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Katunga
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
6331 Messaggi |
 Inserito il - 13 gen 2006 : 08:25:02
 
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Le Olimpiade di Torino sono ormai prossime e, mentre i maschi sono in grado di poter far bene in tre delle quattro specialità, la nostra nazionale rosa sembra invece in grosse difficoltà.
A parte l'acuto della Fanchini in Canada che ci fece sognare, non hanno fatto alcun risultato degno di questo nome.
Negli anni addietro avevamo un buon gruppetto, giovane, agressivo, con tanta voglia di fare, (il CT austrico aveva indicato la nostra nazionale come quella più pericolosa in GS) poi, infortuni, scadimenti di forma, incomprensioni, capricci, hanno lasciato il segno.
Sembrava che la colpa fosse tutta di Pietrogiovanna (defenestrato) ed invece la situazione è ulteriormente peggiorata.
Forse sarebbe stato più opportuno non stravolgere la conduzione tecnica l'anno precedente alle Olimpiadi (questo è il mio personalissimo parere).
Voi cosa ne pensate della situazione attuale della "ahimè" ex, ma molto ex, valanga rosa?
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Franco |
Modificato da - perlu in data 13 gen 2006 08:41:35 |
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perlu
Moderatore
Trentino
4923 Messaggi |
Inserito il - 13 gen 2006 : 09:58:22
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Katunga...questo è un tema affrontato più volte nelle varie discussioni e so già che mi farà venire un mal di fegato pazzesco nel leggere pareri di chi ama polemizzare solo per il gusto di dar contro a professionisti e non, che lavorano e si allenano per praticare e/o lavorare/insegnare il loro sport preferito. Ma ahimè non posso impedire che ciascuno dica la sua, posso solo sperare che ognuno lo faccia con un briciolo di attenzione e obiettività.
Io provo a dire la mia, non voglio fare l'avvocato delle cause perse perchè le ragazze non ne hanno assolutamente bisogno, ma sono convinto che sia il caso di spezzare una lancia a loro favore.
E come me anche molti altri, credo.
Tralasciando per un attimo il capitolo slalom che a mio parere merita un'analisi a parte, inizio subito col ricordare che nelle ultime 2-3 stagioni la nazionale italiana è gioco forza costretta a rinunciare a due delle principali punte dello schieramento. Il riferimento principale è ovviamente a Denise Karbon che dopo la quarta operazione ai legamenti delle ginocchia è sulla strada del pieno recupero, fisico prima e tecnico poi. Impossibile, e lei stessa lo sa meglio di chiunque altro, sperare che dopo un anno di inattività e con un articolazione ricostruita per l'ennesima volta si potesse ritrovare la fluidità di movimento, le sensazioni e di conseguenza i risultati di poco tempo fa. Il recupero ci sarà, già adesso in determinate condizioni può fare bene ma la vera Denise la si ritroverà con continuità solo l'anno prossimo. Discorso analogo per karen che, volenti o nolenti, deve fare i conti con un problema fisico all'anca non così facilmente risolvibile come molti (appassionati, tifosi, giornalisti...) sostengono e credono. allenarsi un mese e poi doversi fermare per un paio di settimane di terapia non è semplice, non permette di costruire un fondo di preparazione adeguato e allo stesso tempo non permette di costruirsi una fiducia in se stessi. Due casi eclatanti a mio avviso che spiegano in maniera semplice, quasi ovvia, il perchè i risultati in gigante non siano quelli delle altre stagioni. negli scorsi anni queste due hanno vinto 4 giganti e a turno erano pressochè sempre sul podio o nelle prime 5; non averle a disposizione al 100% sarebbe un peso per qualsiasi altra nazionale.
E di dada Merighetti? Anche lei è sulla via del recupero dopo un delicato intervento ai legamenti.
Parliamo poi di Lucia Recchia: durante l’estate ha dovuto saltare parte della preparazione atletica per motivi di asma e di un’allergia che le colpiva l’occhio. Niente di drammatico ma se a questo aggiungi il trauma cranico che si è procurata adi inizio stagione puoi capire da te il perché di un avvio al rallentatore. Ma già da oggi a Bad Klein riuscirà a far vedere che non ha dimenticato come si scia e che i risultati dell’anno scorso sono assolutamente ripetibili. La stessa Isolde Kostner, prima della maternità, doveva fare i conti con una schiena che al minimo sovraccarico la costringeva a fermarsi e a prendersi giorni di riposo assoluto. Ora per sua fortuna ha altro a cui pensare e grandi soddisfazioni da togliersi. Barbara Kleon che iniziava ad ingranare con continuità nella coppa è da un paio di stagioni costretta ad entrare e uscire da ospedali vari nella speranza di risolvere i suoi problemi a quel dannato ginocchio sinistro. Una sf**a pazzesca. E Daniela Ceccarelli? La medaglia olimpica ha mostrato il suo risvolto: l’ha galvanizzata e l’ha elevata agli onori della cronaca ma in seguito gli oneri di dover ripetere un risultato simile l’hanno trascinata in una sorta di spirale involutiva tecnico/mentale cui è estrememante difficile venire fuori. Ha avuto la capacità di saper sfruttare una serie di giuste condizioni che l’hanno portata sull’Olimpo ma poi ha sentito la necessità di dover dimostrare che la vittoria di SAlt lake era meritata e non frutto del caso. E per farlo si è costretta a voler sciare tutti i giorni forse sopra i propri limiti; ha voluto strafare e il peso di una simile responsabilità l’ha un po’ abbattuta. E’ mio personalissimo e inutile parere ma mi chiedo…è davvero possibile che possa ripetersi con continuità ai livelli messi in mostra nello Utah e in poche altre tappe della coppa? Secondo me no; a mio parere è di suo molto discontinua e per andare bene (e per bene intendo podio o vittoria) deve trovare la giornata in cui tutto gira alla perfezione. Sarei lietisssssimo di venire smentito già oggi e nelle future gare da qui al 2010.
Si arriva inevitabilmente al capitolo Fanchinis. In potenza (nell’accezione kantiana) due fenomeni. Ma ancora giovani e inesperte. Soprattutto Nadia dopo i risultati della stagione scorsa è stata oggetto di una sorta di venerazione mediatica non propriamente adatta per la crescita e maturazione di una 19enne appena affacciatasi alla coppa del mondo. In questa stagione sta sbagliando molto perché vuole a tutti i costi arrivare e dimostrare quanto è brava. E brava lo è, a mio parere diventerà bravissima quando capirà che non sempre basta attaccare alla morte per vincere: bisogna sapersi gestire in determinati frangenti ma a 20 anni l’impulsività è d’obbligo e appassionati/tifosi/giornalisti non possono sperare che lei da sola possa sbaragliare la concorrenza. Lo farà nei prossimi anni, ora credo sia giusto gustarsi il suo talento e apprezzare i già ottimi risultati che arrivano e che arriveranno già in questa stagione. Sua sorella Elena, anche se non sembra, ha un carattere più forte, una determinazione da manuale ma anche lei è alle prime esperienze sulle piste di Coppa. Ha vinto a lake luoise su una pista che non aveva mai visto. Ma era una pista piuttosto semplice in cui non serviva tanto l’esperienza quanto il saper far correre gli sci. Sui tracciati più tecnici paga inevitabilmente dazio nei confronti delle grandi vecchie ma il suo quest’anno l’ha già fatto e il futuro parla solo a suo favore.
Arrivo infine al capitolo slalom. Sono qualche anno che a parte podi estemporanei (ricordo quello di Nicole Gius 3 anni fa a Semmering e quello della Manu Moelgg nel novembre 04 ad Aspen) manca un vero punto di riferimento. Ora lo stiamo trovando: Chiara Costazza alla seconda stagione in coppa sta dimostrando che può tranquillamente restare con continuità nelle 10 e che dispone di caratteristiche tecnico-mentali degni di una vincente. Anche lei ha solo 21 anni e la fase di crescita cui è soggetta la porterà in alto, ma anche lì ci vuole tempo. Lo stesso tempo che è necessario ad Anna Ceresa per risalire la china dopo aver imboccato l’uscita del tunnel in cui l’ha trascinata la scorsa, drammatica stagione. Ha dovuto lavorare sodo quest’estate per ripartire da zero, per ricostruirsi un po’ di fiducia in se stessa dopo un’annata in cui non aveva azzeccato pressoché niente. Sta risalendo, presto tornerà nelle 30 e in breve torneranno i risultati che le competono. Manuela Moelgg è iscrivibile suo malgrado alla categoria delle “sf**ate”: la schiena è sempre pronta a metterle i bastoni tra le ruote. Anche lei caratterialemte è una vincente, una sempre pronta ad attaccare e quest’anno ha alternato grandi cose a errori forse un po’ banali. E’ un peccato ma ci vuole tempo per capire come gestirsi al meglio in gara e anche lei ha davanti ancora molti anni di carriera.
Sembrerà assurdo ma io affermo con convinzione che la stagione in slalom è la migliore degli ultimi anni.
Finito il discorso sulle atlete due parole sul caso Pietrogiovanna. Ho avuto modo di parlare con gli altri tecnici (ribadisco tecnici, non solo atleti) a tal proposito e devo dire che i rapporti tra il boss Tino e il resto dello staff erano tutto fuorché idilliaci. In molti hanno lamentato che con il “Colonnello” era impossibile parlare e/o discutere, che non ascoltava le impressioni degli altri allenatori: alla lunga le tensioni sono sfociate. I media da far loro hanno messo in risalto solo un piccolo lato del problema trascurando (per scelta o per effettiva non conoscenza) il nocciolo centrale della questione e cioè che il buon Pietrogiovanna è sì un grande allenatore (e nessuno può contestarlo, credo), ma forse il ruolo di responsabile e coordinatore non era adatto ad una persona del suo carattere.
Ok, ho scritto un poema. Con questo, ripeto, non voglio difendere a spada tratta le italiane. Anche io come voi preferirei vederle sempre vincenti e mi “inc***o” quando non è così. Ho voluto solo proporre degli spunti di riflessione per provare ad incanalare una volta tanto una discussione sulla civile analisi e non sulla sterile polemica del “Dagli all’untore”. Tutte le mie frasi sono facilmente confutabili, ogni persona e atleta è criticabile ma prima di farlo credo che convenga analizzare a fondo il problema e cercare di capire le cause e i motivi che hanno portato alla situazione attuale.
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Modificato da - perlu in data 13 gen 2006 10:00:17 |
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brunodalla
Moderatore
Lombardia
23648 Messaggi |
Inserito il - 13 gen 2006 : 10:34:23
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sarò molto più breve: parole sante, perlu |
brunodalla
da oggi 20/01/2010 tutti i miei interventi come moderatore saranno contrassegnati da questo colore
CAMPIONE FANTAMONDIALE DH GARMISCH 2011
CAMPIONE FANTAOLIMPICO DH SOCHI 2014
CAMPIONE ASSOLUTO FANTASKI FEMMINILE 08-09
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casnas
Moderatore
FantaOrganizzatore
Lombardia
7946 Messaggi |
Inserito il - 13 gen 2006 : 10:43:38
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Perlu, bell'incipit, mi hai tolto le parole di bocca solo perchè ti sei svegliato prima 
Sai come la penso, e voglio ribadirlo: concordo pienamente con te, soprattutto sul gusto per attaccare e fare polemica ad ogni costo.
La situazione italiana si sa, è particolare, non c'è un bacino d'utenza come Austria e Svizzera, li praticamente tutti sciano, USA, li sono un po' più di noi.
Le nostre nazionali vanno paragonate ad altre nazioni, Francia, Germania, Svezia ecc... dove i grandi risultati sono legati ad un paio di nomi e in assenza di quelli il bottino complessivo della nazione è poca cosa, proprio per l'assenza di rincalzi subito pronti e soprattutto di elevata qualità.
ma una cosa ci differenzia da queste nazioni, ed è la sfortuna che perseguita le nostre ragazza, TUTTE hanno avuto dei problemi.
Noi avremmo una grandissima slalomista che è Emmi Pezzedi che dopo aver vinto a livello juniores tantissimo, fino al titolo italiano in SL, da quando è entrata stabilmente in squadra, A e B, non è riuscita mai a portare a termine una stagione. Esempi così ce ne sono a iosa purtroppo... fino al caso Manuela Moelgg che mi tocca molto da vicino.
Purtroppo la parabola involutiva (sempre che così si possa definire per una ragazza di 22 anni, da 4 in CdM) si è verificata per sfortuna quasi tre anni fa, quando in uno SL si è staccato un palo, è scivolato giù per la pista fino ad arrivare sotto gli sci di Manu: li si è infortunata e non è ancora riuscita a ritrovare la sicurezza necessaria in gara. A questo si deve aggiungere un anno solare 2005 da buttare. Prima l'infotunio prima di Bormio, nelle prove di una specialità che non era la sua, il lungo travaglio per guarire da ematomi profondi e la stagione era finita. Iniziano gli allenamenti e prima il famoso mal di schiena rallenata le cose e poi un'infezione di un mese al fegato non è stata certo un toccasana.
Vedendo tutti questi esempi, che non sono scuse o attenuanti, ma dati di fatto, si potrebbe affrontare diversamente l'argomento "nazionale femminile", non con un polemico "Chissà cosa riescono a fare?", ma con un costruttivo "guarda cosa riescono a fare!" a fronte di tutte queste "sf***e", ad aver la forza di andare avanti, di impegnarsi giornalmente mentre noi stiamo comodi a scrivere, e di riuscire cmq ad ottenere risultati che altre atlete in forma riescono ad ottenere. |
www.Moelgg.tk
Dal 26 novembre 2010 i miei interventi come moderatore sono scritti in colore verde. |
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blossom
Sono Azzurro di Sci
FantaOrganizzatore
Veneto
14691 Messaggi |
Inserito il - 13 gen 2006 : 15:07:59
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| e comunque non mi pare che la Moelgg stia facendo così schifo si sta riprendendo da un infortunio... aspettiamo il prox anno quando se la sf**a non ci mette lo zampino tutte le ragazze saranno tutte recuperate e poi potrmmo sputare sentenze... non mi pare che quest' anno sia peggio dell' anno scorso... abbiamo un sacco di ragazze giovani che come prima cosa devono fare esperienza, purtroppo, soprattutto le Fanchini, hanno fatto il botto subito, appena entrate in coppa... e ne stanno pagando il prezzo.... credo che l' unica nuova "stellina" che non pagherà tanto sarà Chiara perchè è sempre nelle 15, ma non ha ancora vinto e spero no lo faccia per quest' anno... così da crescere senza dover dimostrare nulla a nessuno!!! |
  
punti gs 94.43 sl 195,.. PS: per puro c**o  campionessa italiana di carving 07.... ora non più peccatoooo
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casnas
Moderatore
FantaOrganizzatore
Lombardia
7946 Messaggi |
Inserito il - 13 gen 2006 : 15:10:42
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Blo, ma lo sai che ti stimo?? 
Brava.. la pensassero tutti come te!! |
www.Moelgg.tk
Dal 26 novembre 2010 i miei interventi come moderatore sono scritti in colore verde. |
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Lovecraft
Sono Azzurro di Sci
12820 Messaggi |
Inserito il - 13 gen 2006 : 19:36:25
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Citazione:
Messaggio inserito da perlu
Katunga...questo è un tema affrontato più volte nelle varie discussioni e so già che mi farà venire un mal di fegato pazzesco nel leggere pareri di chi ama polemizzare solo per il gusto di dar contro a professionisti e non, che lavorano e si allenano per praticare e/o lavorare/insegnare il loro sport preferito. Ma ahimè non posso impedire che ciascuno dica la sua, posso solo sperare che ognuno lo faccia con un briciolo di attenzione e obiettività.
Perlu, noto con piacere di essere sempre nei tuoi affettuosi pensieri!!! |
“Di tutti i sentimenti il più antico e più vero è la paura, e la paura più grande è quella dell’ignoto.” (H.P.Lovecraft)
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Lovecraft
Sono Azzurro di Sci
12820 Messaggi |
Inserito il - 13 gen 2006 : 19:41:41
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Citazione:
Messaggio inserito da casnas
Sai come la penso, e voglio ribadirlo: concordo pienamente con te, soprattutto sul gusto per attaccare e fare polemica ad ogni costo.
Idem, come sopra! |
“Di tutti i sentimenti il più antico e più vero è la paura, e la paura più grande è quella dell’ignoto.” (H.P.Lovecraft)
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ottoski
Conduzione
Lombardia
1024 Messaggi |
Inserito il - 13 gen 2006 : 19:49:28
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| Bravo Perlu!!! |
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Lovecraft
Sono Azzurro di Sci
12820 Messaggi |
Inserito il - 13 gen 2006 : 19:55:05
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Citazione:
Messaggio inserito da perlu
Finito il discorso sulle atlete due parole sul caso Pietrogiovanna. Ho avuto modo di parlare con gli altri tecnici (ribadisco tecnici, non solo atleti) a tal proposito e devo dire che i rapporti tra il boss Tino e il resto dello staff erano tutto fuorché idilliaci. In molti hanno lamentato che con il “Colonnello” era impossibile parlare e/o discutere, che non ascoltava le impressioni degli altri allenatori: alla lunga le tensioni sono sfociate. I media da far loro hanno messo in risalto solo un piccolo lato del problema trascurando (per scelta o per effettiva non conoscenza) il nocciolo centrale della questione e cioè che il buon Pietrogiovanna è sì un grande allenatore (e nessuno può contestarlo, credo), ma forse il ruolo di responsabile e coordinatore non era adatto ad una persona del suo carattere.
Mah, dubito fortemente che, senza Pietrogiovanna, la conduzione tecnica della squadra sia migliorata, con buona pace del fatto del potesse avere un carattere più o meno duro.
Mi sembrano delle scuse e basta, quelle relative al difficile rapporto con gli altri allenatori, peraltro suoi subordinati, mi pare. La FISI ha voluto far fuori Pietrogiovanna, come Thoeni, per avere un unico DT, Roda: la ragione vera di tale operazione è ancora ignota, mi pare, così come l'utilità. L'unica spiegazione potrebbe risiedere nel fatto di risparmiare, visto che la FISI è, finanziariamente parlando, alla canna del gas |
“Di tutti i sentimenti il più antico e più vero è la paura, e la paura più grande è quella dell’ignoto.” (H.P.Lovecraft)
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Modificato da - Lovecraft in data 13 gen 2006 20:03:07 |
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bartoli
Cristiania
Lombardia
750 Messaggi |
Inserito il - 13 gen 2006 : 19:55:39
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| katunga , hai ragione !!! a parte la Fanchini elena, la Recchia e la Costazza per un motivo o per un altro le ragazze non carburano e ci sono parecchi problemi in vista di torino |
Magici momenti in quella notte io e te / i nostri corpi caldi e attaccati come colla che / è impossibile staccare / questo credo io / ma è amore o solo sesso non lo sa neppure dio? / Ma amore a questa età / cosa significa ?/ me lo sono chiesto anch'io / strana senazione / dobbiamo divertirci un po / ma amarci non lo so/ l'amore vero esisterà ? / questo non si sa / alla nostra età |
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Lovecraft
Sono Azzurro di Sci
12820 Messaggi |
Inserito il - 13 gen 2006 : 20:00:37
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Citazione:
Messaggio inserito da casnas
Blo, ma lo sai che ti stimo??
Brava.. la pensassero tutti come te!!
Sai che forum di discussione interessante che sarebbe quello in cui tutti gli utenti la pensassero uguale!!  |
“Di tutti i sentimenti il più antico e più vero è la paura, e la paura più grande è quella dell’ignoto.” (H.P.Lovecraft)
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johnnybread
Cristiania
Puglia
923 Messaggi |
Inserito il - 13 gen 2006 : 20:25:53
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Citazione:
Messaggio inserito da Lovecraft
Citazione:
Messaggio inserito da casnas
Blo, ma lo sai che ti stimo??
Brava.. la pensassero tutti come te!!
Sai che forum di discussione interessante che sarebbe quello in cui tutti gli utenti la pensassero uguale!!
concordo in pieno..
IN ogni caso è anche vero che le italiane hanno avuto una sfrotuna pazzesca ....perchè secondo me hanno tutte un talento fuori dal comune però ha anche ragione a lamentarsi chi non vede i risultati perchè quest'anno c'è l'olimpiade in casa e nn ricapiterà più da qui a cinquant'anni .
Se venngono fuori talenti come le Fanchini , pezzedi ,karbon ,putzer e via dicendo secondo me non è frutto del caso ma di una programmazione volta a far ben figurare le italiane nelle olimpiadi di casa.
La speranza comunque è l'ultima a morire e io spero vivamente che lampi di quella classe che ho detto sopra siano espressi proprio alle olimpiadi , salvando così un intera stagione.
E se non fosse così , si rifaranno sicuramente d'altronde io sono sicur che da qui a tre anni e forse anche meno si faranno discorsi completamenti opposti e ci si lamenterà dei cattivi risultati della squadra maschile.
Io lì non vedo alcun ricambio , al momento attuale, che possa sostituire campioni come Rocca,Ghedina,Blardone e una volta finita l'Olimpiade questo problema probabilmente salterà agli occhi , se si toglie alla squadra maschile i punti di Rocca si può notare come i punteggi della squadra maschile e di quella femminile si equivalgono |
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perlu
Moderatore
Trentino
4923 Messaggi |
Inserito il - 13 gen 2006 : 20:29:15
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Citazione:
Messaggio inserito da Lovecraft
Mah, dubito fortemente che, senza Pietrogiovanna, la conduzione tecnica della squadra sia migliorata, con buona pace del fatto del potesse avere un carattere più o meno duro.
Mi sembrano delle scuse e basta, quelle relative al difficile rapporto con gli altri allenatori, peraltro suoi subordinati, mi pare. La FISI ha voluto far fuori Pietrogiovanna, come Thoeni, per avere un unico DT, Roda: la ragione vera di tale operazione è ancora ignota, mi pare, così come l'utilità. L'unica spiegazione potrebbe risiedere nel fatto di risparmiare, visto che la FISI è, finanziariamente parlando, alla canna del gas
e che vantaggio avrebbe un Ghirardi o un qualsiasi altro tecnico a dirmi queste cose? vediamo se riesci a spiegarmelo...
cmq non sono io che ti ho sempre nei miei pensieri...sei tu che fai di tutto per non uscirci...
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Modificato da - perlu in data 13 gen 2006 20:30:06 |
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Lovecraft
Sono Azzurro di Sci
12820 Messaggi |
Inserito il - 13 gen 2006 : 20:39:18
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Che vantaggi possa avere Ghirardi non saprei, è anche ipotizzabile che avesse idee diverse da Pietrogiovanna, riguardo allaconduzione tecnica e che sia contento di esserlo levato di torno.
D'altra parte, con Roda che deve seguire anche i maschi, chi sarà il DT sostanziale del settore femminile? Aspetta, non sarà mica Ghirardi?? |
“Di tutti i sentimenti il più antico e più vero è la paura, e la paura più grande è quella dell’ignoto.” (H.P.Lovecraft)
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Modificato da - Lovecraft in data 13 gen 2006 20:40:14 |
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perlu
Moderatore
Trentino
4923 Messaggi |
Inserito il - 13 gen 2006 : 20:43:18
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ma non dirmi? e tutti gli altri??? tutti dt sostanziali del settore femminile????
vedi a cosa alludevo all'inizio? a gente che parla convinta di conoscere le cose dalla poltrona attraverso giornali e tv.
Ma l'Italia per fortuna è anche questo... |
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