Il Coni aiuta la Fisi ma chiede un "Business Plan"
di Luca Perenzoni
Si è tenuta questo pomeriggio a Roma la 954ima seduta della giunta del Comitato Olimpico Italiano. Tra i tanti punti temi all'ordine del giorno, anche la spinosa questione della Fisi, dopo il polverone suscitato dalle scorse dichiarazioni del neo presidente Morzenti riguardo una possibile futura bancarotta.
Dopo una dettagliata e minuziosa relazione dello stesso Morzenti, il Segretario Generale del Coni, Raffaele Pagnozzi, ha posto in approvazione che sarà anticipato alla Fisi un contributo che coprirà le necessità indilazionabili a fronte della presentazione di un accurato “Business Plan”, un progetto sostenibile su cui porre le basi di una futura quanto immediata ripresa. Come si legge nello stesso comunicato stampa del Coni, "
tale piano industriale sarà sottoposto all’attenzione della prossima Giunta nel mese di settembre, unitamente ad un piano di rientro dell’attuale stato debitorio, al fine di aumentare i ricavi e diminuire i costi, senza danneggiare l’attività sportiva. Inoltre, sin da domani, il CONI, attraverso i suoi uffici, collaborerà con la FISI per valutare come sostenere le correnti spese indifferibili. La Giunta ha approvato e il Presidente Morzenti si è dichiarato soddisfatto per tale impegno del CONI."
Insomma, il Coni è disposto a prendersi cura della federazione sport invernali, ma a patto di avere riprova di una volontà di impostare un efficiente percorso di recupero.
In precedenza il Presidente Morzenti aveva incontrato anche il Ministro dello Sport, Giovanna Melandri, prospettandole un progetto per la promozione degli sport invernali e della montagna italiana e offrendo l'immagine degli azzurri quali testimonial. Morzenti ha incassato la disponibilità della Ministro e il progetto potrà quindi proseguire.
(lunedì 25 giugno 2007)