giochi di Pechino del febbraio 2022, confermando che la stagione 2021/2022 sarà l'ultima della sua lunga carriera.Classe 1985, dopo 353 gare in Coppa del Mondo (23 vittorie e 55 podi complessivi), e 8 medaglie tra Olimpiadi e Mondiali, tra cui l'oro olimpico in superg a Sochi 2014 e l'oro mondiale in discesa ad Are 2019, il velocista norvegese ha ancora voglia di aggiornare il proprio palmares e sta lavorando sodo per lasciare il segno agli ultimi Giochi della carriera.Non solo: Kjetil ha già deciso quando e dove prendere commiato, ovvero ai primi di marzo nel corso delle case casalinghe di Kvitfjell, una cornice perfetta per salutare colleghi, amici, pubblico e fans.Anche se si è tenuto una piccola porta aperta: "certo, se tutto andasse alla grande potrei anche pensare di andare avanti un anno ancora."I numeri dicono che Kjetil è già tra i grandissimi dello sci norvegese ed anche se la stagione scorsa non è andata come sperava (un podio in Val Gardena, altri 3 risultati nei top10), il DT Skavik è convinto che Kjetil, diventato padre un anno fa a luglio, sappia dove intervenire per fare bene nella prossima stagione.Jansrud ha dichiarato che la scorsa stagione, la prima da padre, è stata differente e alcune cose non hanno funzionato come in passato.Inoltre ha sottolineato di essere sicuro di avere i migliori sci e scarponi del mondo ma che il setup spesso non ha funzionato come avrebbe voluto e che questa primavera ha dedicato molto tempo a questo aspetto."Che pensieri avrò nell'affrontare la prossima stagione? So di aver avuto una bella carriera, non mi manca nulla. Ma quando mi guardo allo specchio penso: ho 35 anni e ho un figlio. Cosa voglio? Di sicuro non mi basta arrivare quindicesimo, non è il motivo per cui voglio sciare anche nella prossima stagione. E' qualcosa che a che fare con l'amore per questo sport e per la squadra, ed è così ... (continua)

[ 03/06/2021 ] - FIS: domani l'elezione del nuovo presidente
Si chiuderà domani l'era di Gianfranco Kasper: il presidente della FIS, in carica dal 1998, cederà il passo al successo, che sarà votato nel corso del 52/o Congresso della federazione. Quattro i candidati: Sarah Lewis, ex segretario generale della federazione, lo svedese Mats Arjes, vicepresidente della FIS, l'ex campione mondiale di libera nonchè presidente di Swiss-ski Urs Lehmann e infine il milionario svedese Johan Eliash, attuale CEO di HEAD.Domani ciascun candidato avrà a disposizione 10 minuti per presentarsi all'Assemblea Generale, naturalmente online a causa delle restrizioni per il covid19.L'Assemblea Generale è costituita dalle 135 federsci nazionali, ciascuna delle quali può esprimere da 0 a 3 voti a seconda della dimensione della federsci; la maggioranza assoluta dei voti eleggerà il nuovo presidente, eliminando ad ogni turno il candidato con il minor numero di voti.Subito dopo l'elezione del presidente l'assemblea eleggerà anche i 16 membri del nuovo Consiglio: tre dei quattro candidati (Arjes, Eliash e Lehmann) sono in corsa nel caso non dovessero essere eletti per la presidenza. Oltre agli attuali consiglieri (tra cui il nostro Flavio Roda) ci sono 7 nuovi candidati per l'organo più importante della federazione: Tzeko Minev (federsci bulgara), Ken Read (federsci canadese, primo canadese a vincere una gara di Coppa nel 1975), Enzo Smrekar (federsci slovena), Franz Steinle (federsci tedesca), Elena Vyalbe (federsci russa), Gumny Wojciech (federsci polacca), Moses Liang-Cheng Zheng (vicepresidente federsci cinese).In ottica Olimpiadi di Pechino 2022 ricordiamo che 55 su 109 medaglie distribuite ai Giochi appartengono alle 6 discipline della FIS.In questi giorni inoltre la FIS ha spiegato che il bando delle scioline fluorate previsto inizialmente per la stagione 2021/2022 compresa, probabilmente slitterà perchè non si è potuto testare a sufficienza il dispositivo di controllo, a causa del covid19. Il gruppo di lavoro preparerà un report per il Consiglio ... (continua)

[ 28/05/2021 ] - Mondiali 2029: Badia si spacca, Gardena avanti, Fassa vuole accodarsi
Si stava facendo strada la possibile candidatura delle due valli ladine, Val Gardena e Val Badia, per ospitare il mondiale di sci alpino del 2029 o per delle successive edizioni. Già a febbraio scorso aveva iniziato a circolare la possibilità che le due valli ladine, già sede di gare di coppa del mondo maschili di velocità e delle discipline tecniche, potessero puntare ad ottenere l'assegnazione della rassegna iridata tra 8 anni. L'ultima ed unica edizione iridata svolta fu quella del 1970 in Val Gardena.A fare da capofila i sindaci di Corvara - con il consiglio comunale che si è espresso a favore all'unanimità - e Selva di Val Gardena, ma ora non mancano le posizioni contrarie. L'altra sera il consiglio comunale di Badia ha votato, dopo un acceso dibattito, contro questa candidatura: 10 consiglieri contro, 5 a favore e 3 astenuti. A questo voto negativo ha risposto immediatamente il sindaco di Selva Gardena Roland Demetz, in una intervista alla Rai Ladinia, preannunciando che il progetto comunque andrà avanti anche senza la Val Badia."Prendiamo atto con estremo rammarico della decisione del Comune di Badia di non concedere il consenso ala richiesta di ammissione alla candidatura" scrivono intanto in una nota congiunta Andy Varallo, presidente Ski World Cup Alta Badia, Andy Pertot, presidente Alta badia Brand e Oscar Alfreider, presidente Associazione Turistica Alta Badia insieme ai rappresentanti delle varie categorie economiche della valle badiota. "I Mondiali - prosegue la nota - avrebbero rappresentato una grossa opportunità di raggruppare comuni, associazioni di categoria, comitato organizzatore intorno ad un tavolo per concepire uno studio di fattibilità sui futuri programmi di sviluppo sostenibile del turismo e della vita sociale in valle" . Risponde così alla nota l'assessore al turismo del comune di Badia Elide Mussner: "Vogliamo incentivare un turismo sostenibile. Non vogliamo dire No ai Mondiali, ma dire sì all'ambiente, puntare sulla qualità e non la ... (continua)

[ 17/05/2021 ] - Filippo Della Vite si affida a Energiapura
Il Team Media di Energiapura si arricchisce di un giovane talentuoso: dopo Marta Rossetti e Beatrice Sola, entra nel Team Media Filippo Della Vite.Parte la nuova stagione di preparazione agli appuntamenti di Coppa del Mondo nell’anno Olimpico ed in una situazione di tante incertezze, l’Azienda di produzione d’abbigliamento tecnico e protezioni Energiapura, che ha avuto tra i suoi atleti quel favoloso Hirscher e ancora oggi i norvegesi Kristoffersen e Braathen oltre alla neozelandese Alice Robinson, continua nel suo cammino di affiancamento dei giovani, fornendo loro non solo supporti tecnici ma anche mediatici, aiutandoli nella loro crescita a gestire quell’Immagine che un domani sarà la loro Storia.L’Ufficio Stampa dell’Azienda, nella figura di Silvia Sardi, continua a credere ed investire in questo progetto, iniziando la nuova collaborazione con il talento bergamasco Filippo Della Vite.Filippo Della Vite, Bergamasco di Ponteranica, quest’anno ha fatto il salto di qualità esordendo in Coppa del Mondo nel Gigante di Alta Badia, conquistando i primi punti in Coppa del Mondo in GS e guadagnandosi la considerazione dei tecnici azzurri per questa specialità , e qualche giorno fa l’ufficializzazione dell’avanzamento nel Gruppo B della Nazionale.Nato il 4 ottobre 2001, in forza alle Fiamme Oro,  ha esordito in Coppa del Mondo nel gigante dell’Alta Badia a dicembre 2020, mentre nella tappa di Coppa del Mondo di Bansko con il 16° posto ha conquistato i suoi primi punti nella massima serie."Sono letteralmente entusiasta - ha commentato Filippo - di intraprendere questa collaborazione con l’Ufficio Stampa di Energiapura. L’azienda mi segue da quando ero in categoria Children. E oggi che sono riuscito a concretizzare la prima parte di un lungo percorso, ritrovo il sostegno di Energiapura che sempre ha creduto in me in tutti questi anni: una garanzia ed una certezza. Inoltre ho trovato subito feeling con Silvia Sardi, la Media Manager di Energiapura e la persona che mi seguirà ... (continua)

[ 17/05/2021 ] - Torino ospiterà i Giochi Mondiali Universitari Invernali 2025
La FISU (Federazione Internazionale Sport Universitario) sceglie Torino per i Giochi Mondiali Universitari Invernali FISU 2025 (XXXII edizione dell'Universiade Invernale).Si è tenuta sabato presso l'Aula Magna dell’Università degli Studi di Torino Cavallerizza Reale, la cerimonia di assegnazione dei giochi.Ora si avrà tempo 90 giorni per la costituzione del Comitato Organizzatore, il reperimento delle necessarie coperture finanziarie che porteranno alla firma del contratto di attribuzione.  Trenta delegati, alcuni dei quali collegati in streaming, hanno votato tra le candidature di Torino e Stoccolma, e come per i Giochi del 2026 la Svezia ne esce battuta.Bardonecchia ospiterà le gare di sci, freestyle e snowboard, mentre il  biathlon e sci di fondo finiranno a Pragelato.A Torino il Palavela di Torino accoglierà gli sport del ghiaccio, oltre alle cerimonie di apertura e chiusura.Anche Pinerolo e Torre Pellice ospiteranno gare ed eventi."Torino avrà l'onore di ospitare grande manifestazione nel 2025 - esulta il presidente del CUS Riccardo D'Elicio - Dopo due anni di lavoro mi sento in dovere di ringraziare tutte le istituzioni e la squadra CUS al completo. E' un onore avere la possibilità di rivivere le emozioni del 2007. Questo evento rilancerà il nostro territorio e la città di Torino che ha una forte vocazione universitarie".I Giochi tornano in Italia per la settimana volta: ricordiamo l'edizione 2013 di Trento, nel 2007 la stessa Torino e Tarvisio nel 2003.Erano presenti all'annuncio i rettori delle Università piemontesi e la sindaca Chiara Appendino; collegata in streaming Valentina Vezzali, sottosegretaria allo Sport e quattro volte medaglia d'oro alle Universiadi, oltre che in numerose edizioni olimpiche: "La candidatura di Torino ha il sostegno di tutto il Paese. Torino e il Piemonte sanno bene il valore di questi eventi internazionali, per l’indotto e l’eredità, come le Universiadi di Napoli nel 2019 hanno dimostrato". (continua)

[ 05/05/2021 ] - 49 milioni di euro di ricavi per Fondazione Cortina 2021
Si è tenuto ieri il Comitato d’Indirizzo di Fondazione Cortina 2021, un’occasione importante per fare un esame complessivo del progetto di cinque anni che ha rappresentato un percorso di grande sport, nonché un’opportunità eccezionale di investimenti su tutto il territorio e di valorizzazione attraverso azioni di comunicazione integrata. Nonostante la pandemia e la cancellazione delle Finali nel 2020, i Mondiali di Cortina 2021 hanno dimostrato la capacità dell’Italia di fare squadra per raggiungere obiettivi ambiziosi e hanno segnato un nuovo standard nell’organizzazione delle manifestazioni sportive.Sono anche dei Mondiali che chiudono con un bilancio ampiamente in attivo, rappresentando così un nuovo benchmark di gestione dei grandi eventi, nazionali e internazionali. Con ricavi previsti al prossimo giugno che si attestano a quota 49 milioni di euro, Fondazione Cortina 2021 arriva così al proprio traguardo rispettando la sostenibilità finanziaria dell’intero progetto: un raro ed eccezionale risultato, a maggior ragione se si considera il contesto di forti restrizioni nel quale i Campionati del mondo di sci si sono svolti, con la pandemia di Covid-19 che ha impedito l’arrivo del grande pubblico internazionale nella Regina delle Dolomiti e che ha comportato una serie di grandi sforzi organizzativi su più fronti. A beneficiare dell’appuntamento iridato è stato anche tutto il territorio: oltre alle nuove infrastrutture e agli investimenti realizzati negli scorsi anni per ospitare la manifestazione sportiva, durante i due mesi a cavallo dei Mondiali sono stati spesi circa 9 milioni nei confronti di categorie economiche locali, creando un importante indotto. "La sostenibilità è stata la cifra di Cortina 2021, tanto sul piano sociale e ambientale quanto sul piano finanziario – ha commentato Alessandro Benetton, Presidente di Fondazione Cortina 2021 – I dati presentati oggi certificano il grande lavoro che è stato compiuto in questi anni, con una squadra che ha saputo ... (continua)

[ 03/05/2021 ] - Mauro Pini nuovo allenatore di Petra Vlhova
Dopo tanti rumors è arrivata questa mattina la conferma ufficiale, via social, dalla stessa Petra Vlhova: la campionessa slovacca, vincitrice della Coppa del Mondo 2020/2021, ha scelto il ticinese Mauro Pini come nuovo allenatore dopo la separazione da Livio Magoni."Benvenuto Mauro nella nostra squadra - scrive Petra - Sono felice che insieme alle persone del mio team possiamo lavorare duramente per raggiungere in nostri obiettivi. E anche se raggiungere quel che ci proponiamo non sarà facile, sono convinta che grazie all'esperienza e alla competenza del nuovo allenatore Mauro Pini le realizzeremo non solo per noi ma per tutti i fan che ci sostengono..."Nel lungo post Petra aggiunge: "...il nostro nuovo allenatore responsabile avrà le mani libere per l'organizzazione sportiva e creeremo le condizioni ideali per lui per i suoi metodi di allenamento. Ci siamo accordati per una stagione, ma credo in una cooperazione che abbia successo a lungo termine..."E' passato poco meno di un mese dall'annuncio della separazione professionale, dopo 5 anni, tra Magoni e Vlhova, e mentre la slovacca si riposava e tornava ad allenarsi, il padre e il fratello hanno lavorato dietro le quinte per trovare l'allenatore giusto per affrontare la stagione olimpica.Petra spiega come già cinque anni fa ci fu un contatto tra le parti, poi non concretizzato principalmente per ragioni economiche.Questa mattina la RSI ha intervistato l'allenatore ticinese che ha confermato il tutto: "Petra ha delle qualità caratteriali che la rendono ad oggi una delle migliori sciatrici, se non la migliore"Pini torna così nel Circo Bianco: in passato ha allenato la spagnola Maria Jose Rienda Contreras, poi Lara Gut nel periodo 2008/2009, poi in Swiss-ski (prima velocisti, poi le ragazze) fino alla primavera del 2012, e infine nel 2014 ha accompagnato Tina Maze nel percorso olimpico chiuso con due medaglie d'oro. (continua)

[ 29/04/2021 ] - Andorra si candida ufficialmente per i Mondiali 2027
La FAE - Federació Andorrana d’Esquí, ha annunciato martedì lo volontà di candidare Andorra ad ospitare i Mondiali di Sci Alpino edizione 2027, essendo sabato il termine ultimo.Il Principato di Andorra, incastonato nei Pirenei orientali, ha investito nell'ultimo decennio nello sci alpino, ospitando le Finali di Coppa Europa nel 2014, 2015 e 2018, la Coppa del Mondo per la prima volta nel 2012 e poi nel 2016, e le Finali del 2019 ed ospiterà quelle del 2023.Il budget indicativo è di circa 40 milioni di euro, che arrivano primariamente dalle TV e dai diritti di sponsorizzazione e non sarà necessario ricorrere ai contributi pubblici.Andorra, che è un microstato di 478 km2, si presenterà di fatto come un'unica località che coinvolge tutta la nazione, sfruttando le piste già utilizzate in Coppa del Mondo come la pista Aliga di El Tarter e la Avet di Soldeu.La candidatura, che ha preso forma nel febbraio 2020, si basa su cinque principi cardine: Sostenibilità, Inclusione, Sci & Salute, Vivi Andorra, Promuovi Andorra.Dopo Cortina 2021, Courchevel-Meribel 2023 e Saalbach 2025, il Congresso FIS del maggio 2022 assegnerà l'edizione del 2027: al momento sono ufficialmente candidate Crans-Montana (Svizzera), Garmisch-Partenkirchen (Germania); Narvik (Norvegia) ha indetto un consiglio comunale in queste ore per prendere la decisione finale, ma è altamente probabile che la candidatura ufficiale venga depositata nelle prossime ore. (continua)

[ 27/04/2021 ] - Si ritirano Rahel Kopp,Martina Ostler, Bastian Meisen e Alina Odermatt
RAHEL KOPP - La 27enne velocista elvetica Rahel Kopp ha annunciato di voler chiudere la carriera agonistica.Nativa di Flumserberg nel canton San Gallo, solo pochi giorni fa era stata confermata nelle squadre nazionali, ma retrocessa dalla squadra A alla C.La Kopp ha esordito in Coppa Europa nel 2010, in combinata, sua disciplina di elezione, e nell'ottobre 2013 ha esordito in Coppa del Mondo nel gigante di Soelden.E' stata campionessa del mondo juniores in combinata nel 2015 a Hafjell, e nella stessa manifestazione ha vinto anche il bronzo in superg.Nel 2016 vince per la prima volta in Coppa Europa, sempre in combinata.Il miglior piazzamento in CdM è un 4/o posto in combinata a Crans-Montana nel febbraio 2019, e gli altri tre risultati nella top10 sono tutti in combinata."Devo ammettere a me stessa che se non sci con la determinazione necessaria, non si va da nessuna parte. Ho provato molte emozioni, sia positive che negative. Lo sci è stata una eccellente scuola di vita, ma la vita può offrirmi molto di più" ha dichiarato Rahel che sta seguendo un percorso universitario in Economia.Nei giorni scorsi altri atleti, giovani e con pochi o nessun risultato in CdM, hanno annunciato il ritiro.MARTINA OSTLER - Classe 1998, è stata convocata 7 volte in Coppa del Mondo (senza ottenere punti), l'ultima lo scorso gennaio a Flachau.In Coppa Europa vanta 5 risultati nelle top10 di cui 2 podi, l'ultimo proprio a gennaio, un secondo posto in slalom a Vaujany.BASTIAN MEISEN - il tedesco Bastian Meisen, 25 anni compiuti pochi giorni fa, ha annunciato l'addio all'agonismo dopo essere stato operato a novembre. Chiude con due podi in Coppa Europa e 7 pettorali di Coppa del MondoALINA ODERMATT - la sorella minore di Marco, 20 anni, ha deciso di chiudere con lo sci; ha conquistato 7 risultati nelle top30 in Coppa Europa, tra discesa e superg.FREDERIK NORYS - Tedesco classe 1996, Frederik ha conquistato alcuni discreti risultati in Coppa Europa nella top30 in slalom e gigante, con un ... (continua)

[ 23/04/2021 ] - Gli Svizzeri per la stagione 2021/2022
Anche quest'anno Swiss-ski è stata tra le primissime federazione ad annunciare le squadre nazionali.Il DT dello sci alpino Walter Reusser, insieme con gli Head Coach Thomas Stauffer (uomini) e Beat Tschour (donne) e Hans Flatscher (giovani) hanno preparato le squadre per il prossimo inverno.In totale sono stati selezionati 101 atleti, un numero in continua crescita, sono infatti 5 in più della stagione passata e 15 più della 2019/2020.La squadra nazionale (uomini e donne) passa da 19 a 18 atleti; tra gli uomini entrano Justin Murisier (dalla A) e Sandro Simonet (dalla B), mentre un passo indietro per Hintermann dalla Nazionale alla Squadra A.Promosso anche Aerni (dalla B alla A) mentre Cedric Noger retrocede dalla A alla C.Confermati infine i ritiri per Marc Gisin e Pierre Bugnard.Tra le donne Priska Nufer passa dalla A alla Nazionale, percorso inverso per Meillard e Haehlen. Promosse dalla B alla A Camille Rast e Jasmina Suter, mentre Kopp è retrocessa dalla A alla C.Si ritirano Chiara Bissig e Leoni Zopp.Nello staff maschile Reto Nydegger si occuperà dei velocisti di Coppa del Monod, Krug Helmuth dei gigantisti/supergigantisti e confermatissimo Matteo Joris alla guida degli slalomisti.Per la Coppa Europa lavoreranno Vitus Lueoend, Sandro Viletta e Auderer Wolfgang.Tra le donne discipline veloci affidate a Roland Platzer e discipline tecniche a Alois Prenn.Gruppi Coppa Europa guidati da Jvano Nesa, Heini Pfitscher e Christoph Kienzl.Ecco il quadro completo:Donne:Squadra Nazionale (7): Aline Danioth, Jasmine Flury, Michelle Gisin, Lara Gut-Behrami, Wendy Holdener, Priska Nufer, Corinne SuterSquadra A (7): Andrea Ellenberger, Nathalie Groebli, Joana Haehlen, Melanie Meillard, Camille Rast, Elena Stoffel, Jasmina SuterSquadra B (15): Leana Barmettler, Carole Bissig, Delia Durrer, Selina Egloff, Lindy Etzensperger, Luana Fluetsch, Nicole Good, Katja Grossmann, Vivianne Haerri, Stephanie Jenal, Vanessa Kasper, Noemi Kolly, Juliana Suter, Simone Wild, Lorina ... (continua)

[ 19/04/2021 ] - Bassino e Goggia in allenamento a Livigno
Continua il programma di allenamenti di Marta Bassino e Sofia Goggia sulle piste di Livigno, splendidamente preparate dalla società Sitas, che vedono le due azzurre impegnate in una serie di test sui materiali sino a martedì 20 aprile.Sia la campionessa del mondo di parallelo e vincitrice della Coppa del mondo di gigante, sia la vincitrice della Coppa del mondo di discesa stanno sfruttando da mercoledì scorso condizioni eccellenti visto il periodo, tanto che hanno potuto cimentarsi praticamente in tutte le discipline, portando a compimento un lavoro particolarmente prezioso in vista della prossima annata che culminerà con le Olimpiadi di Pechino."Ringraziamo gli addetti alle piste che ci hanno permesso di trovare piste molto ben preparate – spiega il direttore tecnico Gianluca Rulfi -, si tratta dell'ultima sciata stagionale e avevamo bisogno di raccogliere una serie di dati che il lavoro di questi giorni ci ha permesso di fare".Non è presente a Livigno invece Federica Brignone, la quale ha svolto lo stesso tipo di lavoro nelle settimane precedenti.Sofia ha anche pubblicato una foto in compagnia di Marta e le due coppe vinte, accompagnate da queste parole, chiaramente dedicate (anche) allo staff tecnico azzurro: "C’è chi è gigante. E c'’è chi è libera.E per essere quello che vogliamo essere, per arrivare dove vogliamo, per essere diventate le atlete che oggi siamo (e che saremo domani) abbiamo tremendamente bisogno di voi; persone che, nascostamente, dietro le quinte, con il massimo impegno, con la massima dedizione, ci aiutano e ci supportano in questo non semplice ma estremamente appagante, affascinante e straordinario percorso.Isaac Newton un giorno disse: 'se sono riuscito a vedere più lungo, è perché sono salito sulle spalle dei giganti'.Noi continueremo a salire con fierezza sulle vostre nella più salda e ferma convinzione di trovarle sempre larghe e forti.Oggi abbiamo festeggiato gli importanti traguardi raggiunti questa stagione ma ce ne sono tanti, tanti ... (continua)

[ 15/04/2021 ] - Didier Plaschy: "Magoni? Si rischia di bruciarsi le mani"
E' molto critico l'ex asso dello slalom elvetico ed commentatore della televisione svizzera Didier Plaschy. in merito ad un ingaggio da parte della federsci elvetica dell'ex tecnico di Petra Vlhova Livio Magoni. In una intervista al quotidiano online elvetico Blick Plaschy esprime alcuni dubbi sul possibile arrivo in casa Svizzera del tecnico bergamasco. "Livio è una persona adorabile, sempre onesta - spiega Plaschy - Ma non usa mezzi termini. Al contrario, polarizza, provoca e sa mettersi in scena. Neanche questo è così male. Offre molta varietà all'allenamento, consente agli atleti di fare kayak e rollerblade, ma anche di andare in bicicletta. Allo stesso tempo, è convinto che bisogna essere sugli sci ogni giorno per stare meglio. Ma Livio è anche una patata bollente - prosegue l'ex campione elvetico - Un ferro caldo, se vuoi e potresti bruciarti le dita sopra". L'ex slalomista elvetico ed oggi commentatore per la tv SRF Plaschy spiega anche che Magoni ha ottenuto i suoi successi solo all'interno di squadre private. "Era sempre il capo lì - fa notare Plaschy - In una grande federazione, dovrebbe prima assegnargli questo ruolo. Ma ritengo che sia molto discutibile che l'allenatore capo femminile Beat Tschuor correrà dei rischi in questo senso prima dei Giochi Olimpici del 2022". Esiste però anche un dato di fatto secondo Plaschy: c'è differenza tra Wendy Holdener, dopo la separazione dall'allenatore Klaus Mayerhofer e Michelle Gisin che sogna, invece, di vincere la Coppa del Mondo generale come Maze e Vlhova e conclude con una battuta sul tecnico italiano: "Magoni resta un ferro caldo, molto caldo". (continua)

[ 08/04/2021 ] - CN USA: titolo in superg per Radamus, combinata a Winters
Terzo giorno di Campionati Nazionali USA ad Aspen, con freddo e condizioni invernali: il superg va a River Radamus in 1:08.64, davanti a Luke Winters (+0.16) e Sam Morse (+0.22).Per Radamus è il secondo titolo nazionale dopo quello in gigante del 2020 (conquistato lo scorso novembre).Radamus chiude così la sua miglior stagione in Coppa del Mondo con 57 punti conquistati, tutti in gigante.Il classe 1998 di Vail si difende in slalom e pur perdendo due posizioni vince l'argento nella gara valida per la combinata.Percorso inverso per Luke Winters che con lo slalom conquista il titolo in combinata in 1:46.80, davanti al canadese Simon Fournier, a River Radamus (+0.51) e Cooper Cornelius (+0.86, della squadra C) che quindi vince il bronzo nazionale in combinata.Miglior tempo in slalom per Benjamin Ritchie, già vincitore del titolo tra i rapid gates due giorni fa.Per Winters è il terzo titolo nazionale dopo i due in slalom nelle edizioni 2019 e 2020.Il miglior junior in superg è Isaiah Nelson, inserito in squadra C.Il programma prosegue domani e sabato con le prove delle discesa (maschili e femminili), domenica con i titoli in discesa (maschili e femminili). (continua)

[ 07/04/2021 ] - Sarà Andrea Massi il successore di Livio Magoni?
All'indomani del licenziamento da parte di Petra Vlhova del suo tecnico Livio Magoni a causa di una frattura insanabile arrivata per alcune dichiarazioni, leggermente forti e rilasciate forse un po' ingenuamente ai media italiani dal tecnico bergamasco, all'indomani del successo con la conquista della coppa del mondo generale da parte della sua allieva.Un matrimonio dunque che termina dopo 5 anni e che ha proiettato la campionessa slovacca dai piani bassi delle graduatorie mondiali dello sci fino in vetta. Ora però arriva la parte più difficile: chi sostituirà il tenico bergamasco accanto alla stella dello sci slovacco? Ci sarà un ritorno del suo storico allenatore Ivan Ilanovskehom con il quale aveva lavorato per ben 5 stagioni, dall'oro olimpico giovanile del 2012 a quello Mondiale (sempre giovanile) di Jasna 2014 oppure sui monti Tatra approderà qualche altro globetrotter dello sci mondiale?Un nome fra tutti si sta facendo strada in queste ore: quello di Andrea Massi. Lo storico allenatore, preparatore atletico, manager e marito di Tina Maze potrebbe tra i pochi nomi papabili per approdare alla corte del clan Vlhova. La recente dichiarazione della campionessa slovena sui social, arrivata all'indomani della polemica Vlhova-Magoni, sulla mentalità di approccio diversa delle atlete dell'Est Europa potrebbe essere stato un segnale che qualcosa bolliva in pentola in casa Maze-Massi. Il tecnico goriziano come mentalità tecnica si avvicina a quella di Magoni, per altro hanno lavorato assieme per 3 anni con Tina ottenendo grandissimi risultati. Massi potrebbe forse essere affiancato dalla stessa moglie Tina che potrebbe essere molto utile per Petra in quanto ad esperienza. Tutto però dipenderà da quello che deciderà il clan Vlhova, il padre e il fratello di Petra, che sono le vere menti decisionali di questo team privato che di pubblico ha solo la bandiera della federazione slovacca.Per quanto riguarda Livio Magoni qualcuno già preannuncia il suo arrivo a casa Brignone. ... (continua)

[ 06/04/2021 ] - Petra Vlhova e Livio Magoni si separano dopo 5 anni
Erano i primi di maggio del 2016 quando Petra Vlhova, una delle rivelazioni di quella stagione 2015/2016 da poco conclusa, annunciò di aver avviato una collaborazione tecnica con il coach italiano  Livio Magoni, che un anno prima di era separato dalla FISI.Una collaborazione che ha dato enormi frutti portando Petra, stagione dopo stagione, alla incredibile vittoria della Sfera di Cristallo meno di tre settimane fa.Petra e Livio avrebbero dovuto continuare fino ai Giochi 2022, ma hanno deciso di separarsi con un anno di anticipo. Dopo una stagione tiratissima, intensa e stancante qualcosa nel rapporto si era deteriorato nelle ultime settimane, con tantissime polemiche nate dopo una intervista dello Livio al 'Corriere della Sera', che hanno avuto grande risonanza in Slovacchia.Petra ha ufficializzato il tutto con un post via social: "...è stata una strada lunga e difficoltosa verso quello che disperatamente volevamo. Alla fine il sogno è diventato realtà e ora posso tenere la Sfera tra le mani.5 anni pazzeschi con te Livio, durante i quali ho imparato molto. Sono immensamente grata per il tuo tempo, per la tua infinita energia, il tuo perfezionismo e la fiducia che hai sempre avuto in me. Una porta si chiude, a mille altre si aprono a dobbiamo solo scegliere quale è quella giusta per noi. In questo momento le nostre porte sono diverse. Grazie Livio"Petra ha pubblicato anche il pensiero del tecnico bergamasco: "5 anni bellissimi e incredibili sono passati velocemente e abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo posti con un'atleta immensa che ha creduto in me e nei miei metodi di lavoro. Siamo arrivati in cima, in cima a quella montagna che 5 anni fa sembrava molto alta, con molte dolci soddisfazioni nel mezzo, tutte ottenute con grandi sacrifici. Sin da quel giorno a Clusone in cui Petra, Igor e il Matej Gemza han creduto nel progetto, abbiamo sacrificato molto ma abbiamo raggiunto la cima. Sono orgoglioso di aver costruito una squadra e di aver imparato molto, ... (continua)

[ 29/03/2021 ] - CN Svizzera: tripletta per Durrer; titoli a Zenhaeusern, Rast,Meillard
Si è conclusa oggi una settimana di gare a Anniviers (Svizzera) che ha ospitato i Campionati Nazionali Svizzeri, assegnando i titoli in discesa, combinata, superg, slalom e gigante, sia maschili che femminili.SETTORE FEMMINILE - Cominciamo con la combinata alpina con il titolo a Delia Durrer, classe 2002, atleta che si è messa in mostra nei Mondiali Jr di Bansko (5/a in superg) e che vanta tre top10 in Coppa Europa, tutte nei primi mesi del 2021.Delia chiude al meglio la sua stagione perchè vince anche il titolo in discesa e superg!In combinata argento per Rahel Kopp (+0.05) e bronzo per Janine Schmitt (+0.11).In discesa - assenti le top di Coppa del Mondo - argento per Schmitt (+0.81) e bronzo per Stephanie Jenal (+0.99).Infine in superg Durrer concede il tris davanti a Priska Nufer (+0.93) e Stephanie Jenal (+1.20).Passiamo alle prove tecniche: Melanie Meillard vince il titolo in slalom, il terzo in carriera dopo quelli del 2017, davanti a Valentine Macheret (Squadra C, +3.54) e Selina Gadient (+3.76)Infine in gigante titolo a Camille Rast su Simone Wild (+1.14), bronzo per Meillard (+1.37).Rast vinse il titolo in gigante anche nel 2019, e lo scorso gennaio a Flachau è stata 6/a nello slalom di CdM, suo miglior risultato in carriera.SETTORE MASCHILE - Anche nelle squadre maschili mancavano alcuni big di Coppa, ma erano presenti molti atleti della squadra B. Titolo nazionale in discesa a Ralph Weber davanti a Yannick Chabloz (+0.01) e Niels Hintermann (+0.36).In combinata ha vinto Sandro Simonet davanti a Joel Luetolf (+0.15) e Noel Von Gruenigen (+0.52); 6/o Marco Odermatt.In superg titolo a Lars Roesti davanti a Nils Mani (+0.63) e Josua Mettler (+1.09), 5/o Carlo Janka, solo 8/o Marco Odermatt.Zenhaeusern si prende il secondo titolo in slalom in carriera davanti a Luetolf (+0.94) e Rochat (+1.43); nella seconda manche sono usciti Aerni, Nef e Yule.Infine titolo di gigante (11 anni dopo il primo) a Justin Murisier, per soli due centesimi davanti a Daniele Sette, ... (continua)

[ 24/03/2021 ] - Livigno: Bassino è tricolore in gigante, 2/a Brignone, 3/a Pichler
La nuova campionessa italiana assoluta di gigante è Marta Bassino. Dopo il successo di ieri in slalom Federica Brignone non riesce a ripetersi anche in gigante, dopo aver fatto segnare il miglior tempo nella manche mattutina. Alla fine la carabiniera di La Salle per soli 13 centesimi deve cedere il primo gradino del podio alla sua compagna di nazionale Marta Bassino (Gs. Esercito), seconda nella prima run con 78 centesimi di ritardo. Per la piemontese si tratta del terzo titolo italiano in questa specialità dopo quello del 2014 e del 2019. Sul terzo gradino del podio sale anche l'altoatesina Karoline Pichler (Fiamme Oro) staccata di 90 centesimi. Seguono in graduatoria: 4/a a +1.39 Luisa Bertani, quindi 5/a la canadese Candace Crawford, 6/a Laura Pirovano, 7/a Roberta Melesi. Da domani gli assoluti tricolore femminili e maschili si spostano a Santa Caterina Valfurva sulla pista "Deborah Compagnoni" per le gare veloci: superG e discesa. (continua)

[ 23/03/2021 ] - Livigno: Brignone e Gross campioni italiani di slalom
Sono Federica Brignone e Stefano Gross i nuovi campioni italiani assoluti di slalom disputati oggi a Livigno.Per la carabiniera di La Salle si tratta dell'ottavo titolo nazionale, il primo nello slalom dopo averne già vinti 4 in gigante, 2 in combinata e 1 in superG, per il fassano è il secondo tricolore in carriera. Seconda a metà gara, la Brignone ha fatto segnare il miglior tempo nella seconda frazione, chiudendo in 1’32"59, con 34 centesimi di vantaggio sull'altoatesina Vera Tschurtschenthaler, 23enne del Gsiesertal, e per 67 sulla gardenese Vivien Insam, 23 anni delle Fiamme Oro, al comando a metà gara. Completano la top five Anita Gulli, quarta a 1"06 e Martina Peterlini, quinta a 1"21.Secondo scudetto tricolore in carriera, invece, per Stefano Gross. Il 35enne portacolori delle Fiamme Gialle, che si era imposto nel 2014 in slalom, ha concesso il bis a distanza di sette anni.Gross ha dominato entrambe le manches con il tempo complessivo di 1’29"18, sufficiente per mettersi alle spalle il commilitone Riccardo Tonetti (al terzo podio della carriera dopo il titolo nel 2018 e il secondo posto nel 2015), staccato di 20 centesimi, terza posizione per il lecchese Sala (Fiamme Oro Moena) a 35 centesimi, che coglie il terzo podio nella specialità dopo il successo nel 2017 e il terzo posto nel 2016. A condividere con lui l’ultimo gradino del podio c’è il favorito della vigilia Alex Vinatzer (Fiamme Gialle), mentre Giuliano Razzoli è finito sesto e Matteo Canins settimo.Quest’ultimo si è aggiudicato la classifica di giornata relativa al Gran Premio Italia seniores, riservato agli atleti che non fanno parte di squadre nazionale, alle sue spalle Alex Hofer (dodicesimo al traguardo) e Damian Hofer (quindicesimo).Domani il programma propone la disputa del gigante femminile, poi toccherà alle gare veloci (discesa e superG) nel fine settimana a Santa Caterina Valfurva. (continua)

[ 22/03/2021 ] - Mikaela Shiffrin: "Grazie, anche nei momenti che non credevo in me"
Tempo di ringraziamenti per alcune delle protagoniste che da domani saranno proiettate verso la prossima stagione di coppa del mondo al via tra sette mesi. Le Finali si sono appena concluse da un giorno e anche Mikaela Shiffrin ha voluto ringraziare quanti le sono stati vicini in questa stagione post scomparsa del padre Jeff e ritorno non scontato alle competizioni in una stagione non facile tra coppa, mondiali e pandemia da covid19."Oltre i miei sogni più selvaggi...- scrive la Shiffrin in un post pubblicato quest'oggi sui social - Difficile dire quanto questa stagione sia stata speciale per me. Grazie alla mia famiglia, al mio team, agli sponsor e ai tifosi per il vostro sostegno e per aver creduto in me, soprattutto nei momenti in cui non credevo in me stessa. Grazie a mia mamma e al mio team per il loro lavoro instancabile, alla mia federazione U.S. Ski & Snowboard Team e al circo bianco del FIS Alpine World Cup Tour per aver reso possibile l'apparentemente impossibile (una stagione dei mondiali disputata dall'inizio alla fine durante la pandemia di covid)... e grazie ai miei compagni di squadra e ai miei avversari per la vostra sempre stimolante sciata. A proposito, congratulazioni ad Alice Robinson per la vittoria di ieri nel gigante finale. E congratulazioni a Marta Bassino per la meritata coppa del mondo di gigante. Vabbè, ora che questa stagione è tutta incartata con un fiocco... Credo che sia ora di iniziare la prossima stagione, cosa ne dite...eh?".Un augurio finale che fa ben sperare per rivedere la campionessa statunitense già carica per affrontare la prossima stagione invernale proiettata anche verso i Giochi Olimpici di Pechino 2022.Beyond my wildest dreams... it’s hard to put into words how special this season was to me. Thank you to my family, team,...Pubblicato da Mikaela Shiffrin su Lunedì 22 marzo 2021  (continua)

[ 22/03/2021 ] - Livigno: Hannes Zingerle campione italiano di gigante
Il nuovo campione italiano assoluto di gigante è l'altoatesino Hannes Zingerle. Il badiota, classe 1995, in forza al centro Sportivo dei Carabinieri, è riuscito a mantenere il vantaggio della prima manche andando a vincere davanti al vice campione del mondo Luca De Aliprandini (Fiamme Gialle). Sul terzo gradino del podio Daniele Sorio (Gs Esercito). Quarto è finito Giovanni Borsotti, 5/o lo statunitense, essendo anche gara open, Brian McLaughlin a precedere Filippo Della Vite, Pietro Canzio e Giovanni Franzoni.Per Zingerle si tratta del secondo titolo tricolore dopo quello del 2019 conquistato a Cortina d'Ampezzo e succede così a Giovanni Franzoni campione uscente dopo il successo dello scorso anno a Solda nell'albo d'oro.Erano 77 gli atleti iscritti che si sono affrontati nelle due run tracciate dai tecnici azzurri Roberto Lorenzi e Max Carca.Presenti tra gli altri anche alcuni reduci da Lenzerheide come Riccardo Tonetti 14/o, Christof Innerhofer finito 39/o o Alex Vinatzer fuori nel corso della seconda manche.Domani doppio appuntamento con l'assegnazione dei titoli assoluti per slalom donne e uomini. (continua)

[ 21/03/2021 ] - A Livigno da domani al via Assoluti italiani di sci alpino
A Livigno da domani al via i Campionati Italiani Assoluti di sci alpino. La rassegna tricolore è in programma dal 22 al 24 marzo sulle piste livignasche. Una rassegna in cui tutti i big dello sci nostrano saranno attesi ai cancelletti di partenza, per una sfida che, grazie alla pista della società Sitas, si preannuncia dall’alto contenuto tecnico.Ad aprire le danze sarà il Gigante Maschile, in programma  domani lunedì 22, mentre il giorno successivo lo spettacolo sarà assicurato dal doppio appuntamento con lo slalom speciale. Chiuderà una 3 giorni di grande sci il gigante femminile, in programma per mercoledì 24 marzo.Dai grandi ospiti internazionali ai Campionati Italiani: l’efficiente macchina organizzativa livignasca, che sarà sede dei Giochi Olimpici del 2026, continua ad essere un punto di riferimento per tutto lo sport invernale. (continua)

[ 20/03/2021 ] - Alexis Pinturault vince la Sfera di Cristallo 2021
Ventiquattro anni dopo Luc Alphand la Sfera di Cristallo generale prende la strada d'oltralpe e va in Francia: con il 1/o posto nel gigante odierno di Lenzerheide Alexis Pinturault vince la sua prima coppa generale, rendendo superfluo lo slalom di domani.Un successo arrivato dopo una stagione a tre marce, prima in rincorsa di Kilde, fino al suo infortunio, poi in decisa volata, e infine in difesa della prorompente rimonta di Odermatt.Alexis corona il sogno di una carriera dopo 275 pettorali in Coppa del Mondo dove ha saputo conquistare 34 vittorie e un totale di 70 podi, il tutto proprio nel giorno del suo 30/o compleanno: nessun atleta ha vinto così tanto senza (fino a oggi) senza vincere una Coppa.Eppure il transalpino ci ha provato tante volte: 3/o nel 2014, 3/o nel 2015, 3/0 nel 2016, 4/o nel 2017, 6/o nel 2018, 2/o nel 2019, 2/o nel 2020, insomma nei primi 10 al mondo negli ultimi 10 anni.Ci si può chiedere come sia possibile che non abbia vinto una Coppa con 34 vittorie all'attivo, che lo rendono il francese più vincente di sempre: forse è riduttivo, forse un po' banale, forse troppo sintetico ma di fatto Pinturault ha trovato sulla sua strada Marcel Hirscher, l'uomo dei record che ha lasciato le briciole agli avversari.Alexis Pinturault si fa conoscere ai Mondiali Jr di Garmisch del 2009 vincendo l'oro in gigante. Poche settimane più tardi vince il suo primo titolo nazionale (combinata), stupendo tutti, e l'anno dopo il titolo in gigante.Vince la Coppa Europa 2011, dominando gigante e slalom e chiudendo nei top10 in superg: il Circo Bianco è pronto ad accogliere un nuovo talento e Alexis stupisce ancora una volta perchè alla 15/a gara, dopo 14 senza punti, centra un 6/o posto a Hinterstoder in superg e un mese più tardi sale per la prima volta sul podio, secondo a Kranjska Gora 2011.La coppa 2011/2012 riparte da Soelden e subito Alexis ci mette la firma, secondo alle spalle di Ligety: una stagione con podi e risultati tanto da chiudere 4/o in coppa di ... (continua)

[ 20/03/2021 ] - Lenzerheide: Liensberger regina dello slalom, Vlhova alza la generale
La campionessa del mondo Katharina Liensberger alza la sua prima coppa del mondo di specialità dopo aver raccolto due ori ai mondiali di Cortina 2021 e Petra Vlhova quella generale. L'austriaca nell'ultimo slalom della stagione alle finali di Lenzerheide mette il sigillo finale vincendo di prepotenza dopo una stagione fantastica: sempre a podio in questa specialità con due vittorie (Are e Lenzerheide) tranne una sola volta quando chiuse 4/a a Jasna. Sul podio con il giovane talento austriaco trovano posto quest'oggi Mikaela Shiffrin 2/a a +1.24 e Michelle Gisin a +1.95, entrambe in risalita di una posizione. Per la Liensberger arriva una coppa di specialità che in casa Austria mancava dal 2013 con Marlies Schild.Un errore subito in avvio di prima manche hanno costretto Petra Vlhova ad inseguire dalla 6/a piazza. Nella seconda run l'allieva di Livio Magoni scia leggermente guardinga, perde qualcosa concludendo alla fine 6/a: niente coppa di specialità, ma si prende la coppa più importante, quella della classifica generale succedendo così a Federica Brignone nell'albo d'oro.Per la campionessa dei Monti Tatra dunque, nonostante tutto, arriva questa prima coppa del mondo generale, la prima anche per la Slovacchia nella storia ultra cinquantenaria del circo bianco. La Vlhova ad una gara dal termine - domani è previsto il gigante finale - si trova a quota 1392 punti, precedendo Lara Gut-Behrami (1256 pt.), oggi assente e che non ha potuto correre discesa e superG di queste finali annullati causa maltempo, e Michelle Gisin a 1085.La veterana Irene Curtoni chiude la sua stagione con una inforcata all'ultima porta della "Beltrametti", ma mette fine anche alla sua lunga carriera agonistica. La valtellinese è stata festeggiata dalle compagne con un mazzo di fiori al parterre d'arrivo nonostante la piccola delusione per quella inforcata. Unica azzurra in classifica di questo slalom è Federica Brignone. La carabiniera di La Salle commette qualche sbavatura di troppo nella parte ... (continua)

[ 20/03/2021 ] - Pinturault 30 anni oggi: si regala gara, Coppa di gigante e generale
Tutto in un giorno. Tutto in due manche. Nel giorno del suo trentesimo compleanno Alexis Pinturault non fa sconti a nessuno: due manche da campione, vittoria nel gigante nell'ultimo gigante alle Finali di Lenzerheide che significano anche coppa di gigante, dove era in svantaggio nei confronti di Odermatt, e soprattutto vince la tanto agognata Sfera di Cristallo, che torna in Francia 24 anni dopo Luc Alphand.Bravissimo Alexis a gestire la pressione, arrivando a questo gigante con solo 31 punti di vantaggio, anche grazie alle cancellazioni di superg e discesa.Una prima manche dove - sceso per primo - nessuno è più riuscito a batterlo, e una seconda dove ha controllato, su un tracciato molto più lento e angolato (troppo!), dove però non si è accontentato di arrivare, ma ha voluto vincere.Una gara emozionante, dove la seconda ha rimescolato non poco le carte: il campione del Mondo Mathieu Faivre fa il miglior tempo, recupera 5 posizioni e si piazza al comando, lo supera solo il croato Filip Zubcic, che si conferma tra i migliori interpreti (per un solo centesimo) e poi Alexis che nonostante il 13/o tempo parziale lascia il croato a 2 decimi tondi.Ai piedi del podio Brennsteiner che ormai ha trovato la fiducia per competere con i migliori, quinto posto per Luca De Aliprandini a +0.64.Il trentino scia una buona prima manche (4/o parziale), nella seconda è molto aggressivo e veloce nella parte alta, ma poi commette alcune sbavature, allunga le linee, rimane anche agganciato ad un palo con un braccio e perde una posizione, chiudendo appunto al quinto posto.E Odermatt? Non è giornata per il campione elvetico che a Kranjska Gora aveva conquistato il pettorale rosso di specialità, ma oggi è 10/o nella prima e non fa faville nella seconda chiude 11/o a +1.28, e perde sia la coppa di gigante che la possibilità di giocarsi qualcosa  domani in slalom.Dunque Alexis Pinturault vince la Sfera di Cristallo generale con 1200 punti (in attesa dello slalom di domani), Odermatt è secondo ... (continua)

[ 19/03/2021 ] - Lenzerheide: Pintu e Odermatt in lotta nell'ultimo gigante
Ultimo gigante maschile della stagione 2020/2021 e (si spera) prima gara in cui finalmente gli uomini tornano in pista dopo una settimana di mal tempo, in cui sono state cancellate discesa e superg, e dove il sole si è fatto vedere solo oggi, per il Team Event.Un gigante importantissimo sia per la coppa di disciplina che per quella generale: a Kranjska Gora Marco Odermatt ha completato il sorpasso nella classifica di gigante ai danni di Alexis Pinturault, e adesso guida con 625 punti contro i 600 del rivale.Un margine prezioso ma esiguo, non si possono fare calcoli ed entrambi vogliono quella coppa che lo scorso anno è andata nelle mani di Kristoffersen, e in precedenza per 10 anni è stata o di Hirscher (6) o di Ligety (4).Per Odermatt sarebbe la prima coppa di disciplina, per Pinturault la quinta, ma le precedenti 4 erano di combinata.E poi naturalmente c'è la lotta per la Sfera di Cristallo: 31 i punti di vantaggio del francese, che ha enormemente giovato della cancellazione delle prove veloci, e che avrà la sua grande opportunità domenica con lo slalom.Odermatt ha dichiarato di volerci provare: se dopo il gigante sarà ancora in corsa proverà ad iscriversi allo slalom, anche se non gareggia nella specialità da tre anni, ma ci crederà fino all'ultimo mettendo pressione ad Alexis.22 atleti al via: i 25 qualificati per le Finali tranne gli infortunati Ford, Braathen, Kilde e McGrath, e l'austriaco campione del mondo juniores Feurstein.Aprirà le danze proprio Pinturault con il #1, poi #2 Kranjec, #3 Odermatt, #4 Zubcic, #5 Murisier, #6 Faivre e #7 Meillard a chiudere il primo gruppo.Saranno al via due azzurri: Luca De Aliprandini con il #9 e Giovanni Borsotti con il #21: per entrambi è importante un buon risultato, sia per finire al meglio la stagione, sia in ottica WCSL e dunque pettorale di partenza per la prossima stagione.Prima manche al via alle 9, seconda manche alle 12, diretta RaiSport ed Eurosport. (continua)

[ 19/03/2021 ] - Lenzerheide: Norvegia vince team event, Italia fuori ai quarti.
Il sole ha fatto capolino per la prima volta dopo 5 giorni di maltempo e finalmente si gareggia a Lenzerheide per queste finali di coppa del mondo con il team event, un parallelo misto a squadre, vinto dalla Norvegia, vice campione del mondo, superando la Germania, bronzo a Cortina 2021 solo per differenza tempi dopo che le quattro run erano finite in parità. La Norvegia schierava Kristina Riis-Johannessen, Leif Kristian Haugen, Kristin Lysdahl e Sebastian Foss-Solevaag, mentre la Germania era composta da Andrea Filser, Linus Strasser, Lena Duerr e Alexander Schmid.Nella finalina per il 3/o e 4/o posto si è imposta l'Austria sulla Svezia campione del mondo in carica per differenza tempi dopo un 2-2.Eliminate nei quarti Svizzera da parte di Svezia (2-2), Stati Uniti da Norvegia (2-2) e Slovenia da Austria (2-2). In semifinale Norvegia che ha superato Svezia (2-2) e Germania su Austria (2-2). Tutte sfide risolte per differenza tempi.Gara a squadre non fortunata per Italia che esce subito ai quarti con la nostra bestia nera, la Germania, già nostra castigatrice anche ai Mondiali di Cortina. Inizia male la manche degli azzurri con l'uscita di Nadia Delago opposta alla tedesca Filser, quindi si sono imposti Luca De Alpirandini su Strasser e la debuttante Sophie Mathiou con la Duerr, mentre nulla da fare per Giovanni Borsotti contro Schmid. Due a due, ma miglior tempo per i tedeschi che hanno così passato il turno accedendo alla semifinale.Nettamente più favorito il tracciato blu, rispetto a quello rosso con una predominanza di vittorie sul primo, rispetto al secondo. Tabellone di questo team event iniziato dai quarti, visto l'esiguo numero di nazioni iscritte (9), ad eccezzione di un ottavo di finale tra Svezia e Gran Bretagna dove si sono imposti gli svedesi campioni del mondo uscenti per 3-1.Un team event che serviva ad assegnare i punti per la classifica per nazioni già però delineata e già vinta dalla Svizzera, su Austria e Italia.Domani meteo permettendo si ... (continua)

[ 18/03/2021 ] - Lenzerheide: ha perso la Fis, ha perso lo sci
"E' tutto da rifare" avrebbe sentenziato il grande Gino Bartali. La cancellazione delle due discese e dei due superG ieri ed oggi alle Finali di coppa del mondo a Lenzerheide, causa maltempo, hanno messo in luce tutti i limiti di questa FIS e di questo sci legati a dei regolamenti incomprensibili ed illogici che la stessa federazione presieduta da Gianfranco Kasper stessa ha contribuito a varare.Se durante la stagione regolare cancellazioni e riprogrammazioni di gare sono all'ordine del giorno, non si capisce perchè questo non possa accadere alle Finali che la stessa FIS ha contribuito a creare per concludere degnamente le stagioni agonistiche. Non è, infatti, pensabile che il calendario di questo evento finale non possa essere modificato per una regola illogica che vieta il recupero di gare eventualmente cancellate o addirittura di pensare ad una inversione di programma se alla vigilia della manifestazione si palesa un annunciato problema meteo.Questa rigidità regolamentale ai più è risultata illogica, soprattutto quando poi si arriva a questo gran finale con l'assegnazione di molte coppe ancora in bilico, vanificando il lavoro di una stagione di molti atleti. E' vero come dice Lara Gut-Behrami..."che le coppe non si vincono per una singola cancellazione, ma nel corso della stagione...", ma è altrettanto vero che non è possibile non poterle vedere assegnare sul campo fino all'ultima gara.Le due doppie cancellazioni di ieri e oggi hanno lasciato con l'amaro in bocca atleti e tifosi, hanno tolto lo spettacolo di un finale giocato sul filo di lana e allo stesso tempo hanno messo in luce come atleti specialisti delle discipline veloci, che già godono di un numero inferiore di gare rispetto a quelli di quelle tecniche, abbiamo minori possibilità di aggiudicarsi la sfera di cristallo generale.Urge dal prossimo congresso Fis in programma in primavera a Portoroze, dal quale anche scaturirà il nuovo presidente (Gianfranco Kasper non ricandiderà più ndr) ed un nuovo ... (continua)

[ 18/03/2021 ] - Lenzerheide: superG donne cancellato, coppa a Lara Gut-Behrami
Ancora una cancellazione alle Finali di coppa del Mondo a Lenzerheide. Questa volta ha vinto la nebbia che ha costretto dopo alcuni rinvii a mandare tutti in hotel e a cancellare definitivamente alle ore 11.15 il superG femminile.Alla luce di tutto ciò Lara Gut-Behrami si aggiudica definitivamente la coppa di specialità, conferma che era già giunta nella precedente tappa di Val di Fassa. L'elvetica chiude con 525 punti grazie anche alle 4 vittorie stagionali (Sankt Anton, Crans Montana e le due di Garmisch-Partenkirchen) precedendo Federica Brignone a quota 323 e Corinne Suter a 310. Marta Bassino conclude 6/a a 228 punti, mentre Francesca Marsaglia è 9/a a 146 ed Elena Curtoni 10/a a 136. Per l'elvetica si tratta della terza coppa di superG in carriera dopo quella del 2014 e 2016.Questa seconda cancellazione dopo quella di ieri in discesa consentono a Petra Vlhova di mantenere a due gare dal termine la leadership (1352 punti) proprio su Gut-Behrami staccata di 96 punti difficilmente colmabili con gigante e slalom, specialità quest'ultima mai corsa quest'anno dall'elvetica.Domani appuntamento con il team event (ore 12.00) diretta tv su RaisportHD ed Eurosport. (continua)

[ 18/03/2021 ] - Lenzerheide: i 4 azzurri per il team event, esordio per Sophie Mathiou
La Fisi ha ufficializzato il team dell'Italia che domani affronterà il parallelo misto a squadre del Team Event. L'Italia schiererà: Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini (argento iridato in gigante), Nadia Delago e la giovane campionessa del mondo junior Sophie Mathiou.Il Team event è in calendario alle finali di coppa essendo gara da svolgere essendo inserita anche nel programma di Mondiali e Olimpiadi. Quest'anno è l'unica gara ad essere stata svolta oltre a quella dei Mondiali di Cortina 2021.Il via della gara è fissato per le ore 12.00 (diretta tv su RaisportHD ed Eurosport). (continua)

[ 17/03/2021 ] - Petra Vlhova pronta per il superG, la gara chiave della stagione
La cancellazione della discesa donne odierna a causa del maltempo non ha tolto concentrazione a Petra Vlhova attuale leader della graduatoria generale e a caccia anche della coppa di slalom, gara in programma sabato.La campionessa slovacca a Lenzerheide già da domenica dopo la tappa di Are in Svezia dalla quale è tornata con le carte in regola per portare per la prima volta nella storia la sfera di cristallo in casa Slovacchia.Il suo tecnico Livio Magoni sta guidando Petra verso questo successo costruito nel corso di questa stagione particolare contraddistinta dalla pandemia di covid che ha rivoluzionato in parte i calendari di coppa rispetto alle stagioni precedenti. La Vlhova punta molto sulla gara di domani per tenere a bada il ritorno della diretta avversaria, Lara Gut-Behrami staccata di 96 punti in graduatoria generale. L'elvetica potrà contare solo sulla gara di domani e quella di domenica (gigante) per cercare il sorpasso, mentre la slovacca ha a disposizione anche lo slalom di sabato: tre gare a due a favore di Petra e non è poca cosa."Domani è la gara chiave. Non bisogna sbagliare", ed infatti sono queste le parole che ci ha detto Livio Magoni alla vigilia del superG di domani. "Potevamo scegliere il numero 3-1-17-19, siamo andati sul sicuro dando il tempo a Petra - prosegue il tecnico italiano - con la partenza alle 9,30 avendo il numero 17 sarà alle 10.08, forse con visibilità migliore e con più tempo per scaldarsi e sciare e con la Ledecka 13, che collabora con noi nella velocità, lei potrà darci ancora più info per radio".Sarà però una gara quella del clan Vlhova con una assenza importane. "Purtroppo oggi è dovuto rientrare a casa il Balda (Matteo Baldissarutti ndr.) per problemi familiari - ci dice il tecnico bergamasco - uno in meno in pista. Saremo solo io e Matej per tutte e tre le prossime gare. Non ci voleva adesso".Ora tutto è nelle mani di Petra e dal risultato che ne scaturirà per capire se la coppa attualmente nelle mani della nostra ... (continua)

[ 17/03/2021 ] - Hannes Reichelt saluta il Circo Bianco e chiude la carriera
Ricordate la caduta di Hannes Reichelt a Bormio a fine 2019? Il velocista austriaco era tornato caparbiamente sugli sci dopo la rottura del crociato anteriore, e nel mentre - la scorsa estate - aveva compiuto 40 anni, dichiarando di voler arrivare ai Giochi 2022.La sua stagione 2021 è stata però più travagliata del previsto, con 6 risultati nei top30, ma tutti dalla 16/a alla 30/a posizione, e purtroppo con un nuovo dolore al ginocchio patito nelle prove di Saalbach, una decina di giorni fa.Oggi il campione austriaco ha dichiarato che ha preso infine la decisione di chiudere la carriera agonistica, ultimo di una generazione di velocisti austriaci arrivati al vertice dello sci mondiale, tanto che il secondo più anziano in squadra al momento è Digruber, 8 anni più giovane.Reichelt può vantare quasi 20 anni di carriera in Coppa del Mondo: debutta infatti a Val d'Isere nel dicembre 2001, primo di 305 pettorali nel massimo circuito, dove ha saputo conquistare 13 vittorie (6 in superg, 6 in discesa, 1 in gigante) e ulteriori 31 podi tra gigante, superg e discesa.Il primo podio arriva in superg in Val Gardena nel 2002, la prima vittoria nel superg di Beaver Creek del 2005.Nel 2008 vince la coppa di superg alle finali di Bormio: arriva all'ultima gara con 99 punti di svantaggio da Cuche, può solo vincere e sperare che l'elvetico sbagli. Ed è proprio quello che succede!Nel 2014 chiude al secondo posto di quella di discesa e nel 2017 è di nuovo secondo in superg.Nella sua miglior stagione, 2011/2012, è ottavo in superg, quarto in discesa, quinto in gigante tanto da chiudere al quinto posto della generale con 1024 punti.Partecipa ai Giochi di Torino 2006 e PyenongChang 2018, mentre deve saltare sia quelli di Vancouver 2010 che Sochi 2104 per infortunio.Non torna però a mani vuote dagli 8 mondiali cui partecipa: a Vail 2015 vince l'oro in superg, mentre in precedenza a Garmisch 2011 aveva vinto l'argento - sempre in superg - alle spalle di Innerhofer.Indimenticabile la sua ... (continua)

[ 17/03/2021 ] - Lenzerheide: le finali di coppa per Sofia Goggia finiscono oggi
Terminano oggi le Finali di Coppa del Mondo per Sofia Goggia. La campionessa bergamasca lo ha confermato quest'oggi nel corso della conferenza stampa per i media e su Facebook dopo la conquista della sfera di cristallo in discesa libera ottenuta dopo la cancellazione questa mattina dell'ultima gara stagionale a causa delle condizioni meteo avverse presenti a Lenzerheide."E' stato un recupero impressionante continuo a sostenere a chi mi domanda di questo ritorno dopo 45 giorni di stop e non i 60-70 che erano previsti. Ora però mi prendo un po' di riposo - ha dichiarato Sofia - sono stati dieci giorni impegnativi per giungere a questo appuntamento: duro lavoro culminato questa mattina all'alba, alle 5.20, quando mi sono alzata per fare un po' di riscaldamento in palestra, prima di ricevere la notizia della cancellazione della discesa per il cattivo tempo. Ora dunque riposerò prima di rituffarmi nei test materiali subito dopo Pasqua e poi devo lavorare su scorrevolezza e sui salti. Devo dire che chi mi ha visto in allenamento questi gironi ha detto che scio molto più composta di prima. C'è molto lavoro da fare anche in superG oltre che in discesa e in gigante. Domenica comunque tornerò a Lenzerheide per festeggiare la consegna della coppa di gigante a Marta Bassino, non posso mancare".In un primo momento, alla vigilia di Lenzerheide la Goggia aveva avanzato l'ipotesi di voler correre oltre alla discesa, anche il superG di domani ed eventualmente anche il gigante di domenica. Quest'oggi il buon senso hanno fatto cambiare dunque idea alla campionessa olimpica, rientrata a tempi di record dopo l'infortunio alla gamba destra del 31 gennaio scorso, e che oggi non ha dovuto nemmeno indossare scarponi e sci per difendere la sua leadership in graduatoria e conquistare così questa seconda coppa del mondo di discesa dopo quella del 2018. (continua)

[ 17/03/2021 ] - Lenzerheide: vince il meteo e Sofia Goggia è regina della discesa
Alla fine ha vinto il meteo, e ha vinto Sofia Goggia, nuova regina della discesa libera. La campionessa olimpica della specialità vince dunque questa coppa di discesa senza nemmeno scendere in pista, senza prendere alcun rischio dopo l'infortunio di Garmisch-Partenkirchen del 31 gennaio scorso, e dopo un rapidissimo recupero si era presentata sulle nevi della Svizzera a difendere la sua leadership e a portarsi a casa questa sfera di cristallo meritatissima.E' la seconda coppa di discesa per Sofia, dopo quella conquistata nella stagione 2018 eguagliando così Isolde Kostner (2001 e 2002). Una coppa legittimata da quattro vittorie stagionali, a Crans Montana (due), a St.Anton e in Val d'Isere, in una classifica che la vedeva, ad una gara dal termine leader con 480 punti, ben 70 più di Corinne Suter e 97 più di Lara Gut-Behrami.Per l’Italia si aggiunge poi un altro storico primato: è la prima volta nella storia centenaria della Fisi che due atlete azzurre diverse si aggiudicano nello stessa stagione due sfere di cristallo: Goggia (discesa) e Bassino (gigante). In precedenza si erano conquistate coppe del mondo nella stessa stagione, imprese riuscite solo però a singole atlete: Compagnoni (gigante 1997), Kostner (discesa 2001 e 2002), Karbon (gigante 2008) e Brignone (generale, combinata e gigante 2020). Una cancellazione quella odierna arrivata dopo che da giorni gli esperti meteo elvetici confermavano l'impossibilità di gareggiare in queste date a causa delle previste nevicate, previsioni confermate nonostante tutti gli sforzi degli organizzatori di disputare le ultime discese della stagione e preservare al massimo il programma.Lunedì era stata annullata la prima prova, poi ieri mattina la FIS aveva dapprima posticipato il programma ad orario da destinarsi, fissando alle 11 una nuova decisione, decisione che è arrivata poi ieri pomeriggio: prova e gara nello stesso giorno. Questa mattina, infine, già alle 7.30, viste le condizioni meteo ancora avverse, è giunta la ... (continua)

[ 16/03/2021 ] - Petra Vlhova prepara il rush finale di stagione in palestra
La cancellazione odierna della prova cronometrata della discesa libera donne alle Finali di coppa del mondo di Lenzerheide causa maltempo non ferma Petra Vlhova.La campionessa slovacca, attuale leader di coppa del mondo, con 96 punti di vantaggio a quattro gare dal termine su Lara Gut-Behrami, è rimasta chiusa in hotel già da questa mattina quando la Fis ha comunicato, prima del rinvio della prova e poi della sua cancellazione.Il suo tecnico Livio Magoni ci ha fatto sapere che però Petra non sarebbe stata con le mani in mano nell'attesa di sapere cosa sarebbe accaduto da domani. "E' difficile programmare per non perdere la concentrazione - ci ha detto il tecnico bergamasco - abbiamo subito stamane preparato un piano di lavoro: atletica e esercizi sci in campo libero. Vediamo poi che cosa la Fis deciderà per il proseguo del programma delle gare".Uno stop quello odierno che potrebbe togliere anche concentrazione, ma Magoni ci spiega come ha gestito la situazione con la sua atleta: "Non abbiamo mai parlato con Petra di cancellazione o altro per non disturbarla, si rimane con le quattro gare da fare e bisogna andare forte, solo questo". (continua)

[ 16/03/2021 ] - Lenzerheide: domani si va verso due prove e due discese
AGGIORNAMENTO ORE 17.00 - La Fis ha confermato come già avevamo anticipato nel pomeriggio con questa nostra news il programma per le finali di domani: ore 9.30 prova uomini; ore 10.30 prova discesa donne; ore 12.15 discesa uomini; ore 13.45 discesa donne. Naturalmente sempre meteo permettendo - situazione ancora avversa secondo le previsioni - e con decisione finale di cancellazione che sarà presa dalla Giuria Fis alle ore 8.00 di domani mattina, non potranno esserci slittamenti in avanti negli orari delle prove o delle gare come da regolamento delle Finali di coppa del mondo. Si sta delineando il nuovo programma per la giornata di domani alle Finali di coppa del mondo di sci alpino a Lenzerheide.Dopo la cancellazione di ieri e quella odierna delle due prove - donne e uomini - a causa della troppa neve caduta e del  forte vento si sta definendo quanto potrebbe accadere domani, ultima giornata utile, secondo quanto previsto dai regolamenti Fis, per poter correre le due discese libere previste inizialmente in calendario.Le previsioni meteo non sono nemmeno per domani buone secondo l'ufficio meteorologico elvetico. A causa di questa situazione meteorologica, non c'è davvero possibilità di flessibilità nella riprogrammazione delle gare come confermano anche dalla Fis.Una decisione comunque è già stata presa in seno alla giuria Fis: domani mattina alle ore 8.00 sarà presa una decisione finale se si potranno o meno correre le due prove e le due discese. Gli orari delle due prove saranno anche decisi domani mattina, mentre sono già stati stabiliti gli orari di partenza delle due gare: 12.15 discesa maschile e 13.45 quella femminile. Possibile anche una partenza abbassata a quella del superG in caso di forte vento nella parte alta.L'ufficializzazione del nuovo programma avverrà comunque al termine della riunione dei capitani prevista per le ore 17.00 di oggi.  (continua)

[ 16/03/2021 ] - Lenzerheide: prova annullata, programma di domani da definire
Niente da fare neanche oggi: pochi minuti fa la FIS ha comunicato che a causa del vento forte e delle intense nevicate, e di conseguenza del lavoro necessario per preparare la pista, non sarà possibile svolgere la prima prova cronometrata.Cosa succede adesso?Secondo la norma 19.1 del regolamento non è possibile durante le Finali recuperare o ripianificare una gara che è stata cancellata ma c'è scritto anche che non è possibile cambiare il programma di gare.Oggi pomeriggio alle 17 ci sarà una nuova riunione dei capitani per decidere il programma dei prossimi giorni: l'ultima possibilità è di fare correre prova e gare nella giornata di domani, sia maschile che femminile, modificando di conseguenza tutti gli orari, e permettere così lo svolgimento dell'ultima discesa. (continua)

[ 16/03/2021 ] - Lenzerheide: si va forse verso un cambio di programma?
Fermo restando che la Fis a volte non ha applicato il buonsenso, sarebbe il caso che pensasse a farlo salvando queste Finali di coppa del mondo, alla luce della avversa situazione meteo, nota da giorni a Lenzerheide.Al momento nella località elvetica prosegue la nevicata anche se non più così intensa come nelle ultime 48 ore, ma la decisione odierna di lasciare in hotel le squadre fa supporre che anche oggi come ieri non si disputeranno le due prove cronometrate - donne e uomini - delle ultime discese stagionali.Ora il punto interrogativo è uno solo: cancellare definitivamente le due gare previste domani oppure cercare di salvare capra e cavoli rivoluzionando il programma gare, aggirando anche i regolamenti Fis? Tutto dipenderà da cosa Fis e Ebu - detentrice dei diritti tv - decideranno. Una possibilità sarebbe quella di cancellare il team event previsto nella giornata di venerdì quando il meteo è dato in deciso miglioramento ed al suo posto disputare alla mattina presto le due prove - donne e uomini e poi fare correre le due discese alle quali sono iscritte non più di venti atleti per gara. Nella giornata di domani, mercoledì, o giovedì tentare invece di disputare regolarmente i due superG, mentre sabato e domenica resterebbero regolarmente in calendario giganti e slalom.Una soluzione fattibile, palinsesti televisivi permettendo, per poter far concludere regolarmente questa stagione travagliata dal Covid e dal meteo per poter assegnare sul campo le varie coppe non ancora aggiudicate ad iniziare da quelle della classifica generale sia in campo femminile che maschile.Tra poco meno di un'ora forse ne sapremo di più quando la Fis prenderà una prima decisione, tenendo conto del fatto che esiste una regola Fis che impedisce lo spostamento delle gare delle Finali di coppa del mondo a differenza delle tappe di coppa del mondo. (continua)

[ 15/03/2021 ] - Lenzerheide: prove confermate, ma rimane l'incognita meteo
Prove confermate: questo l'esito della riunione dei capitani che precede l'unica giornata disponibile per disputare le prove cronometrate in vista delle due discese, maschile e femminile, di mercoledì.A Lenzerheide c'è ancora preoccupazione, perchè in questo momento nevica e il tempo è coperto, come noto le previsioni non sono favorevoli per domani e i prossimi giorni, ma comunque si spera di poter svolgere regolarmente il programma di gare, in questo finale di stagione delicatissimo e appassionante con tanti verdetti ancora da raggiungere.Sono 24 le ragazze iscritte ufficialmente alla prova (via alle 11): aprirà le danze Tamara Tippler, poi Jasmine Flury, Corinne Suter e Nadia Delago con il #4, prima delle 7 azzurre in prova, 6 qualificate grazie ai punti e Bassino grazie ai punti della generale.Seguono Siebenhofer #5, Gisin #6, Ledecka #7, Brignone #8, Lara Gut #9, Nufer #10, la rientrante Goggia #11, Bassino #12, Weidle #13, Gagnong #14, Johnson #15, Puchner #16, Pirovano #17, Stuhec #18, Curtoni #19, Vlhova #20.Mowinckel #21, Jasmina Suter #22, Venier #23 e infine Marsaglia #24.Tra le aventi diritto mancano solo le infortunate Ortlieb e Lie.Tanti i temi di questa gara: la lotta per la coppa di specialità ovviamente, con il rientro-lampo di Sofia Goggia a difendere i suoi 480 punti conquistati in stagione, contro i 410 di Suter e i 383 di Gut.E poi naturalmente la lotta per la classifica generale con Gut che deve recuperare punti su Vlhova, che comunque in discesa ha la possibilità di fare un buon risultato.Solo 22 gli uomini iscritti alla prova. Alle 12.30 pettorale #1 per Max Franz, poi Odermatt #2, Baumann #3, Allegre #4, Striedinger #5, Hemetsberger #6 e il leader della specialità Feuz che partirà con il #7.Seguono Janka #8, Sander #9, il primo dei due azzurri Innerhofer #10, Kriechmayr #11, Ganong #12, Paris #13, Cater #14, Mayer #15, Jansrud #16, Clarey #17, Bennet #18, Bailey #19, Goldberg #20, Pinturault #21 e Schwaiger #22.Tra gli aventi diritto sono ... (continua)

[ 14/03/2021 ] - Finali 2021: già annullata la prima prova
Pochi minuti la FIS ha comunicato che, a causa delle nevicate delle ultime ore su Lenzerheide, e del lavoro necessario per preparare la pista, la giuria e Swiss-ski hanno deciso di cancellare la prima prova cronometrata in programma domani, sia quella maschile che quella femminile. (continua)

[ 14/03/2021 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - slalom maschile
33/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 10/o di 11 slalom della stagione 62/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Zenhaeusern R. 2) Kristoffersen H. 3) Hirscher M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Zenhaeusern R. 2017: 1) Matt Mi. 2) Gross S. 3) Neureuther F. 2016: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Gross S. 2015: 1) Kristoffersen H. 2) Razzoli G. 3) Hargin M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Henrik Kristoffersen (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 8/a vittoria in carriera per Clement Noel (FRA), la 8/a in slalom i top5 plurivincitori in slalom dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Alberto Tomba (ITA) - 28; Henrik Kristoffersen (NOR) - 19; Ivica Kostelic (CRO) - 15; Mario Matt (AUT) - 14; 14/o podio in carriera per Clement Noel (FRA), il 14/o in slalom 94/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 30/a in slalom per Victor Muffat Jeandet è il 11/o podio della carriera, il 1/o in slalom per Ramon Zenhaeusern è il 10/o podio della carriera, il 7/o in slalom l'ultima doppietta per Francia in questa specialità è stata a Kitzbuhel 2008/2009 il miglior azzurro è Alex Vinatzer, 8/o in 1.49.32, pettorale #12 l'Italia ha conquistato 48 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 200; Svizzera 134; Austria 119; Norvegia 82; Italia 48; Croazia 44; Germania 30; Svezia 16; Russia 10; Belgio 8; Bulgaria 7; Slovenia 6; Gran Bretagna 5; Matej Vidovic (CRO) è partito con il pettorale 34 chiudendo in 18/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Jean-Baptiste Grange (FRA) pos.13 [#24] - 1984 ; Alexandr Khoroshilov (RUS) pos.21 [#19] - 1984 ; Alex Vinatzer (ITA) pos.8 [#12] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Clement Noel ... (continua)

[ 13/03/2021 ] - Fantaski Stats - Are - slalom femminile 2
29/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 8/o di 9 slalom della stagione 63/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Vlhova P. 2) Liensberger K. 3) Shiffrin M. 2018: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Hansdotter F. 2015: 1) Vlhova P. 2) Hansdotter F. 3) Loeseth N. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Zahrobska S. 2014: 1) Pietilae-Holmner M. 2) Maze T. 3) Hansdotter F. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Renate Goetschl (5); Mikaela Shiffrin (4); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Petra Vlhova (2); Anita Wachter (2); 1/a vittoria in carriera per Katharina Liensberger (AUT), la 1/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 47; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 10/o podio in carriera per Katharina Liensberger (AUT), il 9/o in slalom 253/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 58/a in slalom per Mikaela Shiffrin è il 104/o podio della carriera, il 62/o in slalom per Wendy Holdener è il 41/o podio della carriera, il 28/o in slalom la classifica completa: Austria 171; U.S.A. 134; Svizzera 93; Norvegia 76; Germania 60; Canada 46; Svezia 40; Slovacchia 32; Repubblica Ceca 22; Slovenia 18; Gran Bretagna 15; Francia 8; Giappone 3; Croazia 2; Charlotta Saefvenberg (SWE) è partita con il pettorale 41 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nastasia Noens (FRA) pos.23 [#21] - 1988 ; Camille Rast (SUI) pos.18 [#18] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Katharina Liensberger (AUT)[pos.1], Kristina Riis-Johannessen (NOR)[pos.7], Charlie Guest (GBR)[pos.16], Andrea Filser (GER)[pos.21],; segnano o ... (continua)

[ 13/03/2021 ] - Fantaski Stats - Are - slalom femminile 1
28/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 7/o di 9 slalom della stagione 62/a gara femminile in Are dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2018: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Hansdotter F. 2015: 1) Vlhova P. 2) Hansdotter F. 3) Loeseth N. 2015: 1) Shiffrin M. 2) Zuzulova V. 3) Zahrobska S. 2014: 1) Pietilae-Holmner M. 2) Maze T. 3) Hansdotter F. 2014: 1) Shiffrin M. 2) Pietilae-Holmner M. 3) Swenn-Larsson A. plurivincitrici in Are: Lindsey C. Kildow Vonn (6); Renate Goetschl (5); Mikaela Shiffrin (4); Sonja Nef (3); Anja Paerson (3); Maria Riesch Hoefl (3); Janica Kostelic (3); Anna Fenninger (3); Hilde Gerg (2); Sandrine Aubert (2); Michaela Dorfmeister (2); Tina Maze (2); Carole Merle (2); Vreni Schneider (2); Katja Seizinger (2); Spela Pretnar (2); Petra Vlhova (2); Anita Wachter (2); 20/a vittoria in carriera per Petra Vlhova (SVK), la 13/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 47; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 44/o podio in carriera per Petra Vlhova (SVK), il 30/o in slalom 25/a vittoria per Slovacchia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 17/a in slalom per Katharina Liensberger è il 10/o podio della carriera, il 9/o in slalom per Mikaela Shiffrin è il 104/o podio della carriera, il 62/o in slalom la classifica completa: Austria 159; Slovacchia 100; U.S.A. 98; Svizzera 96; Slovenia 52; Germania 51; Canada 46; Norvegia 41; Repubblica Ceca 20; Svezia 18; Francia 11; Gran Bretagna 8; Croazia 7; Elsa Fermbaeck (SWE) è partita con il pettorale 41 chiudendo in 14/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Nastasia Noens (FRA) pos.20 [#19] - 1988 ; Camille Rast (SUI) pos.21 [#18] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Petra Vlhova (SVK)[pos.1], Ali Nullmeyer (CAN)[pos.12], Elsa Fermbaeck (SWE)[pos.14],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Nicole Gius ... (continua)

[ 13/03/2021 ] - Fantaski Stats - Kranjska Gora - gigante maschile
32/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 9/o di 10 giganti della stagione 61/a gara maschile in Kranjska Gora dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Windingstad R. 3) Odermatt M. 2018: 1) Hirscher M. 2) Kristoffersen H. 3) Pinturault A. 2017: 1) Hirscher M. 2) Haugen L. 3) Olsson M. 2016: 1) Hirscher M. 2) Pinturault A. 3) Kristoffersen H. 2016: 1) Pinturault A. 2) Schoerghofer P. 3) Hirscher M. plurivincitori in Kranjska Gora: Ted Ligety (6); Marcel Hirscher (6); Benjamin Raich (4); Alberto Tomba (4); Giorgio Rocca (2); Thomas Sykora (2); Ivica Kostelic (2); Henrik Kristoffersen (2); Mario Matt (2); Christian Mayer (2); Bode Miller (2); Fredrick Nyberg (2); Alexis Pinturault (2); 4/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 13/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 9/o in gigante 147/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 43/a in gigante per Loic Meillard è il 7/o podio della carriera, il 5/o in gigante per Stefan Brennsteiner è il 2/o podio della carriera, il 2/o in gigante l'ultima doppietta per Svizzera in questa specialità è stata a Chamonix 2019/2020 il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 15/o in 2.14.97, pettorale #1 l'Italia ha conquistato 32 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 217; Francia 131; Austria 128; Norvegia 66; Germania 50; Croazia 40; Italia 32; Canada 27; Slovenia 22; Slovacchia 5; Russia 3; Dominik Raschner (AUT) è partito con il pettorale 35 chiudendo in 17/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.14 [#14] - 1987 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#5] - 1997 ; Clement Noel (FRA) pos.30 [#31] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt ... (continua)

[ 13/03/2021 ] - Manche-monstre di Odermatt che vince a Kranjska.Coppa riaperta
Dopo la prima manche del gigante di Kranjska Gora Marco Odermatt era quarto, con Alexis Pinturault secondo e in vantaggio sia in classifica di gigante che generale.Ma le gare tecniche si completano al meglio delle due manche e Odermatt disegna una seconda manche superlativa, splendida, spingendo in tutti i settori e in particolare facendo velocità per il muro finale.L'elvetico piomba sul traguardo con -1.18 su un pur ottimo Faivre: subito dopo scende Brennsteiner che chiude con +1.09, a ulteriore dimostrazione prova pazzesca di Marco.A quel punto mancano solo Pinturault e il leader della prima manche Meillard: la pressione sul francese è enorme perchè ci sono in gioco la coppa di disciplina e quella generale.Alexis ha mezzo secondo di vantaggio che perde già al primo intermedio, al secondo è pari a centesimi con l'avversario ma sul muro finale commette una sbavatura e comunque sembra impossibile stare vicino a Odermatt, e chiude addirittura alle spalle di Brennsteiner per soli due centesimi.Copione che si ripete con Meillard: Loic cerca la seconda vittoria in carriera e si lancia con 6 decimi di vantaggio, quasi tutti persi già nella parte alta e anche lui si deve arrendere al connazionale, chiudendo però secondo a +11.06, e dunque tre centesimi davanti a Brennsteiner e 5 su Pinturault.Cinque centesimi che rischiano di costare carissimi al francese: cinque centesimi che valgono due posizioni e 30 punti, e così Odermatt adesso è il nuovo leader del gigante con 625 punti, 25 più di Pintu, quando manca solo il gigante di Lenzerheide.E in classifica generale Pinturault mantiene la leadership con 1100 punti ma l'avversario adesso è pericolosamente vicino (1069) a soli 31 punti, e sarà fondamentale per il francese conquistare il massimo dei punti domani, per arrivare con un po' di margine alle Finali.Di nuovo sottolineiamo l'impresa di Odermatt che oltre a tecnica e fisico ha dimostrato di poter mettere in gioco una forte solidità mentale e la capacità di fare risultato ... (continua)

[ 12/03/2021 ] - Are: Vlhova torna vincente in slalom e leader di coppa, azzurre out
Vittoria numero venti per Petra Vlhova in carriera che riporta in vetta anche alla generale la slovacca. Dopo aver dovuto cedere il successo una settimana fa sulle nevi di casa di Jasna alla Shiffrin la Vlhova si riprende lo scettro di regina dello slalom nel primo dei due slalom femminili di coppa del mondo ad Are in Svezia. Dopo una prima manche impeccabile, nella seconda l'allieva di Livio Magoni cede qualcosa, ma conserva una ventina di decimi di vantaggio sufficienti per ottenere questo importante successo.Sul podio con una grande seconda manche sale anche Katharina Liensberger, dopo il quarto posto di una settimana fa a Jasna, unica uscita dalle top3 stagionali. Terza, dopo un numero da circo nella prima parte che la stava mettendo fuori causa, Mikaela Shiffrin. La statunitense riesce comunque a restare in gara dovendo però cedere una piazza rispetto alla prima manche concludendo comunque sul podio per soli 5 centesimi davanti a Wendy Holdener finita 4/a, ma con 64 centesimi di ritardo sulla slovacca. La Vlhova con questo successo supera così Lara Gut-Behrami - assente qui ad Are - in classifica generale tornando dunque al vertice a cinque gare dal termine con 64 punti di vantaggio sull'elvetica e domani nel secondo slalom potrebbe allungare ulteriormente. In classifica di specialità Vlhova Vlhova guida con 85 punti di vantaggio su Shiffrin e 90 su Liensberger a due gare dal termine.Solo due le azzurre iscritte a questa tappa: Irene Curtoni finisce purtroppo fuori nel tratto finale dopo l'11/o tempo della prima manche dopo che in precedenza anche la trentina Martina Peterlini era uscita quasi nello stesso tratto della compagna dopo aver concluso la prima prova con il 23/o tempo.Domani appuntamento con l'ultimo slalom della stagione regolare prima delle finali della prossima settimana a Lenzerheide (prima manche ore 10.30; seconda manche ore 13.45). (continua)

[ 12/03/2021 ] - Are: Vlhova al comando dello slalom, insegue Shiffrin
E' di Petra Vlhova il miglior tempo nella prima manche del terz'ultimo slalom della stagione di coppa del mondo sulle nevi di Are in Svezia. La campionessa slovacca ha chiuso con il tempo di 49"72 con una sciata pressochè perfetta e in accelerazione nella seconda metà del tracciato precedendo di 41 centesimi la statunitense Mikaela Shiffrin. La statunitense resta davanti alla slovacca solo nella parte alta, per poi andare in leggero calo nella parte finale. Duello comunque aperto tra le due per la vittoria finale e per la coppa di specialità.Terzo tempo per la campionessa del mondo Katharina Liensberger staccata di 57 centesimi dopo alcune sbavature di troppo nelle prime porte. Quarta a 68 centesimi c'è la svizzera Wendy Holdener, poi ad oltre un secondo (+1.15) si piazza Michelle Gisin.Tracciato dell'Olympia comunque scandaloso per quanto riguarda la preparazione del fondo a detta del tecnico della Vlhova Livio Magoni: preparazione con neve molle e bagnata da gara Cuccioli o Baby e salatura poi effettuata solo mezz'ora prima del via.Due sole le azzurre al via quest'oggi sulle nevi svedesi: Irene Curtoni scia in maniera pulita, ma non riesce però a trovare la giusta chiave di lettura finendo purtroppo attardata 11/a  a +1.88. Nemmeno Martina Peterlini riesce a staccare un buon tempo nonostante una sciata abbastanza regolare, ma lavorando troppo sottoporta. La trentina alla fine paga quasi tre secondi ed è 23/a (+2.91).Assenti oggi la norvegese Holtmann che si è infortunata a Jasna e non è partita nel gigante, e la polacca Gasienica-Daniel che proprio nel gigante slovacco si è rotta una costola nell'impatto con un palo nella seconda manche, ma non esclude di essere presenti alla Finali.Seconda manche in programma alle ore 16.30 (diretta tv su RaisportHD ed EurosportHD).GARA IN CORSO - SEGUONO AGGIORNAMENTI (continua)

[ 11/03/2021 ] - Stop per Brunner, Truppe e Krenn
Stagione finita per tre atleti austriaci.In ordine di tempo l'ultima a fermarsi è Stephanie Brunner: la slalomgigantista austriaca era ad Are e nel corso di un allenamento si è infortunata alla caviglia, secondo quanto riporta oggi la OESV.La tirolese tornerà in patria domani per sottoporsi ad una risonanza magnetica a Graz, la sua stagione è probabilmente finita.Katharina Truppe aveva già saltato i Mondiali di Cortina per un infortunio agli adduttori e al muscolo addominale rimediato in allenamento pochi giorni prima dell'inizio dell'evento.La slalomista austriaca, nelle top10 al mondo della specialità, non sarà ad Are e la sua stagione è finita. Katharina aveva preso il via al primo slalom di Jasna qualificandosi per la seconda manche con il 20/o tempo, ma poi non è partita nella seconda perchè ha sentito riacutizzarsi il dolore muscolare.Infine stop anche per il velocista Christoph Krenn che oggi è stato operato a Innsbruck per una ernia al disco. Potrà tornare ad allenarsi tra tre mesi.In stagione aveva conquistato un 29/o posto nel superg della Val d'Isere. (continua)

[ 09/03/2021 ] - Domani Sofia Goggia potrebbe avere via libera per Lenzerheide
Domani mattina presso la Clinica "La Madonnina" a Milano Sofia Goggia sarà sottoposta ai controlli medici per valutare lo stato di recupero dall'infortunio alla gamba destra, frattura al piatto tibiale del ginocchio, patito il 31 gennaio a Garmisch-Partenkirchen.La campionessa bergamasca attende con trepidazione questo appuntamento, nel quale si dovrà valutare a che punto è la calcificazione della frattura, e dal quale potrebbe poi scaturire il via libera per la partecipazione alle Finali di Coppa del Mondo previste tra due settimane a Lenzerheide in Svizzera. In palio c'è la possibilità di conquistare la coppa del mondo di discesa, specialità nella quale si trova, ad una gara da termine, nonostante l'infortunio ancora in vetta alla graduatoria.La Goggia ha accelerato in queste ultime settimane il suo recupero atletico in attesa di conoscere se la Commissione Medica della Fisi le concederà il nulla osta per rimettere scarponi e sci ai piedi e presentarsi al cancelletto di partenza e lottare nuovamente per la conquista della sfera di cristallo della velocità. Naturalmente anche in presenza del nullaosta da parte dei medici federali resta un ulteriore scoglio da superare, quello della mancanza di allenamento sugli sci. Un conto è trovarsi su un lettino di ospedale ed un altro è affrontare un tracciato di gara. Bisognerà infatti capire se una solo settimana sarà sufficiente alla campionessa olimpica di discesa per poter pensare di tornare a sciare e andare al cancelletto di partenza di una gara di coppa del mondo senza correre rischi ulteriori sul piano fisico.Ufficialmente nella lista italiana delle preiscrizioni alle finali di coppa di Lenzerheide il suo nome è presente, ma solo domenica al termine della tappa di Are in Svezia saranno ufficializzate definitivamente dalla Fisi come previsto dai regolamenti internazionali.  (continua)

[ 09/03/2021 ] - Mondiali Junior Bansko: Sandulli 5/a in gigante, vince Arosson Elfman
L'oro nel gigante femminile ai Mondiali Juniores di Bansko è targato Svezia con Hanna Arosson Elfman. La giovane svedesina ha dominato entrambe le manche concludendo sul gradino più alto del podio e precedendo di 75 centesimi la norvegese Marte Monsen e di 88 centesimi la rimontante slovena Neja Dvornik.Ai piedi del podio un'altra svedese Sara Raska  a 97 centesimi e 5/a la migliore delle azzurre la portacolori delle Fiamme Gialle Elena Sandulli, risalita dalla 9/a piazza della mattina concludendo a +1.22 dalla vincitrice.Recupera posizioni anche Ilaria Ghisalberti 8/a (+1.64) come pure Sophie Mathiou che chiude 10/a a +1.78.Domani conclusione a Bansko con lo slalom speciale (ore 9.00 prima manche e 13.00 seconda manche). (continua)

[ 09/03/2021 ] - Le Fiamme Gialle festeggiano i 20 anni delle donne atlete
Ben 20 anni fa, nell’ormai lontano 2001, lo sport gialloverde apriva alle donne, incorporando le prime atlete. Ieri, in occasione della “Festa della Donnaoe, per festeggiare questo importante traguardo le Fiamme Gialle vogliono manifestare tutto il loro apprezzamento e la loro gratitudine alle proprie atlete, e lo fanno attraverso due eventi simbolici.A Verona, presso la sede del Comando Provinciale ed alla presenza del Comandante, Col.  TST Vittorio Francavilla, una delegazione del Gruppo Sciatori si è stretta intorno all’App. Sofia Goggia, che presso il capoluogo scaligero sta concentrando tutti i suoi sforzi per curare la frattura del piatto tibiale del ginocchio destro rimediata a seguito della brutta caduta dello scorso 31 gennaio a Garmisch-Partenkirchen (Ger), da cui è derivata l’amara rinuncia ai Mondiali di Cortina, dove la campionessa gialloverde era tra le atlete più attese.Sofia, in uno dei momenti più difficili della sua carriera, si è vista consegnare dal suo giovanissimo collega, il Fin.Giovanni Franzoni, fresco vincitore delle uniche 2 medaglie azzurre - oro in Supergigante ed argento in gigante - ai campionati Mondiali Juniores di Bansko (Bul), una penna con inciso il motto araldico della Guardia di Finanza “NEC RECISA RECEDIToe, che da sempre ha fatto suo e che mai come in questa occasione rappresenta perfettamente la sua indomita volontà di superare ogni infortunio.Quasi contemporaneamente all’Aeroporto di Malpensa, una delegazione delle Fiamme Gialle dell’atletica, che peraltro festeggia quest’anno i cento anni di attività, ha accolto la squadra azzurra al rientro dai Campionati Europei di Torun (Pol), consegnando a Larissa Iapichino, Rebecca Borga ed Alessia Trost (che oggi festeggia i suoi splendidi 28 anni) un omaggio floreale ed una lettera da parte di atleti, tecnici e dirigenti dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle.Attraverso queste iniziative, la Guardia di Finanza ha voluto dire GRAZIE a tutte le atlete delle Fiamme Gialle in attività e non ... (continua)

[ 08/03/2021 ] - Bansko, Mondiali Jr: oro in superg a Wechner,Ghisalberti 6/a
Tripletta austriaca nel superg femminile ai Mondiali Jr di Bansko, che da oggi ospita le gare femminili.L'oro e il titolo sono andati a Lena Wechner, classe 2000, con in in curriculum qualche top10 in Coppa Europa, che ha superato di 24 centesimi la connazionale Magdalena Kappaurer (classe 2000) e di 37 Magdalena Egger (classe 2001), che un anno fa a Narvik vinse l'oro in superg, discesa e combinata.Ai piedi del podio, staccata di 75 centesimi, c'è Hanna Aronsson Elfman, svedese classe 2002, poi l'elvetica Delia Durrer (+0.97) e al sesto posto la prima azzurra, Ilaria Ghisalberti.Ilaria, classe 2000 del CS Carabinieri, bergamasca, è staccata di +1.03; Sophie Mathiou chiude 13/a a +1.94, Elena Sandulli 21/o a +2.74, la quarta e ultima azzurra è Celina Haller 28/a a +3.89.Solo 33 atlete iscritte alla gara, anche per via delle restrizioni causa covid che hanno limitato a 4 convocazioni per nazione.Domani il programma prosegue con il gigante, prima manche alle 9, con in gara le stesse 4 azzurre di oggi. (continua)

[ 07/03/2021 ] - Fantaski Stats - Saalbach - superg maschile
31/a gara su 37 in calendario per il Circo Bianco; 6/o di 7 superg della stagione 11/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Kilde A. A. 2) Caviezel M. 3) Dressen T. 2015: 1) Mayer M. 2) Theaux A. 3) Jansrud K. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 3/a vittoria in carriera per Marco Odermatt (SUI), la 2/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1990/1991: Hermann Maier (AUT) - 24; Aksel Lund Svindal (NOR) - 17; Kjetil Jansrud (NOR) - 13; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; 12/o podio in carriera per Marco Odermatt (SUI), il 4/o in superg 146/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 24/a in superg per Matthieu Bailet è il 1/o podio della carriera, il 1/o in superg per Vincent Kriechmayr è il 21/o podio della carriera, il 14/o in superg il miglior azzurro è Riccardo Tonetti, 12/o in 1.25.32, pettorale #31 l'Italia ha conquistato 37 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 217; Svizzera 199; Francia 122; Germania 58; U.S.A. 39; Italia 37; Canada 24; Svezia 13; Slovenia 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Matteo Marsaglia (ITA) pos.16 [#45] - 1985 ; Marco Odermatt (SUI) pos.1 [#9] - 1997 ; Raphael Haaser (AUT) pos.4 [#33] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.19 [#43] - 1997 ; James Crawford (CAN) pos.26 [#8] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Marco Odermatt (SUI)[pos.1], Matthieu Bailet (FRA)[pos.2], Raphael Haaser (AUT)[pos.4], Roy Piccard (FRA)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Justin Murisier (SUI)[pos.5], Bryce Bennett (USA)[pos.9], Daniel Hemetsberger (AUT)[pos.10], Daniel Danklmaier (AUT)[pos.11], Riccardo Tonetti (ITA)[pos.12], Stefan Rogentin (SUI)[pos.17], Broderick Thompson (CAN)[pos.24], Manuel Schmid (GER)[pos.27], Erik Arvidsson (USA)[pos.30], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Mattia Casse (2020); Riccardo Tonetti (ITA) torna a punti in ... (continua)

[ 07/03/2021 ] - Saalbach: super-Odermatt riapre la Coppa, Tonetti
Con una splendida prova nel superg di Saalbach l'elvetico Marco Odermatt in un colpo solo ottiene la terza vittoria in carriera (la seconda in superg), tiene ancora aperto uno spiraglio per la classifica generale e anche per quella di superg, che fino alla sua discesa sembrava saldamente nelle mani di Kriechmayr.Kriechmayr, vincitore ieri in discesa, scende con il #5 e fa subito capire di aver interpretato bene tatticamente il tracciato, in particolare un passaggio nella parte alta dove tantissimi hanno avuto problemi e sono usciti (6 nei primi 20), portando poi velocità per il tratto centrale, dove bisognava fare linee precise.Odermatt riesce però a chiudere in 1:23.59, 81 centesimi meglio dell'austriaco, e poi tra i due si infila un po' a sorpresa il francese Matthieu Bailet, che con una prova pulita conquista il primo podio della carriera.Ai piedi del podio trova un sorprendente quarto posto l'austriaco Raphael Haaser, sceso con il pettorale #33 e ottime condizioni di visibilità, arrivando all'ultimo intermedio a soli 3 decimi da Odermatt, per chiudere a +0.83, a soli due centesimi dal podio.Sorprende anche Justin Murisier che con il #40 si infila al quinto posto a +0.98, poi nella top10 seguono Feuz (+1.17) e Mayer (+1.28) che sembrava l'unico antagonista di Kriechmayr per la coppa di specialità, poi Sander (8/o a +1.54) e altri due atleti scesi dopo il 30, sfruttando la visibilità migliorata Bennet 9/o a +1.56 con il #38 e Hemetsberger 10/o a +1.60 con il #42.Questi inserimenti hanno 'spinto' Pinturault sempre più indietro in classifica: il campione francese, sceso con il #1, commette diversi errori ed è 15/o, così in classifica generale continua a guidare  con 1050 punti ma il suo margine su Odermatt (969) è ridotto a 81 lunghezze, quando mancano ancora 6 gare. Dunque 600 punti a disposizione dei due: due slalom due giganti un superg e una discesa, e una lotta che si preannuncia ancora aperta, e molto si giocherà nel gigante di Kranjska Gora.Come detto con il ... (continua)

[ 07/03/2021 ] - Jasna: Shiffrin-Vlhova duello aperto nel gigante, 5/a Bassino
Dopo il successo di ieri in slalom Mikaela Shiffrin detta legge anche in questa prima manche del penultimo gigante femminile della stagione sulle nevi di Jasna in Slovacchia. La statunitense scia in maniera fluida e pressochè perfetta riuscendo a chiudere con il tempo di 1'08"35. L'unica a restare incollata alla campionessa di Vail è la padrona di casa Petra Vlhova staccata di soli 16 centesimi. La terza, la polacca Maryna Gasienica-Daniel accusa già 44 centesimi inserendosi davanti alla sorprendente statunitense Nina O'Brien a 49 centsimi e la nostra Marta Bassino, 5/a a 84 centesimi.Qualche leggera grattatina di troppo per la portacolori dell'Esercito che resta però sotto il secondo di ritardo da Shiffrin per cercare di andare a conquistare con una gara di anticipo la sua prima coppa del mondo di specialità grazie alle tre vittorie e un terzo posto fino a questo punto."Ho sciato in controllo - ha dichiarato la piemontese al traguardo - forse ho rallentato un po' nella parte finale. Bisogna prendere bene il ritmo. Continuo a rimanere concentrata su me stessa".Dietro Bassino la compagna di squadra Federica Brignone. Qualche sbavatura nella parte alta fa pagare oltre mezzo secondo alla carabiniera di La Salle che poi cresce leggermente nella parte finale chiudendo a quasi un secondo di ritardo, ma mantenendola comunque ancora in corsa per il podio. Tutte le migliori sono però li tra le top 10: Alice Robinson è 7/a +0.98, 8/a Tessa Worley a +1.32, 9/a Wendy Holdener, 10/a Katharina Liensberger.Manche incolore per Elena Curtoni a pagare tanto e finendo 21/a a +2.47, mentre con il pettorale 56 stacca la qualifica per la seconda manche la trentina Laura Pirovano, 28/a a +3.12. Fuori, invece, Roberta Melesi.Seconda manche in programma alle ore 12.30 (diretta su RaisportHD ed EurosportHD). (continua)

[ 06/03/2021 ] - Jasna, penultimo gigante: Bassino a caccia della Coppa
Lara Gut-Behrami con il #1, Mikaela Shiffrin con il #2, Petra Vlhova con il #3, Federica Brignone con il #4, Tessa Worley con il #5, Marta Bassino con il #6 e Michelle Gisin con il #7: così si aprirà domani la prima manche del gigante di Jasna, gara che potrebbe rivelarsi fondamentale per alcuni verdetti di questa stagione.In primi per la coppa di specialità: è l'ultimo gigante prima delle Finali di Lenzerheide, e Marta Bassino ha il primo match point per portarsi a casa quella coppa di disciplina che in passato hanno saputo conquistare campionesse come Compagnoni, Karbon e Brignone.La piemontese guida la classifica con 460 punti, segue Tessa Worley a 336: anche in caso dei vittoria della francese Marta potrebbe alzare già domani la coppa con un secondo posto. Le combinazioni sono molteplici, ma anche il margine di distacco è consistente e Bassino farà di tutto per chiudere la partita già domani.C'è poi la lotta apertissima per la generale, con Vlhova che oggi ha recuperato 80 punti a Lara Gut, che però forte dell'oro mondiale nella disciplina e della forma strepitosa mostrata in queste settimane, vuol macinare punti proprio nella disciplina in cui le due sono più vicine.In tutto questo si inseriscono Gisin, Brignone e Shiffrin, tutte e tre almeno una volta sul podio di specialità in stagione, e quindi desiderose di tornarci.Ma anche nel secondo e terzo gruppo di merito non mancano le pretendenti ad un buon risultato, come Hrovat, Hector e Liensberger.Cinque le azzurre al via, prima manche alle 9.30: oltre a Bassino e Brignone ci saranno Elena Curtoni con il #16, Roberta Melesi con il #43 e Laura Pirovano con il #56 (continua)

[ 06/03/2021 ] - Fantaski Stats - Jasna - slalom femminile
26/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 9 slalom della stagione 3/a gara femminile in Jasna dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2016: 1) Shiffrin M. 2) Holdener W. 3) Zuzulova V. plurivincitrici in Jasna: Mikaela Shiffrin (2); 69/a vittoria in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), la 47/a in slalom le top5 plurivincitrici in slalom dal 1991/1992: Mikaela Shiffrin (USA) - 47; Marlies Schild (AUT) - 35; Vreni Schneider (SUI) - 31; Janica Kostelic (CRO) - 20; Anja Paerson (SWE) - 18; 101/o podio in carriera per Mikaela Shiffrin (USA), il 60/o in slalom 182/a vittoria per U.S.A. in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 57/a in slalom per Petra Vlhova è il 42/o podio della carriera, il 29/o in slalom per Wendy Holdener è il 40/o podio della carriera, il 27/o in slalom la migliore azzurra è Martina Peterlini, 7/a in 1.47.60, pettorale #30 l'Italia ha conquistato 69 punti in questa gara.La classifica completa: U.S.A. 120; Svizzera 119; Slovacchia 80; Austria 77; Italia 69; Slovenia 69; Canada 42; Svezia 40; Germania 35; Repubblica Ceca 32; Francia 11; Gran Bretagna 8; Norvegia 6; Martina Peterlini (ITA) è partita con il pettorale 30 chiudendo in 7/a posizione. le atlete più anziane e più giovane a punti: Irene Curtoni (ITA) pos.16 [#11] - 1985 ; Camille Rast (SUI) pos.17 [#23] - 1999 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mikaela Shiffrin (USA)[pos.1], Martina Peterlini (ITA)[pos.7], Martina Dubovska (CZE)[pos.8], Andreja Slokar (SLO)[pos.9], Charlie Guest (GBR)[pos.23],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in slalom: Ana Bucik (SLO)[pos.6], la somma dei pettorali dei top10 è 131. La media in slalom nelle ultime due stagioni è 109 . Franziska Gritsch (AUT) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Levi 2020; Charlie Guest (GBR) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Levi 2020; Ali Nullmeyer (CAN) torna a punti in slalom, l'ultima volta era stata a Levi 2020; classifica di slalom ... (continua)

[ 06/03/2021 ] - Fantaski Stats - Saalbach - discesa maschile
30/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/a di 9 discese della stagione 10/a gara maschile in Saalbach dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2020: 1) Dressen T. 2) Feuz B. 3) Caviezel M. 2015: 1) Mayer M. 2) Franz M. 3) Reichelt H. 1994: 1) Podivinsky E. 2) Mullen C. 3) Skaardal A. plurivincitori in Saalbach: Matthias Mayer (2); 9/a vittoria in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1990/1991: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Dominik Paris (ITA) - 15; Aksel Lund Svindal (NOR) - 14; Michael Walchhofer (AUT) - 14; 20/o podio in carriera per Vincent Kriechmayr (AUT), il 7/o in discesa 397/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 105/a in discesa per Beat Feuz è il 52/o podio della carriera, il 40/o in discesa per Matthias Mayer è il 36/o podio della carriera, il 18/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.53.49, pettorale #3 l'Italia ha conquistato 72 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 275; Svizzera 191; Italia 72; Francia 69; U.S.A. 58; Germania 28; Canada 13; Svezia 13; Norvegia 5; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Johan Clarey (FRA) pos.9 [#9] - 1981 ; Marco Odermatt (SUI) pos.5 [#16] - 1997 ; Jeffrey Read (CAN) pos.23 [#41] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.1], Erik Arvidsson (USA)[pos.8], Stefan Rogentin (SUI)[pos.13], Maximilian Lahnsteiner (AUT)[pos.30],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marco Odermatt (SUI)[pos.5], Jeffrey Read (CAN)[pos.23], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 4/o Dominik Paris (2021); primi punti in carriera per: Erik Arvidsson (USA); Maximilian Lahnsteiner (AUT); Nils Mani (SUI) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2019; classifica di discesa dopo Saalbach (top5): 1) Beat Feuz (486) 2) Matthias Mayer (418) 3) ... (continua)

[ 06/03/2021 ] - Jasna: Shiffrin brucia Vlhova, suo lo slalom, 7/a Peterlini
Torna al successo Mikaela Shiffrin sulle nevi di Jasna dopo l'ultima ottenuta a Flachau a metà gennaio. La statunitense con una seconda manche a tutta riesce a bruciare le velleità di vittoria della padrona di casa Petra Vlhova che deve inchinarsi per 34 centesimi al miglior tempo di manche della statunitense.Per la campionessa di Vail si tratta della vittoria numero 69, il 101/o podio in carriera e si avvicina a soli 25 anni al record di vittorie di ogni tempo  in una singola disciplina detenuto da Ingemar Stenmark in gigante (46). Nulla da fare quest'oggi per la 25enne slovacca sulle nevi di casa, dopo il miglior tempo in mattinata, che deve cedere così punti preziosi in questo sesto slalom stagionale di coppa del mondo, a tre gare dal termine tra i pali stretti, per la conquista della sua seconda coppa di specialità dopo quella dello scorso anno, ma soprattutto per avvicinare al vertice di quella assoluta la leader attuale Lara Gut-Behrami. Terza chiude l'elvetica Wendy Holdener staccata 52 centesimi. Le prime tre hanno fatto gara separata, infatti la quarta la campionessa del mondo Katharina Liensberger è staccata ampiamente a +1.42.Erano tre le azzurre in gara: la migliore è la giovane Martina Peterlini autrice di una grande rimonta, nella tracciatura del suo tecnico Matteo Guadagnini, dalla 22/a piazza della mattina fino alla 7/a a con il quinto miglior tempo di manche e ottenendo così anche il suo miglior risultato in carriera. Federica Brignone, dopo una buona prima manche conclusa in 15/a posizione, recupera qualcosa strappando un 14/o posto finale che fa morale. Guadagna due posizioni Irene Curtoni finita 16/a.Domani appuntamento con il gigante donne, fatto slittare da oggi a causa della nebbia con la nostra Marta Bassino che cercherà di conquistare la coppa di specialità con una gara di anticipo (prima manche ore 9.30; seconda manche ore 12.30). (continua)

[ 06/03/2021 ] - Saalbach: Kriechmayr vince la discesa,Paris 4/o,Feuz vicino alla Coppa
Non appena l'austriaco Matthias Mayer ha tagliato il traguardo della discesa di Saalbach con il terzo crono, l'elvetico Beat Feuz, sceso due numeri prima e in seconda posizione, ha finalmente sorriso: poco importa il risultato finale, con i suoi diretti avversari Mayer e Paris alle spalle, ha capito che una grossa fetta della quarta coppa di discesa consecutiva è ormai nelle sue tasche.Facciamo un passo indietro: dopo l'annullamento di ieri per neve e nebbia oggi il meteo è clemente su Saalbach, e come ieri Kriechmayr è sceso per primo, ma a differenza di ieri quando il nostro Paris guidava la classifica dopo 9 atleti, oggi nessuno è riuscito a battere l'austriaco.Così Vincent dopo le medaglie mondiali e i due successi in superg, conquista in 1:53.07 la 9/a vittoria in carriera, mandando in visibilio gli austriaci con una vittoria in discesa in casa.Su un tracciato non certo emozionante, Dominik Paris oggi non riesce a far valere le sue doti di scorrevolezza, in alto accusa 3 decimi, poi si avvicina all'austriaco, scia abbastanza bene sulla traversa ma accusa sul successivo piano, arrivando al penultimo intermedio a 6 decimi, recuperando poi qualcosa fino ai +0.42 sul traguardo che vale la quarta posizione (per la settima volta in CdM).Davanti al nostro campione si inseriscono come detto Feuz, fenomenale nel finale dove arriva a +0.17 , e Mayer, che scia molto pulito e chiude terzo a +0.27.Odermatt, partito con il #5, spaventa i primissimi fino al minuto di gara quando transita con luce verde per pochi centesimi, ma perde molto nel finale e chiude 5/o a +0.79 (miglior risultato in carriera in discesa), parimerito con Franz, e poi Striedinger 7/o a +0.85 per chiudere la festa austriaca con 4 atleti nei primi 7.Dunque poichè quasi certamente la discesa di ieri non sarà recuperata, manca solo la gara delle Finali: Feuz guida la classifica di specialità con 486 punti, 68 più di Mayer che è l'unico che può ancora superarlo, ma all'elvetico basterà un ottavo posto a ... (continua)

[ 05/03/2021 ] - Saalbach: discesa annullata, Paris in testa
Aggiornamento: alle 13 la FIS e gli organizzatori hanno deciso di annullare definitivamente la gara odierna.Per domani le previsioni meteo sono positive, non è escluso che la gara possa essere recuperata lunedì, attendiamo in merito comunicazioni ufficiali. Solo 9 atleti hanno completato la discesa di Saalbach, in programma questa mattina alle 11.15, con partenza abbassata alla quota di riserva e posticipata di 15 minuti per neve e nebbia, e gara poi momentaneamente interrotta per le condizioni meteo.La prossima decisione della giuria è alle 13, con ipotesi di ripartenza alle 13.15, anche se c'è scarso ottimismo vista la fitta nevicata.Nel frattempo, su un tracciato povero di difficoltà tecniche, l'austriaco Vincent Kriechmayr, sceso per primo, si è visto superare solo dal nostro Dominik Paris, che al momento guida la classifica in 1:36.95'Domme' trova nebbia nella primissime porte ma scia molto bene nel tratto parabolico ed è veloce sul finale.Terzo tempo per Mayer a +0.65, mentre Feuz con il pettorale #7 è staccato di 1.03; seguono Bailet, Striedinger, Cater, Franz e Clarey, ultimo sceso e con il tempo più alto.(in aggiornamento) (continua)

[ 05/03/2021 ] - Nebbia a Jasna, programma che cambia
La nebbia è il grande nemico di questa tappa di coppa del mondo femminile slovacca di Jasna. Quest'oggi la Fis ha già deciso di cancellare la sciata libera in pista proprio a causa della fitta nebbia presente sul tracciato di gara, ma i problemi si ripercuoteranno anche sul programma delle due gare previste domani e domenica.Secondo quanto deciso poco fa dalla Fis si procede con l'inversione delle due gare in calendario a causa della nebbia prevista anche domani. Il gigante previsto per domani sarà fatto slittare a domenica, di conseguenza sarà anticipato lo slalom a sabato co n gli stessi orari (prima manche ore 9.30 e seconda manche ore 12.30).Ecco le dichiarazioni di Marta Bassino e Federica Brignone in vista del weekend:"Mi sono presentata in Slovacchia con l’idea di partecipare a due gare, ma a questo punto preferisco concentrarmi solamente sulla gara di domenica che potrebbe essere decisiva – ha dichiarato Marta, che in questa stessa località conquistò nel 2014 il titolo mondiale juniores proprio in gigante -. Siamo alle battute conclusive della stagione, le forze cominciano a mancare, ho preparato questo appuntamento con le mie compagne a Passo San Pellegrino dopo la scorsa tappa di Coppa del mondo, ho fatto qualche giro di allenamento in questi due giorni, la neve era preparata bene, il fondo è prefetti, il pendio di gara è un po’ pendente rispetto a quella di allenamento, cercherò di dare il massimo e rimanere concentrata su di me, per tirare fuori il meglio di me. Sto sciando ancora bene, questo un tracciato con una media pendenza, dove bisogna prendere subito velocità per fare la differenza e tenerla fino alla fine. Non ho l'ansia di volere chiudere il discorso in ottica classifica di specialità, dipende tutto da me e questo è un bel vantaggio nei confronti della concorrenza, mi aiuta a rimanere tranquilla e pensare esclusivamente alla mia prestazione".Federica Brignone ha incassato settimana scorsa il successo numero 16 della carriera che l’ha fatta ... (continua)

[ 04/03/2021 ] - Jasna: Petra Vlhova pronta ad andare all'assalto di Lara Gut-Behrami
E' sulle nevi di casa da giorni Petra Vlhova, seconda nella graduatoria generale di coppa del mondo alle spalle di Lara Gut-Behrami, a preparare la prossima importantissima tappa che potrebbe dare indicazioni molto utili per chi si porterà a casa quest'anno la sfera di cristallo più grande. La lotta, infatti è ormai ristretta a queste due sciatrici, visto che Michelle Gisin, la terza in graduatoria, si trova più distanziata a 335 punti dall'elvetica. L'allieva del tecnico italiano Livio Magoni, reduce dalla tappa della Val di Fassa, ha cercato di contenere il distacco dalla ticinese, dove con tre gare veloci ha potuto mettere la freccia e superarla in graduatoria. Una Vlhova che sembra aver assorbito bene l'infortunio doloroso alla bocca rimediato la settimana scorsa in allenamento."Ieri e oggi sono stati 2 buoni giorni di allenamento - ci ha detto Livio Magoni - Petra soprattutto oggi ha fatto tempi buoni, siamo fiduciosi, sappiamo che dobbiamo fare 2 grandi gare e siamo concentrati il giusto per questo. Domani mattina altri due giri in gigante e poi faremo la sciata ufficiale in pista da gara, mentre il pomeriggio il solito pregara di gigante. Qui è tutto perfetto, bisogna svegliarsi adesso...".Tra le due atlete c'è una differenza di 187 punti a favore della ticinese che però nel gigante di Jasna dovrà difendersi con il coltello tra i denti, mentre sarà solo spettatrice nel successivo slalom e visto che poi la successiva tappa sarà in Svezia ad Are, confermata quest'oggi dopo il controllo neve Fis, dove in calendario ci saranno solo due slalom, terra di conquista assoluta per la slovacca. Il rush finale sarà poi alle finali di Lenzerheide dove ci si giocherà il tutto per tutto per succedere a Federica Brignone nell'albo d'oro della coppa del mondo. (continua)

[ 04/03/2021 ] - Mondiali Junior Bansko: Franzoni è d'argento nel gigante,oro Fuerstein
Ancora una medaglia ai Mondiali Juniores di Bansko in Bulgaria per l'azzurro Giovanni Franzoni. Dopo l'oro in superG di ieri il 19enne bresciano conquista l'argento nel gigante iridato recuperando una posizione rispetto alla manche mattutina chiusa con il terzo tempo a 72 centesimi dal vincitore.L'oro se lo aggiudica, invece, l'austriaco Lukas Fuerstein risalito anche lui di una piazza, mentre il norvegese Kaspar Kindem, il più veloce nella prima prova, nella seconda ha commesso qualche errore di troppo scivolando alle spalle sia dell'austriaco che dell'azzurro con un distacco di 89 centesimi. Quarto chiude con una rimonta di sei posizioni il tedesco Simon Luca Wolf."Oggi Feurstein è stato bravissimo - commenta Giovanni alla FISI -  ha sciato forte sia nella prima che nella seconda manche. Io ultimamente ero un po’ un calo in gigante, per molte ragioni, ma sono contento di aver tirato fuori una bella seconda manche. Nella seconda, fino a metà ero lì con il vincitore, poi ho fatto un piccolo errore e mi ha dato distacco. In ogni caso, non credo che sarei riuscito a prendere l’oro.L’oro è l’oro, se ieri ero felicissimo oggi sono molto felice. La medaglia di oggi la dedico a Pippo (Filippo Della Vite ndr) perché se la sarebbe meritata e sta sciando fortissimo. Si sa che alle volte capita di sbagliare, ma è un bene che cresciamo insieme. Spero che anche domani, nello slalom, con Saccardi e Bendotti possiamo toglierci qualche altra soddisfazione e completare bene la stagione.Penso che la strada intrapresa sia quella giusta, anche se per arrivare in alto c’è ancora tanto da fare.Vincere le medaglie al Mondiale junior, rispetto alla Coppa del mondo è tutta un’altra cosa: lì le gare sono più lunghe e difficili, gli avversari fortissimi.La mia tecnica deve ancora migliorare molto, ma credo che con questo staff stiamo lavorando bene e nel modo giusto. Quindi ora bisogna continuare a lavorare, sereni ma efficaci, per crescere con i miei compagni, tirandosi avanti l’uno con ... (continua)

[ 04/03/2021 ] - Saalbach: Paris e Innerhofer 1/o e 3/o tempo in ultima prova discesa
Italia in grande spolvero anche nella seconda ed ultima prova della discesa maschile in programma domani a Saalbach in Austria. Dominik Paris ha fatto registrare il miglior tempo in 1’53"00 e ha preceduto per 10 centesimi il tedesco Andreas Sander, che però ha saltato una porta. Al terzo posto si è piazzato Christof Innerhofer a 14 centesimi da Paris, mentre quattro è Matthias Mayer a 17 centesimi.“In prova è andata abbastanza bene - ha dichiarato Paris - ho capito il pendio e la tracciatura. Siamo tutti molto vicini e secondo me bisogna farla molto bene perché ci sono tanti dossi e non è facile mantenere la linea e spingere. La pista è in buonissime condizioni. E’ molto liscia e c’è un bel fondo, forse è per quello che ci sono distacchi ridotti. Per domani il meteo parla di temporale, non si sa esattamente che tempo ci sarà. Comunque io cercherò di mettere tutto in gara e vediamooe.Quindi gran prova dello svizzero Ralph Weber, partito con il pettorale 34 e classificatosi al quinto posto con 47 centesimi di distacco da Paris. Seguono i grandi nomi della discesa: Max Franz, Johan Clarey e Beat Feuz sono lì, attorno al mezzo secondo di ritardo, a testimoniare che sarà una gara tirata dove il più piccolo errore costerà molto caro.“Mi sembra che gli austriaci vadano molto forte - spiega Innerhofer - conoscono bene la pista, però anche io e Domme abbiamo fatto bene. Io ho un buon feeling, già nelle ultime settimane di allenamento mi ero sentito bene e ho visto che stavo migliorando. Fiducia e scioltezza sono sempre migliori e quindi mi diverto e scio bene e tutte le cose mi riescono nel modo migliore. Per la gara sarà diverso perché il meteo cambierà, però sicuramente c’è la possibilità di fare una bella garaoe.Emanuele Buzzi e Matteo Marsaglia rimangono fra i migliori trenta. Buzzi è 22/o e accusa un ritardo di 1"21 da Paris, mentre Marsaglia, con 1"39 è 27/o.Classifica cortissima con tanti atleti che possono puntare a fare risultati importanti e con una pista che ... (continua)

[ 03/03/2021 ] - Saalbach: prima prova a Mayer davanti a Paris
Riparte la Coppa del Mondo maschile settore velocità, dopo la discesa di Garmisch di un mese fa e dopo le prove mondiali di Cortina.Gli uomini-jet tornano in pista a Saalbach, che recupera la discesa di Wengen nonchè la tappa di Kvitfjell, annullata per covid.Miglior tempo per l'austriaco Matthias Mayer che chiude in 1:53.26, un solo centesimo davanti al nostro Dominik Paris, e 28 sulla coppia Danklmaier (#23) e Bailet (#18).Con il quinto tempo, ma con salto di porta, troviamo il nostro Emanuele Buzzi a +0.46, pettorale #33, poi Franz, Hemetsberger, Sander, Goldberg e Monsen (+0.74) a chiudere la top10.Distacchi dunque abbastanza contenuti considerando la lunghezza del tracciato.Più indietro gli altri due azzurri iscritti alla gara: Innerhofer 19/o a +1.15 e Marsaglia 24/o a +1.40, che deve cercare i punti per qualificarsi per le Finali.Domenica in superg sarà al via anche Riccardo Tonetti, dunque contingente azzurro ridotto a soli 5 uomini per via dei molti infortuni.Domani in programma la seconda prova, venerdì la prima discesa alle 11.20 (continua)

[ 02/03/2021 ] - Coppa Europa: Delago 8/a in Val di Fassa
A pochi giorni dallo spettacolo di Coppa del Mondo, la pista La Volata di Passo San Pellegrino in Val di Fassa ospita due supergiganti di Coppa Europa femminile, in sostituzione di una tappa inizialmente prevista a Sarentino.Se nel massimo circuito la regina indiscussa della tappa trentina è stata Lara Gut-Behrami, è ancora una rossocrociata a primeggiare nel primo dei due appuntamenti continentali: vince infatti Jasmina Suter col tempo di 1:13.78. Per la 26enne elvetica si tratta del secondo successo della carriera in Coppa Europa, ottenuto in maniera decisamente nitida come testimoniano i 63 centesimi di margine inflitti alla russa Julia Pleshkova, comunque in decisa crescita nel corso degli ultimi mesi. Terzo gradino del podio ancora per la Svizzera con Stephanie Jenal, seguono le austriache guidate da Nadine Fest 4/a e Vanessa Nussbaumer 5/a.Nadia Delago, reduce da due positive prestazioni in Coppa del Mondo, s'inserisce in 8/a posizione col pettorale 41 risultando così la miglior italiana al traguardo. Karoline Pichler, scattata col pettorale numero 1 e apparsa in ottima forma di recente, coglie una discreta 15/a piazza; in zona punti si rivede infine Jole Galli 27/a. Di poco fuori dalle trenta Teresa Runggaldier: più indietro Victoria Cappellini, Vicky Bernardi, Giulia Paventa, Ilaria Ghisalberti, Elisa Schranzhofer, Valentina Savorgnani, Denise Insam, Ginevra Gaiani e Amelia Rigatti Di Grazia, mentre le altre azzurrine (tra cui Federica Sosio e Sofia Pizzato) non terminano la gara, ma avranno modo di riscattarsi già mercoledì. (continua)

[ 01/03/2021 ] - Fantaski Stats - Val di Fassa - superg femminile
25/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 6/o di 7 superg della stagione 3/a gara femminile in Val di Fassa dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitrici in Val di Fassa: Lara Gut (2); 16/a vittoria in carriera per Federica Brignone (ITA), la 4/a in superg le top5 plurivincitrici in superg dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 28; Renate Goetschl (AUT) - 17; Lara Gut (SUI) - 16; Katja Seizinger (GER) - 16; Carole Merle (FRA) - 12; 44/o podio in carriera per Federica Brignone (ITA), il 10/o in superg 89/a vittoria per Italia in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 17/a in superg per Lara Gut è il 60/o podio della carriera, il 26/o in superg per Corinne Suter è il 16/o podio della carriera, il 6/o in superg l'Italia ha conquistato 248 punti in questa gara.La classifica completa: Italia 248; Svizzera 207; Austria 105; Francia 48; Norvegia 36; Nuova Zelanda 26; U.S.A. 26; Canada 11; Germania 7; Russia 6; Slovenia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marusa Ferk (SLO) pos.29 [#26] - 1988 ; Alice Robinson (NZL) pos.10 [#41] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Federica Brignone (ITA)[pos.1], Roberta Melesi (ITA)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Alice Robinson (NZL)[pos.10], Breezy Johnson (USA)[pos.10], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Federica Brignone (2021); 4/o Elena Curtoni (2021); 5/o Francesca Marsaglia (2021); Cornelia Huetter (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Garmisch 2019; classifica di superg dopo Val di Fassa (top5): 1) Lara Gut (525) 2) Federica Brignone (323) 3) Corinne Suter (310) 4) Tamara Tippler (272) 5) Ester Ledecka (236) classifica generale dopo Val di Fassa (top5): 1) Lara Gut (1227) 2) Petra Vlhova (1040) 3) Michelle Gisin (892) 4) Marta Bassino (790) 5) Federica Brignone (759) classifica di superg per nazioni (top5): Svizzera 1273; Italia 1004; Austria 777; Norvegia 274; ... (continua)

[ 01/03/2021 ] - Fantaski Stats - Val di Fassa - discesa femminile 2
24/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 7/a di 8 discese della stagione 2/a gara femminile in Val di Fassa dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Gut L. 2) Siebenhofer R. 3) Suter C. plurivincitrici in Val di Fassa: Lara Gut (2); 32/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 11/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Lara Gut (SUI) - 11; 59/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 18/o in discesa 148/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 42/a in discesa per Corinne Suter è il 16/o podio della carriera, il 10/o in discesa per Kira Weidle è il 3/o podio della carriera, il 3/o in discesa la migliore azzurra è Laura Pirovano, 5/a in 1.26.32, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 113 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 287; Austria 124; Italia 113; Germania 60; Norvegia 57; Canada 29; Slovacchia 22; U.S.A. 18; Slovenia 11; Russia 2; le atlete più anziane e più giovane a punti: Marie-Michele Gagnon (CAN) pos.9 [#16] - 1989 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.5 [#6] - 1998 ; Noemie Kolly (SUI) pos.28 [#37] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1], Kira Weidle (GER)[pos.3], Isabella Wright (USA)[pos.14],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Laura Pirovano (2021); Iulija Pleshkova (RUS) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Crans Montana 2021; classifica di discesa dopo Val di Fassa (top5): 1) Sofia Goggia (480) 2) Corinne Suter (410) 3) Lara Gut (383) 4) Breezy Johnson (330) 5) Kira Weidle (265) classifica generale dopo Val di Fassa (top5): 1) Lara Gut (1147) 2) Petra Vlhova (1040) 3) Michelle Gisin (872) 4) Marta Bassino (750) 5) Sofia Goggia (740) classifica di discesa per nazioni (top5): Svizzera 1359; Italia 1206; Austria 860; U.S.A. 427; Germania 265; classifica generale ... (continua)

[ 01/03/2021 ] - Fantaski Stats - Val di Fassa - discesa femminile 1
23/a gara su 33 in calendario per il Circo Rosa; 6/a di 8 discese della stagione 1/a gara femminile in Val di Fassa dalla stagione 1991/1992 albo d'oro delle ultime edizioni: plurivincitrici in Val di Fassa: Lara Gut (2); 31/a vittoria in carriera per Lara Gut (SUI), la 10/a in discesa le top5 plurivincitrici in discesa dal 1991/1992: Lindsey C. Kildow Vonn (USA) - 43; Renate Goetschl (AUT) - 24; Katja Seizinger (GER) - 16; Isolde Kostner (ITA) - 12; Lara Gut (SUI) - 11; 58/o podio in carriera per Lara Gut (SUI), il 17/o in discesa 148/a vittoria per Svizzera in Coppa del Mondo dal 1991/1992; la 42/a in discesa per Ramona Siebenhofer è il 5/o podio della carriera, il 5/o in discesa per Corinne Suter è il 16/o podio della carriera, il 10/o in discesa la migliore azzurra è Laura Pirovano, 8/a in 1.24.83, pettorale #15 l'Italia ha conquistato 97 punti in questa gara.La classifica completa: Svizzera 233; Austria 177; Italia 97; U.S.A. 53; Germania 50; Norvegia 46; Canada 36; Slovacchia 29; Slovenia 4; le atlete più anziane e più giovane a punti: Laurenne Ross (USA) pos.23 [#31] - 1988 ; Kajsa Vickhoff Lie (NOR) pos.6 [#14] - 1998 ; Nadine Fest (AUT) pos.22 [#32] - 1998 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Lara Gut (SUI)[pos.1],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Marie-Michele Gagnon (CAN)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 5/o Laura Pirovano (2021); Laurenne Ross (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Garmisch 2019; classifica di discesa dopo Val di Fassa (top5): 1) Sofia Goggia (480) 2) Breezy Johnson (330) 3) Corinne Suter (330) 4) Lara Gut (283) 5) Ester Ledecka (206) classifica generale dopo Val di Fassa (top5): 1) Lara Gut (1047) 2) Petra Vlhova (1018) 3) Michelle Gisin (836) 4) Marta Bassino (743) 5) Sofia Goggia (740) classifica di discesa per nazioni (top5): Svizzera 1359; Italia 1206; Austria 860; U.S.A. 427; Germania 265; classifica generale femminile per ... (continua)

[ 01/03/2021 ] - Fantaski Stats - Bansko 2 - gigante maschile
29/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 8/o di 10 giganti della stagione 8/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2021: 1) Zubcic F. 2) Faivre M. 3) Brennsteiner S. 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2012: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Mathis M. plurivincitori in Bansko : Marcel Hirscher (2); 2/a vittoria in carriera per Mathieu Faivre (FRA), la 2/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 9/o podio in carriera per Mathieu Faivre (FRA), il 9/o in gigante 93/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 26/a in gigante per Marco Odermatt è il 11/o podio della carriera, il 8/o in gigante per Alexis Pinturault è il 69/o podio della carriera, il 37/o in gigante il miglior azzurro è Luca De Aliprandini, 12/o in 2.27.71, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 73 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 214; Svizzera 194; Austria 97; Italia 73; Slovenia 40; Norvegia 35; Croazia 18; Russia 16; Germania 12; Slovacchia 10; Svezia 7; Finlandia 3; Mattias Roenngren (SWE) è partito con il pettorale 52 chiudendo in 24/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Manfred Moelgg (ITA) pos.23 [#33] - 1982 ; Marco Odermatt (SUI) pos.2 [#7] - 1997 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Mathieu Faivre (FRA)[pos.1], Daniele Sette (SUI)[pos.11], Ivan Kuznetsov (RUS)[pos.17], Hannes Zingerle (ITA)[pos.22], Alex Hofer (ITA)[pos.26],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2012); primi punti in carriera per: Alex Hofer (ITA); Manfred Moelgg (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Soelden 2020; classifica di gigante dopo Bansko (top5): 1) Alexis Pinturault (550) 2) Marco Odermatt (525) 3) Filip Zubcic (486) 4) Loic Meillard (313) 5) Mathieu ... (continua)

[ 01/03/2021 ] - Fantaski Stats - Bansko 1 - gigante maschile
28/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco; 7/o di 10 giganti della stagione 7/a gara maschile in Bansko dalla stagione 1990/1991 albo d'oro delle ultime edizioni: 2019: 1) Kristoffersen H. 2) Hirscher M. 3) Fanara T. 2012: 1) Hirscher M. 2) Blardone M. 3) Mathis M. plurivincitori in Bansko: Marcel Hirscher (2); 3/a vittoria in carriera per Filip Zubcic (CRO), la 3/a in gigante i top5 plurivincitori in gigante dal 1990/1991: Marcel Hirscher (AUT) - 32; Ted Ligety (USA) - 24; Michael Von Gruenigen (SUI) - 23; Alexis Pinturault (FRA) - 17; Hermann Maier (AUT) - 14; 8/o podio in carriera per Filip Zubcic (CRO), il 8/o in gigante 29/a vittoria per Croazia in Coppa del Mondo dal 1990/1991; la 3/a in gigante per Mathieu Faivre è il 9/o podio della carriera, il 9/o in gigante per Stefan Brennsteiner è il 1/o podio della carriera, il 1/o in gigante il miglior azzurro è Filippo Della Vite, 16/o in 2.23.35, pettorale #44 l'Italia ha conquistato 44 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 167; Austria 137; Svizzera 113; Croazia 100; Slovenia 51; Italia 44; Germania 42; Norvegia 29; U.S.A. 18; Slovacchia 12; Svezia 5; Russia 2; Stefan Hadalin (SLO) è partito con il pettorale 47 chiudendo in 9/a posizione. gli atleti più anziani e più giovani a punti: Leif Kristian Haugen (NOR) pos.24 [#9] - 1987 ; Filippo Della Vite (ITA) pos.16 [#44] - 2001 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Filip Zubcic (CRO)[pos.1], Stefan Brennsteiner (AUT)[pos.3], River Radamus (USA)[pos.14], Filippo Della Vite (ITA)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in gigante: Stefan Hadalin (SLO)[pos.9], Adrian Pertl (AUT)[pos.20], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Massimiliano Blardone (2012); primi punti in carriera per: Filippo Della Vite (ITA); Hannes Zingerle (ITA) torna a punti in gigante, l'ultima volta era stata a Alta Badia 2019; classifica di gigante dopo Bansko (top5): 1) Alexis Pinturault (490) 2) Filip Zubcic ... (continua)

[ 27/02/2021 ] - Bansko: primo gigante ad un super Zubcic. Ottimo Della Vite 16/o
Riparte la Coppa del Mondo dopo la parentesi Mondiale e riparte con il primo dei due giganti di Bansko, in Bulgaria, settimo appuntamento tra le porte larghe a quasi due mesi dall'ultima gara, ad Adelboden.Trionfa il croato Filip Zubcic, per la terza volta in carriera, la seconda in stagione: dopo aver chiuso al secondo posto la prima frazione, a 11 centesimi dal Campione del Mondo Mathieu Faivre, il croato disegna una seconda manche splendida nonostante i segni sul terreno, e il francese si deve inchinare.Terzo tempo a sorpresa per l'austriaco Stefan Brennsteiner, 29 anni: partito con il #24 segna il quinto tempo nella prima manche e scia molto bene anche nella seconda, salendo per la prima volta sul podio in carriera, a +0.93 dal vincitore.Un riscatto per l'austriaco che dopo tante stagioni fuori dal radar dei migliori, in questa stagione è cresciuto, come dimostra l'8/o posto in Alta Badia.Ai piedi del podio rimane il pettorale rosso di specialità Alexis Pinturault, che conserva la leadership ma vede avvicinarsi Zubcic a 22 punti. 'Pintu' chiude a +1.06 perdendo una posizione rispetto alla prima ma sciando praticamente tutta la seconda manche senza un bastoncino, perso dopo un forte impatto della mano contro la base di un porta.Seguono Marco Odermatt 5/o a +1.52, Manuel Feller 6/o a +1.63, Thibaut Favrot 7/o a +1.77, Meillard 8/o a +1.82.Splendido nono tempo finale per Stefan Hadalin, a +1.97: lo sloveno, slalomista, partito con il pettorale 47 è bravo a qualificarsi 24/o; nella seconda frazione disegna una manche perfetta sfruttando il vantaggio della pista e con il miglior tempo di manche recupera ben 15 posizioni.Percorso simile per il primo azzurro in classifica, il 'rookie' Filippo Della Vite, convocato per la quarta volta in CdM: il nativo di Ponteranica è già molto bravo a trovare la qualifica (28/o) con il #44 su un tracciato tortuoso, unico nato dopo il 2000 a riuscirci, e poi sfrutta perfettamente l'occasione, fa segnare il secondo miglior tempo di ... (continua)

[ 27/02/2021 ] - Val di Fassa: Gut-Behrami bissa su La Volata, 5/a Pirovano
Trentaduesima vittoria in carriera per Lara Gut-Behrami. Dopo il successo di ieri l’elvetica nuova leader anche della graduatoria generale, replica anche in questa seconda discesa libera, la penultima della stagione, andando a vincere sulla pista La Volata al passo del San Pellegrino in Val di Fassa. Ancora una volta una gara perfetta dalla ticinese dimostrando il suo grande stato di forma nelle discipline veloci in questo ultimo scorcio di stagione ed una gara dal termine in iena corsa per vincere anche la coppa di specialità oltre alla generale.Alle spalle della Gut-Behrami, staccata di soli 32 centesimi, troviamo la sua connazionale Corinne Suter, mentre terza a +0.68 troviamo la tedesca Kira Weidle. Quarta a 76 centesimi c'è l'austriaca Ramona Siebenhofer.Le azzurre, orfane dell’infortunata Sofia Goggia, si devono aggrappare alla padrona di casa, la giovane trentina Laura Pirovano che chiude 5/a a 11 centesimi dal terzo posto del podio a pari merito con la norvegese Kajsa Vickoff Lie. Con questo risultato la trentina diventa la seconda miglior discesista azzurra dopo Goggia in classifica di sepcialità. Più attardate Elena Curtoni 10/a a +1.01 seguita da Nadia Delago 13/a a +1.31, mentre Federica Brignone non scia al meglio, commette qualche sbavatura di troppo, finendo così ad oltre due secondi dalla vincitrice (+2.16) precedendo Marta Bassino che proprio oggi compie 25 anni e Francesca Marsaglia.Chiude fuori dalle top10 Petra Vlhova (12/a) all'inseguimento di Lara Gut-Behrami dopo il sorpasso di ieri in classifica generale.Esce di pista, finendo nelle reti la statunitense Breezy Johnson, una delle pretendenti alla coppa di specialità, che così deve dire addio alla possibilità di superare la nostra Sofia Goggia. Con questo risultato le azzurre qualificate per le finali di Lenzerheide in discesa sono: Goggia (assente per infortunio), Pirovano, Curtoni, Brignone, Delago, Marsaglia e Bassino in virtù dei 500 punti in classifica generale.Domani appuntamento con il ... (continua)

[ 26/02/2021 ] - Val di Fassa: Lara Gut-Behrami regina su La Volata, 8/a Pirovano
L’elvetica Lara Gut-Behrami è la regina della pista La Volata che per la prima volta nella storia ospita il circo bianco femminile. La campionessa elvetica sulle nevi della Val di Fassa ha bruciato per soli 2 centesimi l’austriaca Ramona Siebenhofer, mentre terza chiude la neo campionessa del mondo a Cortina Corinne Suter, che cerca di contendere la leadership della specialità alla nostra Sofia Goggia, attuale leader in coppa di discesa, ma purtroppo assente per infortunio. Con questo successo la ticinese sale a 31 vittorie in carriera, ma quel che più conta balza al comando della graduatoria generale a danno di una Petra Vlhova - oggi 9/a a pari merito con Michelle Gisin a +1.12 - arrivata però in Trentino alquanto malconcia dopo un brutto infortunio alla bocca rimediato in allenamento a Jasna nei giorni scorsi.La statunitense Breezy Johnson che prova a contendere anche lei alla nostra Sofia Goggia la coppa di discesa, non riesce a sfruttare il pettorale 1 concludendo giù dal podio, quinta, ma raccogliendo comunque punti importanti per avvicinare la bergamasca. Quarta chiude la tedesca Kira Weidle.Non c'è gloria per i colori azzurri: la migliore quest'oggi è l'atleta di casa, Laura Pirovano. La trentina riesce stare in zona podio per tre quarti di gara per poi pagare qualcosa nel finale e finendo 8/a a 90 centesimi dalla Gut-Behrami. Leggermente scomposta, invece, Elena Curtoni. La valtellinese accusa decimi dopo decimi ed alla fine si deve accontentare dell'11/o posto ad oltre un secondo dalla vincitrice. Parte bene in alto Nadia Delago, per poi accusare decimi preziosi facendola terminare 16/a a +1.59, subito avanti di un centesimo Federica Brignone anche lei non a suo agio su questo tracciato e con prova condita di diverse sbavature. Francesca Marsaglia non trova il giusto feeling, come del resto fatto vedere anche in prova, su questo tracciato non indicato per le sue caratteristiche tecniche e chiudendo così attardata. Peggio fa Marta Bassino decisamente non a ... (continua)

[ 25/02/2021 ] - CE: a Sella Nevea vince Arvidsson, Molteni 11/o
Capita sempre più spesso che qualche atleta statunitense brilli in Coppa Europa: sebbene i ragazzi a stelle e strisce non possano concorrere ai "tre posti fissi" che la graduatoria di ciascuna specialità assegna per la prossima Coppa del Mondo, gli stessi sono frequentemente competitivi sulle nostre nevi.Erik Arvidsson è uno di questi: chiare origini svedesi, il 24enne californiano aveva già vinto ad Orcieres un mese fa e si è ripetuto quest'oggi nella libera di Sella Nevea, imponendosi col tempo di 1:04.93. L'elvetico Ralph Weber gli rende 17 centesimi: segue quindi il vincitore di ieri Victor Schuller (+0.25) che precede i connazionali Blaise Giezendanner e Sam Alphand.In casa Italia il migliore è ancora Nicolò Molteni: il comasco scala un gradino rispetto a ieri, terminando in 11/a piazza ed eguagliando così il proprio miglior risultato di sempre in Coppa Europa. Poco più indietro Pietro Zazzi, 13/o e in deciso miglioramento rispetto alla discesa di mercoledì: scorrendo la classifica, tuttavia, nessun altro azzurro riesce ad inserirsi in zona punti, con Tobias Knollseisen 40/o al traguardo di poco davanti a Federico Paini, Andrea Maddii e Benjamin Jacques Alliod. Più indietro tutti gli altri.Il circuito si trasferisce ora in Germania, dove ad Oberjoch sono previsti due slalom nelle giornate di sabato e domenica. (continua)

[ 25/02/2021 ] - 9 Azzurre domani in gara in Val di Fassa
Le due giornate di prove disputate sulla pista 'La Volata' di Passo San Pellegrino hanno definito le nove azzurre iscritte alle discese di venerdì 26 e sabato 27 febbraio, a cui seguirà un supergigante domenica 28 febbraio.Accanto alle confermate Marta Bassino (#12), Federica Brignone (#17), Elena Curtoni (#9), Francesca Marsaglia (#4), Nadia Delago (#28), Laura Pirovano (#15) e Roberta Melesi (#47), i tempi hanno promosso Federica Sosio ed Elena Dolmen.Tuttavia quest’ultima nel corso del secondo allenamento si è procurata un trauma contusivo alla mano sinistra, e dunque si è sottoposta ad accertamenti presso l’ospedale di Cavalese. Lo staff ha deciso poi di non iscriverla alla gara, per cui domani gareggerà Teresa Runggaldier con il #45, all'esordio in Coppa del Mondo. Teresa è figlia del mitico Peter "Runghi" Runggaldier, che esordì in CdM nel gennaio 1989 in superg, e chiuse la carriera nel 2000 con 2 vittorie, 10 podi e un argento mondiale in discesa a Saalbach 1991.La classifica di specialità a tre prove dal termine vede al comando l’assente Sofia Goggia con 480 punti davanti alla statunitense Breezy Johnson con 285 e alla svizzera Corinne Suter con 270.Alcune parole delle azzurre al termine della seconda prova.Elena Curtoni: “Appena sono tornata a casa dalle gare dei Mondiali, ho avuto un piccolo crollo emotivo, ero stanca di testa, ho avuto tre giorni per ricaricare le pile. Si riparte con voglia, sono gare importanti quelle che ci aspettano, gli obiettivi rimangono alti. La pista potrebbe sembrare tecnica, in realtà è molto facile da affrontare a testa bassa e spingere lungo tutte le parti del tracciato. Bisogna tenere giù il piede e schiacciarsi più possibileoe.Federica Brignone: "Abbiamo l’opportunità di stare un’altra settimana a gareggiare in Italia, tempo fantastico e pista molto bella, personalmente pago maggiormente nel tratto iniziale e in quello finale, che richiedono maggiore scorrimento. Oggi ho sbagliato prima dell’ultimo muro, però sono ... (continua)

[ 25/02/2021 ] - Val di Fassa: Johnson la più rapida nella 2/a prova
Seconda e ultima prova cronometrata questa mattina sulla pista "LaVolata" al Passo San Pellegrino, e miglior crono per Breezy Johnson in 1:24.77 (ieri seconda in 1:25.55), dunque la statunitense dopo la delusione della libera mondiale si candida a favorita, e ha la concreta possibilità di lottare per la sfera di specialità, con Goggia fuori gioco.Secondo tempo per Siebenhofer a +0.23, poi Gagnon a +0.26, Weidle a +0.46 e con Puchner il ritardo supera il mezzo secondo a +0.59.Sesto tempo per Lara Gut-Behrami, molto attesa in ottica classifica generale, e poi 7/a la norvegese Lie a +0.77, ieri la più veloce del lotto.Ottava e prima delle Azzurre Federica Brignone a 8 decimi, ma molto vicina fino all'ultimo intermedio.Poi Elena Curtoni 12/a a 1.01, Nadia Delago 14/a a +1.28 (molto veloce nella parte alta), Francesca Marsaglia 18/a a +1.50, Laura Pirovano 26/a a +1.76, Elena Dolmen 35/a a +2.12, Federica Sosio 37/a a +2.14, Roberta Melesi 38/a a +2.19, Marta Bassino 39/a a +2.25, Teresa Runggaldier 44/a a +2.62.Dolmen e Sosio potrebbero aver strappato il pass per domani, per Elena sarebbe il debutto in CdM.Domani partenza alle 11.45, con la prima libera che formalmente recupera quella non disputata a Garmisch. (continua)

[ 24/02/2021 ] - Federico Liberatore operato per ernia
L'ultima volta è sceso in pista a Flachau, lo scorso 17 gennaio: una decina di giorni più tardi, seppur convocato, Federico Liberatore non ha preso il via allo slalom di Schladming, perchè nel frattempo lo slalomista fassano aveva accusato un crescente mal di schiena e aveva provato a fermarsi e curarsi per poter partecipare alla tappa di Chamonix.Dopo diverse analisi Federico e lo staff medico hanno deciso di procedere ad una operazione per asportare un'ernia ed è lo stesso Federico ad averlo annunciato ieri via social."Operazione riuscita! - scrivo Liberatore dalla Humanitas di Milano - Mi hanno operato alla schiena per un Ernia foraminale. Sono contento che tutto sia andato bene, ora un po' di relax e poi si ricomincia a spingere."Purtroppo la sua stagione è anzitempo finita. (continua)

[ 24/02/2021 ] - Val di Fassa: Norvegese Lie più veloce in 1/a prova, 4/a Nadia Delago
E' della norvegese Kajsa Vickoff Lie il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per le due discese libee femminili di coppa del mondo in val di Fassa. Sull'inedita pista per il circo bianco maggiore LaVolata al Passo del san Pellegrino la svedese ha concluso con il tempo di 1.25.14 precedendo di 41 centesimi la statunitense Breezy Johnson e di 46 centesimi una agguerrita Lara Gut Behrami, fresca delle tre medaglie iridate ai Mondiali di Cortina 2021. Al quarto posto l'emergente italiana Nadia Delago. La gardenese, sorella minore dell'infortunata Nicol, ha pagato 61 centesimi dalla Lie. La slovacca Petra Vlhova, attuale leader della classifica generale coppa del mondo con 52 punti di vantaggio su Lara Gut-Behrami, è fuori dalle top30.Più attardate tutte le altre azzurre: Elena Curtoni è al momento 18/a (+1.66), 19/a a +1.73 Federica Brignone che dunque ha deciso di correre questa tappa dopo che in un primo momento aveva fatto intendere di non voler essere della partita. La piemontese Marta Bassino è 20/a, Laura Pirovano 23/a, mentre sono fuori dalle top30 Federica Sosio, Francesca Marsaglia, Teresa Runggaldier, Elena Dolmen e Roberta Melesi, quest'ultima squalificata per salto di porta.Sono 61 le atlete iscritte a questa prova. Domani appuntamento con la seconda prova cronometrata (inizio ore 10.15) valida per le due discese libere in calendario venerdì e sabato sulla pista la VoLata. Domenica è previsto, invece, un superG. (continua)

[ 21/02/2021 ] - Cortina 2021: Austria regina del medagliere, Italia 6/a
Si è chiuso con lo slalom speciale maschile sulla pista del Col Druscè il 46/o Mondiale di sci alpino e a vincere il medagliere è stata l'Austria con la Regina Katharina Liensberger e il velocista Vincent Kriechmayr con 2 ori a testa.Il Wunder team torna a casa dunque con un bottino di medaglie decisamente alto rispetto alle previsioni della vigilia. Sono ben otto le medaglie raccolta dalla squadra del presidente Peter Schroecksnadel: ben 5 ori, 1 argento e 2 bronzi. A seguire sul secondo gradino del podio la Svizzera che in fatto di medaglie complessive 9 supera anche gli austriaci, ma con 2 medaglie di meno del metallo più pregiato, l'oro.Gli elvetici chiudono con 3 ori, 1 argento e ben 5 bronzi, con Lara Gut-Berhami che da sola ha raccolto ben tre medaglie (2 ori e 1 bronzo).Terzo gradino del podio per la Francia, 5 medaglie in totale di cui 2 ori, 1 argento e 2 bronzi.A seguire la Norvegia con 3 medaglie in totale, 2 ori, zero argenti e 1 bronzo, gli Usa con 4 medaglie in totale, 1 oro e 1 argento e 2 bronzi  tutti di Mikaela Shiffrin. Quindi al sesto posto del medagliere c'è l'Italia con sole due medaglie, 1 d'oro di Marta Bassino nel parallelo e l'argento di Luca De Alpirandini nel gigante, una medaglia in meno rispetto alla spedizione di due anni fa ad Are in Svezia. Alla vigilia il presidente della Fisi aveva auspicato 4 medaglie, ma poi l'infortunio di Sofia Goggia, il flop nel gigante donne e la velocità maschile e femminile rimasta a secco hanno ridimensionato il bottino.In classifica seguono quindi Germania con 4 medaglie (3 argenti e 1 bronzo), la Slovacchia con 2 argenti (entrambi di Petra Vlhova), la Croazia e la Svezia entrambe alla apri con solo 1 argento. (continua)

[ 20/02/2021 ] - Cortina 2021: nello slalom maschile inversione dei primi 15
Pochi minuti fa la FIS e gli organizzatori hanno comunicato che domani, in via del tutto eccezionale, sarà applicata nella seconda manche l'inversione dei top15 della prima invece che i consueti primi 30.La decisione è stata presa nella riunione dei capitani del tardo pomeriggio, perchè a causa delle alte temperature e delle possibili condizioni del tracciato di domani, la giuria ha deciso di invertire i primi 15 come si era soliti fare in Coppa del Mondo fino a metà degli anni '90.Dunque domani nella seconda manche aprirà le danze il 15/o classificato della prima manche fino al primo, cui seguiranno gli atleti dal 16/o al 60/o tempo.  (continua)

[ 20/02/2021 ] - Cortina 2021: Vinatzer,Moelgg,Gross e Razzoli a caccia dello slalom
Slalom speciale maschile che chiude il programma di gara di Cortina 2021. Domani mattina tutti gli occhi saranno sulla 'Drusciè A', un tracciato impegnativo, severo, e uno spettacolo assicurato per i 100 partenti, 50 già qualificati e 50 scelti dopo le qualifiche di questa mattina.Prima manche tracciata dal tecnico (italiano) degli elvetici Matteo Joris, e seconda da quello degli austriaci Marko Pfeifer.In una specialità che non ha un dominatore, anche se Marco Schwarz è saldamente al comando della classifica di specialità, sono tanti, tantissimi i pretendenti ad una medaglia, e forse come nessuna altra gara in questi mondiali (quasi) tutti i primi 30 a partire hanno almeno una possibilità di ambire alle parti nobili della classifica.Aprirà le danze il gran deluso del gigante di ieri, Alexis Pinturault, seguito dal norvegese Foss-Solevaag e dal primo elvetico, Zenhaeusern.Sciolti finalmente i dubbi su chi correrà per la Svizzera, un interrogativo che va avanti da settimane, vista l'abbondanza e la qualità degli slalomisti rossocrociati. Erano stati convocati addirittura in 7, grazie ai risultati ottenuti in stagione e ai criteri di qualificazione: Aerni, Meillard, Murisier, Nef, Simonet, Yule e Zenhaeusern.Alla fine i tecnici hanno scelto Zenhausern, Meillard, Yule e Aerni, e dunque per Nef il mondiale non è mai neanche cominciato, non avendo corso altre gare, mentre Murisier ha corso combinata, parallelo e gigante e Simonet il Team Event.Pettorale n.4 per Kristoffersen, alla ricerca del riscatto dopo il gigante, poi ancora protagonisti con Noel, Feller e Schwarz, Pertl e Yule (#9), Matt, Khoroshilov e Meillard (#12).Quattro gli azzurri al via: Alex Vinatzer #17, Manfred Moelgg #19, Stefano Gross #24, Giuliano Razzoli #26.Il senatore Manfred Moelgg è al suo nono mondiale, con tre medaglie al collo in carriera: "sarà una pista diversa da quella che abbiamo provato. Mi sento in forma, però è tutto da dimostrare domani, non vedo l'ora, sono contento di partire. C'è da ... (continua)

[ 20/02/2021 ] - Cortina 2021: Livio Magoni:"Due medaglie di Petra sono un bel bottino"
La slovacca Petra Vlhova chiude il suo Mondiale di Cortina con il bottino di 2 medaglie d'argento, una in combinata alpina e una nello speciale odierno. Soddisfazione per il risultato conseguito viene espressa dal suo tecnico, l'italiano Livio Magoni."Un podio giusto. L'austriaca Liensberger è stata perfetta - ci dice Livio Magoni - Petra nella prima run è partita con troppo rispetto e il distacco di 30 centesimi era più che giusto. Nella seconda run ha sbagliato proprio dove avevamo deciso in ricognizione di inserire tutte le marce e invece è rimasta con quel ritmo tempo e un secondo totale di distacco era giustissimo. La Shiffrin (bronzo ndr.) in tutte due le manche è apparsa in difficoltà, non ha mai trovato il suo ritmo e il distacco così elevato è il risultato".Un Mondiale che si chiude con un bilancio più che positivo. " Due medaglie ai mondiali sono un bel bottino - prosegue il tecnico bergamasco - non erano la nostra priorità. Adesso però si torna con la testa in coppa, ci danno tutti per sfavoriti nei confronti della Gut-Behrami, ma noi andiamo gara dopo gara, può succedere di tutto".La 25enne slovacca ha già lasciato Cortina d'Ampezzo nel tardo pomeriggio e si sta spostando in Slovacchia sulle nevi di casa a Jasná dove tra due settimane si correrà la tappa di coppa del mondo per testare il tracciato di gara. Domani, domenica, giornata di riposo poi lunedì e martedì allenamento. Nella tardo pomeriggio di martedì trasferimento e ritorno in Italia per la tappa della velocità prevista al San Pellegrino in Val di Fassa sulla pista LaVolata, dal 26 al 28 febbraio, per cercare di tenere a bada il ritorno di Lara Gut-Behrami, attualmente seconda in graduatoria generale a soli 52 punti dalla slovacca, ma anche l'elvetica Michelle Gisin  staccata di 102 punti. (continua)

[ 20/02/2021 ] - Cortina 2021: al giapponese Kato lo slalom di qualifica
Si sono svolte questa mattina sulla 'Lino Lacedelli di 5 Torri' le qualifiche in vista dello slalom di domani.112 atleti iscritti, 50 rimasti dopo la prima manche a causa delle numerose uscite: nella prima frazione miglior tempo per il giapponese Seigo Kato, che si conferma poi nella seconda, lasciando a poco più di 6 decimi un trittico di atleti staccati di un centesimo l'un con l'altro, il bulgaro Zlaktov, l'israeliano Biran e l'islandese Snorrason.Tra i nomi più noti qualifica anche per Cristian Javier Simari Birkner, argentino classe 1980M ultimo qualificato sicuro il danese Marcus Vorre 25/o a 9 secondi dal giapponese.Ultimo in assoluto il marocchino Yassine Aouich, staccato di 52 secondiAttendiamo questa sera per la lista di partenza definitiva.Per le regole FIS dei Mondiali, si qualificano di diritto i primi 50 atleti secondo le regole di CdM (WCSL per i primi 30, poi punti FIS), sono disponibili poi altri 50 posti tramite le qualificazioni. I primi 25 della gara di qualifica possono partecipare all'evento che assegna le medaglia, cui seguono le prime 25 nazioni che non hanno un rappresentante nei 75 già qualificati. (continua)

[ 19/02/2021 ] - Cortina 2021: si chiude con lo slalom, Shiffrin può fare la Storia
Si chiude il programma di gare femminili con lo slalom speciale, in programma domani mattina sulla "Drusciè A" di Cortina.Aprirà le danze Katharina Liensberger, che si presenta alla 'sua' gara con già due medaglie al collo, l'oro in parallelo e il bronzo in gigante, poi sarà subito il turno di Petra Vlhova, che non può accontentarsi di qualcosa meno di una medaglia.Terzo pettorale per la sorprendente canadese St-Germain, che grazie alle assenze ed ad una buona stagione fin qui (3 volte nelle top10) si ritrova in primo gruppo di merito.Sarà poi il turno di Mikaela Shiffrin, campionessa del mondo in carica, e già campionessa a Schaldming 2013, Vail 2017, St.Moritz 2017 e appunto Are 2019. Serve dire altro? Mikaela è cresciuta per tutta la stagione fino ad arrivare in ottima forma a questi mondiali, preparati e programmati con cura maniacale: 3 gare (superg, combinata, gigante) e 3 medaglie finora.Attenzione anche a Chiara Mair e soprattutto alle due elvetiche Michelle Gisin #6 e Wendy Holdener #7.La prima azzurra, alla sua prima gara in questo mondiale, e forse ultima gara ad un mondiale, è Irene Curtoni con il #14, poi Federica Brignone #16, Martina Peterlini #26 e Anita Gulli con il #50, chiamata a sostituire Lara Della Mea, infortunata.Ben 107 le atlete iscritte alla gara, prima manche in diretta alle 10. (continua)

[ 18/02/2021 ] - Cortina 2021: a 62 anni il Principe Hubertus non molla
A 62 anni sarà il più anziano atleta di questo Mondiale di Cortina 2021 in gara. Il Principe Hubertus von Hohenlohe, figlio di Ira von Fuerstenberg, amico di Andy Warhol, pronipote di Gianni Agnelli, parente di Alberto Tomba, avendo sposato la cugina Simona Gandolfi e ampezzano di adozione disputerà domani con il pettorale 99 il suo 19/o Mondiale di sci.I suoi tre pseudonimi sono Andy Himalaya, Hubertus Hohenlohe e You Know Who, ma per tutti è semplicemente Hubertus.  In realtà si chiama Hubertus Rudolph von Fuerstenberg-von Hohenlohe-Langenburg, pronipote dell'Imperatore Massimiliano d'Asburgo, fucilato dai zappatisi ed è per quello che suo padre volle che nascesse proprio in Messico. L'atleta-dirigente è nato infatti a Città del Messico 62 anni fa e proprio li fondò la Federazione di sci del paese centro americano di cui è ancora atleta agonista. Grande tifoso della Juventus tanto che in una edizione dei Mondiali, Sankt Moritz 2003, si fece fare una tuta con i colori a strisce della maglia bianconera in onore dello zio Gianni Agnelli scomparso proprio un mese prima.In carriera  Hubertus vanta anche sei partecipazioni olimpiche, la prima nel 1984 a Sarajevo, l'ultima 30 anni dopo a Sochi 2014 e adesso guarda già a Pechino 2022. Fino ad una decina d'anni fa il campione messicano era un atleta polivalente, si cimentava persino nella discesa libera specialità nella quale vanta il miglior piazzamento ad un Mondiale, 38° nel 2005 a Bormio. Il suo primo mondiale dei 19 disputati fu a Schladming 1982. Erano i tempi di Stenmark e Klammer poi vennero quelli di Tomba, quindi Hermann Maier, Hirscher ed oggi quelli di Pinturault, ma lui è sempre li pronto al cancelletto di partenza, anche domani con il pettorale 99. (continua)

[ 18/02/2021 ] - Cortina 2021: De Alip, Borsotti, Tonetti e Franzoni per il gigante
La FIS ha ufficializzato la lista degli iscritti al gigante di domani, e di conseguenza conosciamo il quartetto di atleti azzurri che parteciperanno alla gara, con partenza della prima manche alle ore 10.Saranno al via: Luca De Aliprandini, Giovanni Borsotti, Riccardo Tonetti e Giovanni Franzoni.Per De Aliprandini è il secondo gigante mondiale, era stato 20/o a Are 2019, e la terza gara a Cortina, dopo il parallelo individuale e il Team Event.Borsotti era al via a Garmisch 2011 (28/o) e Vail 2015 (24/o), anche lui è sceso in pista nel parallelo e nel Team Event.Riccardo Tonetti è al terzo mondiale, e alla terza gara in questa rassegna, dopo combinata (7/o) e parallelo (fuori in qualifica).Infine per Franzoni è il primo mondiale dove ha corso la combinata e il parallelo individuale.Si va dunque a delineare quel che avevamo già evidenziato fin dalle convocazioni di questo Mondiale: i 15 convocati azzurri non avevano senso, uno sarebbe stato certamente escluso, e dopo le convocazioni del superg è apparso chiaro che Filippo Della Vite, convocato, non avrebbe in realtà mai gareggiato.Nel 2013 a Schladming Manfred Moelgg interruppe il lungo digiuno di medaglie azzurre in gigante vincendo il bronzo; per la medaglia precedente bisogna tornare nel 1996 a Sierra Nevada grazie all'oro di Alberto Tomba.Dal 2013 a oggi il miglior risultato rimane il sesto posto di Roberto Nani a Vail 2015. (continua)

[ 18/02/2021 ] - Cortina 2021: Crawford guida i qualificati per il GS
Sulla pista Lino Lacedelli, in contemporanea con il gigante femminile, si sono svolte questa mattina le qualificazioni per il gigante maschile di domani.Secondo il regolamento FIS, nella gara Mondiale hanno diritto a partecipare i primi 50 al mondo ordinati in base alla WCSL e ai punti FIS; 25 posti vengono assegnati in base alla classifica della gara di qualificazione e inoltre ogni nazione rimasta senza atleti può schierare un rappresentante, per un massimo di 25 posti.L'ordine di scelta delle 25 nazioni che avranno diritto a questo "ripescaggio" verrà stilato in base ai punti FIS in vigore.L'atleta ripescato dovrà aver obbligatoriamente preso parte alla gara di qualificazione.Alle qualifiche erano iscritti ben 113 atleti, dal primo a partire, il bulgaro Zlatkov, all'ultimo, il georgiano Kozanashvili, classe 2002, senza punti FIS in gigante, ma solo in slalom.Netto miglior tempo per il canadese James Crawford, 4/o in combinata a questi mondiali, ma con pochi punti FIS in gigante, che ha chiuso le due manche in 2:10.82, davanti al croato Samuel Kolega a +1.19 (a punti per la prima volta a Zagabria un mese fa, ma in slalom), ottimo terzo tempo per l'argentino Tiziano Gravier, a +1.31.Tra i nomi più noti si qualificano anche il bulgaro Popov, l'inossidabile argentino Cristian Javier Simari Birkner, classe 1980 e al suo 13/esimo mondiale!Qualifiche anche per il ceco Berndt, gli altri 2 argentini Birkner de Miguel e Vallecillo, e un discreto numero di sudamericani tra Cile, Bolivia e Brasile.Ultimo dei qualificati sicuri il cileno Pirozzi a +4.65 da Crawford, bisognerà attendere qualche ora per la lista finale dei partenti.Presenti anche quest'anno i due inossidabili: Hubertus Von Hoehenlohe, classe 1959, che come noto rappresenta la federazione messicana (19/esimo mondiale per lui) e l'haitiano Jean-Pierre Roy, classe 1963, che anche quest'anno ha fatto segnare il peggior tempo assoluto in 4:12.30, ovvero poco più di due minuti da Crawford. (continua)

[ 18/02/2021 ] - Cortina 2021: Minacce di morte al Race Director Markus Waldner
Succede anche questo al Mondiale di Cortina d'Ampezzo che deve fare ora i conti ora con le minacce di un membro della Fis, dopo i problemi con la pandemia di Covid."Non accetto le minacce di morte, non è morto nessuno stiamo parlando di una gara di sci e colui che mi ha diffamato e minacciato di morire spacciandosi per uno svizzero se ha il coraggio venga da me". Così in un’intervista con l'agenzia AGI, l'italiano Markus Waldner, il direttore tecnico delle gare maschili della Coppa del mondo di sci alpino e quindi anche di quelle maschili dei Campionati mondiali che si stanno svolgendo a Cortina d’Ampezzo, dopo aver ricevuto sulla sua e-mail personale minacce di morte.In questione è il team event di ieri che ha visto la vittoria della Norvegia sulla Svezia, Germania terza e fuori dal podio Svizzera ed Austria. “Mi attaccano con diffamazioni, minacce del tipo che devo morire con tanti dolori e con calci in faccia", prosegue Waldner, 50 anni, da numerosi anni in seno alla Federazione Internazionale dello Sci. "Non accetto questa cosa, adesso partiranno denunce perché abbiamo messo tutto in mano agli avvocati della federazione - aggiunge - reazioni di questo tipo non posso accettarle. Ieri il tracciato blu a causa del caldo si è segnato di più rispetto a quello rosso ma cosa possiamo farci? È uno svizzero ma crediamo sia un austriaco: se ha il coraggio venga da me", la sfida di Waldner.  (continua)

[ 17/02/2021 ] - Cortina 2021: Bassino sogna l'oro in gigante, ma tante le pretendenti
Dopo aver archiviato non senza infortuni e polemiche i paralleli individuali e a squadre si torna ad assegnare altre importanti medaglie ai Mondiali di Cortina 2021. Domani è il giorno del gigante femminile, gara alla quale aspirano alle medaglie in tante oltre alla nostre Bassino e Brignone.In pista ci saranno due delle tre medaglie di due anni fa ad Are Petra Vlhova (oro) e Mikaela Shiffrin (bronzo), mentre non ci sarà Viktoria Rebensburg ritiratasi lo scorso anno. Il duello Shiffrin-Vlhova potrebbe essere uno dei leitmotiv di questa gara. Entrambe hanno rinunciato al team event e la statunitense a discesa e parallelo per concentrarsi meglio sulle due ultime gare tra i pali. La Vlhova avrà il pettorale #3, Shiffrin il #7.Tra le due contendenti però potrebbe sbucare anche l'elvetica Michelle Gisin, la prima a partire con #1, la francese Tessa Worley (#6), senza dimenticare Lara Gut-Behrami (#5), a caccia della terza medaglia a questo mondiale per entrare nella storia dello sci elvetico, l'austriaca Katharina Liensberger (#10), lanciata dopo l'oro nel parallelo, o l'esuberante outsider neozelandese Alice Robinson (#13). Una gara sulla Olympia delle Tofane che vedrà però partire come favorita numero uno la nostra Marta Bassino, pettorale 2, fresca del titolo iridato di martedì nel parallelo e vincitrice quest'anno di 4 giganti consecutivi in coppa del mondo ed attuale leader della specialità. La 24enne del Gs Esercito due anni fa sulle nevi di Svezia raccolse un 13/o posto, ma da allora il cammino della piemontese è decisamente cambiato. L'oro di due giorni fa potrebbe averla caricata a dovere, togliendole anche quella pressione da prestazione.Accanto alla portacolori di Borgo San Dalmazzo ci sarà una "ribollente" Federica Brignone (#4) due anni fa solo quinta ad Are e quest'anno ancora alla ricerca dell'acuto e a secco di vittorie in specialità da oltre un anno, dal gigante di Sestriere del 18 gennaio 2020. La carabiniera di La Salle fino ad ora non ha raccolto ... (continua)

[ 17/02/2021 ] - Cortina 2021: Norvegia oro nel Team Event, Italia fuori ai quarti
Nell'ultima e decisa run il norvegese Solheim batte lo svedese Roenngren e porta l'oro alla sua Nazione che batte la Svezia per 3 a 1 in una finale tutta scandinava. Un vero e proprio 'riscatto' per la Norvegia che si è presentata ai Mondiali con l'infermeria piena (Kilde, Braathen, McGrath) e in questa gara senza il suo uomo di punta (Kristoffersen)La formula prevedeva quattro run per ogni turno, due uomini e due donne, con sei iscritti in totale (2 riserve); tracciato parallelo che oggi è sembrato nettamente più equilibrato di ieri, con la pista rossa comunque più veloce, per un totale di circa 23 secondi di run.La Norvegia è arrivata in finale eliminando il Giappone agli ottavi, nettamente per 4-0, poi affrontando gli USA e pareggiando 2 - 2 ma passando per i migliori tempi; in semifinale pareggia con la Svizzera 2-2 ma passa per i migliori tempi (e per 2 centesimi).La Svezia invece supera nell'ordine la Slovenia 3 a 1, l'Austria (prima sorpresa) 2 a 2 (passa per i migliori tempi) e la Germania (2-2, passa per i migliori tempi)Finale con giallo perchè nella run tra Foss-Solevaag e lo svedese Jakobsen, quest'ultimo disturba il norvegese (pur senza invadere la corsia) che si ferma, e la giuria decide di far ripetere la run, dove vince Foss-Solevaag. Urla di gioia e abbracci per Thea Louise Stjernesund, Sebastian Foss-Solevaag, Kristina Riis-Johannessen e Fabian Wilkens Solheim.La Norvegia aveva vinto il bronzo al Team Event a PyeongChang 2018, la Svezia consolida una ottima tradizione in questa prova, era già stata sul podio 5 volte: argento ad Are 2007, bronzo a Garmisch 2011, argento a Schladming 2013, bronzo a Vail 2015, bronzo a St.Moritz 2017.Per l'Italia una giornata non buona: agli ottavi battiamo i Finlandesi agli ottavi (2-2, passiamo per i migliori tempi), grazie a Pirovano e De Aliprandini, ma nella prima run Lara Della Mea, opposta alla finlandese Pykalainen, prende un dosso e subisce una brutta torsione al ginocchio, urlando in mezzo alla pista. Si ... (continua)

[ 17/02/2021 ] - Semaforo verde Fis per le gare della Val di Fassa sulla LaVolata
E' giunto nel pomeriggio di ieri il via libera della Fis alla regolare disputa della tappa di coppa del mondo femminile di sci alpino prevista dal 26 al 28 febbraio in Val di Fassa. Il controllo neve sulla pista LaVolata al Passo del San Pellegrino ha dato esito positivo visto l'alta quantità di neve caduta in questi mesi che hanno consentito agli organizzatori guidati da Andrea Weiss di preparare al meglio questo tracciato che per la prima volta ospiterà il massimo circuito dello sci alpino femminile.Intanto lunedì a Trento presso la sede dell'Itas Mutua presentazione alla stampa della tappa di coppa prevista nel week end successivo al Mondiale di Cortina 2021 in corso in questi giorni. Il presidente del Comitato Organizzatore Andrea Weiss, assieme all’assessore provinciale all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo Roberto Failoni, nonché al presidente di Fisi del Trentino Tiziano Mellarini, che fa parte del board esecutivo della manifestazione, hanno ricordato all’unisono che in questo momento difficile per il settore turistico ed economico legato all’universo della montagna la Coppa del Mondo della Val di Fassa rappresenta più che mai un raggio di luce in grado di portare ottimismo e speranza e dimostrare il valore del mondo degli sport invernali."In meno di due mesi – ha precisato Andrea Weiss – siamo riusciti ad attivare una macchina organizzativa in grado di rispondere alle esigenze della Federazione Internazionale, nonché della produzione e diffusione televisiva. Questo grazie all’esperienza maturata in vent’anni di organizzazione di gare di Coppa Europa, ma soprattutto grazie al know how maturato durante i Mondiali Junior».«Quando diventai assessore provinciale, due anni fa, – ha ricordato Roberto Failoni – raccolsi subito la richiesta della Val di Fassa di supportare la marcia di avvicinamento a questo importante traguardo, che era cominciata da tempo, un cammino di cui i Campionati del Mondo Junior furono una tappa decisiva. Oggi possiamo ... (continua)

[ 16/02/2021 ] - Cortina 2021, Team Event: i 6 Azzurri e le 15 Nazioni iscritte
Archiviato il (delirante) parallelo di oggi, è già tempo di pensare alle prossime gare: il programma prevede per domani mercoledì 17 il parallelo a squadre, detto Team Event.Sono 15 le squadre iscritte, ed essendoci un numero dispari il regolamento prevede che passi automaticamente il primo turno la nazione che ha i punti FIS più bassi sommando quelli degli atleti iscritti.Così la Svizzera domani è già qualificata ai quarti, dove incontrerà la vincente tra Canada e Repubblica Ceca.Per l'Italia saranno al via Nadia Delago, Lara Della Mea, Laura Pirovano, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini e Riccardo Tonetti.Gli Azzurri, bronzo ad Are 2019, affronteranno al primo turno la Finlandia di Honkanen, Pykalainen, Sjoberg e Torsti; superando il turno incontreremmo la vincente di Germania-Gran Bretagna.Sono iscritte anche Austria, Norvegia, USA, Germania, Slovenia, Canada, Repubblica Ceca, Svezia, Gran Bretagna, Russia, Giappone e Belgio.Agli ottavi si affronteranno: Canada-Repubblica Ceca, USA-Russia, Norvegia-Giappone, Germania-Gran Bretagna, Slovenia-Svezia, Austria-Belgio. (continua)




 
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