La Hosp vince il sg, Kostelic regina di coppa
Dopo essersi riaperto improvvisamente ieri, il discorso per la conquista della Coppa del Mondo generale si è definitivamente chiuso dopo il super-g odierno che ha visto Janica Kostelic approfittare chirurgicamente dell'errore della rivale Anja Paerson, uscita nel corso del tracciato. A quel punto bastavano 46 punti alla croata per raggiungere la matematica certezza della conquista della sua terza sfera di cristallo ed il quarto posto finale, con i 50 punti che porta in dote, rappresenta proprio il giusto indispensabile. Finisce quindi con due tappe d'anticipo la lotta finale tra le due titane dello sci moderno, le due ragazze capaci di dominare in lungo e in largo la stagione delle discipline tecniche con qualche frequente puntata anche nella velocità ad intralciare il ruolino di marcia dell'altro schiacciasassi targato 2006, quella Michaela Dorfmeister che chiude la sua stagione con due coppette di specialità e altrettanti ori olimpici. A ventiquattro anni quindi la Kostelic porta a Zagabria la terza sfera di cristallo, confermando un potenziale dominio che sembra poter trovare soluzione di continuità solo a causa di un fisico troppo spesso debilitato che a volte non riesce a supportare l'enorme classe della croata.
Per quanto riguarda la gara odierna, la vittoria è andata a Nicole Hosp; l'austriaca in questa stagione si è riscoperta velocista di ottime qualità, prima in Coppa Europa per fare poi il gran salto nella Coppa del Mondo. Oggi la ventiduenne di Bichlbach ha portato a casa la sua seconda vittoria stagionale dopo il gigante di Cortina in un'annata che l'ha vista salire altre sei volte sul podio, compreso l'argento nello slalom a cinque cerchi. Dalla prossima stagione, molto presumibilmente, sarà proprio la Hosp a guidare la carica del Wunderteam contro i due titani visto l'annunicato abbandono di Michi Dorfmeister, oggi seconda alle sue spalle. E dietro la campionessa austriaca ecco spuntare un'altra veterana che sembra ormai giunta al canto del gallo: Martina Ertl che regala proprio allo scadere il primo podio stagionale assoluto alla Germania mentre il suo computo personale tocca quota cinquantasette in carriera. Poi come detto a seguire ecco la Kostelic che precede la coppia a stelle e strisce formata da Julia Mancuso e Lindsey Kildow e la più corposa parata austriaca che vede cinque ragazze occupare le posizioni dalla settima all'undicesima. Un posto nelle quindici lo trova anche Lucia Recchia, penalizzata da un errore piuttosto grave che comunque non l'ha privata di un piazzamento di grido. Con questa gara si conclude anche la stagione della grintosissima pusterese che ora, passati i campionati italiani di settimana prossima, potrà ricaricare finalmente le pile e prepararsi alla prossima avventura targata 2006/07.
Domani intanto proseguono le finali di Aare con la disputa dello slalom femminile. Toccherà a Chiara Costazza e ad Annalisa Ceresa difendere i colori azzurri. Per entrambe l'occasione per chiudere nel migliore dei modi la positiva stagione tra i paletti stretti: per la fassana non sono affatto chiuse le porte verso un piazzamento tra le primissime, mentre la valdostana può puntare tranquillamente a entrare nuovamente nelle dieci.
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