separatore
icona fisi  
 icona fantaski titoletto linguaicona italia icona bandiera italia icona bandiera svizzeraicona bandiera inglese icona bandiera inglese icona bandiera americanatitoletto tedesco icona bandiera germania icona bandiera austria icona bandiera svizzeratitoletto francia icona bandiera francia icona bandiera svizzera 
fantaski_header
icona baffo fantaski titoletto home icona baffo fantaski titoletto cosa fantaski icona baffo fantaski titoletto faq help icona baffo fantaski titoletto regolamento icona baffo fantaski titoletto forum icona baffo fantaski titoletto fotogallery  
sabato 23 novembre 2024 - ore 20:49 
banner 120x90
titoletto coppa del mondo
separatore
titoletto coppa fantaski
separatore
titoletto gioca fantaski
- RICERCA NELLE NOTIZIE

" Innerhofer " è presente in queste 2053 notizie:

[ 27/12/2014 ] - St. Caterina: 2/a prova cancellata per nebbia
La seconda prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Santa Caterina Valfurva è stata cancellata. La decisione è stata presa dopo una serie di rinvii a causa delle avverse condizioni meteo, soprattutto nebbia, che aveva già costretto la giuria ad abbassare la partenza alla casetta di partenza della discesa femminile. Il nevischio - iniziato a cadere solo in mattinata - non è stato determinate in questa decisione visto che sulla pista "Deborah Compagnoni" sono caduti solamente un paio di centimetri di neve fresca. Dopo circa un'ora dalle 11.30 alle 12.30 il direttore di gara Markus Waldner ha deciso per il rompete le righe, visto e considerato che comunque una prova si era disputata regolarmente ieri e a breve non era previsto un miglioramento. Inoltre in avvio di prova - alle 11.30 - proprio a causa delle scarse condizioni di visibilità era caduto Furli, il primo apripista, all'atterraggio del primo salto - al crap del ricc - finendo oltre le reti di protezione in neve fresca. Trasportato in toboga a valle era stato poi inviato in ospedale dove gli sono state riscontrate diverse ferite e un trauma facciale. Per questo motivo dunque la giuria aveva in un primo momento deciso di abbassare la partenza e poi ha deciso per l'annullamento per non rischiare più del dovuto l'incolumità degli atleti.Ieri comunque si era disputata la prima prova vinta dal sorprendente tedesco Josef Ferstl che così si è guadagnato il posto da titolare nella squadra teutonica. Il migliore degli azzurri era stato Christof Innerhofer, terzo, che nonostante lo stato febbrile era presente anche alla prova di oggi, mentre Peter Fill aveva concluso decimo e Dominik Paris tredicesimo. Ma molti dei migliori si erano leggermente nascosti, concludendo nelle retrovie come anche il leader della graduatoria generale Kjetil Jansrud finito 30/o.Domani in programma l'ultima discesa libera maschile di questo 2014, la quarta stagionale (inizio ore 11.30) con diretta su Raisport1 ed ... (continua)

[ 26/12/2014 ] - St.Caterina: Ferstl veloce in 1/a prova, 3/o Inner
SANTA CATERINA LIVE - E' del tedesco Josef Ferstl il miglior tempo nella prima prova cronometrata della discesa libera maschile di coppa del mondo a Santa Caterina Valfurva. Il 26enne tedesco, su una pista "Deborah Compagnoni" mai così difficile a detta di quasi tutti gli atleti, ha chiuso con 9 centesimi di vantaggio sul francese Roger Brice, mentre terzo con 34 centesimi il primo degli azzurri, Christof Innerhofer, alle prese però con mal di gola, tosse ed ora anche qualche linea di febbre. Probabile che domani l'azzurro non disputi la seconda prova e decida di rimanere a letto a curarsi. Alle spalle del finanziere di Gais troviamo quindi il campione olimpico Matthias Mayer (+0.69) a precedere la coppia svizzera composta da Didier Defago e Mauro Cavaziel. Quindi il vincitore di Gardena Steven Nyman e altri due svizzeri Carlo Janka e Marc Gisin. Decimo il secondo degli azzurri Peter Fill, che su questa pista lo scorso anno conquisto il titolo italiano a pari merito con Peter Fill, ma era decisamente diversa. Alle spalle di Fill 11/o c'è l'inserimento del talento ancora inesploso di Mattia Casse.Bene anche Dominik Paris, tredicesimo tempo a +1.96, che non ha gradito le troppe curve di questo nuovo tracciato. Più attardati Silvano Varettoni e Werner Heel, rispettivamente 16/o e 17/o tempo ad oltre due secondi. Ventunesimo tempo per il giovane sappadino Emanuele Buzzi, pettorale 73 che ha concluso a 2.51 da Ferstl. Fuori dai trenta Pangrazzi, Klotz, Marsaglia, mentre Battilani non ha concluso la prova.Si sono nascosti un po' alcuni dei favoriti come il francese Adrien Theaux e il leader della classifica generale e vincitore di quattro gare veloci su sei Kjetil Jansrud finiti rispettivamente 28/o e 30/o dopo aver però percorso l'ultimo tratto della pista alzati.Domani seconda ed ultima prova della discesa (ore 11.30), mentre la gara è in programma domenica 28 dicembre. (continua)

[ 25/12/2014 ] - St. Caterina: domani 1/a prova, Innerhofer malato
SANTA CATERINA LIVE - E' tutto pronto a Santa Caterina Valfurva per accogliere il circo bianco della coppa del mondo di sci alpino maschile. Stasera prima riunione dei capitani presso il race office per informare i tecnici e tuti gli adetti ai lavori delle condizioni della pista e per stilare la start list di partenza della prima delle due prove cronometrate valide per la discesa libera maschile di copa del mondo sulla pista Deborah Compagnoni.Come ha annunciato il direttore della coppa del mondo maschile Markus Waldner e del responsabile Fis della velocità Hannes Trinkl le condizioni della pista sono ottimali: neve molto dura e compatta nonostante le temperature di questi giorni non fossero basse per la stagione. Nelle prossime ore è previsto un abbassamento che dovrebbe contribuire a indurire ancora di più il fondo del tracciato. Sul fronte meteo, non sono previste precipitazioni ad esclusione di sabato notte, con quantità abbastanza ridotte. Domenica 28, giorno della gara, il cielo si potrebbe annunciare coperto, con tendenza al soleggiato.Gli azzurri sono già tutti arrivati a Santa Caterina Valfurva. Stanno tutti bene ad eccezione di Christof Innerhofer alla prese da tre giorni con uno leggero stato influenzale che potrebbe anche condizionare la sua prova di domani. Vedremo come passerà la nottata il campione di Gais.Domani prima prova cronometrata alle ore 11.30. Il primo degli azzurri a prendere il via sarà con il 4 Silvano Varettoni, a seguire con il 5 Werner Heel, con il 10 Dominik Paris, con il 12 Peter Fill ed infine con il 20 Christof Innerhofer. Il leader della graduatoria di coppa Kjetil Jansrud partirà con il 16. (continua)

[ 24/12/2014 ] - Gli Azzurri per Kuehtai e Santa Caterina
Il Direttore Sportivo Massimo Rinaldi ha convocato undici atlete per la tappa di Kuethai, uno slalom e un gigante in programma domenica 28 e lunedì 29, originariamente previsti a Semmering.Saranno in gara (10 pettorali in gigante, 7 in slalom): Nicole Agnelli, Marta Bassino, Federica Brignone, Chiara Costazza, Elena Curtoni, Irene Curtoni, Nadia Fanchini, Francesca Marsaglia, Manuela Moelgg, Sarah Pardeller e Karoline Pichler.Dodici atleti si giocheranno invece gli 8 pettorali per la discesa maschile di Santa Caterina Valfurva sulla pista "Deborah Compagnoni", che si disputa domenica 28 dicembre alle ore 11.30 con diretta televisiva su Raisport1 ed Eurosport1.Si tratta di Henri Battilani, Emanuele Buzzi, Mattia Casse, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Federico Paini, Paolo Pangrazzi, Dominik Paris e Silvano Varettoni.  (continua)

[ 20/12/2014 ] - Fantaski Stats - Val Gardena - superg maschile
11/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;3/o di 7 superg della stagione 31/a gara maschile in Val Gardena dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Hudec J. : 3) Theaux A. 2012: 1) Svindal A. : 2) Marsaglia M. : 3) Heel W. 2011: 1) Feuz B. : 2) Miller B. : 3) Jansrud K. 2010: 1) Walchhofer M. : 2) Keppler S. : 3) Guay E. 2009: 1) Svindal A. : 2) Janka C. : 3) Staudacher P. plurivincitori in Val Gardena: Michael Walchhofer (4); Kristian Ghedina (3); Steven Nyman (3); Aksel Lund Svindal (3); Lasse Kjus (2); Antoine Deneriaz (2); 7/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 4/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 20/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 7/o in superg 62/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 18/a in superg per Dominik Paris è il 7/o podio della carriera, il 2/o in superg per Hannes Reichelt è il 30/o podio della carriera, il 13/o in superg l'Italia ha conquistato 169 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 208; Italia 169; Svizzera 107; Norvegia 100; Francia 58; Canada 33; U.S.A. 17; Germania 15; Slovenia 9; Repubblica Ceca 4; Svezia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.9 [#22] - 1977 ; Vincent Kriechmayr (AUT) pos.4 [#24] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.10 [#21] - 1991 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.17 [#14] - 1991 ; Klemen Kosi (SLO) pos.22 [#40] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Vincent Kriechmayr (AUT)[pos.4], Dustin Cook (CAN)[pos.12], Klaus Brandner (GER)[pos.18],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Dominik Paris (ITA)[pos.2], Brice Roger (FRA)[pos.15], Klemen Kosi (SLO)[pos.22], Ondrej Bank (CZE)[pos.27], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa ... (continua)

[ 20/12/2014 ] - Paris: "gare sulla Saslong più difficili che mai"
Quattro vittorie e due secondi posti su sei gare veloci...Un ruolino di marcia impressionante per Kjetil Jansrud, ancor meglio del suo capitano Aksel Lund Svindal: "E' una bella sensazione quando scendi e vedi la luce verde illuminata sul tabellone - dichiara il norvegese all'ufficio stampa dell'Organizzatore - Si vuole sempre vincere, lottare ogni giorno e attaccare sempre. Quest'anno, in qualche modo, mi ritrovo sempre davanti. E' una situazione quasi surreale. Anche oggi ho commesso qualche piccolo errore, che per fortuna non si è trasformato in un pasticcio. Ho trovato un buon equilibrio nel fare andare gli sci e attaccare, ma anche gli altri lo fanno, solo che evidentemente a me funziona meglio. E' una sensazione incredibile."Ma anche gli azzurri sono protagonisti oggi, con il secondo posto di Dominik Paris, il 5/o di Christof Innerhofer e il 7/o di Matteo Marsaglia.Ecco il forestale della Val d'Ultimo: "Il weekend è andato benissimo: due podi in due giorni, cosa chiedere di più? Penso sia irripetibile perché è difficile essere sempre al top e sciare senza commettere errori gravi. La colonna sonora di questa gara? Non saprei, ma sicuramente una canzone di festa. Temevo la neve, ma ha tenuto benissimo. Bisogna fare veramente i complimenti all’organizzazione, che fino a qualche giorno fa la pista era un prato verde e invece grazie a loro il weekend è stato fantastico. Non è stato facile trovare la linea giusta perché non era semplice capire dove e quando rischiare. Solitamente la Saslong è un'autostrada con i salti. Quest’anno non è stato così. Le gare sulla Saslong sono state più difficili che mai. Questa sera non riuscirò a festeggiare con il mio fan-club "Heilosen", ma già domani mattina faremo a casa una bella colazione tipica tutti assieme allo Schwemmalm".E all'ufficio stampa FISI aggiunge: "la tracciatura si adattava alle mie caratteristiche, però non pensavo di arrivare addirittura secondo. Certo Jansrud è ancora lì davanti, ma io so di avere dei margini ... (continua)

[ 20/12/2014 ] - Jansrud cannibale, ma Paris 2/o è nella sua scia
Gardena Live - Chapeau a Kjetil Jansrud, ma chapeau anche alla Saslong. Sono due i vincitori anche oggi: il norvegese dominatore di questo scorcio di stagione con 4 vittorie su 6 gare veloci, e il tracciato ladino che ci ha regalato una grande gara, miracolosa visto la penuria di neve sulle Alpi, e questo podio con ancora un azzurro come ieri ad illuminare il cielo sopra il Sassolungo. Dopo una discesa libera di ieri, forse tra le più belle che si possano ricordare qui in Val Gardena, il super-g ci consacra uno Jansrud ormai da considerare a tutti gli effetti l'anti Hirscher per la coppa assoluta e un Dominik Paris, secondo oggi a soli 46 centesimi, che si scopre in grado di tirare le curve sempre meglio anche in questo super-g dopo quello di Lake Louise. Un Paris in stato di grazia che si presenta a Santa Caterina Valfurva, prossima tappa con la voglia di fare finalmente lo sgambetto al norvegese. Sorride anche l'Austria dopo la magra di ieri che ritrova la strada del podio su questa Saslong con Hannes Reichelt, terzo a 54 centesimi.Ma che bello quest'oggi ritrovare nell'elité di questa specialità,con tanta grinta da vendere e voglia di fare bene davanti al suo pubblico, nonostante la schiena che suona sempre campanelli d'allarme, un Christof Innerhofer che passetto dopo passetto sta ritrovano la giusta via per tornare a duellare con i grandi di questa specialità. Il finanziere di Gais chiude quinto a cinque centesimi dal podio, mettendo così un altro mattoncino verso il mondiale di Vail-Beaver Creek.Chi sempre con la schiena prosegue la sua lotta è Matteo Marsaglia. Il romano termina settimo nonostante non abbia potuto saggiare la pista per due giorni, niente prova e quindi niente discesa ieri, riesce a disegnare alcune linee corrette chiudendo subito alle spalle del suo compagno di squadra Innerhofer.Discreta ed incorraggiante prova di Mattia Casse, 23/o, non trova inve il bandolo della matassa anche oggi Werner Heel 37/o, lontanissimi Siegmar Klotz 47/o, ... (continua)

[ 19/12/2014 ] - Annullato l'Alpine Rockfest 2014
Un'altra cancellazione in questo pazzo inverno. L’Alpine Rockfest di Andalo, nelle Dolomiti di Brenta, in programma martedì 23 dicembre non si disputerà. Dopo un’intensa riunione fra gli organizzatori Phil McNichol, Marco Dallapiccola e lo staff del Consorzio Paganella Ski è emerso che non esistono le condizioni necessarie per garantire la sicurezza degli atleti. La pista Olimpionica 2 è innevata, ma l’umidità di questi giorni e le temperature elevate previste fino a Natale non consentono di proporre un tracciato di gara con i criteri necessari per la disputa delle 4 manche previste dal format.“La filosofia dell’evento – precisa il direttore di gara Phil McNichol, tecnico con una ventennale esperienza nel circo bianco, visto che ha allenato la nazionale Usa di sci alpino – si basa su due condizioni imprescindibili, ovvero la salvaguardia dell’atleta e l’elevato standard qualitativo della manifestazione, che attualmente non esi stono. Non essendoci spazi nel calendario internazionale l’Alpine Rockfest non verrà recuperatooe.Decisione condivisa anche con alcuni degli atleti invitati e impegnati in questi giorni nelle gare di Coppa del Mondo in Alto Adige, come Ted Ligety e Christof Innerhofer e dal presidente del Consorzio Paganella Ski Gianmaria Toscana. “L’Alpine Rockfest – spiega il patron della skiarea - è un evento spettacolo che deve andare in scena solamente se ci sono le condizioni ottimali, che le attuali temperature non garantiscono. La Paganella comunque attende tutti gli appassionati di sci martedì 23 dicembre per un brindisi di Natale al nuovissimo rifugio Dossonoe.  (continua)

[ 19/12/2014 ] - Nyman fa tris sulla Saslong, con Paris 3/o
Gardena Live - Su una Saslong mai così bella nonostante la penuria di neve, e forse in questo sta il suo segreto, la nobiltà attuale della velocità si insedia al vertice di questa terza discesa libera stagionale di coppa del mondo in Val Gardena.E' di Steve Nyman, l'anti-Miller, l'acuto odierno capace di fare meglio di quell'osso duro di Kjetil Jansrud che a Lake Louise e Beaver Creek aveva tirato tre schiaffi a tutti compreso il nostro Dominik Paris meritatamente sul terzo gradino del podio, per la seconda volta dopo il super-g in terra canadese.Un Nyman per la terza volta re della Saslong dopo i successi del 2006 e del 2012. Lo statunitense porta a casa l'ennesima vittoria sulla pista ladina, resistendo meglio di tutti alla forza centrifuga e alle ondulazioni, quasi simili per certi versi a quelle viste sulla Birds of Prey di Beaver Creek, ma allo stesso tempo di scivolare via senza attriti particolari, quanto basta per voltarsi a guardare tutti gli altri dall'alto verso il basso.Alle sue spalle a 31 centesimi un Jansrud ormai dominatore assoluto della velocità dopo cinque gare, ma con un occhio di riguardo e un pensiero anche alla coppa assoluta, Marcel Hirscher permettendo. Il duello a distanza tra i due prosegue, quando la stagione è ancora da divenire. Si scopre uomo di classifica generale anche il nostro forestale della Val d'Ultimo che con un colpo alla botte ed uno al cerchio resta incollato alla vetta. Che bella la gara del nostro corazziere, 185 per 102 chili, che dimostra una condizione senza eguali e che si riprende con gli interessi la brutta botta ad un polpaccio che un anno fa gli costarono la stagione e si porta a casa un'altro terzo posto dopo quello di un paio di settimane fa a Lake Louise in super-g.Fuori dal podio restano i due francesi Guillermo Fayed e Johan Clarey, il primo a undici e il secondo a 16 centesimi dall'azzurro, giusto lo stretto necessario per non rovinare la festa ai tifosi italiani. Quindi il primo degli svizzeri Silvan ... (continua)

[ 18/12/2014 ] - Innerhofer: "Nello sci azzurro, giovani viziati!"
"Ci sono troppi giovani viziati nello sci azzurro!". Non ha peli sulla lingua Christof Innerhofer, neo trentenne, per quanto riguarda il futuro del nostro sci alpino. Il campione di Gais si sa, non le ha mai mandate a dire a nessuno durante la sua carriera e oggi sul quotidiano La Stampa all'inviata Daniela Cotto non ha lesinato qualche frecciata velenosa ai più giovani colleghi."I giovani sono viziati, non hanno la nostra fame di risultati. Soltanto i vecchi lavorano e non danno nulla per scontato. Guardate Blardone o Moelgg", aggiunge sempre Winnerhofer. Sul fatto che fino ad ora la squadra di velocità è stata la migliore l'altoatesino mette in guardi: "Attenzione, due atleti non fanno una squadra. Solo Paris ed io fino ad ora abbiamo avuto grandi risultati. Ma il resto dov'è?". Certo dov'è il resto? Una domanda alla quale è difficile poter dare una risposta. Ma Innerhofer non vede tutto nero sul tema giovani: qualcuno viene assolto. "Tra gli emergenti - prosegue nell'intervista a La Stampa - mi piace Roberto Nani, ruba i segreti ai grandi come facevo io con Hermann Maier. faranno bene anche Borsotti e De Aliprandini".  (continua)

[ 18/12/2014 ] - Rulfi: "Partiti in quarta, ma dobbiamo fare meglio
E' un'Italia della velocità partita in quinta in questo avvio di stagione, con il terzo posto di Paris nel super-g di Lake Louise, con i quarti posti sempre del forestale della Val d'Ultimo, ma anche con gli altri piazzamenti nei top10 del resto della squadra.“Più che una partenza in quinta, direi in quarta – ci controbatte scherzando Gianluca Rulfi, il tecnico di questa squadra jet – molto bene Paris, Fill sta arrivando, ma sicuramente possiamo fare meglio con altri come Werner Heel e Christof Innerhofer. Dobbiamo fare ancora meglio. Dobbiamo sempre migliorarci".Una squadra di uomini jet che però si poggia ancora su alcuni veterani come Fill, Innerhofer ed Heel e un Paris che sta nel mondo di mezzo della velocità in quanto ad età, ma dietro al momento sembrano stentare un po' i nostri giovani. “I giovani ce li abbiamo anche noi, non sono super veloci, ma si stanno facendo strada – ci spiega il tecnico azzurro - Nella velocità c'è bisogno di tempo per affermarsi, non è un approccio immediato. Alcuni ci arrivano più facilmente come nel casi di Paris, che già tre anni fa vinceva una gara di coppa del mondo, ma non tutti riescono a fare questa strada. Però qualcuno c'è come Mattia Casse, per fare un nome. Uno dei migliori giovani che stiamo aspettando da tempo ed altri che si stanno preparando. Diamo tempo al tempooe.Nella nostra chiacchierata con Gianluca Rulfi non poteva mancare un accenno all'evento più importante di questa stagione: al Mondiale di febbraio a Vail-Beaver Creek su una pista, la Birds of Prey, sempre gradita ai nostri atleti.“Una pista sulla quale storicamente abbiamo sempre fatto bene – ci conferma Rulfi – abbiamo mirato la preparazione per quell'appuntamento, proprio perchè abbiamo atleti con l'esperienza per puntare ad eventi come il Mondiale. Li contiamo di fare bene soprattutto nelle discipline veloci, ma anche nella super combinata dove c'è sempre una medaglia in paliooe.   (continua)

[ 18/12/2014 ] - L'Italia all'assalto della Saslong
Non si può certo dire che siamo difronte ad un paesaggio tipicamente invernale, ma comunque in Val Gardena è tutto pronto per ospitare il tradizionale appuntamento con la coppa del mondo maschile. Il grande lavoro degli organizzatori guidati da Stefania Demetz, aiutati in questo dalla tecnologia moderna – i cannoni sparaneve per intenderci – è stato comunque premiato e dunque la Saslong potrà svolgere regolarmente il suo compito consentendo agli atleti del circo bianco di disputare la terza discesa libera della stagione e il terzo super-g in calendario quest'anno.Sarà una Saslong molto più difficile rispetto al solito, parola di Dominik Paris, il più in forma nella squadra azzurra in questo momento dopo il podio di Lake Louise in super-g, e gli ottimi piazzamenti nelle altre tre prove in Nord America. Il forestale della Val d'Ultimo insieme ai suoi compagni di squadra quest'oggi, visto l'annullamento della seconda proca cronometrata per preservare la pista, ha valicato il passo Sella alla ricerca di migliori condizioni neve sul Pordoi per un allenamento in super-g, mentre i cugini austriaci guidati dal campione olimpico Matthias Mayer hanno preferito rimanere in Gardena allenandosi sul Seceda.C'è ottimismo nella squadra italiana che vuole confermare la buona impressione data oltre oceano a Lake Louise e Beaver Creek. Christof Innerhofer dopo i festeggiamenti prolungati di ieri sera per il suo 30esimo compleanno con il suo Fans Club di Gais, arrivato a sorpresa a Santa Cristina nell'albergo della squadra azzurra, questa mattina, si è sottoposto ad una levataccia per un giro di allenamento in vista della discesa di domani. “Un po' stanco ma felice per la festa a sorpresa di ieri sera -ci confessa il finanziere di Gais  – ma in questo momento ho bisogno di fare qualche chilometro e curva in più e lo abbiamo fatto anche oggi. Certo questa schiena mi tira brutti scherzi. Non ho passato dei mesi belli questa estate ed autunno e sono quindi indietro con tutto: ... (continua)

[ 17/12/2014 ] - Nyman il più veloce in prova Gardena, 4/o Paris
Il lungo week end sulle Dolomiti è partito con la prima prova cronometrata valida per la discesa libera della Val Gardena. E' dello statunitense Steven Nyman il miglior tempo con 1'59"08, dimostrando di gradire particolarmente la pista italiana, tanto è vero che ha già vinto due volte sulla Saslong, nel 2006 e nel 2012.Pista decisamente veloce, questo grazie alle temperature non particolarmente basse e nonostante la carenza di neve. Alle sue spalle l'inmancabile norvegese Kjetil Jansrud che accusa un ritardo minimo, 19 centesimi, seguito dal tedesco Tobias Stechert a 54 centesimi.Gli azzurri sentono aria di casa ed ecco che alle spalle di questo terzetto troviamo l'uomo più in forma nella squadra italiana, Dominik Paris, quarto a 63 centesimi, che scaccia così i fantasmi della caduta dello scorso anno che proprio in prova compromise un po' la sua stagione. Alle spalle dell'altoatesino il pfrimo dei francesi Clarey, Osborne-Paradis e Silvan Zurbriggen.Ottavo tempo per Silvano Varettoni, staccato di 1"12 da Nyman, partito con il pettorale nr.1, anch'egli a proprio agio sul pendio della Saslong. Seguno poi  un bravo Siegmar Klotz, sceso con un pettorale decisamente alto ed inseritosi al 15/o posto, subito davanti a Werner Heel 17/o, Peter Fill 23/o e Christof Innerhofer 27/o, apparso in ripresa anche oggi su una pista non proprio adatta alle sue caratteristiche.Per domani è prevista la seconda prova, sempre a partire dalle 12.15. Ricordiamo che il programma della Val Gardena, a causa proprio della carenza di neve e delle temperature miti previste fino a domenica, ha subito una variazione con l'anticipo a venerdì 19 dicembre della discesa libera, inizialmente prevista sabato, e lo slittamento di un giorno del super-g da venerdì a sabato.  (continua)

[ 15/12/2014 ] - Gli azzurri per il trittico di gare italiane
Concluso il week end di Are in Svezia è già tempo di rituffarsi nella coppa del mondo già a partire da mercoledì. Sulla Saslong è, infatti, in programma la prima prova ufficiale valida per la discesa libera della Val Gardena che apre il trittico di gare maschili sulle nevi italiane.Venerdì appuntamento con la prima gara, il super-g sulla Saslong per il quale l'Italia ha diritto a nove posti, mentre sabato è in programma la discesa libera per la quale saranno otto gli azzurri presenti. Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato i seguenti atleti: Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Dominik Paris, Silvano Varettoni, Henri Battilani, Mattia Casse, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Paolo Pangrazzi e per l'esordiente Emanuele Buzzi. Per il ventenne di Sappada, leader della squadra del Comitato Friuli Venezia Giulia, si tratta della prima convocazione in coppa del mondo.Domenica 21 dicembre trasferimento nella vicina Val Badia dove sarà il turno dei gigantisti impegnati sulla Gran Risa con il quarto appuntamento stagionale. Al via della gara saranno presenti Massimiliano Blardone, Giovanni Borsotti, Mattia Casse, Florian Eisath, Matteo Marsaglia, Roberto Nani e Davide Simoncelli, i restanti due posti saranno assegnati dopo la gara di Coppa Europa che si disputa giovedì 18 dicembre al Passo di Costalunga-Carezza, recupero di quella cancellata a Pozza di Fassa per problemi di innevamento.Il gruppo si allena in questi giorni in Val Passiria in compagnia di Manfred Moelgg, il quale ha cominciato proprio nei giorni scorsi a fare già qualche porta di gigante. (continua)

[ 15/12/2014 ] - Tanti big alla 5/a edizione dell'Alpine Rockfest
Appuntamento per l'antivigilia di Natale all’insegna dello spettacolo e dell’adrenalina ad Andalo, nella Paganella Skiarea, per la quinta edizione dell’Alpine Rockfest, la gara “showoe che mette in palio 75 mila dollari, destinati al solo vincitore.Il giorno dopo lo slalom in notturna di coppa del mondo di Madonna di Campiglio alcuni dei grandi protagonisti del circo bianco si daranno appuntamento all'insegna di “Winner takes alloe, questo lo slogan dell’Alpine Rockfest, scelto per questa edizione. Saranno una trentina gli atleti al via chiamati a dare il 110% per mettere sotto l’albero di Natale uno dei più alti montepremi messo in palio da una gara di sci alpino. Una discesa a metà strada tra sci alpino e skicross di circa 35-40 secondi, disputata su una pista tecnica e impegnativa come l’Olimpionica 2, con una formula di gara altrettanto spettacolare ed elettrizzante, studiata “ad hocoe dagli ideatori dell’evento, l’ex allenatore della nazionale americana di sci alpino Phil McNichol e l’imprenditore italiano Marco Dallapiccola.Al via tanti i big che hanno già annunciato la propria presenza, a partire dal due volte vincitore Ted Ligety (2011 e 2012), l’americano che da anni domina la scena in slalom gigante e che in carriera vanta già 4 titoli mondiali e due olimpici. Assieme a lui, ci saranno anche gli austriaci Philipp Schoerghofer, Marcel Mathis e Christoph Noesig, il tedesco Fritz Dopfer, il ceco Krystof Kryzl, i francesi Cyprien Richard e Mathieu Faivre, il norvegese Leif Kristian Haugen e gli svizzeri Yule e Murisier​. L’Italia, oltre che dal beniamino di casa Davide Simoncelli, sarà rappresentata dall’ex campione del mondo di superG Christof Innerhofer e dagli altri specialisti delle porte larghe Massimiliano Blardone, Roberto Nani, Florian Eisath e Giovanni Borsotti.Saranno quattro le manche in programma, a partire dal turno preliminare delle 10 del mattino, con conseguente passaggio del turno per i primi 15 migliori tempi. Nella seconda “runoe ... (continua)

[ 10/12/2014 ] - I velocisti azzurri si allenano a Santa Caterina
L'Ital-jet torna in Europa sulle nevi di casa in Valtellina. Archiviata, infatti, la trasferta americana di Coppa del mondo di Lake Louise e Beaver Creek, la squadra della velocità maschile italiana torna ad allenarsi sulle nevi di casa con una due giorni che si chiude venerdì 12 dicembre sulla pista di Santa Caterina Valfurva, nella stessa località che ospiterà per la prima volta nella storia una discesa libera maschile, domenica 28 dicembre.Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato per queste sedute di allenamento Dominik Paris, Siegmar Klotz, Peter Fill,  Silvano Varettoni, Christof Innerhofer, a cui si aggiungono Emanuele Buzzi ed Henri Battilani della squadra B, Federico Paini della squadra C e Paolo Pangrazzi. Con loro Gianluca Rulfi e i tecnici Tommaso Frilli, Angelo Weiss, Alberto Ghidoni, Christian Corradino e Stefano Pergher. Turno di riposo invece per Werner Heel rientrato per qualche giorno a casa nella sua Val Passiria dove troverà i suoi colleghi di gigante e slalom.A Santa Caterina Valfurva le condizioni di innevamento sulla pista Deborah Compagnoni sono discrete: è nevicato nella notte dell’Immacolata e, soprattutto, la temperatura è scesa sei, sette gradi sotto lo zero. Solo due dita di neve, ci ha raccontato il direttore gara, Omar Galli. Quanto basta per imbiancare anche la zona d’arrivo. "In alta quota non c’erano problemi", ci ha confermato Omar Galli. Cioè nel primo tratto della pista che scende dal Monte Sobretta tra le rocce. E nemmeno nel piano prima del tuffo nel bosco. "Si è dovuta invece abbassare la temperatura anche più a valle perché i cannoni potessero entrare in funzione e innevare anche l’ultima parte della pista". Tutto ok insomma. Ringraziando il cielo e la buona sorte che non ha girato le spalle ai bravi organizzatori dell’attesissima discesa del 28 dicembre. "Tanto più che da sabato tornerà a far caldo". Queste almeno sono le previsioni meteo. Gli azzurri resteranno a Santa Caterina Valfurva fino a venerdì, quando avrà ... (continua)

[ 07/12/2014 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - superg
6/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;2/o di 7 superg della stagione 49/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Kueng P. : 2) Striedinger O. : 3) Fill P. : 3) Reichelt H. 2012: 1) Marsaglia M. : 2) Svindal A. : 3) Reichelt H. 2011: 1) Viletta S. : 2) Svindal A. : 3) Feuz B. 2010: 1) Streitberger G. : 2) Theaux A. : 3) Cuche D. 2008: 1) Svindal A. : 2) Maier H. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Ted Ligety (4); Aksel Lund Svindal (4); Hannes Reichelt (3); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); 8/a vittoria in carriera per Hannes Reichelt (AUT), la 5/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 29/o podio in carriera per Hannes Reichelt (AUT), il 12/o in superg 262/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 54/a in superg per Kjetil Jansrud è il 18/o podio della carriera, il 6/o in superg per Alexis Pinturault è il 24/o podio della carriera, il 3/o in superg il miglior azzurro è Peter Fill, 4/o in 1.13.44, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 150 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 166; Italia 150; Svizzera 102; Francia 93; Norvegia 80; U.S.A. 66; Canada 55; Russia 5; Croazia 1; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.7 [#20] - 1977 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.3 [#25] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.21 [#16] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Hannes Reichelt (AUT)[pos.1], Dustin Cook (CAN)[pos.12], Morgan Pridy (CAN)[pos.16],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Tim Jitloff (USA)[pos.24], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Matteo Marsaglia (2012); 3/o Peter Fill (2013); 4/o Peter Fill (2014); Peter Fill (2003); Christof Innerhofer ... (continua)

[ 06/12/2014 ] - Reichelt beffa Jansrud a Beaver, 4/o Peter Fill
Kjetil Jansrud serve su un piatto d'argento la vittoria ad Hannes Reichelt, ma l'Italia c'è anche oggi, con Peter Fill e Dominik Paris ai piedi del podio. Nel secondo super-g della stagione sulla "Birds of Prey" di Beaver Creek non vince il grande favorito norvegese, dominatore delle prime tre gare della velocità, complice un grave errore quando ormai sembrava proiettato verso il quarto centro consecutivo. L'Austria sorride dopo la magra delle prime tre gare veloci e con Hannes Reichelt torna sul gradino più alto del podio di questa specialità dopo quasi 3 anni (2 anni e nove mesi). L'ultima vittoria era di Klauss Kroell a Kvietfjell (2 marzo 2012, parimerito con Beat Feuz.)Il 34enne di Altenmarkt, all'ottavo centro in carriera e per ben tre volte qui a Beaver Creek, conclude con il tempo di 1.12.78 interpretando al meglio la tracciatura birichina di Gianluca Rulfi. Il nostro tecnico è stato capace di mettere giù un tracciato su una delle piste più spettacolari del Circo Bianco che ha fatto pagare dazio a molti grandi e mettendo ko tra gli altri Marcellino Hirscher. Reichelt si mette alle spalle Jansrud, finito secondo con 52 centesimi di distacco, e il sorprendente francese Alexis Pinturault che per soli 4 centesimi ha soffiato il podio al nostro Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto trova comunque la giusta chiave di lettura della maligna tracciatura del suo tecnico Rulfi, portando a casa un risultato che dà morale, ma allo stesso tempo mastica amaro per lo scherzetto giocatogli dal francese.Quinta piazza per il gigante buono Dominik Paris, in serie positiva dopo il podio di Lake Louise e il quarto posto di ieri in discesa. Si riaffaccia nei quartieri alti anche Matteo Marsaglia, memore forse del suo successo di qualche stagione fa che conclude con l'ottavo tempo a +1.01. Un risultato di squadra ottimo per i ragazzi di Rulfi, capace di piazzare ben tre atleti nei top10: migliore squadre oggi.Bene anche Werner Heel, ma con qualche sbavatura di troppo che non ... (continua)

[ 06/12/2014 ] - Fantaski Stats - Beaver Creek - discesa maschile
5/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;2/a di 10 discese della stagione 48/a gara maschile in Beaver Creek dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Reichelt H. : 3) Fill P. 2012: 1) Innerhofer C. : 2) Svindal A. : 3) Jansrud K. 2011: 1) Miller B. : 2) Feuz B. : 3) Kroell K. 2009: 1) Janka C. : 2) Cuche D. : 3) Svindal A. 2008: 1) Svindal A. : 2) Buechel M. : 3) Guay E. plurivincitori in Beaver Creek: Hermann Maier (5); Bode Miller (4); Ted Ligety (4); Aksel Lund Svindal (4); Carlo Janka (3); Daniel Albrecht (2); Daron Rahlves (2); Benjamin Raich (2); Hannes Reichelt (2); 6/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 3/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 17/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 6/o in discesa 61/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 18/a in discesa per Beat Feuz è il 16/o podio della carriera, il 8/o in discesa per Steven Nyman è il 5/o podio della carriera, il 5/o in discesa il miglior azzurro è Dominik Paris, 4/o in 1.40.86, pettorale #13 l'Italia ha conquistato 108 punti in questa gara. La classifica completa: Svizzera 135; Austria 131; U.S.A. 109; Italia 108; Norvegia 100; Francia 89; Canada 25; Germania 15; Repubblica Ceca 9; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.24 [#8] - 1977 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.25 [#24] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1],; Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 1/o Kristian Ghedina (1997); Christof Innerhofer (2012); 3/o Kristian Ghedina (1999); Peter Fill (2013); 4/o Dominik Paris (2014); Peter Fill (2006); 5/o Dominik Paris (2012); Andrew Weibrecht (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Kitzbuhel 2010; classifica di discesa dopo Beaver ... (continua)

[ 05/12/2014 ] - Tris di Kjetil Jansrud a Beaver Creek, 4/o Paris
Non lo fermano più: e sono tre. Kjetil Jansrud dopo aver fatto bottino pieno in quel di Lake Louise, in super-g e discesa, firma anche l'albo d'oro della "Birds of Prey" di Beaver Creek, nella seconda discesa libera stagionale. Sulla pista che tra due mesi circa ospiterà la rassegna mondiale il norvegese da una lezione di stile e di potenza a tutti cogliendo il terzo successo stagionale, chiudendo con il tempo di 1'40"17. Per il dominatore fino a questo punto della velocità una vittoria che avrebbe potuto avere un margine maggiore se non avesse perso quasi mezzo secondo nella parte iniziale. Alle spalle del norvegese troviamo una vecchia conoscenza del circo bianco, l'elvetico Beat Feuz che ha bruciato per 2 centesimi il padrone di casa Steven Nyman (+0.56), e scalzando così dal podio, per soli 13 centesimi, il nostro Dominik Paris, (+0.69), quarto ancora una volta come a Lake Louise sabato scorso.Grande gara comunque per il forestale della val d'Ultimo, dopo il podio in super-g a Lake Louise, ma peccato per un errore sul muro che avrebbe forse potuto regalargli qualcosa di più. Ma va bene lo stesso per il gigante altoatesino che dimostra di godere di uno stato di forma quanto mai acquisito dopo le vicissitudini dello scorso anno. Una giornata positiva anche per buona parte della squadra di Gianluca Rulfi. Nei top10 troviamo anche Peter Fill e Werner Heel, decimi a pari tempo (+1.19), ed autori entrambi di una buona prova, macchiata un po' nella parte iniziale. Tra Paris e i nostri due Fill e Heel si inseriscono lo statunitense Travis Ganong, quinto, il francese Guillermo Fayed, sesto, e il trenino degli austriaci Max Franz, Hannes Reichelt e Matthias Mayer a rendere meno amara la pillola di un Wunder team ancora a secco di vittorie dopo tre gare veloci.Tornando a Casa Italia gara coraggiosa, invece, per un Christof Innerhofer incapace, vista la mancanza di allenamento, di domare come è nelle sue capacità una "Birds of Prey " che non perdona nessuno. Il finanziere ... (continua)

[ 03/12/2014 ] - Beaver: Fill e Paris 2/o e 3/o dietro a Theaux
C'è molta Italia nella seconda prova cronometrata della discesa libera di coppa del mondo a Beaver Creek, con ben tre azzurri tra i migliori dieci. Secondo e terzo tempo quest'oggi per Peter Fill e Dominik Paris sulla pista iridata "Birds of Prey", battuta dal vento e con cielo coperto. Il carabiniere di Castelrotto ha chiuso con soli 19 centesimi di distacco dal migliore, il francese Adrien Theaux che ha fermato il cronometro sul tempo di 1'40"30. Anche oggi dunque Peter Fill ha dimostrato di gradire il tracciato del Colorado che tra due mesi ospiterà la rassegna mondiale. Alle sue spalle il compagno di squadra Dominik Paris, reduce dal podio in super-g di Lake Louise di tre giorni fa e dopo che ieri si era un po' nascosto. Tira un po' il freno a mano il norvegese Kjetil Jansrud, il dominatore fino ad oggi della velocità che dopo il miglior crono ieri, conclude con il quinto tempo (+0.39), preceduto dal padrone di casa Travis Ganong. Nei top10 seguono quindi lo svizzero Didier Defago, sesto a +0.51, seguito dallo statunitense Ted Ligety e dal terzo azzurro Werner Heel, ottavo a +0.62. Chiudono Steve Nyman, nono e patrick Kueng, decimo.Tra gli uomini di vertici da segnalare la prova di Marcel Hirscher. Il detentore della coppa del mondo ha deciso di prendere il via a questa prova, dopo aver rinunciato a quella di ieri. Il salisburghese ha voluto saggiare la pista in chiave super-g di domenica e super combinata del mondiale e senza prendersi particolari rischi ha concluso nella posizioni di fondo con oltre sette secondi di ritardo.Tornando in casa Italia più attardati Silvano Varettoni (19/o a +1.48), ma poi squalificato per salto di porta e Christof Innerhofer, quest'ultimo 29/o accusando un ritardo di +2.04 da Theaux. Domani appuntamento con la terza ed ultima prova cronometrata (ore 19.00 in Italia). Venerdì 4 dicembre quindi è in programma la seconda discesa libera della stagione. (continua)

[ 02/12/2014 ] - Prima prova a Beaver per Jansrud, 3/o Peter Fill
E' ancora lui, Kjetil Jansrud il più veloce nella prima prova prova cronometrata della discesa libera di Beaver Creek. Sulla "Birds of Prey" il norvegese, fresco vincitore della due prove di Lake Louise, ha staccato il miglior tempo nella prima prova chiudendo con 1'40"06 e precedendo l'onnipresente svizzero Patrick Kueng, in ritardo di soli 27 centesimi e il nostro Peter Fill, leggermente più staccato a +0.73.Buona la prova per il carabiniere altoatesino che riscatta per il momento così le non certo esaltanti prove a Lake Louise. Alle spalle di Fill troviamo quindi il campione olimpico Matthias Mayer (+0.86) a precedere la coppia formata dal francese Johan Clarey (poi squalificato per salto di porta) e dal padrone di casa Steven Nyman entrambi a quasi un secondo dal norvegese (+0.99). Nei top10 troviamo quindi lo svizzero Didier Defago, il francese Guillermo Fayed, e il sorprendente compagno di squadra Maxence Muzaton, sceso con il pettorale 58, anche questi due squalificati poi per salto di porta. Chiude lo statunitense Jared Goldberg.Dodicesimo tempo per un Christof Innerhofer che nonostante i noti problemi fisici, è sempre a suo agio questa pista, che a febbraio ospiterà la rassegna iridata. Il finanziere di Gais ha concluso con un ritardo di +1.64, due centesimi meglio di Matteo Marsaglia, un altro che ha bellissimi ricordi di questo tracciato. Diciannovesimo tempo per Werner Heel  (+2.00), anche lui però incorso in un salto di porta. Più attardati Silvano Varettoni e Dominik Paris (+3.13) finiti entrambi fuori dai trenta, come Siegmar Klotz e Henri Battilani. Molti dunque gli atleti incorsi in squalifica per salto di porta: alla fine ben diciassette. Pista decisamente veloce che ha risentito delle temperature miti, trattata in mattinata con getti di acqua mediante idranti. Grande lavoro anche sui denti dei salti, tra i quali anche il Golden Eagle, dove si è provveduto ad uno smussamento per ridurre le lunghezze raggiunte in atterraggio.Domani meteo ... (continua)

[ 01/12/2014 ] - Fis: le nuove starting-list di coppa del mondo
Le gare dello scorso fine settimana hanno aggiornato le starting list della Coppa del Mondo. Nella discesa maschile Christof Innerhofer, Peter Fill e Dominik Paris mantengono il loro posto in primo gruppo rispettivamente col settimo, undicesimo e dodicesimo posto, mentre Werner Heel (sedicesimo) è appena fuori. Graduatoria guidata sempre dall'infortunato Svindal, a precedere Jansrud e gli austriaci Mayer e Reichelt.Il super-g vede la presenza del solo Peter Fill in primo gruppo (10/o), mentre Innerhofer esce per pochi punti (16/o) e Paris (25/o) è in risalita grazie al terzo posto di ieri. Werner Heel è 28/o. Qui la graduatoria è guidata da jansrud, su Svindal, Mayer e Kueng.Tra le donne, nel gigante femminile Federica Brignone (8/a) è alle soglie del primo minigruppo, nelle quindici sono presenti anche Nadia Fanchini (13/a) e Irene Curtoni (15/a), mentre Manuela Moelgg è 19/a. Graduatoria di gigante guidata da Anna Fenninger, su Lindell-Vikarby, MIkaela Shiffrin ed Eva Maria Brem.In slalom nessuna azzurra nelle top15: Chiara Costazza è diciottesima, mentre esce dal secondo gruppo Irene Curtoni (33/a). Manuela Moelgg è 37/a. Qui comanda la Shiffrin, su Frida Hansdotter, Marlies Schild (ritirata) e Pietilae-Holmner. (continua)

[ 30/11/2014 ] - Fantaski Stats - Lake Louise - superg maschile
4/a gara su 38 in calendario per il Circo Bianco;1/o di 7 superg della stagione 30/a gara maschile in Lake Louise dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2013: 1) Svindal A. : 2) Mayer M. : 3) Streitberger G. 2012: 1) Svindal A. : 2) Theaux A. : 3) Puchner J. 2011: 1) Svindal A. : 2) Cuche D. : 3) Theaux A. 2010: 1) Gruenenfelder T. : 2) Janka C. : 3) Baumann R. 2009: 1) Osborne-Paradise M. : 2) Raich B. : 3) Walchhofer M. plurivincitori in Lake Louise: Aksel Lund Svindal (6); Hermann Maier (4); Stefan Eberharter (3); Kjetil Jansrud (2); Bode Miller (2); Michael Walchhofer (2); Didier Cuche (2); 5/a vittoria in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), la 3/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 16/o podio in carriera per Kjetil Jansrud (NOR), il 5/o in superg 60/a vittoria per Norvegia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 17/a in superg per Matthias Mayer è il 6/o podio della carriera, il 4/o in superg per Dominik Paris è il 5/o podio della carriera, il 1/o in superg l'Italia ha conquistato 79 punti in questa gara. La classifica completa: Austria 271; Norvegia 122; Canada 99; Italia 79; Svizzera 77; Francia 37; U.S.A. 29; Germania 4; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Didier Defago (SUI) pos.11 [#19] - 1977 ; Aleksander Aamodt Kilde (NOR) pos.12 [#5] - 1992 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Kjetil Jansrud (NOR)[pos.1], Dustin Cook (CAN)[pos.13], Patrick Schweiger (AUT)[pos.16], Morgan Pridy (CAN)[pos.17],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in superg: Matthias Mayer (AUT)[pos.2], Dominik Paris (ITA)[pos.3], Jared Goldberg (USA)[pos.25], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 3/o Dominik Paris (2014); 4/o Christof Innerhofer (2013); 5/o Werner Heel (2012); primi punti in carriera per: Patrick Schweiger (AUT); Dustin Cook (CAN) ... (continua)

[ 30/11/2014 ] - Bis di Jansrud in super-g a Lake, 3/o Paris
Bis norvegese a Lake Louise, con un podio macchiato anche di azzurro. Si sa che l'appetito vien mangiando e anche oggi Kjetil Jansrud ha dimostrato di essere quanto mai affamato bissando il successo di ieri in discesa e facendo così bottino pieno in questa trasferta canadese, non facendo così rimpiangere l'assenza del suo capitano Aksel Lund Svindal. Una bella gara questo primo super-g della stagione con un podio racchiuso in 31 centesimi. Alle spalle del norvegese il campione olimpico di discesa Matthias Mayer, al rientro alle competizioni dopo l'infortunio ad un ginocchio, che brucia per soli 2 centesimi il nostro Dominik Paris.Grandissimo anche oggi l'altoatesino, dopo l'amaro 4/o posto di ieri in discesa. Il forestale della Val d'Ultimo pennella il divertente tracciato dell'austriaco Winkler, concedendosi anche il lusso di una sbavatura in uscita da un salto corretto con un'acrobazia che gli hanno fatto perdere qualcosina, non sufficiente però a cedere il primo podio in carriera in questa specialità, lui che fino ad ora aveva collezionato quale miglior risultato un 12/o posto. Era da quasi dodici mesi che i ragazzi di Gianluca Rulfi non riassaporavano il gusto di salire sul podio di un super-g, l'ultima volta era toccato il 7 dicembre 2013 a Beaver Creek a Peter Fill, anche in quel caso terzo. Per Paris un'iniezione di fiducia in vista della prossima tappa in quel di Beaver Creek, sulla pista del prossimo mondiale.Scorrendo la graduatoria, fuori dal podio per soli due centesimi resta l'austriaco Otmar Striedinger, seguito a ruota dal compagno di squadra Max Franz. Sesto Hannes Reichelt, a precedere il canadese Manuel Osborne-Paradis e il francese Johan Clarey, quindi Jan Hudec e Patrick Kueng.Guardando agli altri azzurri: discreta la prova per Peter Fill, uno che potrebbe recitare ruoli da protagonista in questa specialità, ma che oggi ha smarrito la strada maestra chiudendo fuori dai top10 in 15/a piazza (+0.90). Così così la prova di un Matteo ... (continua)

[ 30/11/2014 ] - Paris:"Buon inizio".Rulfi:"il vero Inner a gennaio
Dominik Paris non nasconde la sua soddisfazione per il quarto posto nella discesa inaugurale della stagione sulla pista di Lake Louise: "Finalmente mi sono trovato a mio agio - spiega il vicecampione del mondo in carica con le parole raccolte dall'ufficio Stampa FISI -. Fino a meta' della pista mi sono sentito molto bene, poi da lì in giù non sono più riuscito a spingere come volevo. Anche sotto non ho commesso errori gravi ma non ho seguito la linea che mi ero prefissato. Comunque sono contento, il quarto posto è un bel modo per cominciare la coppa, avrò molte altre occasioni per togliermi le gioie che mi aspetto".Soddisfatto anche il responsabile della velocità Gianluca Rulfi: "Gli organizzatori hanno fatto un grande lavoro per sistemare la pista dopo le intense nevicate degli ultimi due giorni - spiega -. E' incredibile quanto la pista fosse regolare, chi l'ha sfruttata rischiando al massimo ne è uscito bene, come i tre sciatori saliti sul podio. Noil'abbiamo fatto bene con Heel e anche con Paris, ma Dominik dopo un buon inizio si è un po' irrigidito nella parte centrale, dove aveva sbagliato nell'unica prova disputata. Probabilmente gli è rimasto in testa quell'errore, e anche alla fine poteva fare qualcosina di meglio, però è in crescita e gli mancano soltanto piccoli particolari per essere al top. Invece Fill ha avuto troppo rispetto e alla fine si è perduto, mentre Innerhofer ha trovato la neve peggiore per le sue attuali condizioni, ossia quando non sta tanto bene. E' un po' indietro sotto ogni punto di vista, lo aspettiamo con grande fiducia. Entrerà in forma a gennaio, in tempo per le grandi classiche e sarà pronto per i Mondiali di febbraio". (continua)

[ 29/11/2014 ] - Primo sigillo a Lake Louise per Jansrud, 4/o Paris
Parla norvegese la prima discesa libera della stagione. Assente il grande dominatore della specialità Aksel Lund Svindal, per l'infortunio al tendine d'Achille che lo terrà lontano a lungo dalle competizioni, lo scettro viene raccolto però prontamente dal suo compagno di squadra Kjetil Jansrud. Il norvegese, al secondo successo in carriera, dopo aver fatto segnare il miglior tempo nell'unica prova disputata mercoledì dimostra di gradire l'Olympic Downhill Men di Lake Louise chiudendo anche oggi con il miglior tempo. Alle sue spalle una accoppiata formata dal francese Guillermo Fayed e dal canadese Manuel Osborne-Paradis, finiti per soli 14 centesimi alle spalle del norvegese a rompere le uova nel paniere al nostro Dominik Paris, scalzato dal podio quando già stava assaporando la gioia di un piazzamento nei top3.Bravissimo comunque Dominik Paris, lui che qui trionfò lo scorso anno, dimostrando tutto il feeeling per questa sorta di autostrada, non certo tra le più spettacolari del circo bianco. L'azzurro chiude con soli 41 centesimi da Jansrud, grazie ad una prova convincente e con quel pizzico di grinta che non dispiace. Un grande inizio comunque per il velocista della Val d'Ultimo. Buon inizio anche per l'altro azzurro, Werner Heel, anche lui nei top10 odierni, concludendo settimo a 73 centesimi, confermando il risultato dello scorso anno, preceduto dallo statunitense Marco Sullivan (5/o) e dall'elvetico Beat Feuz (6/o). Nei top10 altri quattro atleti racchiusi in una manciata di centesimi: 8/o un altro elvetico, Patrick Kueng (+0.75), quindi il primo degli austriaci Hannes Reichelt (9/o a +0.76) e decimi a pari tempo il francese Johan Clarey e lo statunitense Travis Ganong (+0.78).Così così, invece, gli altri ragazzi di Gianluca Rulfi. Peter Fill è solo 19/o a +1.38, come Silvano Varettoni, finito nelle posizioni di retroguardia. Peggio di lui ha fatto un Christof Innerhofer, a corto di preparazione, con antidolorifici a lenire i dolori alla schiena, finito fuori ... (continua)

[ 27/11/2014 ] - Erik Guay torna sugli sci l'8 dicembre
Buone notizie per il velocista Erik Guay: la riabilitazione del campione canadese procede molto bene, ed Erik potrà tornare sugli sci il prossimo 8 dicembre.Erik aveva già comunicato di aver dovuto rinunciare alle gare nordamericane (sia la tappa di Lake Louise che di Beaver Creek) per i postumi dell'operazione alla testa del femore.E' comunque ancora presto per sapere con certezza quando potremo rivedere il 33enne di Mont-Tremblant al cancelletto, ma non è escluso che sia al via già a Santa Caterina, il prossimo 28 dicembre.Qualche giorno fa è uscita una intervista di Riikka Rakic per il suo sponsor Red Bull, dove Erik analizza la sua situazione: "Se tutto va bene potrò raggiungere i miei compagni in Italia il 12/13 dicembre e allenarmi con loro. In base a come andranno gli allenamenti deciderà se prendere il via alla gara di Santa Caterina o di rimandare a Wengen il rientro. Per i Mondiali voglio essere pronto. Chi vedo favorito con Svindal e Miller fermi ai box? Difficile, ma dico Matthias Mayer, Hannes Reichelt, Kjetil Jansrud, Dominik Paris e Christof Innerhofer. Farei attenzione a questi...sarà interessante seguire le gare!" (continua)

[ 26/11/2014 ] - A Lake Louise 1/a prova a Kjetil Jansrud
E' del norvegese Kjetil Jansrud il miglior tempo nella prima prova cronometrata valida per la prima discesa libera della stagione in programma sabato 29 novembre a Lake Louise in Canada. Il norvegese, sulla Men Olympic Downhill Run battuta da una nevicata, ha concluso con il tempo di 1'54"21, precedendo il padrone di casa Manuel Osborne-Paradis, staccato di soli 33 centesimi. Buona prova anche per l'austriaco e campione olimpico di specialità Matthias Mayer, al rientro alle competizioni dopo un infortunio al ginocchio. L'austriaco ha chiuso terzo, in ritardo di 71 centesimi. Segue in classifica, il sorprendente tedesco Josef Ferstl (pettorale 32), quarto a +1.11, a precedere il francese Adrien Theaux e un altro canadese Jeffrey Frisch (pettorale 33). Nei top10 altri due francesi Roger e Fayed, quindi il croato Zrncic-dim e il secondo degli austriaci Max Franz. Da segnalare che non ha preso il via, invece, Ted Ligety recentemente infortunato e operato ad una mano.Gli azzurri non brillano in questa prima prova, tutti fuori dai top120: il migliore è Peter Fill (23/o a +2.12) seguito a ruota da Werner Heel ​(25/o a +2.16), Dominik Paris (28/o a +2.35), quindi da Silvano Varettoni (34/o a +2.57) ed infine da Christof Innerhofer (41/o a +2.84), quest'ultimo alle prese anche con il poco allenamento dovuto ai suoi guai fisici alla schiena. Solo 44/o Mattia Casse. Oltre la cinquantesima piazza Matteo Marsaglia, Siegmar Klotz e Henri Battilani.Domani sempre alle ore 19.30 in Italia (le 11.30 in Canada) seconda prova cronometrata. (continua)

[ 26/11/2014 ] - Lake Louise: al via la stagione della velocità
Nonostante le abbondanti nevicate dei giorni scorsi e il 'solito' freddo estremo (fino a -25 gradi), è tutto pronto a Lake Louise per la prima prova cronometrata della stagione, in programma questa sera alle 19.30 italiane (11.30 locali). Gli specialisti della velocità tornano in pista 8 mesi e mezzo dopo l'ultima gara, a Lenzerheide nello scorso marzo, quando vinse il campione olimpico Matthias Mayer davanti ai pari merito Christof Innerhofer e Ted Ligety.Rispetto all'anno scorso il tracciato, preparato da Hannes Trinkl, gira meno nella parte alta ed è più mosso in fondo; partenza a quota 2518m, arrivo a 1690m, lunghezza complessiva di 3133 metri con 40 porte.La squadra azzurra è arrivata lunedì a Calgary proveniente da Copper Mountain dove si è allenata nelle ultime due settimane. I nostri velocisti scieranno oggi in pista per la prima volta: saranno in partenza Werner Heel, Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia, Mattia Casse, Siegmar Klotz ed Henri Battilani.Gli Austriaci schiereranno in prova ben 12 atleti, tra cui il campione olimpico Matthias Mayer che torna in pista dopo lo stop per l'infortunio al collaterale del ginocchio destro.Come noto il vincitore delle ultime due coppe di specialità, il norvegese Aksel Lund Svindal, dovrà saltare parte se non tutta la stagione in corso per via dell'infortunio al tendine d'Achille patito alla vigilia di Soelden.Tanti i pretendenti alla successione: nella scorsa stagione Hannes Reichelt chiuse al secondo posto con 360 punti, ben 210 in meno del norvegese, e solamente 53 in più del sesto classificato Matthias Mayer. Tra i due Erik Guay (ora fermo ai box per infortunio), Kjetil Jansrud e Patrick Kueng.A questi nomi aggiungiamo certamente il francese Adrien Theaux e i nostri Dominik Paris (3/o nel 2013), Christof Innerhofer (4/o nel 2013) e Peter Fill.Tra i grandi protagonisti della velocità assente anche Bode Miller, operato alla schiena settima scorsa.Infine godiamoci un ... (continua)

[ 21/11/2014 ] - I gigantisti convocati per il gigante di Beaver
Dopo i velocisti, le velociste, e le gigantiste anche i gigantisti azzurri raggiungeranno Copper Mountain per preparare il secondo gigante stagionale, in programma a Beaver Creek il prossimo 7 dicembre.Il DS Max Rinaldi, con il responsabile Raimund Plancker, ha convocato per la trasferta nordamericana gli specialisti Roberto Nani, Davide Simoncelli, Max Blardone, Florian Eisath e Giovanni Borsotti (impegnato in questi giorni nei giganti di Coppa Europa a Levi). Il gruppo lavorerà dal 25 al 30 novembre a Copper Mountain, per poi trasferirsi a Beaver Creek.L'Italia potrà schierare 9 atleti: 5 gli specialisti citati, cui si aggiungeranno Matteo Marsaglia e Luca de Aliprandini che in questi giorni si stanno allenando con i velocisti.Gli ultimi due pettorali disponibili potranno eventualmente essere assegnati a due tra i velocisti impegnati a Beaver Creek in discesa e superg (con buona probabilità due tra Mattia Casse, Christof Innerhofer e Peter Fill)  (continua)

[ 19/11/2014 ] - Christof Innerhofer: "ho bisogno di allenamento"
(da fisi.org) Prosegue il raduno della squadra di velocità maschile in Colorado. Ad alternarsi da più di dieci giorni sulle piste di Vail e Copper Mountain ci sono Peter Fill, Dominik Paris, Siegmar Klotz, Mattia Casse, Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Werner Heel, Henri Battilani e Luca De Aliprandini.Christof Innerhofer fa il punto della situazione quando mancano cinque giorni al trasferimento verso Lake Louise per la discesa di sabato 29 e il supergigante di domenica 30 novembre: "Finora ho fatto solamente un giorno di allenamento buono ed è stato quello di martedì, prima purtroppo è nevicato parecchio e la neve era molto molle. Le mie condizioni non sono ottimali perchè la schiena si fa sentire, non sono in forma perchè per tutto il mese di ottobre non ho sciato, ma appena trovo una giornata con condizioni di pista buone come è successo adesso, il feeling migliora immediatamente. Spero di migliorare nei prossimi giorni, in modo tale da concentrarmi esclusivamente sull'allenamento perchè ne ho proprio bisogno. Il mio obiettivo per Lake Louise non potrà essere per forza di cose troppo ambizioso, con quel poco che sono riuscito ad allenarmi, per cui sarei già contento di arrivare nei 15, ma la stagione sarà lunga e farò di tutto per vincere anche quest'anno".La scorsa stagione Dominik Paris vinse proprio la discesa canadese prima di incappare nella caduta durante le prove in Val Gardena che pregiudicò il resto della stagione, adesso è intenzionato a ripartire da dove si era fermato: "Mi sento bene - spiega il forestale della Val d'Ultimo -, abbiamo cominciato tranquilli perché non c'era neve, anche se nei primi giorni qualcosa di buono siamo ugualmente riusciti a fare. Adesso è arrivata in abbondanza e da quattro giorni sciamo in condizioni ideali. Io posso dire che mi sento ogni giorno un po' meglio sugli sci, spero di fare ancora qualche giorno bene e poi vediamo in gara cosa succede". Pubblicazione di Dominik Paris. (continua)

[ 17/11/2014 ] - Bode Miller operato oggi alla schiena in Colorado
Ancora guai fisici per Bode Miller. Il 37enne cowboy di Franconia sarà sottoposto oggi a Denver ad un intervento chirurgico alla schiena. Miller, rimasto vittima di una caduta durante le scorse finali di coppa del mondo a Lenzerheide, accusa dei forti dolori alla schiena a causa di un disco intervertebrale che tocca un nervo spinale.Dolori che lo avevano costretto alla rinuncia del gigante di apertura di Soelden una ventina di giorni fa e a rinunciare anche allo slalom di Levi di domenica scorsa. In un primo momento, dopo che si era recato a Monaco di Baviera per un consulto dallo stesso medico che ha in cura anche il nostro Christof Innerhofer, sembrava che l'operazione non fosse necessaria. Ed, invece, così non è stato. Per Miller dunque si prospetta una lunga pausa. E' escluso invece un suo ritiro secondo quanto dichiarato dallo staff tecnico americano. Lo stesso sciatore statunitense ha fatto sapere che il suo rientro avverrà molto probabilmente a metà gennaio in occasione della tappa di coppa del mondo a Wengen. "Il mio obiettivo restano i Mondiali di casa a Vail-Beaver Creek - ha dichiarato Miller prima di entrare in sala operatoria - e voglio esserci". Fonte: http://www.krone.at/Sport/Bode_Miller_operiert!_US-Star_faellt_lange_aus-Bandscheibe_schmerzt-Story-427742aggiornamento: La federsci americana US Ski Team ha confermato l'operazione e raccolto i pensieri di Bode Miller: "dopo un consulto con il team medico e con gli allenatori, ho deciso di sottopormi oggi ad una operazione alla schiena. Sono deluso perchè salterò le gare veloci della prima parte di stagione, ma la procedura allieverà il dolore alla schiena con cui sto lottando dalla Finali dello scorso anno. Ci aspettiamo di poter tornare a gareggiare in gennaio ed essere pronti per i Mondiali a febbraio" (continua)

[ 17/11/2014 ] - L'Ital-jet tra preparazione e divertimento
Archiviata la parentesi degli slalom sulle nevi del circolo polare artico a Levi, il circo bianco scalda ora i muscoli dall'altra parte dell'Oceano Atlantico per le tradizionali tappe sulle nevi del Canada e degli Stati Uniti.In attesa che la pista di discesa di Beaver Creek sia pronta dopo le nevicate dei giorni scorsi, è arrivato finalmente il sole sui velocisti impegnati in Colorado, anche se le temperature si mantengono rigide, attorno ai -25°.Gli azzurri sono arrivati già da alcuni giorni è hanno dovuto fare i conti, prima con l'assenza di neve ed ora con il maltempo, che ha regalato finalmente la prima nevicata copiosa. Christof Innerhofer è stato l'unico del gruppo dei velocisti azzurri a fare un po' di velocità nella giornata di domenica, mentre Peter Fill, Dominik Paris, Siegmar Klotz e Mattia Casse si sono dedicati al gigante. Riposo invece per Matteo Marsaglia, Silvano Varettoni, Werner Heel, Henri Battilani e Luca De Aliprandini.Oggi il programma preparato dallo staff tecnico coordinato da Gianluca Rulfi prevede gigante per tutti a Vail, mercoledì invece a fine giornata ci sarà una puntata nella vicina capitale del Colorado, Denver, per tifare Danilo Gallinari nell'incontro di basket NBA che vede opposti i suoi Nuggets agli Oklahoma Thunder, un rito che si ripete da qualche anno in occasione della presenza dei nostri ragazzi sulle montagne del Colorado.    (continua)

[ 13/11/2014 ] - Velocisti al lavoro a Copper.Si aggrega Marsaglia
Continuano gli allenamenti dei velocisti azzurri a Copper Mountain, Colorado, dove sono presenti Dominik Paris, Siegmar Klotz, Peter Fill, Werner Heel, Silvano Varettoni, Mattia Casse, Henri Battilani, Luca De Aliprandini e Christof Innerhofer. Il gruppo ha lavorato in gigante i primi giorni per poi passare al superg, con manche da circa 45" nella parte alta della pista da discesa dello Speed Center.Il lavoro è parzialmente condizionato dalla mancanza di neve nel comprensorio statunitense ma gli uomini di Gianluca Rulfi proseguono proficuamente il cammino verso i primi appuntamenti della stagione, le libere di Lake Louise del prossimo 29/30 novembre.Intanto ieri sera si è unito al gruppo anche Matteo Marsaglia, reduce da una lesione di primo grado al polpaccio destro.Nei prossimi giorni è previsto un abbassamento delle temperature che dovrebbe permettere ai cannoni di operare, intanto ieri sono scesi circa 5cm di neve fresca.Nei video che seguono un allenamento di Peter Fill in superg e la nevicata di ieri.  Pubblicazione di Peter Fill. Pubblicazione di Copper Mountain.   (continua)

[ 10/11/2014 ] - Vonn e Miller rientrano a Lake Louise
Dei quattro grandi campioni che la squadra statunitense può vantare, due hanno già iniziato la stagione a Soelden, vincendo, come nel caso di Mikaela Shiffrin, o provandoci fino a tre quarti gara, come Ted Ligety.Gli altri due, Lindsey Vonn e Bode Miller, hanno saltato l'opening di Coppa del Mondo per motivi diversi: la prima perchè sta completando il suo percorso di recupero dall'infortunio al ginocchio, il secondo perché tormentato dal mal di schiena.L'agenzia Associated Press, ripresa dal sito web dell'emittente televisiva statunitense ESPN, ha approfondito il discorso andando a trovare la squadra a Copper Mountain, dove si sta allenando."Mi sento bene - ha dichiarato la Vonn dopo la sessione di allenamento di giovedì scorso - Mi aspettavo di trovare qualche ostacolo lungo questo percorso ma fortunatamente non ho avuto alcun problema, alcuna ricaduta. Non sento dolore e sono davvero felice di come stanno andando le cose"Per la campionessa a stelle e strisce il ritorno alle gare è programmato per Lake Louise, come un anno fa (40/a, 11/a e 5/a nelle due discese e nel superg)."Mi sento all'85% del mio percorso di rientro e Lake Louise è il posto giusto per tornare in gara. Credo di aver bisogno di ancora un po' di allenamento, ma per il resto ci sono. Sul alcuni pendii più difficili sono ancora un po' titubante, ma credo che con l'allenamento arrivi una maggiore fiducia e sarò ok"Dall'altra parte c'è Bode Miller, che non ha risolto i problemi alla schiena, ma che dopo aver saltato Soelden non ha intenzione di prendersi altre pause e dovrebbe essere regolarmente al via a Lake Louise il 29 novembre in discesa."Sono sempre stato in salute, e per questo molto fortunato - dichiara Bode - ma ora siamo arrivati ad un un punto dove il mio corpo protesta con forza! Spero di non aver bisogno di essere operato: del resto i dischi della mia colonna vertebrale hanno sopportato una carriera lunga e non mi sorprende che ora non siano felici!"I dolori di Miller arrivano proprio ... (continua)

[ 04/11/2014 ] - I 9 jet azzurri convocati per il Nordamerica
La FISI ha comunicato la composizione ufficiale dei velocisti che affronteranno la trasferta nordamericana da venerdì prossimo, 7 novembre. Il DS Max Rinaldi con il responsabile della velocità Gianluca Rulfi hanno convocato 9 atleti: Dominik Paris, Siegmar Klotz, Peter Fill, Werner Heel, Silvano Varettoni, Mattia Casse, Henri Battilani, Luca De Aliprandini e Christof Innerhofer.Il campione di Gais ha trascorso qualche giorno di riposo assoluto per i problemi alla schiena, rimettendo gli sci nei giorni scorsi a Stubai, e farà parte della comitiva azzurra.Rimane per il momento in Italia Matteo Marsaglia che si è procurato una lesione muscolare di primo grado al gemello mediale della gamba destra, e dopo aver immobilizzato il polpaccio si sta sottoponendo alle terapie  specifiche. Secondo il programma stilato dallo staff azzurro partirà per il Colorado mercoledì 12 novembre.Come pubblicato ieri, gli azzurri faranno base a Copper Mountain, dove lo scarso innevamento non permetterà, almeno nei primi giorni, di sfruttare appieno lo Speed Center per gli allenamenti specifici in velocità su neve artificiale e lunghezza completa del tracciato, ma potranno sfruttare la parte alta del comprensorio.A Copper Mountain saranno presenti anche i tecnici Christian Corradino, Tommaso Frilli, Alberto Ghidoni, Alberto Senigagliesi, Angelo Weiss e Tommaso Frilli, oltre naturalmente a Gianluca Rulfi. (continua)

[ 03/11/2014 ] - Poca neve a Copper Mountain: annullate le FIS
Le alte temperature, rispetto alla media stagionale, fatte registrare in Colorado giovedì e venerdì scorso non hanno permesso l'utilizzo dei cannoni per l'innevamento artificiale presso l'US Ski Team's Speed Center di Copper Mountain.Il tracciato voluto dagli americani nel 2011, è l'unico al mondo per l'allenamento in discesa e superg in questo periodo dell'anno, e nelle ultime due stagioni è stato abbondantemente sfruttato sia dalle squadre a stelle e strisce che dalle squadre europee.Ma come si vede dalla foto scattata dal magazine skiracing.com, le piste non sono pronte per accogliere le squadre di velocità. Secondo l'Head Coach degli uomini USA Sasha Rearick questa eventualità può capitare una volta ogni setto o otto anni.Secondo le ultime previsioni il centro potrà riaprire verso metà mese, e per questo motivo le gare FIS in programma, due discese e due superg maschili, due superg e due giganti femminili, sono state annullate.Le squadre veloci USA proveranno comunque da mercoledì a lavorare sulla parte alta del comprensorio, dove stanno già lavorando gli slalomisti in preparazione di Levi.Le squadre europee si stanno riorganizzando e per gli azzurri in particolare non sarà semplicissimo capire chi staccherà il biglietto per il Nordamerica.La trasferta infatti prevede una discesa, un superg a Lake Louise e poi una discesa, un superg e un gigante a Beaver Creek.Un anno fa i velocisti partirono il 12 novembre e furono convocati otto atleti: Dominik Paris, Werner Heel, Siegmar Klotz, Peter Fill, Mattia Casse, Silvano Varettoni, Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer. Quest'anno i primi 6 sono sicuri, ma Marsaglia dovrà stare fermo ancora per il problema al polpaccio, mentre Innerhofer è tormentato dal mal di schiena, ed ha sciato in questi giorni in campo libero dopo quasi un mese di stop.Nell'ultimo superg della stagione prima delle Finali, a Kvitfjell, fu convocato Luca De Aliprandini visti i 9 posti disponibili per l'Italia, e il trentino conquistò i primi ... (continua)

[ 30/10/2014 ] - Innerhofer: "Nordamerica ancora in dubbio"
Oggi Christof Innerhofer era a Bolzano presso la sala Europa: il bimedagliato di Sochi ha ricevuto dai Veterani dello Sport il premio di Atleta dell'anno, insieme a Petra Zublasing, vincitrice del titolo mondiale nel tiro a segno.Nel corso dell'evento Christof ha avuto il tempo di fare il punto sulla sua situazione fisica, i noti problemi alla schiena che lo hanno tenuto lontano dalla gara inaugurale di Soelden e che potrebbero mettere a rischio anche le prove nordamericane: "Non mi alleno dal 3 ottobre - ha dichiarato il campione di Gais all'agenzia ANSA - ed i medici mi hanno consigliato di stare tranquillo per un certo periodo. Dovrò valutare la mia situazione prima di affrontare la trasferta americana. Nel frattempo ho disdetto gli appuntamenti con Ballando fra le stelle, Notti di Ghiaccio e con l'Isola dei Famosi".Il programma di Coppa prevede una discesa e un superg a Lake Louise il 29/30 novembre, un discesa, un superg e un gigante a Beaver Creek il 5/7 dicembre. (continua)

[ 27/10/2014 ] - Innerhofer:"Due curve a St. Caterina le ho tirate"
L'entrata nel circo bianco maschile della pista di Santa Caterina Valfurva in sostituzione, dopo la rinuncia, della Stelvio di Bormio è stata tra gli argomenti più gettonati tra gli addetti ai lavori e tra gli atleti in questi giorni a Soelden.La pista "Deborah Compagnoni" che il 28 dicembre ospiterà la discesa libera di coppa è una novità assoluta per gli uomini della velocità. Gli organizzatori locali stanno procedendo con gli interventi per dare al tracciato tutte quelle caratteristiche idonee a non fare rimpiangere la Stelvio. Lavoro certo non facile, ma come ci ha spiegato Tino Pietrogiovanna, uno degli uomini impegnati in questi interventi, si sta procedendo a pieno regime. Si sta lavorando nella parte alta per alzare ulteriormente la partenza e realizzare anche un nuovo salto nella parte alta.Certo per molti dei veterani della Stelvio sarà impegnativo adattarsi a questo nuovo tracciato che praticamente non ha visto nessuno ad eccezione del nostro Innerhofer. Il velocista di Gais la scorsa primavera - quando ancora nulla o quasi faceva presagire una possibile entrata del tracciato in coppa del mondo - ha avuto la fortuna di potersi allenare sopra. All'annuncio arrivato da Zurigo nelle settimane scorse il finanziere altoatesino avrebbe esclamato: "Per fortuna due curve a Santa Caterina le ho tirate. Se non altro ho un piccolo vantaggio rispetto ai miei avversari". Qualche addetto ai lavori ci ha confessato che quella di Santa Caterina - pista realizzata in occasione del Mondiale di Bormio 2005 e che ospitò le prove femminili - è un tracciato che nulla ha a che vedere con la Stelvio, ma che si può invece avvicinare come tipologia alla Saslong della Val Gardena. Staremo a vedere il primo giorno delle prove il 26 dicembre cosa accadrà. Siamo certi però che per tutti sarà come il primo giorno di scuola.    (continua)

[ 25/10/2014 ] - Niente Soelden Bode Miller: problemi alla schiena
Sarà ricordato come il gigante dei grandi assenti. Dopo Manfred Moelgg, Aksel Lund Svindal, Matthias Mayer e Felix Neureuther, un altro big diserterà quasi sicuramente il parterre d'arrivo del Rettenbach a Soelden, nel primo gigante della stagione di coppa del mondo 2014-2015. Bode Miller, infatti, pare dover essere costretto ad alzare bandiera bianca.Il cowboy di Franconia ieri mattina a causa di un riacutizzarsi di un dolore alla schiena ha preso la direzione di Monaco di Baviera per sottoporsi ad una serie di terapie dal dottor Hans-Wilhelm Muller-Wohlfahrt.Al termine della visita il medico tedesco - lo stesso che ha in cura il nostro Christof Innerhofer - ha consigliato a Miller di non prendere il via nel gigante maschile di domani. Vedremo però quale decisione finale prenderà però il campione statunitense, arrivato a Soelden da giorni con tutta la sua famiglia al completo.Congrats to @MikaelaShiffrin n @annafenninger on an amazing win today! And good luck to all the guys racing tomorrow in #Sölden— Bode Miller (@MillerBode) 25 Ottobre 2014 (continua)

[ 23/10/2014 ] - Tignes: il forte vento blocca i velocisti
(da fisi.org) Il forte vento di questi giorni sta condizionando notevolmente anche il raduno della squadra di velocità maschile presente sul ghiacciaio di Tignes. Dopo un primo giorno di lavoro lunedì scorso dedicato al gigante, Dominik Paris, Peter Fill, Werner Heel e Siegmar Klotz (assente giustificato Christof Innerhofer) sono stati costretti a saltare i due giorni in pista di martedì e mercoledì a causa di raffiche sui 200 km/h che hanno impedito l'apertura degli impianti e spazzolato le piste, nella notte gli addetti hanno lavorato alacremente per ripristinare le condizioni di sicurezza e il quartetto diretto da Gianluca Rulfi potrà nuovamente cimentarsi fra le porte larghe.In Francia sono presenti pure gli allenatori Tommaso Frilli, Angelo Weiss, Alberto Senigagliesi e Christian Corradino. Il raduno si concluderà nella giornata di venerdì 23 ottobre, poi il programma prevede domenica 26 ottobre il trasferimento a Soelden per fare test sui materiali fino a mercoledì prossimo insieme ai colleghi del gigante. Dall'Austria il materiale verrà spedito direttamente in Nordamerica per la lunga trasferta fra Stati Uniti e Canada. (continua)

[ 17/10/2014 ] - I Velocisti da domenica a Tignes
(da fisi.org) Passa da Tignes il prossimo allenamento della squadra maschile della velocità. Il direttore sportivo Max Rinaldi ha convocato da domenica 19 a venerdì 24 ottobre cinque atleti: si tratta di Dominik Paris, Christof Innerhofer, Peter Fill, Werner Heel e Siegmar Klotz, che saranno assistiti dal responsabile di settore Gianluca Rulfi, Tommaso Frilli, Angelo Weiss, Alberto Senigagliesi e Christian Corradino. L'allenamento sulla pista transalpina sarà il penultimo test prima della partenza per la trasferta di Coppa del Mondo in Nordamerica previsto per il 7 novembre.Gli organizzatori della gara inaugurale di Soelden hanno annullato la tre giorni di allenamento prevista sul tracciato di gara per salvaguardare le condizioni della neve, così le azzurre della squadra femminile sono state costrette a spostare il raduno a Hintertux, tre giorni in cui rifinire gli ultimi dettagli. Le velociste che logicamente non saranno impegnate in Austria saranno invece a Olgiate Olona presso lo Sport Service Mapei per due giorni di test valutativi con Elena Fanchini, Verena Stuffer, Hhanna Schnarf, Sofia Goggia e Daniela Merighetti. (continua)

[ 17/10/2014 ] - Innerhofer offre la sua tuta per gli alluvionati
Ricordate l'iniziativa "In pista per Genova"? Era il novembre 2011, e la Federazione aveva lanciato una raccolta fondi benefica della Nazionale Azzurra di sci alpino in favore degli alluvionati del capoluogo ligure.Purtroppo a distanza di tre anni la storia si è ripetuta, e ancora una volta non è mancata la solidarietà anche del mondo dello sci: durante la serata FISI di martedì scorso a Milano il medagliato olimpico Christof Innerhofer ha annunciato che metterà all'asta su ebay la tuta da gara indossata durante le ultime gare della scorsa stagione, devolvendo agli alluvionati il ricavato.E parlando della regione aggiunge: "ci sono stato alcune volte, c'è un bel mare e tante eccellenze gastronomiche. Quest'anno non ho mai avuto tempo di andare ma quando non scierò più troverò certamente il modo di frequentare spesso questa splendida regione"Il fuoriclasse di Gais è certamente uno dei campioni più richiesti ed apprezzati della nostra nazionale: "ho fatto una buona preparazione, ma il mal di schiena si è fatto sentire spesso e mi tormenta. A livello atletico per il resto sto bene, proseguo le terapie a Monaco. Non faccio promesse ma so che posso andare forte, ho tanta voglia di vincere, sperando di non fare fastidi fisici" Pubblicazione di Christof Innerhofer. (continua)

[ 10/10/2014 ] - Verso Soelden: 19 posti disponibili per l'Italia
Mancano due settimane al weekend di Soelden, prima tappa stagionale della Coppa del Mondo 2014/2015, e la composizione della squadra azzurra è per lo più definita, anche se non ancora ufficializzata.Sul Rettenbach potremo schierare 10 atlete sabato 25 ottobre, il massimo numero possibile: 5 atlete sono nella top30 della WCSL, ovvero Nadia Fanchini, Federica Brignone, Irene Curtoni, Manuela Moelgg, Francesca Marsaglia; 4 atlete sono tra la 30/a e 80/a posizione della FIS Point List, ovvero Marta Bassino (31/a), Nicole Agnelli (35/a), Elena Curtoni (68/a), Sabrina Fanchini (76/a)Tre le prime 80 ci sono anche Sofia Goggia, che ritroverà il cancelletto con le gare veloci nordamericane, Michela Azzola, che dovrebbe tornare a breve sugli sci ma non è pronta per gareggiare, e infine Karoline Pichler (65/a) e Lisa Agerer (80/a).Manuela Moelgg è la veterana, con 10 presenze all'attivo sul Rettenbach, e un terzo posto conquistato nel 2010.Anche tra gli uomini di Raimund Plankcer rimangono pochi dubbi: su nove posti disponibili sono sicuri i quattro top30 della WCSL Roberto Nani, Luca De Aliprandini, Davide Simoncelli e Max Blardone, ed anche Giovanni Borsotti (34/o), Alex Zingerle (37/o) e i già "annunciati" Matteo Marsaglia (42/o) e Mattia Casse (81/o in FIS Point List)Per l'ultimo pettorale deve sciogliere la riserva Christof Innerhofer, sempre alle prese con i problemi alla schiena, poi Florian Eisath (36/o della WCSL, fuori squadra da questa estate) e sulla carta tutti quelli con meno di 120 punti FIS e tra i primi 100 al mondo, ovvero Giulio Bosca e Adam Peraudo.I veterani azzurri sono Max Blardone con 12 pettorali all'attivo e Davide Simoncelli con 11. Blardone è anche l'azzurro che ha conquistato più punti sul Rettenbach in carriera, 283, con un 2/o posto nel 2004 e un 4/o nel 2009. (continua)

[ 27/09/2014 ] - Fisi in Tour dal 13 al 15 ottobre a Milano
La Fisi apre la sua nuova stagione al pubblico con il primo appuntamento dell'ormai tradizionale "Fisi in Tour", l'evento cittadino che raccoglie i campioni degli sport invernali, gli sponsor, gli addetti ai lavori e gli appassionati in tre giorni di appuntamenti di grande interesse.Quest'anno il "Fisi in Tour" parte da Milano all'interno dell'Expo Gate (davanti al Castello Sforzesco) grazie alla partnership con Padiglione Italia che ha permesso alla Fisi di accedere ai luoghi di Expo 2015.Il programma prevede la mostra "Vivere la neve: passato e futuro" che sarà aperta da lunedì 13 ottobre a mercoledì 15 presso lo Spazio Sforza di Expo Gate e sarà inaugurata - lunedì 13 alle 15 -  da un parterre di autorità tra cui il Presidente Flavio Roda, l'assessore allo Sport del Comune di Milano Chiara Bisconti e tre testimonial d'eccezione: Gabriella Paruzzi, Giorgio Rocca e Simone Origone.Il 14 ottobre gli appuntamenti con la Fisi prevedono una tavola rotonda in tema di alimentazione e sport alla presenza del Dott. Enzo Grossi, advisor scientifico di Padiglione Italia, del Prof Herbert Schoenhuber, presidente della Commissione Medica Fisi, del dottor Rodolfo Tavana, responsabile dei medici del Milan e collaboratore della Fisi e del dottor Andrea Panzeri della Commissione Medica Fisi. Modererà l'incontro, previsto per le 10.30 sempre all'Expo Gate, Roberto Manzoni, coordinatore della preparazione atletica Fisi.Ancora all'Expo Gate, nel pomeriggio a partire dalle 14, spazio ad un workshop sulla preparazione atletica con la simulazione della presciistica e un consistente supporto video per chi vorrà vedere come si allenano gli Azzurri degli sport invernali. Saranno presenti: Roberto Manzoni, Ermanno Rampinini di Mapei Sport, Andrea Viano (Nazionale Sci Alpino) e Cesare Pisoni (direttore sportivo Nazionale di Snowboard e Freestyle).Testimonial della giornata saranno Pietro Piller Cottrer e Karen Putzer.Mercoledì 15 ottobre - a partire dalle 10 - i campioni azzurri ... (continua)

[ 23/09/2014 ] - Rulfi a Ushuaia:tempo variabile ma lavoro proficuo
(da fisi.org) La lunga esperienza frutto dei tanti anni passati sulla pista di Ushuaia hanno permesso alla squadra di velocità diretta da Gianluca Rulfi di programmare nel migliore dei modi anche l'esperienza di questa stagione. Il gruppo composto da Dominik Paris, Peter Fill, Siegmar Klotz e Silvano Varettoni (che perderà nelle prossime ore Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer, di rientro in Italia) sta lavorando con la massima calma e serenità, come conferma lo stesso tecnico ligure-piemontese: "Abbiamo sfruttato per quattro giorni le piste facili nella parte alta e useremo questa settimana quelle più ripide della parte bassa, con prevalenza degli sci lunghi - spiega Rulfi -. La programmazione è stata effettuata tenendo conto della condizione e preparazione delle piste, poichè il clima molto variabile cambia completamente la loro fruibilità. La ormai decennale conoscenza del luogo ci aiuta a non commettere troppi errori, stiamo ancora usufruendo dei buoni rapporti instaurati con la proprietà della stazione e questo ci aiuta ad avere un minimo di diritto di prelazione nei confronti di altri gruppi".Rulfi commenta lo stato di salute dei propri atleti: "I ragazzi stanno abbastanza bene, compreso Innerhofer che deve comunque salvaguardare la schiena". L'unico inconveniente riguarda lo staff tecnico, con l'allenatore Christian Corradino messo ko dall'influenza. "E' arrivato in Argentina malato e qui sta proseguendo malato anche peggio, fortunatamente finora è l'unico". Le giornate di allenamento sono state finora intense: "Su 14 giorni di permanenza ne abbiamo fatti una decina fra gigante e slalom, 2 di sciata libera, compreso quello della giornata di lunedì in cui ha nevicato e piovuto molto forte rendendo impraticabili le piste, a cui aggiungiamo due giorni di riposo".Un pensiero va anche a Casse e Marsaglia che si sono aggregati al gruppo dopo le settimane passate con i gigantisti. "Hanno svolto in qualità e quantità il lavoro che ci aspettavamo ... (continua)

[ 23/09/2014 ] - Ghezze: "Una fortuna allenarsi con gli uomini"
E' il momento della velocità azzurra ad Ushuaia, con gli uomini che si avviano alla parte conclusiva dello stage e le ragazze che sono praticamente a metà.Domani torneranno in patria Mattia Casse, Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer, mentre Dominik Paris, Peter Fill, Siegmar Klotz e Silvano Varettoni concluderanno la loro esperienza mercoledì prossimo 1 ottobre.Le sette azzurre presenti, Daniela Merighetti, Elena Fanchini, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia ed Elena Curtoni, sono invece a metà percorso, e torneranno in Italia venerdì 3 ottobre.Il gruppo finora ha riposato due giorni, l'ultimo domenica scorsa, diversificando l'allenamento tra gigante (in vista di Soelden), superg e discesa, sotto la supervisione di Alberto Ghezze, oltre agli allenatori Damiano Scolari, Marco Viale e Giovanni Feltrin.E' proprio il tecnico cortinese a tracciare un bilancio, raccolto dall'Ufficio stampa FISI: "Finora le cose procedono nel modo giusto, abbiamo sciato 9 giorni e per altri due ci siamo riposati. Sono contento soprattutto perché lavoriamo assieme ai colleghi della squadra maschile, in modo tale che possiamo confrontarci e capire meglio alcune cose, credo sia solo manna dal cielo per noi.Le sessioni di lavoro sono un po' miste e vengono programmate in base alle esigenze di ognuna fra discesa e coloro che potrebbero essere convocate per il gigante di Soelden. Ieri abbiamo completato il sesto giorno di discesa, le condizioni di tutte sono buone, compresa Elena Curtoni la cui schiena fortunatamente è in via di miglioramento. Ci mancano ancora nove giorni prima di rientrare in Italia, non c'è moltissima neve ma siamo siamo riusciti a svolgere l'intero programmato stilato alla partenza" Pubblicazione di Dominik Paris. (continua)

[ 18/09/2014 ] - Paris: "buone sensazioni, ma dobbiamo lavorare"
(da fisi.org) Continua a passo serrato l'allenamento dei cinque velocisti azzurri presenti a Ushuaia. Dopo una prima fase concentrata volutamente sul gigante dal responsabile Gianluca Rulfi e dagli allenatori Christian Corradino, Tommaso Frilli e Alberto Ghidoni, da qualche giorno Silvano Varettoni, Peter Fill, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz e Dominik Paris sono passati al supergigante.Innerhofer ha svolto sinora un programma leggermente diverso, come conferma lo stesso vicecampione olimpico di discesa e bronzo in combinata a Sochi 2014. "Finora ho svolto 5 giorni di supergigante e 3 giorni in campo libero perchè la schiena dopo il lungo viaggio mi ha dato un po' fastidio, quindi ho preferito saltare gli allenamenti nelle discipline tecniche. Ora le cose stanno migliorando e di conseguenza è migliorato anche il feeling con la neve. Il mio obiettivo in questa trasferta è quello di fare chilometri, da ottobre ci dedicheremo maggiormente alla qualità".Dominik Paris è apparso già in discreta forma: "Il tempo quest'anno non ci sta assistendo nel migliore dei modi, ma siamo abituati a queste situazioni. La neve non è tanta, però riusciamo a fare praticamente tutto. Ho fatto un po' di gigante, adesso stiamo aumentando un po' la velocità con qualche giro di supergigante e nei prossimi giorni faremo qualche tratto di discesa. Le sensazioni sugli sci mi sembrano buone ma serve lavorare ancora tanto, sotto l'aspetto fisico procede tutto per il meglio".Sempre in Argentina si stanno allenando le velociste di Alberto Ghezze che nella giornata di mercoledì hanno goduto di un giorno di riposo dopo sei giorni in pista. Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia ed Elena Curtoni torneranno sugli sci oggi in supergigante. Pubblicazione di Mattia Casselot Casse. (continua)

[ 18/09/2014 ] - Kjetil Jansrud:"2015? Obiettivo medaglie Mondiali"
Ricordate i superg mondiali di Schladming 2013? In quello femminile si infortunò seriamente Lindsey Vonn, tanto da perdere il finale di stagione e quella successiva, in quello maschile toccò a Kjetil Jansrud: rottura dei legamenti crociati del ginocchio destro.Nonostante questo il norvegese è stato in grado di tornare velocemente e vivere una stagione da protagonista con l'oro olimpico in superg, il bronzo olimpico in discesa, e due vittorie su tre gare nella trasferta casalinga di Kvifjell.In vista dei Mondiali 2015 lo ha intervistato il Comitato Organizzatore di Vail/Beaver Creek.La scorsa stagione è stata di successo per te e per la squadra norvegese. Quanto è difficile azzerare tutto e ricaricarsi?No, non è stato difficile. La miglior benzina per le motivazioni sono i buoni risultati, e anche se abbiamo avuto una stagione di successo a maggio si riazzera tutto. La preparazione per un la stagione è partita come tutti gli altri anni. Vai avanti e cerchi sempre di migliorarti più che puoi.Ripensando alla stagione olimpica, in cui tornavi da un infortunio al ginocchio, ti aspettavi che andasse così bene?Sì e no. Non puoi mai fare troppi conti in uno sport come    lo sci alpino, ci sono troppi dettagli e incognite che possono girare le cose a tuo favore. Comunque il momento più duro è stato alla fine della scorsa stagione, quando sono stato lontano dalla squadra. Ho cercato di lavorare duro durante la stagione per essere pronto a febbraio.Ora sei a Ushuaia, come vanno gli allenamenti, sei pronto a ricominciare tra 5 settimane?La preparazione finora è stata dura, l'inverno (sudamericano) è stato brutto un po' dappertutto e anche se abbiamo fatto molti giorni sulla neve, la maggior parte è stata condizionata dalla cattive condizioni, pioggia, vento, nebbia etc. Comunque il morale è alto e penso che saremo contenti di quel che abbiamo fatto quando torneremo in Norvegia.Ora hai completato il set di medaglie olimpiche, ma ancora nessuna Mondiale. I Mondiali di Vail sono ... (continua)

[ 12/09/2014 ] - Proficuo allenamento per i velocisti ad Ushuaia
Quarto giorno di lavoro per i velocisti azzurri sulle nevi argentine del Cerro Castor, a Ushuaia.Peter Fill, Dominik Paris, Silvano Varettoni, Christof Innerhofer e Siegmar Klotz gli atleti convocati, a cui da lunedì si aggiungeranno Matteo Marsaglia e Mattia Casse, in queste settimane aggregati ai gigantisti.Con il responsabile Gianluca Rulfi ci sono i coach Christian Corradino, Alberto Ghidoni e Tommaso Frilli.Il primo giorno il gruppo ha sciato in campo libero, poi gigante e superg sulla parte alta del comprensorio, con neve più dura. Per il superg i ragazzi si sono confrontati con i norvegesi Aksel Lund Svindal e Kjetil Jansrud, in allenamento sulle stesse nevi, come testimonia il post pubblicato su facebook da Dominik Paris.  Pubblicazione di Dominik Paris. (continua)

[ 10/09/2014 ] - In 11 per il titolo "Atleta dell'anno FISI 2014"
Parte anche quest'anno la caccia all'Atleta dell'Anno F.I.S.I. 2014 per determinare l'erede della coppia Innerhofer-Paris che si suddivise il trofeo nel 2013. Data l'enorme mole di voti totalizzata negli anni passati, è stato deciso di limitare il campo dei votanti solo alla stampa, agli sponsor e ai tecnici federali di tutte le discipline.Il trofeo sarà consegnato al vincitore il prossimo 30 ottobre, nell'ambito della "Festa degli Azzurri" a Modena - Skipass.I candidati sono gli azzurri che si sono messi in maggiore evidenza durante la stagione passata: vincendo medaglie alle Olimpiadi di Sochi, vincendo Coppe del mondo assolute o compiendo imprese uniche. Basta ripercorrere i nomi dei potenziali vincitori dell'Atleta dell'Anno F.I.S.I. per rivivere i fasti di una stagione che ha regalato all'Italia performances di grande valore sportivo internazionale.Ecco, in ordine alfabetico, gli undici candidati al titolo di Atleta dell'Anno F.I.S.I. 2014:Lukas HoferBiathlon: Bronzo nella staffetta mista Sochi 2014Christof InnerhoferSci alpino: Argento Discesa Sochi 2014, bronzo Supercombinata Sochi 2014Damiano LenziSci alpinismo: Coppa del mondo assolutaSimone OrigoneSci velocità: nuovo record di velocità sugli sci 254,454 km/hKarin OberhoferBiathlon: Bronzo nella staffetta mista Sochi 2014Patrick PigneterSlittino naturale: Coppa del mondo assoluta di singolo e doppioOmar VisintinSnowboard: Coppa del mondo assoluta SBX maschileDorothea WiererBiathlon: Bronzo nella staffetta mista Sochi 2014Dominik WindischBiathlon: Bronzo nella staffetta mista Sochi 2014Armin ZoeggelerSlittino artificiale: Bronzo singolo Sochi 2014, unico atleta al mondo in grado di vincere 6 medaglie olimpiche in 6 edizioni consecutive dei Giochi (continua)

[ 08/09/2014 ] - Velocisti e Velociste verso Ushuaia
I velocisti azzurri sono partiti ieri in direzione di Ushuaia, Terra del Fuoco, dove troveranno i gigantisti oltre a Nadia Fanchini e Federica Brignone.Il gruppo della velocità guidato da Gianluca Rulfi è da poco arrivato a Buenos Aires, tappa intermedia per raggiungere la Patagonia.Con Rulfi ci saranno i coach Christian Corradino, Alberto Ghidoni e Tommaso Frilli, per poco meno di un mese di lavoro su neve invernale, fino al 2 ottobre.L'abbassamento delle temperature degli ultimi giorni dovrebbe creare le condizioni ottimali per questo stage di lavoro, fondamentale in preparazione alla stagione 2015.Si sono imbarcati Peter Fill, Dominik Paris, Silvano Varettoni, Christof Innerhofer e Siegmar Klotz, che troveranno in loco Matteo Marsaglia e Mattia Casse, nelle ultime settimane al lavoro con i gigantisti. Unico assente Werner Heel, ieri ai box Red Bull per seguire il GP di Monza, che per quest'anno ha deciso di rimanere in Italia e lavorare sulla preparazione atletica.Domani, martedì 9, sarà invece il turno delle velociste con Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Hanna Schnarf, Verena Stuffer, Francesca Marsaglia, Sofia Goggia e Elena Curtoni, con il responsabile Alberto Ghezze. Pubblicazione di Sofia Goggia. (continua)

[ 04/09/2014 ] - I Velocisti per Ushuaia.Slalomiste allo Stelvio
(da fisi.org) Sono cinque i convocati dal responsabile della velocità Gianluca Rulfi per il raduno che si tiene a Ushuaia (Arg) dal 7 settembre all'1 ottobre. Si tratta di Silvano Varettoni, Peter Fill, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, e Dominik Paris. Sulla pista argentina saranno presenti anche gli allenatori Christian Corradino, Tommaso Frilli e Alberto Ghidoni.Continua al Passo dello Stelvio il raduno di una parte del team femminile che si sta allenando in slalom. Anche nella giornata odierna è stato concluso un proficuo programma che prevedeva un lavoro sulla resistenza fatto di 8 prove sulle 69 curve a cui Manuela Moelgg, Marta Bassino e Nicole Agnelli si sono sottoposte con grande applicazione. Le slalomiste concluderanno il ritiro venerdì 5 settembre. (continua)

[ 04/09/2014 ] - Innerhofer: "posso tornare ad Ushuaia!"
(da fisi.org) Christof Innerhofer è pronto a fare le valigie per Ushuaia. Il vicecampione olimpico di discesa e bronzo in supercombinata ha passato una soddisfacente estate di allenamento, come non gli capitava da tempo. Inner convive da tempo con il mal di schiena e dopo tanti anni di attività ai massimi livelli ha imparato ad ascoltare il proprio corpo, pronto verso una nuova annata di gare che culminerà con i Mondiali di Vail del prossimo febbraio.   "Dalle finali di Coppa del mondo a Lenzerheide di metà marzo ad oggi sono riuscito a sciare circa trentacinque giorni - racconta -, una ventina di giorni in più rispetto agli anni passati quando ero stato costretto a rallentare per il mal di schiena. Le favorevoli condizioni delle piste mi hanno consentito di lavorare molto bene in primavera sui materiali, per cui ho un quadro chiaro della situazione che mi consentirà di concentrami solamente sulla sciata in Argentina"."Il mio programma dice che sto leggermente meglio sotto il profilo fisico rispetto all'anno scorso, a Zermatt settimana scorsa abbiamo rimesso gli sci lunghi per la prima volta. Sono riuscito a fare qualche curva buona, mi manca forse qualcosa nel collegamento fra una curva e l'altra e nella fluidità di movimento, credo che a questo punto dell'estate sia normale. A Ushuaia ci impegneremo come sempre al massimo delle nostre possibilità, in Sudamerica mi allenerò al completo dopo tre anni che per un motivo o per un altro non ho potuto farlo. La priorità verrà data a gigante e supergigante". (continua)

[ 31/08/2014 ] - I velocisti lasciano Cervinia
Si è conclusa la settimana di lavoro dei velocisti azzurri all'ombra del Piccolo Cervino. I ragazzi di Gianluca Rulfi si sono ritrovati lunedì scorso all'Hotel Sertorelli di Cervinia per 7 giorno di lavoro sugli sci, dopo il raduno di luglio al Passo dello Stelvio e in attesa di partirà per il Sudamerica, il prossimo 7 settembre.Con i coach Alberto Ghidoni, Christian Corradino, Tommaso Frilli e Angelo Weiss erano presenti Dominik Paris, Siegmar Klotz, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer e Silvano Varettoni.Martedì il gruppo era rimasto in palestra a causa del vento, mentre mercoledì, seppur in ritardo, Paris e compagni sono riusciti a salire sul ghiacciaio e svolgere qualche giro in gigante. A loro si sono aggregati  Emanuele Buzzi e Henri Battilani del gruppo B e Federico Paini del gruppo C.Dopo le giornate dedicate al gigante venerdì e sabato il gruppo ha lavorato nello specifico sulla discesa, per concludere oggi con il superg.Ecco le parole di Gianluca Rulfi, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI: "Oggi abbiamo trovato un po' di nuvole che comunque non hanno condizionato più di tanto l'allenamento. Faremo discesa fino a domani, domenica chiuderemo con un po' di supergigante. Le condizioni sono ottimali, la neve è molto bella e uniforme, direi quasi invernale perchè compatta, liscia e agevola la sciata. Qualcuno dei ragazzi ha avuto il tempo di sperimentare qualcosa di nuovo in termini di materiali, siamo riusciti a scremare un po' il lavoro visto in vista della trasferta argentina. Era da più di un mese che non ci ritrovavamo in pista come squadra, ma quasi tutti i ragazzi hanno sempre sciato individualmente, per cui non hanno faticato a ritrovare il feeling con gli sci, mi sono sembrati pimpanti".La partenza per Ushuaia è prevista domenica 7 settembre, il ritorno in Italia l'1 ottobre, saranno circa 24 i giorni complessivamente a disposizione per sciare, con un programma già definito come conferma lo stesso Rulfi: "...faremo circa quattro giorni di ... (continua)

[ 06/08/2014 ] - Stelvio: sveglia all'alba e lavoro sul ghiacciaio
(da fisi.org) Giornata ricca allo Stelvio per la squadra maschile guidata da Raimund Plancker e per i più giovani presenti sul ghiacciaio. Il tempo è buono e si cerca di sfruttare tutto il tempo possibile. La sveglia è alle 5,30 e alle 6 la Nazionale di gigante con gli inserimenti di Matteo Marsaglia, Christof Innerhofer e Mattia Casse compie allenamenti alternati di gigante e slalom, con interscambio di discipline e di atleti sia della squadra A che della squadra B. E' questa la linea tecnica decisa dallo staff azzurro sotto la guida del Ds Massimo Rinaldi per la preparazione alla prossima stagione di gare.Roberto Nani e Alex Zingerle hanno compiuto un lavoro differenziato rispetto ai compagni e focalizzato sullo slalom. E i tecnici azzurri hanno fatto girare la coppia senza pause. Alle 9 del mattino i due avevano già effettuato 12 prove.La giornata prosegue con lavori in gigante su terreno ondulato per ottimizzare una giornata di allenamento davvero proficua sul ghiacciaio lombardo.La squadra femminile si è invece concentrata sul gigante tranne Chiara Costazza che si è dedicata allo slalom. Pubblicazione di Roberto Nani. (continua)

[ 04/08/2014 ] - Stelvio e Landgraaf per gli slalomgigantisti
I gigantisti di Raimund Plancker sono da ieri allo Stelvio per alcuni giorni di allenamento sugli sci, fino a venerdì 8. Il DS Max Rinaldi ha convocato: Max Blardone, Luca De Aliprandini, Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Alex Zingerle, Mattia Casse e Matteo Marsaglia, con i tecnici Alessandro Roberto, Angelo Weiss e Alberto Ghidoni. Christof Innerhofer si è aggiunto oggi al gruppo.Allenamenti anche per gli slalomisti, nell'impianto indoor olandese di Landgraaf: gli specialisti di Simone Del Dio e Stefano Costazza lavoreranno per quattro giorni, fino a giovedì 7 agosto. Convocati: Stefano Gross, Patrick Thaler, Giordano Ronci, Manfred Moelgg, Cristian Deville e Riccardo Tonetti. Assente giustificato Giuliano Razzoli.Nella foto pubblicata da Roberto Nani vediamo il livignasco in compagni di Max Blardone, Alex Zingerle, Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini. (continua)

[ 28/07/2014 ] - Centro Mapei: test fisici anche per i velocisti
(da fisi.org)  E' arrivato il turno degli uomini jet presso il Centro Mapei Sport di Olgiate Olona (Va). Un quintetto composto da Peter Fill, Werner Heel, Siegmar Klotz, Dominik Paris, Silvano Varettoni (assente giustificato Christof Innerhofer) si è sottoposto ad una serie di valutazioni sotto la guida del tecnico-preparatore Tommaso Frilli. Anche in questo caso sono stati eseguiti test per la determinazione del grasso corporeo, della forza esplosiva degli arti inferiori, del massimo consumo di ossigeno e del calcolo della quantificazione della fatica periferica.I velocisti con il responsabile Gianluca Rulfi torneranno in pista collegialmente dal 25 al 30 agosto a Zermatt, prima della partenza per Ushuaia fissata per domenica 7 settembre. Il gruppo rimarrà in Argentina per tre settimane e farà ritorno all'inizio di ottobre.A Olgiate Olona sarà il turno invece nei prossimi giorni del gruppo femminile della velocità che farà visita alla struttura mercoledì 30 luglio prima di trasferirsi sul Piccolo Cervino fino a lunedì 4 agosto, giorno in cui le slalomgigantiste riprenderanno il raduno allo Stelvio interrotto nel fine settimana a causa delle cattive condizioni meteorologiche. (continua)

[ 18/07/2014 ] - Innerhofer al premio 'Fair Play' Menarini
Anche quest'anno il Gruppo Sportivo Fiamme Gialle sarà protagonista della XVIII edizione del Premio Internazionale "Fair Play" Menarini che si svolgerà a Castiglion Fiorentino il prossimo 23 luglio. Al celebre evento, patrocinato dal CONI, dal Presidente della Repubblica, dal presidente del Senato, dal presidente della Camera dei Deputati e dal Comitato Italiano Fair Play, saranno premiati i campioni sportivi che meglio si sono distinti per lealtà, etica e rispetto nella loro carriera professionale.Le Fiamme Gialle saranno presenti alla manifestazione con alcuni atleti di spicco del panorama sportivo nazionale ed internazionale, tra cui lo sciatore Christof Innerhofer, vincitore della medaglia d’argento in discesa libera e di bronzo in supercombinata agli ultimi Giochi Olimpici Invernali di Sochi 2014.Intanto ieri il campione di Gais si trovava in Sardegna per qualche giorno di relax al mare. (continua)

[ 04/07/2014 ] - I Velocisti concludono l'allenamento allo Stelvio
Da martedì la squadra della velocità maschile si è ritrovata al Passo dello Stelvio per il secondo allenamento stagionale sulla neve, dopo quello di tre settimane fa nella stessa località.Mercoledì la pioggia ha costretto ad interrompere anzitempo l'allenamento, mentre ieri ed oggi il sole ha accompagnato il lavoro dei nostri uomini jet. Oggi ultimo dei quattro giorni in programma.Sono presenti Christof Innerhofer, Peter Fill, Werner Heel e Silvano Varettoni, con il responsabile del team Gianluca Rulfi e i tecnici Christian Corradino, Tommaso Frilli e Angelo Weiss.Assente anche in questa secondo raduno Dominik Paris, il quale prosegue il programma atletico individuale impostato dallo staff.Il gruppo ha svolto lavoro di base con gli sci da slalom, come si nota dalla foto pubblicata proprio questa mattina da Peter Fill. Qui di seguito un altro scatto del ghiacciaio, ad opera di Silvano Varettoni (continua)

[ 03/07/2014 ] - Innerhofer: "le medaglie non mi hanno cambiato"
Le vittorie in Coppa del Mondo, ma soprattutto le performance ai grandi eventi, 3 medaglie ai Mondiali di Garmisch 2011 e due alle Olimpiadi di Sochi 2014, hanno reso Christof Innerhofer uno degli Azzurri più noti in tutto il Circo Bianco.Il sito della Federazione Internazionale ha pubblicato oggi una intervista al nostro campione.Cosa hai fatto dalla fine della stagione ad oggi?Conclusa la stagione agonistica sono stato invitato e ho partecipato ad alcune cerimonie per la consegna di premi  o per diversi impegni con i miei sponsor. Ho partecipato anche al fashion show di Armani con Fernando Llorente della Juventus, il nuotatore Luca Dotto e l'attore Chris Pine. Inoltre ho partecipato ad alcuni shooting fotografici e ho passato un weekend con Alessandro Del Piero, con il quale ho lavorato per il progetto benefico "Save The Dream". Inoltre sono stato agli "Internazionali di Roma" di tennis, al Mugello per la MotoGP dove ho incontrato Valentino Rossi. Ho partecipato ad alcune attività del mio fun club, la gara e una giornata di allenamento con 25 bambini. Sono stato in alcune scuole a parlare di sci. Insomma sono stato molto impegnato ma mi sono molto divertito!Hai trovato il tempo per andare in vacanza e dove sei stato?Ho passato due settimane negli USA tra San Francisco, Santa Monica, Venice Beach, Mammoth Lakes, Miami e le Bahamas. Sono andato a pescare, in mountain bike e mi sono rilassato un po'. Ho girato anche uno spot promozionale per la California.Sei tornato ad allenarti? Quali sono i piani di allenamento atletico e sugli sci?Mi sono sempre allenato. Mi sono concentrato sulla forza e la resistenza in palestra; sono andato in bici e a camminare in montagna. Con la squadra abbiamo già fatto un raduno sulla neve allo Stelvio e ci torniamo in questi giorni. Gli allenamenti sono costantemente accompagnati da terapie necessarie per la mia schiena.Probabilmente avresti voluto una stagione migliore in Coppa, ma le due medaglie olimpiche devono essere state una ... (continua)

[ 24/06/2014 ] - Paris: "ora mi concentro sulla parte atletica"
(da fisi.org)  E' in pieno svolgimento la preparazione estiva di Dominik Paris. Il 25enne forestale della Val d'Ultimo prosegue con costanza l'allenamento a secco stilato dallo staff tecnico del gruppo di discesa e ha preferito, in accordo con il responsabile Gianluca Rulfi, non prendere parte al primo raduno sul ghiacciaio svolto dai compagni dell'Italjet al Passo dello Stelvio una decina di gironi fa."La tanta neve caduta nello scorso inverno mi ha consentito di sciare fino ad aprile inoltrato, cosa che negli anni scorsi non avevo fatto, per cui adesso posso concentrare il lavoro soprattutto sulla parte atletica. Tornerò in pista a fine agosto, appena prima del viaggio in Argentina, conto di arrivare a Ushuaia con 6-8 giorni di sci. Da questo punto di vista non c'è fretta".L'obiettivo in queste settimane è quello di consolidare il motore del proprio corpo.... "A livello di forza credo di essere competitivo, dobbiamo solamente rifinire la resistenza e migliorare la velocità di movimento con i piedi". La scorsa stagione era cominciata con una grande vittoria a Lake Louise, purtroppo la caduta nelle prove della Val Gardena ha condizionato il resto della stagione, Olimpiadi comprese, e la voglia di rivalsa adesso è tanta. "La motivazione è sempre ai massimi livelli, mi sento in credito con la fortuna ma per ottenerla bisogna sempre correre al massimo delle proprie potenzialità e io mi alleno tutti i giorni per arrivare al top. Già nelle ultime gare della passata stagione ho ritrovato le giuste sensazioni, seppure in alcune sezioni e non nell'intero tracciato, riparto da lì".Il prossimo febbraio Dominik difenderà nei Mondiali di Vail la medaglia d'argento in discesa conquistata a Schladming nel 2013. "E' una pista che mi piace. Due anni fa (quando giunse quinto nella gara vinta da Christof Innerhofer, ndr) realizzai il miglior tempo nella parte bassa, si tratterà di studiare le migliori traiettorie nella parte tecnica per arrivare in zona medaglie". (continua)

[ 16/06/2014 ] - La squadra Rossignol per la stagione 2015
Il rinnovo di Christof Innerhofer, di cui abbiamo già dato notizia, e i nuovi ingressi di Carlo Janka, Bernadette Schild, Thomas Mermillod-Blondin e Fabienne Suter, sono le novità più importanti di questo "sci mercato" post anno olimpico, e si aggiungono ai numerosi atleti già legati al gruppo Rossignol.Ecco l'elenco completo:Rossignol:Bernadette Schild (AUT), Alexandra Daum (AUT), Marc Digruber (AUT), Magnus Walch (AUT), Daniel Meier (AUT), Marie-Michele Gagnon (CAN), Erin Mielzynski (CAN), Marie-Pier Prefontaine (CAN), Jan Hudec (CAN), Manuel Osborne-Paradis (CAN), Robbie Dixon, Phil Brown (CAN), Trevor Philp (CAN), Federica Brignone (ITA), Irene Curtoni (ITA), Manuela Moelgg (ITA), Chiara Costazza (ITA), Michela Azzola (ITA), Christof Innerhofer (ITA), Matteo Marsaglia (ITA), Henri Battilani (ITA), Marion Rolland (FRA), Marie Marchand-Arvier (FRA), Jennifer Piot (FRA), Tessa Worley (FRA), Anemone Marmottan (FRA), Adeline Baud (FRA), Brice Roger (FRA), Maxence Muzaton (FRA), Thomas Mermillod Blondin (FRA), Nicolas Thoule (FRA), Christina Geiger (GER), Stefan Luitz (GER), Philipp Schmid (GER), Ragnhild Mowinckel (NOR), Henrik Kristoffersen (NOR), Leif Kristian Haugen (NOR), Sergei Maytakov (RUS), Stepan Zuev (RUS), Pavel Trikhichev (RUS), Ilka Stuhec (SLO), Zan Kranjec (SLO), Lara Gut (SUI), Michelle Gisin (SUI), Carlo Janka (SUI), Didier Defago (SUI), Marc Gisin (SUI), Ramon Zenhausern (SUI), Maria Pietilae-Holmner (SWE), Frida Hansdotter (SWE), Jessica Lindell Vikarby (SWE), Charlotta Saefvenberg (SWE), Markus Larsson (SWE), Axel Baeck (SWE), Calle Lindh (SWE), Stacey Cook (USA), Leanne Smith (USA), Jacquelines Wiles (USA), Thomas Biesemeyer (USA), Ryan Cochran-Siegle (USA)    Dynastar:Elena Fanchini (ITA), Nadia Fanchini (ITA), Marion Pellissier (FRA), Romane Miradoli (FRA), Clara Direz (FRA), Estelle Alphand (FRA), Dominique Gisin (SUI), Fabienne Suter (SUI)Lange:Marie-Michele Gagnon (CAN), Jan Hudec (CAN), Carolina Ruiz Castillo (SPA), Elena Fanchini (ITA), ... (continua)

[ 13/06/2014 ] - Si chiudono i raduno allo Stelvio e alle 5 Terre
(da fisi.org) Giovedì si è chiuso con un giorno di anticipo il raduno degli slalomisti al Passo dello Stelvio. Il gruppo composto da Christof Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill, Silvano Varettoni e Mattia Casse, ha portato a termine quattro mattinate di lavoro in pista con sci da slalom che servite per ritrovare confidenza con la neve dopo circa due mesi di pausa. Soddisfatti per il lavoro svolto il responsabile delle prove veloci Gianluca Rulfi e gli allenatori Alberto Ghidoni, Tommaso Frilli e Alberto Senigagliesi.Ultimo giorno di lavoro invece al quartetto femminile delle prove tecniche (Irene Curtoni, Chiara Costazza, Marta Bassino e Nicole Agnelli) impegnate in un raduno atletico alle Cinque Terre. Il preparatore atletico Ruggero Muzzarelli ha messo sotto torchio le atlete con lunghe uscite in bicicletta, nordic walking, palestra, piscina, sfruttando al meglio le strutture messe a disposizione con grande spirito di collaborazione dall'agriturismo "La Trigola" di Santo Stefano di Marga (Sp) e dal Circolo Tennis Spezia. (continua)

[ 10/06/2014 ] - Velocisti allo Stelvio, Tecniche alle 5 Terre
Seconda giornata di lavoro al Passo dello Stelvio per i cinque velocisti azzurri impegnati nel primo raduno sugli sci della stagione. Innerhofer, Heel, Fill, Varettoni e Casse stanno lavorando agli ordini del responsabile Gianluca Rulfi con i coach Alberto Ghidoni, Tommaso Frilli e Alberto Senigagliesi. Sci da slalom per i cinque, con esercizi con ciuffetti e "onde" con sci paralleli sulla Cristallo.Sole e cielo terso sul ghiacciaio, come mostra la foto pubblicata questa mattina da Innerhofer.Intanto alcune atlete del gruppo slalomgigantiste ha iniziato il raduno atletico nelle Cinque Terre, presso la locanda "La Trigola" di Santo Stefano di Magra. A disposizione del gruppo anche una piscina, una palestra e il campo da calcetto resi disponibili dal Circolo Tennis Spezia.Il preparatore Ruggero Muzzarelli e il tecnico Luca Liore hanno stilato un programma intenso con due sedute al giorno, che prevede nordic walking, palestra, piscina e tanta bicicletta.Presenti: Chiara Costazza, Nicola Agnelli, Marta Bassino (prima volta con la nazionale maggiore) e la rientrante Irene Curtoni. (continua)

[ 07/06/2014 ] - Brignone e Innerhofer rinnovano con Rossignol
Christof Innerhofer ha rinnovato per tre anni (scadenza 2017) il contratto con Rossignol, l'azienda francese che lo fornisce di sci, attacchi, scarponi, bastoni, casco e occhiali.Dopo le due splendide medaglie olimpiche conquistate a Sochi, il campione azzurro ha deciso di proseguire la sua collaborazione con Rossignol puntando già un occhio sui Mondiali di Beaver Creek e su quelli del 2017 di St.Moritz.Anche Federica Brignone ha rinnovato con Rossignol, che fornirà per le prossime due stagioni, come in precedenza, sci, casco e maschera.Ecco cosa scrive sul suo blog la milanese valdostana, costretta al riposo forzato dopo l'operazione all'ernia addominale."Sto impazzendo, o più o meno. Inizio a stare meglio e quindi a non avere più tanti dolori nel muovermi, però appunto non posso fare niente di sportivo e per me che non so stare ferma neanche 5 minuti... beh non è facile, soprattutto se i tuoi amici, e la gente che frequenti è attiva, sportiva o addirittura si allena. Non vedo l'ora di poter fare qualcosa, anche solo qualcosina! Di sicuro non mi annoio, faccio tante altre cose, per esempio leggere (l'ultimo libro lo sto finendo troppo in fretta perché mi ha davvero preso tantissimo, Ken Follet) oppure visite, e cose organizzative che non ho mai tempo di fare.Oggi ho fatto un controllo a Como e va tutto bene, forse tra una settimana potrò fare qualche giretto con calma in bici e qualche camminata più lunga. Per gli addominali e la palestra invece, mi toccherà aspettare ancora un bel po'...non riesco ancora a sdraiarmi a "pancia in giù".Un grazie all'amico Giorgio Bellati per il suo aiuto per tutta la faccenda della "pancia", ai nonni che mi ospitano a Milano e alla Banca Generali, con la quale rinnoverò il contratto!" (continua)

[ 07/06/2014 ] - Da lunedì i velocisti in allenamento allo Stelvio
(da fisi.org) Sono cinque i velocisti convocati dal direttore sportivo Max Rinaldi per il primo raduno stagionale sulla neve della squadra di Coppa del mondo maschile che si tiene sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio a partire da lunedì 9 fino a venerdì 13 giugno. I loro nomi: Christof Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill, Silvano Varettoni e Mattia Casse. Assente giustificato Dominik Paris, mentre Matteo Marsaglia comincerà coi gigantisti e seguirà un programma diverso.Saranno presenti anche l'allenatore responsabile Gianluca Rulfi e i tecnici Alberto Ghidoni, Tommaso Frilli e Alberto Senigagliesi. Nel programma una serie di esercizi di base fatti di onde, ciuffi con ripresa di carving, gigante di base e lavoro di posizione.  (continua)

[ 03/06/2014 ] - Rocca, Ghedina e Blardone ospiti dello SC Rimini
Ieri si è tenuta a Rimini la terza festa dello Sci Club Rimini, inaugurato nel maggio 2012. Era presente per la terza volta il gigantista della nazionale Max Blardone, per la seconda l'ex velocista Kristian Ghedina, e per la prima volta l'ex slalomista Giorgio Rocca. Insomma una parterre di ospiti prestigiosi nella cornice del Grand Hotel di Rimini, per festeggiare lo sci club che ha ormai raggiungo i 600 tesserati in due anni di attività.Ecco Max: "sempre con immenso piacere accolgo gli inviti da parte dello Sci Club Rimini che, tra l'altro, ho avuto il privilegio di tenere a battesimo due stagioni or sono. Sono felice di vedere come, anno dopo anno, questa realtà riesce a crescere e ad organizzare iniziative sempre molto ben riuscite. Un gruppo che considero di amici i quali riescono a trasmettere con entusiasmo l'amore e la passione per questo splendido sport"Per Max un weekend all'insegna del fitness e dei motori: sabato era ospiti della rassegna "Rimini Wellness" con Marco Materazzi presso lo stand di Technogym, mentre domenica, in compagnia di Christof Innerhofer, si è recato al Mugello per tifare da vicino Valentino Rossi e i piloti italiani impegnati nel circuito toscano per il motomondiale. (continua)

[ 29/05/2014 ] - Nadia Fanchini rinnova con Valeur Investments
Nadia Fanchini, 27 anni di Montecampione, ha rinnovato anche per il 2014/2015 il contratto di sponsorizzazione con Valeur, suo sponsor dal dicembre 2014. Un paio di mesi prima, ad ottobre, Nadia era entrata nella "scuderia" di management Ideeuropee, affidandosi ad Andrea Vidotti, che segue anche Christof Innerhofer, e prima di loro campioni del calibro di Giorgio Rocca e Alberto Tomba."Sono molto felice – dichiara la finanziera bresciana - di aver rinnovato per un altro anno l'accordo di sponsorizzazione con Valeur, che rispecchia la mia filosofia sportiva"Valeur-Investment è una società di Wealth Management, formata nel 2009, con sede a Lugano; il contratto è stato definito dai manager di Ideeuropee Andrea Vidotti e Ernesto Ogliari con il Presidente di Valeur Dario Micheli ed il Network Manager di Valeur Marco De Filippi.Nella scorsa stagione di Coppa del Mondo Nadia ha chiuso al 9/o posto la classifica di superg, 11/a in gigante, 18/a in generale, conquistando 8 risultati nei top10, tra cui un quarto posto a Lenzerheide nell'ultimo gigante della stagione. Quarto posto anche a Sochi, per un amaro "legno" Olimpico.A S.Caterina Valfurva ha conquistato il titolo nazionale 2014 in superg, il settimo della carriera (4 in superg 2004, 2006, 2008, 2014 e 3 in discesa 2004, 2006, 2008). (continua)

[ 13/05/2014 ] - Squadre FISI 2015: le formazioni maschili
SCI ALPINO - SQUADRA MASCHILE - STAGIONE 2014/2015TECNICIDirettore Sportivo: RINALDI MAXResponsabile preparazione atletica: MANZONI ROBERTO  (CENTRO AGONISTICO ASTI A.S.D.)Allenatore Responsabile PT: PLANCKER RAIMUND  (C.S. CARABINIERI)Allenatore Responsabile PV: RULFI GIOVANNI  (S.C. PRATO NEVOSO A.S.D.)Allenatore GS: ROBERTO ALESSANDRO  (C.S. ESERCITO)Allenatore SL: COSTAZZA STEFANO  (SKI TEAM FASSA A.S.D.)Allenatore PV: GHIDONI ALBERTO  (C.S. CARABINIERI)Allenatore/Preparatore atletico SL: DEL DIO SIMONE  (S.C. BARDONECCHIA A.D.)Allenatore PV: CORRADINO CHRISTIAN  (C.S. ESERCITO)Allenatore PV: SENIGAGLIESI ALBERTO (S.C. 04 CLUB A.D.)Preparatore atletico GS: da definireAllenatore PV: WEISS ANGELO  (GS FIAMME GIALLE)Fisioterapista SL: CASELLI LUCA  (S.C. BARDONECCHIA A.D.)Fisioterapista GS: da definireAllenatore/Preparatore atletico PV: FRILLI TOMMASO (S.C. ABETONE A.S.D.)Fisioterapista PV: da definireAllenatore  SL: da definireGRUPPO WC MASCHILE1. FILL PETER (12/11/1982) C.S. CARABINIERI2. GROSS STEFANO  (04/09/1986) GS FIAMME GIALLE3. NANI ROBERTO  (14/12/1988) C.S. ESERCITO4. INNERHOFER CHRISTOF (17/12/1984) GS FIAMME GIALLE5. THALER PATRICK  (23/03/1978) C.S. CARABINIERI6. MOELGG MANFRED  (03/06/1982) GS FIAMME GIALLE7. PARIS DOMINIK   (14/04/1989) G.S. FORESTALE8. DE ALIPRANDINI LUCA  (01/09/1990) GS FIAMME GIALLEGRUPPO A9. BLARDONE MASSIMILIANO  (26/11/1979) GS FIAMME GIALLE10. HEEL WERNER  (23/03/1982) GS FIAMME GIALLE11. MARSAGLIA MATTEO  (05/10/1985)  C.S. ESERCITO12. RAZZOLI GIULIANO  (18/12/1984)  C.S. ESERCITO13. VARETTONI SILVANO  (03/12/1984)  C.S. FORESTALE14. SIMONCELLI DAVIDE  (30/01/1979)  G.S. FIAMME OROINTERESSE NAZIONALE1. DEVILLE CRISTIAN (03/01/1981)  GS FIAMME GIALLE2. KLOTZ SIEGMAR  (28/10/1987)  C.S. ESERCITO2. TONETTI RICCARDO  (14/05/1989)  GS FIAMME GIALLEGRUPPO  B MASCHILETECNICICoordinatore Giovanile: da definireAllenatore Responsabile: PROSCH ALEXANDER (C.S. CARABINIERI)Allenatore: PERGHER STEFANO (GS FIAMME ORO)Preparatore ... (continua)

[ 27/04/2014 ] - Innerhofer e Matt "Sportler des Jahres"
Venerdì 25 aprile, durante il tradizionale "Ballo dello Sport" a Merano, sono stati premiati i migliori atleti altoatesini, secondo i voti raccolti tra i lettori del quotidiano Dolomiten.In campo maschile ha vinto l'olimpico di Gais Christof Innerhofer, che è tornato da Sochi con un argento in discesa e un bronzo in superk. Una stagione dove Christof è cresciuto mese dopo mese trovando proprio all'Olimpiade la forma e la grinta migliore. Ora finalmente le meritate vacanze: California e Bahamas, poi si ricomincerà a lavorare per la prossima stagione, con la preparazione atletica.Innerhofer, che succede a Dominik Paris, con 10580 voti ha superato in classifica il leggendario slittinista Armin Zoeggeler (7880) e il biatleta Lukas Hofer (3535).In campo femminile, come negli ultimi due anni e per la quarta volta, vince Carolina Kostner, che non ha potuto essere presente di persona. Anche la pattinatrice di Ortisei ha avuto una stagione di grande successo, con la vittoria del bronzo olimpico a Sochi. Con 15385 voti la Kostner ha preceduto le biatlete Dorothea Wierer (6320) e Karin Oberhofer (4099).Premiate anche per la carriera la biatleta Michela Ponza e Denise Karbon, e la saltatrice Evelyn Insam e il nuotatore Baldessari come giovani atleti.Sempre venerdì sera, a Innsbruck, il 35enne slalomista austriaco Mario Matt ha ricevuto il titolo di "Tyroler Sportler des Jahres", per la medaglia d'oro in slalom vinta a Sochi 2014, precedendo il saltatore Gregor Schlierenzauer.Il voto, organizzato dal Tiroler Tageszeitung, ha premiato tra le donne l'arrampicatrice Anna Stoehr. Premiati anche Andreas e Wolfgang Linger per lo slittino doppio, che hanno vinto medaglie  nel 2006, 2010 e 2014 e che hanno annunciato recentemente il ritiro. (continua)

[ 16/04/2014 ] - Innerhofer tra Roma, Livigno e Speikboden
Sono giornate intense per Christof Innerhofer, protagonista dello sci alpino azzurro a Sochi con un argento in discesa e un bronzo in superk.Questa mattina presso il Salone d'Onore della Caserma Sante Laria a Roma gli atleti dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle sono stati premiati dai vertici dello sport italiano e della Guardia di Finanza: presenti il Comandante Generale Gen.C.A. Saverio Capolupo e il Presidente del CONI dott.Giovanni Malagò.Oltre ad Innerhofer sono premiati Arianna Fontana, Martina Valcepina, Elena Viviani e Dorothea Wierer per gli sport invernali.Nell’occasione si consegnano anche i brevetti delle promozioni straordinarie per "benemerenze di servizio" a Christof Innerhofer per le medaglie ai Campionati Mondiali di Garmisch 2011 e agli atleti gialloverdi vincitori di medaglia ai Giochi Olimpici di Londra 2012.Domani e venerdì Innerhofer sarà a Livigno per due giorni di allenamento nel comprensorio lombardo. Grazie alle ottime condizioni di innevamento a Livigno si può ancora sciare proficuamente, e il campione di Gais sarà assistito dal responsabile della velocità Gianluca Rulfi e dagli allenatori Angelo Weiss e Alberto Senegagliesi.Infine per lunedì 21 è in programma nel comprensorio di Speikboden la grande festa per Christof organizzata dal suo Fan Club, per celebrare degnamente i successi stagionali.In programma alle 10 la gara sociale sulla pista Seenok, poi alle 14 la premiazione e la festa. (continua)

[ 10/04/2014 ] - Gran Premio Pool 2014 a Bassino e De Vettori
(da fisi.org) Sono Marta Bassino e Matteo De Vettori i vincitori del Gran Premio Pool 2014, assegnato dal Consorzio dei Fornitori delle Squadre Nazionali di Sci Alpino agli atleti azzurri che hanno brillato nella stagione.Verranno premiati domani (venerdì 11 aprile) alle 1230 a Prowinter, che anche quest'anno è partner e sostenitore del GP.Quest'anno il Pool Sci Italia ha deciso di puntare sui giovani e di premiare due azzurri molto promettenti.I due giovani del team FuturFISI hanno conquistato tre delle quattro medaglie tricolori ai Mondiali Juniores di Jasna. La Bassino ha vinto l'oro in gigante, De Vettori l'oro in supercombinata e il bronzo in superG. Nel medagliere anche Karoline Pichler che è stata argento in gigante.18 anni, di Borgo San Dalmazzo (CN), Marta Bassino ha vinto titoli in tutte le categorie. Ha festeggiato i 18 anni in Slovacchia, il 27 febbraio, conquistando il titolo mondiale junior.Marta ha interpretato una stagione ricca di successi. Oltre alla vittoria di Jasna, ha conquistato il titolo assoluto nella stessa disciplina e una vittoria in Coppa Europa.Grazie all'oro juniores ha potuto partecipare alle finali di Coppa del Mondo di Lenzerheide dove ha chiuso il gigante al 19/o posto.Marta Bassino, che fa parte del Centro Sportivo Esercito, utilizza sci, scarponi e attacchi Salomon, bastoni Leki, caschi e Maschere Uvex, guanti Leki, protezioni Leki.Matteo De Vettori, trentino di Rovereto, ha compiuto 21 anni lo scorso 16 febbraio, e fa parte del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle. Lo scorso anno ha subito un brutto infortunio al ginocchio che ha rallentato la sua crescita, ma a Jasna ha conquistato, nella stessa giornata, il titolo mondiale juniores in supercombinata e il bronzo in superG.Matteo utilizza sci Voelkl, scarponi Lange, attacchi Marker, bastoni Leki, guanti Leki, caschi e maschere Uvex, protezioni Energia Pura. L'Albo d'Oro del GP Pool:2014 Marta Bassino / Matteo De Vettori2013 Nadia Fanchini / Dominik Paris2012 Federica ... (continua)

[ 09/04/2014 ] - venerdì a Prowinter il Challenge FISI Award 2014
(da fisi.org) Le Nazionali della Federazione Italiana Sport Invernali saranno presenti, anche quest'anno, alla Fiera Prowinter-Alpitech, dando così seguito all'accordo di partnership fra la F.I.S.I. e l'ente fieristico di Bolzano.L'11 aprile sarà la giornata del secondo "Challenge FISI Award", la cerimonia in cui saranno premiati gli atleti italiani che hanno riscosso i risultati più importanti nella passata stagione.Quella appena terminata è stata la stagione delle Olimpiadi di Sochi 2014, dove l'Italia degli sport invernali ha saputo conquistare quattro preziose medaglie: due nello sci alpino grazie a Christof Innerhofer, che con l'argento nella discesa e il bronzo nella supercombinata ha riportato la memoria dei tifosi italiani ai tempi di Alberto Tomba. Era da allora, infatti, che un azzurro non riusciva a vincere due medaglie nella stessa edizione dei Giochi.La medaglia di bronzo di Armin Zoeggeler nello slittino ha una portata storica eccezionale perché segna un record assoluto: il campione di Foiana è infatti l'unico atleta al mondo ad essere riuscito a conquistare sei medaglie individuali in sei edizioni consecutive dei Giochi. Nessun altro atleta italiano, tanto nei Giochi Invernali che in quelli Estivi, è riuscito nella stessa impresa.La medaglia di bronzo nella staffetta mista del biathlon ha rappresentato una grande gioia collettiva che gratifica il movimento del fondo e del tiro italiani. Dorothea Wierer, Karin Oberhofer, Dominik Windisch e Lukas Hofer hanno riportato il biathlon sul podio sedici anni dopo l'argento di Pieralberto Carrara e ben ventisei anni dopo il bronzo della staffetta maschile a Calgary '88.Nell'occasione saranno premiati anche i vincitori di Coppa del mondo assoluta di quest'anno: Omar Visintin (snowboardcross), Patrick Pigneter (singolo e doppio slittino naturale) e Florian Clara (doppio slittino naturale).Innerhofer, Zoeggeler e i biathleti saranno premiati a Prowinter, insieme a tutti i vincitori di medaglie ai Mondiali Junior ... (continua)

[ 07/04/2014 ] - Innerhofer,Marsaglia,Merighetti a S.Caterina
(da fisi.org) Dopo avere ospitato pochi giorni fa i Campionati Italiani, la pista di Santa Caterina Valfurva (So) è pronta ad accogliere per tre giorni di allenamenti alcuni dei componenti della squadra di velocità italiana da oggi fino a giovedì 10 aprile.In pista ci saranno Christof Innerhofer, Matteo Marsaglia, Mattia Casse ed Henri Battilani con i tecnici Alberto Ghidoni, Christian Corradino e Tommaso Frilli. Insieme a loro si aggregherà Daniela Merighetti in compagnia dell'allenatore Marco Viale per alcuni test di materiali.  (continua)

[ 06/04/2014 ] - Tina Weirather è tornata sugli sci
Era arrivata a Sochi con tutti i favori del pronostico e la possibilità concreta di giocarsi una o più medaglie in gigante, superg e discesa. Ma le Olimpiadi di Tina Weirather sono finite subito, durante le prove cronometrate in vista della libera, quando una contusione ossea alla gamba destra in seguito ad una caduta l'ha costretta a chiudere anzi tempo Giochi e stagione.Ma la figlia di Harti Weirather e Hanni Wenzel è una dura, è una che non molla: 24 anni sulle spalle e un gran numero di infortuni sulle ginocchia, predestinata al successo dopo aver dominato i Mondiali Juniores 2007, e poi ferma subito dopo quell'evento con i legamenti rotti sulla "Silvano Beltrametti" di Lenzerheide. E poi ancora nel marzo 2008 una lesione al crociato durante un allenamento in gigante a Pitzal; e nel gennaio 2010 una distorsione al crociato anteriore del ginocchio sinistro.Perdere i Giochi è stato sicuramente un brutto colpo per il morale della campionessa del Liechtenstein, ma al termine di questa stagione rimane anche la consapevolezza che sarà protagonista nel Circo Rosa: lei, Lara Gut, Anna Fenninger, Mikaela Shiffrin...rappresentano le campionesse del prossimo futuro.L'ultima gara per Tina è stata il 26 gennaio, seconda in superg, in quel momento era seconda in classifica generale grazie a 3 vittorie e 13 podi, tra gigante, superg e discesa, risultati che le hanno permesso di raccogliere 943 punti e il 5/o posto finale.Dopo aver capito che non avrebbe potuto gareggiare sulle nevi russe Tina si è rifugiata a Dubai a smaltire la delusione e curarsi al caldo, poi ha proseguito fisioterapia e trattamenti, e infine si è spostata a Maiorca, per una settimana di ciclovacanza...Ieri finalmente Tina è tornata sugli sci, pubblicando su facebook una foto di sè stessa mentre sorride in seggiovia: "primo giorno di sci da Sochi! Pura meraviglia!". L'occasione è stata la partecipazione al Verbier High Five by Carlsberg, l'evento annuale ospitato dalla località del Canton Vallese e che ... (continua)

[ 06/04/2014 ] - Sciare Col Cuore 2014 al Monte Bondone
(comunicato stampa)  La squadra del discesista azzurro Mattia Casse ha vinto la settima edizione di Sciare col Cuore, l'evento sportivo a sfondo benefico che ha riunito sul Monte Bondone – Alpe di Trento alcuni dei campioni azzurri dello sci. L'argento è andato al team dell'ex componente la valanga azzurra Roberto Grigis e il bronzo alla neo campionessa tricolore di discesa Verena Stuffer. Fuori dal podio la slalomista trentina Chiara Costazza. Quinta la surfer Corinna Boccacini, grande e sfortunata protagonista ai recenti Giochi di Sochi con il quarto posto nel gigante parallelo. I campioni sono scesi in pista con decine di appassionati per raccogliere fondi a favore dell'Associazione donatori midollo osseo (Admo) di Trento e dare un significato reale  alla giornata mondiale dell'attività fisica, che vede ancora una volta il Trentino protagonista in campo italiano con il 40% della popolazione che la pratica regolarmente e il 43% saltuariamente.Mattia Casse commenta in modo scaramantico il primo posto."Non si può parlare di vittoria – commenta Casse – ma prendo questo risultato come un segnale importante per la prossima stagione. Dopo avere dovuto rinunciare agli ultimi mondiali a Schladming e ai Giochi di Sochi per problemi fisici punto ora a partecipare ai Mondiali di Vail 2015. Prendo questa giornata come un segnale portafortuna per il prossimo inverno".Si è gareggiato sulla pista Palon già teatro ad inizio stagione delle gare di parallelo dell'Universiade Trentino 2013. Se l'evento dello scorso dicembre ha richiamato a Trento e sulle Dolomiti 3.600 atleti di 60 nazioni e di fatto ha rappresentato l'apertura ufficiale della stagione del Monte Bondone è stato Sciare col Cuore a rappresentarne di fatto la chiusura. La pista Palon rimarrà aperta al pubblico ancora la prossima settimana.A chiudere la giornata la premiazione di Patrick Thaler con il Premio Atleta azzurro dell'Anno – Sciare col Cuore. E' stata invece differita ai prossimi giorni la consegna a Christof ... (continua)

[ 29/03/2014 ] - Roberto Nani nuovo Campione Italiano di gigante
L'atleta di casa Roberto Nani ha vinto questa mattina a Livigno il gigante valido per i Campionati Nazionali Assoluti. Roberto, 24 anni del Gruppo Sportivo Esercito, chiude con lo scudetto una stagione che l'ha visto diventare il miglior gigantista azzurro, conquistando 225 punti in Coppa del Mondo e chiudendo all'ottavo posto della classifica di specialità.Tante neve e un bel sole a scaldare la pista "Sponda" di Livigno hanno accolto la prima prova di questi Assoluti dopo l'antipasto di fine dicembre dove sono stati assegnati gli scudetti tra i rapid gates.Per Nani è il secondo titolo dopo quello ottenuto in slalom a Roccaraso nel 2013; alle sue spalle Matteo Marsaglia (Esercito) staccato di soli 5 centesimi, autore di ottime prove anche alle Finali di Nor-Am a Nakiska e ai Nazionali francesi, dopo una stagione difficile.Terzo gradino del podio per Florian Eisath (Finanza), a 51 centesimi, seguono Alexander Ploner (classe 1978, il più anziano in gara) e lo svizzero Sandro Jenal, miglior tempo dopo la prima manche, di circa un secondo e mezzo più veloce della seconda.Sesto tempo per il vincitore dell'edizione 2001 Max Blardone, seguono Alex Zingerle, Luca De Aliprandini, Michael Gufler e Giulio Bosca.Fuori nella seconda manche Christof Innerhofer, 15/o Davide Simoncelli, detentore del titolo. La kermesse valtellinese, organizzata dallo Sci Club Alta Valtellina Alpine Ski e dalla Onlus Cancro Primo Aiuto, proseguo questa sera con un parallelo notturno in programma alle 20 cui prenderanno parte i migliori 8 di questa mattina e le migliori 8 gigantiste della classifica FISI. Domani alle 9 ci sarà il gigante femminile, mentre mercoledì e giovedì a Santa Caterina Valfurva si assegneranno i titoli in discesa e superg.Ecco l'albo d'oro del gigante maschile dal 2000:2013 - 1. Davide Simoncelli 2. Michael Gufler 3. Alexander Ploner2012 – 1. Davide Simoncelli 2. Peter Fill 3. Matteo Marsaglia2011 – 1. Florian Eisath 2. Max Blardone 3. Michael Gufler2010 – 1. Manfred Moelgg ... (continua)

[ 18/03/2014 ] - Fenninger e Hirscher Paperoni della Coppa 2014
Come prevedibile sono Anna Fenninger e Marcel Hirscher i Paperoni dello sci alpino per la Coppa del Mondo 2014. A distanza di 12 anni dalla coppia Dorfmeister-Eberharter, il paese d'Oltrebrennero vince contemporaneamente nel circuito maschile e femminile.Anna, grazie alle quattro vittorie e ai 7 podi conquistati si porta a casa 268.700 euro, mentre l'austriaco con 5 vittorie e 8 podi arriva a quota 284.400 euro, decisamente meno dei 435.000 incassati nella scorsa stagione.Per Anna è stato prezioso il gigante di Are dove ha incassato 31.000 euro, mentre la vittoria ad Adelboden ha fruttato ad Hirscher 32.900 euro.Scorrendo i podi di questa speciale classifica troviamo, in campo femminile, Lara Gut al secondo posto con 249.200 euro e Mikaela Shiffrin terza con 211.800 euro. Solo sesta Tina Maze, che vede crollare i premi gara dai 570.000 euro del 2013 ai 128.000 del 2014.Lo speciale di Flachau è stata la gara più ricca: Mikaela Shiffrin ringrazia per i 44300 euro messi in cassaforte.Tra gli uomini salgono sul podio Ted Ligety con 236.600 euro ed Alexis Pinturault con 226500. Solamente quinto Aksel Lund Svindal con 223.300 euro.Kitzbuehel si conferma la tappa con il montepremi più altro: Neureuther e Reichelt, con la vittoria in slalom e in discesa rispettivamente, si portano a casa 70800 euro a testa.Rispetto alla scorsa stagione sono premiate meno donne (68 contro 77) ma più uomini (110 contro 104).Il primo azzurro in classifica è Patrick Thaler, 16/o con 50.500 euro, seguono Innerhofer 22/o con 40.300 e Fill 23/o con 38.700.L'azzurra più ricca è Nadia Fanchini, 24/a con 28.300 euro, 400 in più della sorella Elena. (continua)

[ 17/03/2014 ] - Ciao Coppa del Mondo, adesso si balla!
Beh! le danze in effetti sono già iniziate da mesi, da quando in pratica i tre aspiranti presidenti hanno cominciato a fare campagna elettorale per la nuova Fisi! Il presidente uscente Flavio Roda, il Presidente del Comitato AOC Pietro Marocco e Manuela di Centa....tre bei pezzi da "novanta", ciascuno con un sacco di frecce pesanti da scagliare, ciascuno con le idee giuste per innovare o rinnovare, ciascuno con tanta legittima voglia di prendere per mano gli sports invernali italiani e condurli verso i Giochi Sud Coreani del 2018...e non solo!La stagione si è conclusa con il Gran Finale di Lenzerheide, bravi gli amici svizzeri ad ottimizzare ancora una volta il loro progetto di ospitare il Circo Bianco, un investimento che si ripaga con una vetrina mediatica di "gran classe". Chissà se un giorno gli organizzatori delle gare italiane capiranno l'importanza di dotare ogni spettatore di un tricolore da sventolare davanti alle telecamere del mondo!? Mah!Non è il caso di ritornare sui risultati e le classifiche delle varie discipline, le conosciamo a memoria! Dopo un'intera stagione troviamo ai vertici i più bravi, non si può parlare di sfortuna e di tracciati nemici perchè la classe e la qualità sono sempre stati gli ingredienti per dare valore e rigore alle classifiche, hanno vinto i più forti, i più regolari, i più bravi, applausi per i piazzati, tanti incoraggiamenti per gli altri... Quante gare abbiamo vinto in questa stagione?!? Quante coppe o piazzamenti nelle diverse specialità maschili e femminili??!! Nella classifica maschile per nazioni l'Italia è terza, dopo Austria e Francia e precediamo la Norvegia di circa 300 punti, nella Discesa l'Italia è 3/a, nello slalom siamo 3/i, nel gigante 4/i, nel supergigante 6/i.  Numeri belli, positivi, quindi bilancio sorridente  :-) :-) ...anche grazie alle medaglie olimpiche di Innerhofer.Dietro come stiamo? Ai mondiali juniores di Jasna, bollicine per De Vettori (che bello il suo recupero) e per Tommaso Sala, bravissime ... (continua)

[ 17/03/2014 ] - Si chiude l'era di Guenther Hujara
Si è chiusa ieri la Coppa del Mondo 2014 con le ultime gare delle Finali di Lenzerheide e si può dire che per il Circo Bianco e il Circo Rosa si chiude un'era, con l'addio, annunciato, di Guenther Hujara e Hans Pieren.Per oltre 10 anni coach per la federsci tedesca, Guenther Hujara, 62 anni, è entrato in FIS nel 1991 come Race Director del circuito femminile, per passare poi a quello maschile tre anni più tardi. Sotto la sua direzione sono passate oltre 1000 gare di Coppa del Mondo, 7 Olimpiadi e 11 Mondiali, diventando il "gran capo" dello sci alpino degli ultimi 23 anni.Hujara è stato un punto di riferimento importantissimo per tutti gli addetti ai lavori, atleti, allenatori e giornalisti, spesso al centro di roventi polemiche per le infinite decisioni prese sotto la sua gestione, in alcuni casi condivisibili (ma non sempre ben comunicate), in altri decisamente meno.Soprannominato "il Dittatore" di lui si ricorda la maniacale applicazione del regolamento, e al contempo la grande professionalità.Storiche le sue litigate con Alberto Tomba che portarono il bolognese a non correre per protesta la seconda manche dello speciale di Kranjska Gora '98, accusato da Hujara di rovinare la pista durante la ricognizione; o con Ted Ligety (Cuche, Miller, Svindal e molti altri) sulle modifiche al regolamento per i nuovi materiali; o con Didier Cuche per il salto Russi di Kvitfjell 2011; o più di recente (Kitz 2013) con Innerhofer, multato e retrocesso al pettorale 45 per essere ripartito dopo una caduta in prova, nonostante le bandiere gialle esposte.Già da questa stagione Hujara ha lavorato fianco a fianco con il suo successore designato, Markus Waldner, 50 anni di Bressanone, coordinatore dal 1998 della Coppa Europa maschile. In un ideale passaggio di consegne sabato sera Hujara ha regalato a Waldner una bandiera gialla, quella usata dal Race Director per fermare le gare.Nell'ultimo captains' meeting ha ricevuto la standing ovation degli allenatori. A lui, per anni e anni in ... (continua)

[ 16/03/2014 ] - Lenzerheide: Slalom targato Hirscher, 4/o Gross
Marcel Hirscher fa suo lo slalom e la coppetta nell'ultimo slalom della stagione di coppa del mondo. Con una grande prova di carattere l'austriaco torna al successo tra i rapid gates, quasi due mesi dopo Adelboden. Il salisburghese, già vincitore ieri della coppa del mondo assoluta si porta a casa anche la coppetta di specialità al termine di un duello appassionante con il tedesco Felix Neureuther, finito poi alle sue spalle per 76 centesimi e anche nella graduatoria di specialità per soli 15 punti. Sul podio sale anche Mario Matt, per una foto ricordo degna di questa specialità. L’Italia si abbona alla medaglia di legno anche oggi. C’è, infatti, un po’ di rammarico per il quarto posto del nostro Stefano Gross che dimostra però di essersi ritrovato dopo un periodo di appannamento. Altri due azzurri nei top10: settimo Manfred Moelgg, che recupera rispetto alla prova della mattina e ottavo Patrick Thaler, anche lui a riscattare la prima prova, che gli regala anche il quarto posto in quella di specialità.Una seconda manche, tracciata dall’allenatore degli svedesi ed ex slalomista Brolenius, che ha risollevato in parte i disastri causati da quella dell’austriaco Pircher nella prima prova.La coppa di specialità va dunque a Marcel Hirscher con 565 punti, seguito da Felix Neureuther a quota 550, mentre terzo è l’astro nascente norvegese Henrik Kristoffersen (454). Il primo degli azzurri è Patrick Thaler 4/o (351), seguito da Moelgg 10/o (261) e Stefano Gross 13/o (165).In quella generale ha vinto con una gara di anticipo ieri Marcel Hirscher con 1222 punti, precedendo Aksel Lund Svindal (1091) e Alexis Pinturault (1028), che con il nono posto di oggi ha preservato la terza piazza dall’assalto di Ted Ligety (996). il primo degli azzurri è Christof Innerhofer 13/o a 438 punti, seguito da Peter Fill (14/o) a 432 e quindi Manfred Moelgg 17/o a 391. (continua)

[ 13/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - superg maschile
32/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;6/o di 6 superg della stagione 15/a gara maschile in Lenzerheide dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2007: 1) Svindal A. : 2) Raich B. : 3) Guay E. 2005: 1) Miller B. : 1) Rahlves D. : 3) Goergl S. plurivincitori in Lenzerheide: Aksel Lund Svindal (3); 7/a vittoria in carriera per Alexis Pinturault (FRA), la 1/a in superg i top5 plurivincitori in superg dal 1997/1998: Hermann Maier (AUT) - 23; Aksel Lund Svindal (NOR) - 12; Didier Cuche (SUI) - 6; Stefan Eberharter (AUT) - 6; Bode Miller (USA) - 5; 21/o podio in carriera per Alexis Pinturault (FRA), il 2/o in superg 35/a vittoria per Francia in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 1/a in superg per Thomas Mermillod Blondin è il 4/o podio della carriera, il 1/o in superg per Bode Miller è il 79/o podio della carriera, il 12/o in superg il miglior azzurro è Christof Innerhofer, 6/o in 1.14.85, pettorale #8 l'Italia ha conquistato 84 punti in questa gara. La classifica completa: Francia 180; U.S.A. 134; Austria 101; Italia 84; Svizzera 70; Norvegia 32; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.3 [#21] - 1977 ; Didier Defago (SUI) pos.14 [#19] - 1977 ; Alexis Pinturault (FRA) pos.1 [#26] - 1991 ; Otmar Striedinger (AUT) pos.9 [#10] - 1991 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Alexis Pinturault (FRA)[pos.1], Thomas Mermillod Blondin (FRA)[pos.2],; Marcel Hirscher (AUT) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2013; Ted Ligety (USA) torna a punti in superg, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2013; classifica di superg dopo Lenzerheide (top5): 1) Aksel Lund Svindal (346) 2) Kjetil Jansrud (259) 3) Patrick Kueng (255) 4) Matthias Mayer (236) 5) Bode Miller (220) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Aksel Lund Svindal (1091) 2) Marcel Hirscher (1072) 3) Alexis Pinturault (919) 4) Ted Ligety (869) 5) Felix Neureuther (673) classifica di superg per nazioni (top5): ... (continua)

[ 13/03/2014 ] - Rulfi traccia il bilancio della velocità azzurra
(da fisi.org) La vittoria di Dominik Paris nella discesa di Lake Louise, il secondo posto di Christof Innerhfoer nella discesa di Lenzerheide, il terzo posto di Peter Fill nella discesa di Beaver Creek e le due medaglie olimpiche di Innerhofer (argento in discesa e bronzo in supercombinata) sono il bilancio stagionale della squadra di velocità che il responsabile Gianluca Rulfi analizza con la consueta lucidità."Possiamo essere soddisfatti perchè quando arrivi con uno dei quattro atleti sul podio in due competizioni olimpiche hai centrato l'obiettivo - racconta il tecnico genovese di nascita ma piemontese d'adozione -. Le migliori cose sono arrivate da Innerhofer che ha fatto la sua stagione nonostante gli acciacchi alla schiena che lo tormentano da qualche tempo. Anche Fill ha recuperato competitività, è tornato a essere consistente per tutto l'arco della stagione. Purtroppo gli è rimasto del rammarico perchè poteva lasciare il segno anche in altre gare. Varettoni ha fatto il suo, purtroppo Paris era partito benissimo vincendo la prima discesa americana, ma la caduta nelle prove della Val Gardena ha condizionato il resto dell'annata perchè non si è più ritrovato al massimo della forma. Da Marsaglia ci aspettavamo si confermasse ad alti livelli, purtroppo ha preso troppe botte per rimanere al vertice. Heel è partito bene, poi si è un po' spento dalle Olimpiadi in poi. I giovani come Klotz e Casse hanno faticato a crescere, necessitano di altro tempo. Il meteo oltretutto quest'anno non ci ha aiutato, abbiamo sempre trovato condizioni difficili. Questa primavera non faremo più di tanto in pista perchè gli atleti sono abbastanza stanchi dopo una stagione intensissima, recupereremo in estate".  (continua)

[ 13/03/2014 ] - Lenzerheide: A segno in super-g Alexis Pinturault
Primo successo in carriera in super-g per Alexis Pinturault. Il transalpino partito con l'ultimo pettorale (il 26), dominando sul duro e sul difficile, porta a casa bottino pieno nell'ultimo super-g della stagione di coppa del mondo. Per il francese una vittoria importante – la prima in questa specialità e settima in carriera – che lo proietta anche sul podio virtuale della coppa assoluta, terzo, alle spalle di Hirscher e Svindal e matematicamente ancora in corsa per la vittoria finale.Sul podio con Pinturault sale anche il compagno Thomas Mermillod-Blondin, un remake di Sochi, allora fu la super combinata (argento e bronzo). Oggi il bronzo olimpico è secondo (+0"56) dopo aver guidato per quasi tutta la gara la testa della graduatoria. Terzo ad un solo centesimo da Thomas finisce il funambolo Bode Miller, che conclude tutto sommato nel miglior modo possibile la stagione del suo rientro alle competizioni agonistiche dopo quasi due stagioni di assenza.Non riesce a ripetere il podio di ieri Christof Innerhofer, anche oggi comunque il migliore degli azzurri. Il finanziere di Gais termina fuori dal podio,sesto, a +1"14 dal francese, e preceduto dallo statunitense Ted Ligety, quinto e dal campione olimpico di discesa Matthias Mayer, quarto.Peccato, invece, per Peter Fill, che anche oggi non trova la quadra giusta e dopo una buona prima parte, va lungo su una delle curve finali e deve accusare troppi centesimi di ritardo concludendo 11/o.Alle spalle dell’altoatesino, 12/o, troviamo un Marcel Hirscher che corre il secondo super-g della stagione, dopo quello della super combinata a Kitzbuehel, con miglior fortuna raccogliendo punti in chiave coppa del mondo assoluta. Il salisburghese svolge il suo compitino con ampia sufficienza concludendo alla fine nei top15. Giornata da dimenticare invece per Aksel Lund Svindal troppo falloso sulla tracciatura del suo allenatore Gamper, finendo fuori dai top15 – niente punti – e coppa del mondo assoluta che si allontana decisamente. Il ... (continua)

[ 12/03/2014 ] - Fantaski Stats - Lenzerheide - discesa maschile
31/a gara su 34 in calendario per il Circo Bianco;9/a di 9 discese della stagione 14/a gara maschile in Lenzerheide dalla stagione 1997/1998 albo d'oro delle ultime edizioni: 2011: 1) Theaux A. : 2) Puchner J. : 3) Svindal A. 2007: 1) Svindal A. : 2) Albrecht D. : 3) Gruber C. 2005: 1) Kjus L. : 2) Miller B. : 3) Strobl F. plurivincitori in Lenzerheide: Aksel Lund Svindal (3); 1/a vittoria in carriera per Matthias Mayer (AUT), la 1/a in discesa i top5 plurivincitori in discesa dal 1997/1998: Stefan Eberharter (AUT) - 18; Hermann Maier (AUT) - 15; Michael Walchhofer (AUT) - 14; Didier Cuche (SUI) - 12; Daron Rahlves (USA) - 9; 5/o podio in carriera per Matthias Mayer (AUT), il 2/o in discesa 259/a vittoria per Austria in Coppa del Mondo dal 1997/1998; la 74/a in discesa per Christof Innerhofer è il 12/o podio della carriera, il 7/o in discesa per Ted Ligety è il 45/o podio della carriera, il 1/o in discesa l'Italia ha conquistato 130 punti in questa gara. La classifica completa: U.S.A. 152; Italia 130; Austria 116; Svizzera 89; Norvegia 85; Francia 26; Canada 20; gli atleti più anziani e più giovani a punti: Bode Miller (USA) pos.8 [#17] - 1977 ; Adrian Smiseth Sejersted (NOR) pos.14 [#5] - 1994 ; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera: Matthias Mayer (AUT)[pos.1], Adrian Smiseth Sejersted (NOR)[pos.14],; segnano o eguagliano il miglior risultato in carriera in discesa: Ted Ligety (USA)[pos.2], Sandro Viletta (SUI)[pos.7], Tutti i risultati azzurri nella top5 in questa gara: 2/o Christof Innerhofer (2014); 4/o Peter Fill (2014); Christof Innerhofer (2011); primi punti in carriera per: Adrian Smiseth Sejersted (NOR); Ted Ligety (USA) torna a punti in discesa, l'ultima volta era stata a Beaver Creek 2011; classifica di discesa dopo Lenzerheide (top5): 1) Aksel Lund Svindal (570) 2) Hannes Reichelt (360) 3) Erik Guay (357) 4) Kjetil Jansrud (328) 5) Patrick Kueng (307) classifica generale dopo Lenzerheide (top5): 1) Aksel Lund Svindal (1091) 2) ... (continua)

[ 12/03/2014 ] - Christof Innerhofer:"felice della mia stagione"
Ecco le parole di Christof Innerhofer e Claudio Ravetto dopo l'ultima discesa della stagione, raccolte dall'Ufficio Stampa FISI. Innerhofer, per la prima volta sul secondo gradino del podio, commenta positivamente la sua stagione: "Mi sono presentato a Lenzerheide con tanta motivazione perchè quest'anno non abbiamo mai trovato condizioni meteo buone per mostrare le nostre capacità, eccetto a Kitzbuehel e Sochi dove infatti sono arrivato nelle prime posizioni. E qui è stata la stessa cosa, su una pista veramente tecnica e divertente. Ho commesso un errore molto grave che avrebbe potuto costarmi il podio, mi sono trovato davanti alle reti di protezioni ma sono riuscito a evitarle. Del resto tutti hanno frenato su quel dosso, io invece sono arrivato sparato e non ho messo di traverso gli sci. Sono stato fortunato, per me è stato importante ottenere questo secondo posto. La stagione in discesa si chiude con il sesto posto nella start list, se penso che prima della Val Gardena ero ventunesimo, non posso che essere soddisfatto. Adesso mi aspetta il supergigante, in questa disciplina non mi sta girando tanto bene ultimamente, però questo pendio mi piace e cercherò di essere ancora protagonista, mi dispiace che la coppa stia finendo perché mi sento bene e sono tanto motivato. Il mio voto alla stagione? Direi 9 perché non sono ancora come Svindal che sa vincere in tutte le condizioni, sarà quello il mio prossimo obiettivo. Per il futuro cercherò di migliorare sulla neve molle, ma soprattutto spero che la schiena continuo ad andare come in questo periodo. Ho raggiunto i 500 punti, vorrei partecipare al gigante di Soelden di inizio anno perché fare tante porte larghe mi aiuta nelle mie discipline"C'è rammarico nelle parole del nostro Direttore Tecnico, per quell'errore di Inner che gli è costato una probabile vittoria: "Alla vigilia avevo detto che oggi la gara si poteva solo perdere e purtroppo sono stato buon profeta. Innerhofer è arrivato velocissimo a quel dosso, troppo ... (continua)

[ 12/03/2014 ] - Lenzerheide: Innerhofer 2/o, vince Matthias Mayer
Podio italiano nell'ultima discesa libera della stagione di coppa del mondo grazie a Christof Innerhofer. L'altoatesino per la prima volta in carriera sale sul secondo gradino del podio - il dodicesimo della carriera - ma c’è rammarico per la vittoria gettata letteralmente alle ortiche. L’altoatesino era partito aggressivo con una prova capolavoro, fino a quando è incappato in un gravissimo errore, quasi a metà tracciato, che gli hanno fatto perdere questo successo che aveva ormai già in saccoccia. L’argento olimpico conclude comunque in seconda piazza alle spalle del campione olimpico Matthias Mayer, quasi a regalare un remake della gara di Sochi, in coabitazione però questa volta con lo statunitense Ted Ligety, staccati entrambi di soli 11 centesimi dall’austriaco. Per Ligety si tratta del miglior risultato in carriera in discesa, lui che comunque su questa pista era già stato quarto nel 2007. Per l’austriaco Mayer si tratta, invece, della prima vittoria in coppa del mondo della carriera in discesa.Giornata positiva a metà comunque per i colori azzurri che piazzano nei migliori quattro anche un ottimo Peter Fill, anche se forse un po’ sfortunato oggi. Il carabiniere di Castelrotto con una prova regolare conclude, infatti, appena fuori dal podio quarto. Alle sue spalle, quinto, troviamo Aksel Lund Svindal (già vincitore della coppa di specialità), che non riesce però a fare bottino pieno di punti oggi, ma guadagna nuovamente la vetta della graduatoria generale con 41 punti di vantaggio su Marcel Hirscher e domani potrà incrementare in super-g.Nella classifica finale di questa discesa seguono poi altri due statunitensi Ganong (6/o) e Miller (8/o), nel mezzo il primo degli svizzeri Sandro Villetta (7/o), quindi Carlo Janka (9/o) e Adrien Theaux (10/o).Tornando in casa Italia, pista e tracciato non idoneo alla caratteristiche di Dominik Paris. Il forestale della Val d’Ultimo conclude 17/o con quasi due secondi di ritardo (+1"80) fuori dai top10 in  una stagione non ... (continua)

[ 11/03/2014 ] - Lenzeheide: Theaux veloce in prova, 5/o Peter Fill
E’ Adrien Theaux il più veloce nella prima ed unica prova cronometrata della discesa maschile alle finali di coppa del mondo di Lenzerheide. Sul tracciato della "Silvano Beltrametti" Il francese non si risparmia concludendo con il tempo di 1'31"54, con un solo centesimo di vantaggio sul padrone di casa Sandro Villetta. Terzo tempo per un altro svizzero Carlo Janka, a quattro centesimi dal transalpino, mentre quarto, ad un centesimo da Janka, è il campione olimpico Matthias Mayer.Quinto tempo per il primo degli azzurri, Peter Fill. Il carabiniere di Castelrotto conclude con 12 centesimi di distacco una buona prova. Prova decisamente più regolare, invece, quella di Dominik Paris che accusa però poco più di un secondo di ritardo (+1"04) da Theaux chiudendo con l’undicesimo tempo. Tredicesimo tempo per Werner Heel (+1"26).Non spinge sull'accelleratore Christof Innerhofer,che dopo aver fatto segnare nella parte alta i migliori intermedi, nel finale prima di tagliare il traguardo frena decisamente concludendo 17/o +1"56. Una tattica questa seguita da molti altri atleti tra i quali anche Aksel Lund Svindal finito nelle retrovie (21/o) con quasi due secondi di distacco ed in lotta per la coppa del mondo con l’austriaco Hirscher che non prende parte a questa gara. Molto attardato, invece, Silvano Varettoni 22/o. Fuori, invece, a poche porte dal traguardo, quando stava realizzando il miglior tempo, lo statunitense Bode Miller, pettorale 25.Ventisei i partenti di questa prima ed unica prova cronometrata maschile sulla Silvano Beltrametti di Lenzerheide.Domani il via - ore 9.30 - con l’ultima discesa maschile di coppa del mondo della stagione (diretta tv su Raisport1 ed Eurosport1). (continua)

[ 09/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: 21 azzurri qualificati
(da fisi.org) Questa è la lista completa degli italiani che si sono qualificati per le finali di Coppa del mondo che si svolgeranno a Lenzerheide da mercoledì 12 a domenica 16 marzo a cui partecipano i migliori venticinque delle classifiche di Coppa del mondo di specialità, i campioni olimpici e i campioni del mondo juniores della recente rassegna iridata di Jasna.Il numero complessivo dei nostri rappresentanti è di ventuno. Ricordiamo che il programma prevede anche la disputa del Team Event, previsto venerdì 14 con inizio alle ore 10.30, la cui formazione verrà decisa solamente nelle ore immediate della vigilia. Lunedì 10 marzo è prevista la prima prova femminile, martedì 12 la seconda prova femminile e la prima prova maschile.Discesa maschile (mercoledì 12 marzo, ore 09.30): Dominik Paris, Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner Heel, Silvano VarettoniDiscesa femminile (mercoledì 12 marzo, ore 11.30): Elena Fanchini, Daniela MerighettiSupergigante maschile (giovedì 13 marzo, ore 09.30): Peter Fill, Christof Innerhofer, Werner HeelSupergigante femminile (giovedì 13 marzo, ore 11.30): Verena Stuffer, Nadia FanchiniGigante maschile (sabato 15 marzo, ore 10.00 e 12.30): Roberto Nani, Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Davide SimoncelliSlalom femminile (sabato 15 marzo, ore 09.00 e 11.30): Chiara CostazzaGigante femminile (domenica 16 marzo, ore 10.00 e 12.30): Federica Brignone, Nadia Fanchini, Manuela Moelgg, Denise Karbon, Francesca Marsaglia, Marta Bassino (campionessa mondiale juniores)Slalom maschile (domenica 16 marzo, ore 09.00 e 11.30): Patrick Thaler, Manfred Moelgg, Stefano Gross   (continua)

[ 09/03/2014 ] - Finali 2014 Lenzerheide: gli atleti qualificati
Con lo slalom di Kranjska Gora si chiude la stagione regolare del Circo Bianco, prima del gran Finale a Lenzerheide. Secondo le regole FIS sono ammessi alle Finali: - i primi 25 della classifica senza sostituzioni; - il Campione Olimpico; - il Campione del Mondo Juniores; tutti gli atleti che hanno conquistato più di 500 punti in classifica generale.Ecco tutti i nomi, in corsivo gli infortunati, in grassetto gli azzurri.slalom maschile: Felix Neureuther, Marcel Hirscher, Henrik Kristoffersen (wjc), Mattias Hargin, Patrick Thaler, Fritz Dopfer, Mario Matt, JB Grange, Alexis Pinturault, Manfred Moelgg, Andre Myhrer, Markus Larsson, Reinfried Herbst, Benni Raich, Stefano Gross, Axel Baeck, Ivica Kostelic, Alexandr Khoroshilov, David Chodounsky, Steve Missillier, Luca Aerni, Anton Lahdenperae, Naoki Yuasa, Sebastian-Foss Solevaag, Manuel FellerSi aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Aksel Lund Svindal, Ted Ligety, Kjetil Jansrud, Bode Miller, Patrick KuengGigante maschile: Marcel Hirscher, Ted Ligety, Alexis Pinturault, Thomas Fanara, Benni Raich, Felix Neureuther, Fritz Dopfer, Roberto Nani, Leif Kritstian Haugen, Mathieu Faivre, Stefan Luitz, Henrik Kristoffersen (wjc), Steve Missillier, Manfred Moelgg, Aksel Lund Svindal, Matts Olsson, Philipp Schoerghofer, Marcus Sandell, Tim Jitloff, Bode Miller, Victor Muffat-Jeandet, Davide Simoncelli, Cyprien Richard, Luca De Aliprandini, Carlo Janka.Si aggiungono gli atleti over 500 punti non compresi: Kjetil Jansrud, Patrick KuengSuperg maschile: Aksel Lund Svindal, Patrick Kueng, Kjetil Jansrud, Matthias Mayer, Didier Defago, Bode Miller, Georg Streitberger, Jan Hudec, Otmar Striedinger, Peter Fill, Max Franz, Adrien Theaux, Romed Baumann, Hannes Reichelt, Christof Innerhofer, Carlo Janka, Erik Guay, Thomas Mermillod-Blondin, Vincent Kriechmayr, Joachim Puchner, Johan Clarey, Andrew Weibrecht, Travis Ganong, Werner Heel, Manuel Osborne-ParadisSi aggiungono il Campione del Mondo juniores Marco Schwarz + gli ... (continua)

[ 02/03/2014 ] - Kviftjell: vince ancora Jansrud! Marsaglia 9/o
Sarà la forma e l'adrenalina dei successi olimpici, sarà il tipo di neve, sarà perchè corre sulle nevi di casa, sta di fatto che a Kvitfjell il norvegese Kjetil Jansrud dimostra di trovarsi benissimo, una vittoria, un secondo e un terzo posto due anni fa, una vittoria ieri (la prima in discesa) e una oggi in superg, il terzo sigillo della carriera.E' un momento magico per Kjetil, nella stagione di ritorno dal grave infortunio patito ai Mondiali di Schladming nel febbraio dello scorso anno.Sceso con il pettorale n.21, leggermente favorito dal miglioramento della visibilità, il norvegese super di 26 centesimi l'elvetico Patrick Kueng e di 33 l'austriaco Matthias Mayer, che si erano installati nei due gradini più alti del podio. Jansrud sgambetta il suo compagno di squadra Aksel Lund Svindal, quarto a 44 centesimi, che avrebbe voluto uscire dal weekend casalingo con un bottino di punti maggiore, per arrivare alle finali di Lenzerheide con il giusto margine su Marcel Hirscher. Ora i punti di distacco tra i due sono 77, ma l'austriaco avrà due gare a disposizione nel prossimo weekend, a Kranjska Gora.L'inserimento di Jansrud ha però consegnato la coppa di specialità nella mani di Svindal: con 346 punti contro i 239 di Kueng, Aksel si riconferma il miglior velocista del Circo, vincendo come un anno fa sia la coppa di discesa che quella di superg. Per Svindal è la quinta coppa di superg in nove stagioni, segno di un dominio decennale nella specialità.Con un tracciato ben disegnato il coach degli azzurri Gianluca Rulfi ha reso divertente e interessante questa gara, peccato che il solo Matteo Marsaglia abbia cercato di approfittarne chiudendo con il 9 nono tempo. Stava sciando molto bene anche Innerhofer, a metà gara sui tempi del leader provvisorio Kriechmayr (alla fine quinto), poi il campione di Gais è scivolato sulla parabolica uscendo dal tracciato.Ottimo Paris 13/o con il pettorale 48, Fill è 14/o, decisamente migliore la sua prova rispetto a ieri, mentre Heel ... (continua)

[ 01/03/2014 ] - Kvitfjell: vince Guay su Clarey e Mayer.Paris 9/o
Con una gran prova sul facile tracciato della Olympiabakken di Kvitfkell il canadese Erik Guay conquista la quinta vittoria in carriera, la seconda nella stagione dopo il successo in Val Gardena. Gara accorciata alla partenza del superg, 1:22.17 il tempo totale del vincitore, con differenti condizioni di neve tra i diversi settori del tracciato, e un manto morbido e saponoso che ha creato diversi problemi agli atleti, in particolare nella parte bassa, tanto che la discesa di Guay tutti quelli del lotto dei migliori, da Innerhofer a Svindal, hanno accusato da 6 decimi a 1 secondo di distacco. Con Guay salgono sul podio il francese Johan Clarey e l'austriaco  Matthias Mayer, campione olimpico della specialità: per entrambi è il miglior risultato in carriera in Coppa del Mondo.Rimangono ai piedi del podio, per 4 e 5 centesimi, due dei protagonisti di ieri, l'americano Travis Ganong e il padrone di casa Kjetil Jansrud, che senza un errore di troppo sarebbe stato sul podio. Sesto tempo, a sorpresa, per l'elvetico Silvan Zurbriggen, pettorale n.31 al suo miglior risultato in  CdM nelle ultime due stagioni, e in particolare in libera era dal podio di Bormio del dicembre 2010 che non entrava nei migliori 10.Stesso tempo al centesimo per Aksel Lund Svindal, già da ieri matematicamente vincitore della Coppa di specialità, e da oggi nuovo leader della classifica generale con 982 punti sui 955 di Hirscher. Il norvegese non può però essere del tutto soddisfatto: per poter lottare per la Sfera di Cristallo deve arrivare alle finali di Lenzerheide con un distacco minimo di punti dall'avversario, che avrà la tappa di Kranjska Gora per riprendere terreno. Diventa dunque determinante il superg di domani: Svindal deve fare bottino pieno.Per gli azzurri una giornata solo discreta: sono in quattro nei primi 15 con Paris 9/o a 85 centesimi, Heel 10/O, Varettoni 13/o e Innerhofer 15/o a +1"05. I nostri patiscono questa neve dove è difficile sentire l'appoggio dello sci, e raramente nelle ... (continua)

[ 28/02/2014 ] - Kvitfjell:Vittoria alla pari Streitberger-Jansrud
Si chiude con una vittoria ex-aequo tra l'austriaco Georg Streiberger e il norvegese Kjetil Jansrud la discesa maschile sprint di Kvitfjell, con Aksel Lund Svindal che si porta a casa la coppa di specialità.L'austriaco sfrutta il pettorale nr. 1 in queste condizioni di neve primaverile, mentre Jansrud dimostra il suo ottimo stato di forma dopo le due medaglie di Sochi. Sul terzo gradino del podio sale, staccato di 12 centesimi, lo statunitense Travis Ganong, mentre quarto è il canadese Erik Guay, a 17 centesimi.Quinto è il padrone di casa Aksel Lund Svindal, che punta su queste tre gare per rosicchiare punti su Marcel Hirscher per l'aggiudicazione della coppa assoluta e intanto si consola con la conquista della coppa di discesa (l'ottava della carriera, la seconda nella specialità) a due gare dal termine.Il suo diretto concorrente, lo svizzero Patrick Kueng (3/o in graduatoria di specialità), finisce fuori dai top10 e accusa così oltre 200 punti di distacco, mentre il secondo in graduatoria, Hannes Reichelt è infortunato.  In graduatoria generale Svindal con i 45 punti di oggi accorcia su Hirscher, ma non riesce nel sorpasso: l'austriaco è a 955 punti, il norvegese a 942. Domani e dopo domani Svindal potrebbe prendere nuovamente la testa della graduatoria generale.Per gli azzurri gara così così, in condizioni di neve e pista non certo molto gradite. Nei top10 piazziamo i soli Silvano Varettoni, migliorato tecnicamente, ma con un errore in una curva che ha pagato al traguardo con un 9/o posto finale a 50 centesimi dai vincitori, mentre Dominik Paris è 0/o a pari tempo con lo svizzero Didier Defago (+0"51). Più indietro Christof Innerhofer, non a suo agio in queste condizioni, finito 14/o con 60 centesimi di ritardo. Giornata grigia per Peter Fill (20/o), con qualche sbavatura di troppo. Ventinovesimo Sigi Klotz. Fuori zona punti Werner Heel, Matteo Marsaglia e Mattia Casse. Da segnalare oggi anche l'uscita a metà tracciato, del campione olimpico Matthias Mayer.Una ... (continua)

[ 25/02/2014 ] - Azzurri e Azzurre per Kvitfjell e Crans Montana
Kvitfjell e Kranjska Gora per gli uomini, Crans Montana ed Are per le donne, sono le tappe di Coppa del Mondo ancora in calendario prima del gran Finale a Lenzerheide.A Kvitfjell, in Norvegia, sono già arrivati i velocisti che affronteranno venerdì 28 la libera recupero di St.Moritz, sabato una seconda discesa e domenica il superg.Il DT Ravetto ha convocato: Mattia Casse, Luca De Aliprandini, Peter Fill, Werner Heel, Christof Innerhofer, Siegmar Klotz, Matteo Marsaglia, Dominik Paris e Silvano Varettoni.  Otto azzurre invece saranno impegnate a Crans Montana per la discesa di sabato 1 marzo e la superk (superg+slalom) di domenica 2 marzo. Il direttore tecnico Raimund Plancker ha convocato: Lisa Magdalena Agerer, Camilla Borsotti, Elena Curtoni, Elena Fanchini, Francesca Marsaglia, Daniela Merighetti, Hanna Schnarf e Verena Stuffer.Non gareggerà Nadia Fanchini che nel finale di stagione si concentrerà prevalentemente sul gigante.In questi giorni il gruppo si sta allenando a Pila, agli ordini del coach responsabile Alberto Ghezze. (continua)

[ 25/02/2014 ] - Roda:"da alcune discipline mi aspettavo di più"
Interista a Flavio Roda, presidente della FISI, pubblicata da fisi.orgPresidente Roda, tracciamo un bilancio dei Giochi di Sochi.Abbiamo avuto discipline che si sono dimostrate all'altezza del grande evento e che hanno fatto medaglie, vedi lo sci alpino maschile, lo slittino, il biathlon, altre dalle quali ci si poteva aspettare qualcosa in più. Io credo che, quando si tratta di sport ad alto livello, la differenza la faccia l'organizzazione di uno staff perché soprattutto di quello hanno bisogno atleti che sanno già tutto quello che devono fare a livello tecnico.Quattro medaglie, lo stesso numero di Vancouver, e sette quarti posti.In questi eventi contano solo le medaglie, il quarto posto è un buon piazzamento ma è anche segno di qualcosa che è mancato. Bravo Christof Innerhofer che con due medaglie ha concretizzato il valore del settore velocità maschile e si è dimostrato ancora una volta uomo da eventi. Cosa dire di Armin Zoeggeler, ancora una volta su podio olimpico, una vera colonna dello sport. Lo slittino ha dovuto ricostruirsi integralmente dopo l'addio di un tecnico la scorsa estate e Zoeggeler ha lavorato tantissimo per prendere questa medaglia, figlia del lavoro di un team molto unito. Il biathlon è la grande sorpresa positiva di questa Olimpiade. La medaglia è il premio per un lavoro che solo lo scorso anno era contestato da molti. Anche nel caso del biathlon vale lo stesso discorso dello slittino: coesione e gruppo unito.Quali altri segnali ha mandato l'Olimpiade in Russia.Abbiamo dei campioni o dei dei settori che dobbiamo curare particolarmente. Penso ad Alessandro Pittin, che ha dimostrato di avere un carattere di ferro e gli è mancato davvero poco per andare a medaglia. Dallo snowboard una medaglia ce la aspettavamo, comunque soprattutto nello snowboard cross abbiamo una squadra competitiva, da far crescere.Quale è stata la delusione più grossa.Non mi voglio nascondere, abbiamo avuto un caso di doping è questo fa male alla nostra Federazione. ... (continua)

[ 24/02/2014 ] - Sochi 2014 - Poche medaglie? No, tante!
Il grande Orso russo spegnendo la fiaccola di Sochi ha segnato l'inizio dell'Olimpiade di Pyeongchang  (il periodo di quattro anni che separano un'edizione dei Giochi dall'altra) e facendo ammenda pubblica di tanti distinguo e sciocche prevenzioni dico che questa creatura di Putin merita una bella lode! Il Gran Capo di questa nazione può essere criticato e può non piacere, ma quando si era impegnato per dare ai Giochi di Sochi un'immagine indimenticabile sapeva di poter offrire al mondo un'opera colossale... A Sochi in 5 anni i russi hanno fatto tutto quello che sulle nostre Alpi è stato realizzato in 150 anni! E non credo proprio che in riva al Mar Nero gli impianti facciano la fine di quelli di Torino 2006 o di altre località olimpiche! In questi giorni siamo bombardati dai bilanci e dalle riflessioni più ardite sui risultati, soprattutto su quanto ottenuto dall'Italia. Per come la penso io, quello che abbiamo raccolto è TANTISSIMO, otto medaglie, otto SPLENDIDI quarti posti, ed un eccellente numero di piazzamenti nei primi otto classificati! Giungere quarto ai Giochi è motivo di grande orgoglio, non crediate alla favola della medaglia di legno...o come dicono i francesi "de chocolat"! Ci sono tre medaglie, e coloro che vengono dopo non sono certo dei falliti, anzi! Riflettiamo un attimo su come abbiano contribuito la Scuola, quindi lo Stato, alla formazione e alla crescita fisica dei nostri ragazzi in questi ultimi e purtroppo lunghi anni!  Come si insegna Educazione Fisica nelle Scuole Elementari, Medie e Superiori del nostro Paese? E poi pretendiamo che nella nazione si formi una massa di atleti praticanti?! Vado spesso al Campo Scuola di Atletica Leggera di Aosta e quando arrivano le scuole, Medie e Superiori, la scena è sempre uguale, insegnanti volenterose che si disperano per fare correre i ragazzi almeno un giro di pista una volta alla settimana, ragazzi e ragazze dai generosi lombi che sbuffano e soffrono! Due ore alla settimana di ginnastica ... (continua)

[ 24/02/2014 ] - Sochi 2014: Il medagliere per lo sci alpino
Con la cerimonia di chiusura è calato ufficialmente il sipario sui XXII Giochi Olimpici invernali di SochiIl medagliere dello sci alpino vede al primo posto l'Austria con 3 ori, 4 argenti e 2 bronzi, 9 medaglie in totale, seguita dagli USA (2 ori, 1 argento, 2 bronzi), la Svizzera (2 ori, 1 bronzo) e la Slovenia (2 ori). La Germania è quinta con 1 oro, 1 argento, 1 bronzo e la Norvegia con 1 oro e 2 bronzi completa l'elenco delle nazioni che hanno vinto la medaglia più pesante.Senza ori Italia (1 argento, 1 bronzo), Francia (1 argento, 1 bronzo), Croazia (1 argento) e Canada (1 bronzo).Interessante l'analisi dei punteggi: chi avrebbe vinto se invece delle medaglie si fossero assegnati i normali punteggi di Coppa del Mondo? Considerando che per ogni nazione potevano gareggiare al massimo 4 atleti la somma dei punti è più significativa di quanto avviene in CdM.Tra gli uomini il "best performer" è Kjetil Jansrud, con 210 punti in 4 gare, miglior risultato la vittoria (oro in superg) e peggior risultato il legno in superk (non considerando l'uscita in gigante). Seguono Matthias Mayer con 160 punti, Bode Miller con 143 (4 volte al traguardo), Ted Ligety e Christof Innerhofer con 140, poi Marcel Hirscher con 130 e il "fenomeno" Ondrej Bank con 121.Nella classifica per nazioni vince ancora l'Austria con 614 punti raccolti in 5 gare dai suoi atleti, davanti alla Norvegia con 500, l'America con 493 e l'Italia con 384.Tra le ragazze stravince Tina Maze: 5 volte al traguardo, 2 ori e un ottavo posto come peggior risultato, 327 punti conquistati. E' la migliore e più completa performance di una sciatrice alle Olimpiadi, l'ennesimo record per la slovena.Seguono Maria Riesch con 250 punti in 4 gare, Anna Fenninfer 212, Dominique Gisin 171, Nicola Hosp 169, Mikaela Shiffrin 145, Lara Gut 139, Julia Mancuso 123, Viktoria Rebensburg 105. Raggruppando per nazioni abbiamo sempre l'Austria al comando con 661 punti, seguita da Svizzera 475, Slovenia 450, Germania 379, America ... (continua)

[ 16/02/2014 ] - Inner:"dispiaciuto per oggi ma grande Olimpiade"
Ecco le ultime dichiarazioni dell'Italjet dopo il superg olimpico, raccolte dall'ufficio stampa FISI.Christof Innerhofer: "Sono dispiaciuto non tanto per avere mancato la terza medaglia ma per non essere riuscito a fare la gara che avevo in mente. Ho visto che in quella porta molti scivolavano, così ho deciso di tagliare la curva ma è andata male. La mia Olimpiade finisce qui ma non potevo sinceramente chiedere di meglio, due medaglie non sono mai facili da conquistare. Adesso possiamo veramente cominciare a festeggiare ma non troppo, considerando che mancano ancora alcune gare alla fine della Coppa del Mondo che voglio affrontare al massimo della concentrazione."Peter Fill: "Non è stata una corsa perfetta, ho commesso alcuni errori, ma è molto caldo e la neve è scivolosa. Non è facile trovare la linea giusta, ci sono molti dossi. Ho fatto tre buone gare ma non sono riuscito a fare centro più che altro per demerito mio, complessivamente questa Olimpiade mi conferma che sono ancora tra i migliori."Werner Heel: "Probabilmente non sono uomo per questi appuntamenti, non sono arrivato al 100% a questo appuntamento, ho fatto fatica durante la stagione e non potevo pretendere di arrivare qui e andare sul podio. Puntiamo a chiudere in modo positivo l'annata".Dominik Paris: "Finisco questa Olimpiade più sicuro dei miei mezzi. Adesso mi rimangono una serie di gare da qui alla fine della stagione in cui posso togliermi delle belle soddisfazioni" (continua)




 
titoletto copyright fantaski
 baffo fantaski titoletto contatti baffo fantaski titoletto riconoscimenti