I campioni nazionali jnr delle discipline tecniche
Si sono svolti in questi giorni a Pila i campionati nazionali giovanili per quanto riguarda le discipline tecniche. Per quanto riguarda il settore maschile, tra i paletti stretti dello slalom l'ha spuntata il fassano delle Fiamme Gialle Stefano Gross che ha preceduto piuttosto ampiamente il friulano Andrea Ferin (Cai Trieste) e la coppia formata dall’altoatesino Pirmin Anstein (Brugusio) e dall'altro fassano Silvestro Franchini (Ski Team Fassa), appaiati al terzo posto. Vittoria altoatesina invece tra le porte larghe con Hagen Patscheider, capace di precedere di soli 27 centesimi il rendenese Paolo Pangrazzi, che con l'argento in gigante, la vittoria in discesa e il settimo posto in slalom porta a casa il titolo di combinata.
Senza storia invece il gigante femminile, con Nadia Fanchini autentica mattatrice della sfida nonostante abbia dovuto cedere lo scettro di capofila al termine della prima manche ad Irene Curtoni, finita poi alle sue spalle di 51 centesimi. Al terzo la "finanziera" ampezzana Wendy Siorpaes, decisamente staccata dalla camuna di Montecampione. Sia Curtoni che Siorpaes comunque gareggiavano come fuori quota (entrambe classe '85, un anno di troppo), e le medaglie di categoria sono quindi andate alla giovanissima Federica Brignone, sedicenne autentica rivelazione della stagione italiana e in pieno processo di maturazione in cui sfrutta appieno i consigli di mamma Maria Rosa Quario. Medaglia di bronzo per Magdalena Eisath, sorella di Florian, campione italiano assoluto di gigante.
Importante conferma invece per Giulia Candiago nello slalom femminile. Dopo il terzo posto conquistato tra "le grandi" a Santa Caterina, la veneta di Montebelluna ha letteralmente dominato la prova juniores, lasciandosi alle spalle la veronese Erica Cipriani che ha comunque intascato il titolo di combinata.
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