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guinsciolin
Scio come Franz
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Inserito il - 02 gen 2006 : 20:23:12
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Riporto il decalogo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale
IL DECALOGO DELLO SCIATORE Regole di carattere comportamentale, previste dalla legge 24 dicembre 2003, n. 363, che dovranno essere rispettate dagli utenti delle piste da sci anche al fine di evitare conseguenze di natura civile e penale. 1. Rispetto per gli altri. Ogni sciatore deve comportarsi in modo da non mettere in pericolo altre persone o provocare danni. 2. Padronanza della velocita' e del comportamento. Ogni sciatore deve tenere una velocita' e un comportamento adeguati alla propria capacita' nonche' alle condizioni generali della pista, della libera visuale, del tempo e all'intensita' del traffico. 3. Scelta della direzione. Lo sciatore a monte che ha la possibilita' di scegliere il percorso deve tenere una direzione che eviti il pericolo di collisione con lo sciatore a valle. 4. Sorpasso. Il sorpasso puo' essere effettuato (con sufficiente spazio e visibilita), tanto a monte quanto a valle, sulla destra o sulla sinistra, ma sempre ad una distanza tale da evitare intralci allo sciatore sorpassato. 5. Immissione ed incrocio. Lo sciatore che si immette su una pista o che riparte dopo una sosta, deve assicurarsi di poterlo fare senza pericolo per se' o per gli altri; negli incroci deve dare la precedenza a chi proviene da destra o secondo indicazioni. 6. Sosta. Lo sciatore deve evitare di fermarsi, se non in caso di necessita', nei passaggi obbligati o senza visibilita'. La sosta deve avvenire ai bordi della pista. In caso di caduta lo sciatore deve sgomberare la pista al piu' presto possibile. 7. Salita. In caso di urgente necessita' lo sciatore che risale la pista, o la discende a piedi, deve procedere soltanto ai bordi della stessa. 8. Rispetto della segnaletica. Tutti gli sciatori devono rispettare la segnaletica prevista per le piste da sci ed in particolare l'obbligo del casco per i minori di 14 anni. 9. Soccorso. Chiunque deve prestarsi per il soccorso in caso di incidente. 10. Identificazione. Chiunque sia coinvolto in un incidente o ne e' testimone e' tenuto a dare le proprie generalita'. |
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riberio
Conduzione
Lombardia
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Inserito il - 02 gen 2006 : 23:14:29
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mi pare che il testo non si discosti da quelle che erano già le norme di comportamento sulle piste, anche se non c'era la "legge". La mia domanda (CASF ci può aiutare credo) è: cosa succede ora che c'è un decreto?
Ciao |
http://www.valdimello.it/v2/User/asp/Vdm.asp?a=52 Una firma per la val di mello |
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Nexus 7
Sono Azzurro di Sci
Trentino
9395 Messaggi |
Inserito il - 03 gen 2006 : 08:23:45
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prima le norme non erano norme ma semplicemente un "elenco di consigli" stabilito dalla FIS a Beirut nel '63 e poi riadattato a fine anni '90 lo scorso anno è stata approvata una legge, di cui il decreto è la "disciplina applicativa"... ora se le forze dell'ordine vedono un comportamento che violi quelle norme possono sanzionarlo il problema è che non sono stabilite le sanzioni, a quanto mi risulta ma almeno in caso di incidenti esiste una base di riferimento per stabilire responsabilità e colpe e fare felici gli assicuratori
mi sembra comunque un importante passo avanti, unito al DVD che dovevano distribuire nelle scuole...
e tra l'altro devo dire che per una volta le "norme" sono scritte in maniera chiara e comprensibile |
il rospo è diventato un principe... il brutto anatroccolo è diventato un cigno il bruco è diventato una farfalla... ma io quando'è che mi trasformo?!?
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levis
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FantaOrganizzatore
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3150 Messaggi |
Inserito il - 03 gen 2006 : 09:14:10
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Citazione: Messaggio inserito da Nexus 7 ora se le forze dell'ordine vedono un comportamento che violi quelle norme possono sanzionarlo il problema è che non sono stabilite le sanzioni, a quanto mi risulta ma almeno in caso di incidenti esiste una base di riferimento per stabilire responsabilità e colpe e fare felici gli assicuratori
Parole sante. Il problema, a questo punto, potrebbe essere l'effettività del risarcimento quando siano coinvolti cittadini stranieri.
Non mi è nuova, infatti, la notizia che in alcuni casi di specie, dopo le preliminari identificazioni dei soggetti, i tempi per il risarcimento siano diventati "biblici" (si parla di svariati anni...) o peggio il corrispondente ente assicurativo straniero abbia bellamente smesso di seguire le pratiche lasciando il "mazziato" di casa nostra, con un pugno di mosche.
Forse...forse non sarebbe una cosa del tutto sbagliata destinare una piccola somma (da ricavare nello ski pass) per costituire una polizza assicurativa in piena regola in modo che gli sciatori siano tutelati a monte. Insomma in uno ski pass del costo (ad esempio) di 30 €, poter destinare 3-5 € per una polizza, in modo da costituire una salvaguardia al suo possessore.
Con riguardo al giustissimo discorso fatto da Nexus, circa l'attuale assenza di riferimenti sanzionatori, credo non scopriamo niente di nuovo. Nel nostro paese si arriva (spesso ) in ritardo e, quando si arriva, si legifera in maniera improvvisata, confusionaria e talvolta incomprensibile.
Chiedo l'intervento del "Principe del Foro Appenninico" per un suo illuminante parere al riguardo. |
"Posseggo solo cose inutili... ma non è colpa mia". (A. De Curtis) "Se votare facesse qualche differenza non ce lo lascerebbero fare". (Mark Twain) |
Modificato da - levis in data 03 gen 2006 15:46:26 |
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blossom
Sono Azzurro di Sci
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Inserito il - 03 gen 2006 : 19:34:26
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beh... magari dovrebbero farlo vedere anche in austria o in germania... visto che un krukko ha alzato le mani!!!
e questa volta ho contato fino a 12000 per non reagire!!! solo perchè ho cercato di fermare una sua parente che sciando, mi aveva beccato le code.... magari un "scusa" bastava!!! invece il co@@@@@@@e voleva aver ragione e purtroppo in quel momento non passava nemmeno un poliziotto... visto che avevo testimoni per il fatto che aveva alzato le mani su di me!!! |
punti gs 94.43 sl 195,.. PS: per puro c**o campionessa italiana di carving 07.... ora non più peccatoooo
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riberio
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CornoalleScaleForever
Sono Azzurro di Sci
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Inserito il - 03 gen 2006 : 21:20:45
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Ecco che arriva l'avvocato (anche se tardi). Il regolamento applicativo consente la materiale messa in opera della legge, che senza regolamento rischia di rimanere lettera morta perché priva di indicazioni di pratica applicazione. Concordo con il Dr. Nexus nell'osservare che la norma priva di sanzioni ha un potere coercitivo molto limitato. Tuttavia, il fatto che le norme del "decalogo di Beiruit" siano diventate oggi legge dello Stato costringe ciascuno ad applicarle e a faarle applicare. Sulle nostre piste, i pochi Carabinieri addetti alla stazione girano per le piste e controllano abbastanza, limitandosi a quel poco che possono fare (c***iatoni). Devo dire, però, che per la maggior parte dei casi, le infrazioni alle norme di comportamento in questione sono dettate da ignoranza, inesperienza o inettitudine e non invece da dolosa volontà di infrangere le regole (fatte salve poche eccezioni).
Ora aspettiamo di vedere cosa diranno i giudici, i quali, tuttavia, in tema di responsabilità sulle piste da sci, hanno già da tempo preso in considerazione come norme di comportamento probanti, quelle del Decalogo solo oggi diventato norma di legge.
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Barcollo ma non mollo ..... Antonio
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riberio
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levis
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Inserito il - 04 gen 2006 : 10:01:18
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Citazione: Messaggio inserito da CornoalleScaleForever
Ecco che arriva l'avvocato (anche se tardi). Il regolamento applicativo consente la materiale messa in opera della legge, che senza regolamento rischia di rimanere lettera morta perché priva di indicazioni di pratica applicazione......
Ok CASF , ma con l'esigibilità dei risarcimenti, come siamo messi concretamente ? Quante possibilità ha un cristo di vedersi indennizzato se ad esempio viene "fucilato" da uno straniero....diciamo...dell'est europa...!??
Premesso che "la mamma degli imbecilli è....." ho garbatamente fatto riferimento a quei soggetti solo perchè, in percentuale, sono spesso attori (o comunque protagonisti) di diversi incidenti.
Riguardo all'intervento delle forze dell'ordine, ha tu stesso correttamente riportato come spesso, quest'ultime, si limitino ad irrogare "c***iatoni e/o predicozzi" che, con l'alto ( ) senso civico esistente, sono praticamenti INUTILI !!!
Se invece si andasse a toccare il portafoglio (unica medicina che in genere risulta indigesta ), sono più che convinto che i comportamenti "oltre le righe" diminuirebbero drasticamente.
Per quanto sopra, quindi, vista l'inapplicabilità (al meno per ora) di sanzioni amministrative dovremo (ahimè !) attenderci il proseguire di comportamenti irresponsabili e pericolosi per l'incolumità, senza poter idoneamente perseguire i responsabili.
Naturalmente questa è l'estremizzazione dei fatti...in realtà, volendo essere almeno un po' più ottimista, mi auguro che vi sia un maggior ricorso all'educazione ed alla tolleranza reciproca. |
"Posseggo solo cose inutili... ma non è colpa mia". (A. De Curtis) "Se votare facesse qualche differenza non ce lo lascerebbero fare". (Mark Twain) |
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blossom
Sono Azzurro di Sci
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Inserito il - 04 gen 2006 : 15:21:17
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Citazione: Messaggio inserito da riberio
ma in che senso ha alzato le mani!?!?!?!?!?!!?!?!? Spintoni e sberle a una ragazza???!?!?! che gente...
si si ... non proprio una sberla, ma una manata sulla maschera, me l' ha data.... per fortuna, sono riuscita a contare fino a 12000 se no una bella pedatina con gli scarponi non gliela avrebbe tolta nessuno |
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CornoalleScaleForever
Sono Azzurro di Sci
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Inserito il - 04 gen 2006 : 18:52:44
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Citazione: Messaggio inserito da blossom .... per fortuna, sono riuscita a contare fino a 12000 se no una bella pedatina con gli scarponi non gliela avrebbe tolta nessuno
pedatina dove???
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Barcollo ma non mollo ..... Antonio
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CornoalleScaleForever
Sono Azzurro di Sci
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Emilia Romagna
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Inserito il - 04 gen 2006 : 19:56:41
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Citazione: Messaggio inserito da levis Ok CASF , ma con l'esigibilità dei risarcimenti, come siamo messi concretamente ? Quante possibilità ha un cristo di vedersi indennizzato se ad esempio viene "fucilato" da uno straniero....diciamo...dell'est europa...!??
.... domanda non semplice .... innanzitutto bisogna vedere se lo straniero "incriminato" è coperto da assicurazione oppure no. Se sì, di solito l'asicurazione straniera si appoggia a una società corrispondente in Italia che gestisce per suo conto il sinistro e la pratica dovrebbe procedere, più o meno, in maniera abbastanza standard (in caso di danni alla persona, visita medico legale, proposta di liquidazione della compagnia, negoziazione con il liquidatore, in caso di mancata accettazione della proposta inizio della causa civile, eventualmenet preceduta da querela dell'investitore se ci sono gli estremi delle lesioni personali). Se il tipo non è assicurato, bisogna fargli causa: dove? o in Italia (luogo ove si è verificato il danno) o all'estero (luogo ove il soggetto ha la residenza). Per vincere la causa occorre dimostrare che il danno subito dal danneggiato è stato cagionato da fatto doloso o colposo della persona (portando testimoni, referti dell'autorità di polizia, ecc.) e occorre dare dimpostrazione della corretta quantificaizone dei danni subiti (perizia medico-legale). Una volta ottenuta la sentenza favorevole, e qualora l'investitore non paghi spontaneamente, se la causa si è svolta all'estero la sentenza potrà essere eseguita direttamente nei confronti del responsabile; se invece la sentenza è stata ottenuta in Italia, occorrerà farla riconoscere e renderla esecutiva nel paese di residenza del responsabile, instaurando un approsito procedimento in quel paese (se si tratta di paese comunitario o Svizzera e Norvegia, il procedimento è abbastanza rapido e semplice). Tutto chiaro??
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Barcollo ma non mollo ..... Antonio
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levis
Moderatore
FantaOrganizzatore
Veneto
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Inserito il - 05 gen 2006 : 14:10:50
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Citazione: Messaggio inserito da CornoalleScaleForever Tutto chiaro??
Limpidissimo !!! Sei stato estremamente preciso...il problemino è che, spesso, la fase di "riconoscimento" della sentenza all'estero (..pardon all'est...), non è così scontata. Mi spiego, traduzioni asseverate, comunicazioni aggiuntive, spesso consolati/ambasciate chiamate ad intervenire....insomma non è sempre automatica l'esucuzione della sentenza. Proprio in questo caso ci sarebbero (a volte) grosse "empasse" da superare con la diluzione dei tempi da mille e una notte.
Insomma qui non si potrà parlare di "Pochi, sporchi..ma subito". |
"Posseggo solo cose inutili... ma non è colpa mia". (A. De Curtis) "Se votare facesse qualche differenza non ce lo lascerebbero fare". (Mark Twain) |
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CornoalleScaleForever
Sono Azzurro di Sci
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Inserito il - 05 gen 2006 : 18:34:07
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Guarda, Levis, che in forza dei recenti regolamenti comunitari, rendere eseguibile una snetenza italiana in un altro paese dell'unione europea è diventato davvero una cosa abbastanza facile e rapida ..... certo, qualche spesa in più c'è, ma questo è inevitabile. Come fare per evitare il problema? Fatevi una polizza infortuni, così se qualche canchero vi fa male, vi paga direttamente la vostra assicurazione e poi sarà quest'ultima a correre dietro allo slavotto per la rivalsa .....
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Barcollo ma non mollo ..... Antonio
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blossom
Sono Azzurro di Sci
FantaOrganizzatore
Veneto
14691 Messaggi |
Inserito il - 05 gen 2006 : 21:17:32
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Citazione: Messaggio inserito da CornoalleScaleForever
pedatina dove???
[/quote] direi che voi uomini, potreste averne un idea |
punti gs 94.43 sl 195,.. PS: per puro c**o campionessa italiana di carving 07.... ora non più peccatoooo
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