Gli atleti di livello sono venuti fuori NONOSTANTE LA Fisi! Scherzo,a livello di base i vari comitati sono fondamentali,è lì che si crea l'atleta di vertice. Considera che prima di Roda abbiamo avuto su tre presidenti ben 2 commissari straordinari e 1 presidente eletto condannato per concussione aggravata...
Di sicuro un tempo l'Italia era una potenza nello sci di fondo e qualcuno l'ha sprecato. Ora temo che la stessa cosa possa succedere con gli sci alpinio (soprattutto maschile). Da quello che ricordo, dopo Torino 2006, la Fisi aveva grossi problemi finanziari e arrivò il commissario. Mi ricordo bene?
la risposta alla domanda iniziale della discussione è: no. ci sono state annate ben peggiori. la stagione 2020/2021 per esempio. oppure la stagione 2002/2003 e la stagione 2000/2001. i numeri sono questi: quest'anno sono andati a punti 17 sciatori diversi, con 3 vittorie 6 podi e 2088 punti generali. stagione 2020/21: 1872 punti da 20 sciatori diversi, una vittoria e 3 podi. stagione 2002/03: 1812 punti da 24 sciatori, 2 vittorie e 6 podi. stagione 2000/01: 1183punti (!!!!) da 20 sciatori, 1 vittoria e 3 podi.
a parte che questa stagione non è ancora finita e fanno a tempo a migliorare e a superare qualche altra stagione, poi ci sono le percezioni personali o le aspettative. è chiaro se qualcuno pensa alla stagione dello slalom magari ha la percezione che sia stata la peggiore annata, però si perde di vista la situazione generale.
Come già detto le magagne sono state coperte dagli ultra trentacinquenni Paris, Casse e De Aliprandini. Il problema principale rispetto alle annate citate è la scarsa profondità della squadra, oltre l’assenza totale di prospettive
A livello globale in questa stagione (donne e uomini) la squadra italiana ha conquistato 30 podi nel CDM: 24 dei quali sono stati conquistati da due atlete: Brignone e Goggia. I restanti 6 podi sono stati occupati da 4 uomini: Paris- 3, Casse- 1, de Aliprandini- 1 e Vinatzer- 1. Quindi, solo 1 podio è stato conquistato da una persona sotto i 30 anni: Vinatzer.
Di sicuro un tempo l'Italia era una potenza nello sci di fondo e qualcuno l'ha sprecato. Ora temo che la stessa cosa possa succedere con gli sci alpinio (soprattutto maschile). Da quello che ricordo, dopo Torino 2006, la Fisi aveva grossi problemi finanziari e arrivò il commissario. Mi ricordo bene?
si,ci furono problemi di sponsor e Coppi si dimise...subito dopo arrivarono gli sponsor..strano! Per me un grande uomo di sport soprattutto da un punto di vista "commerciale".Senza Coppi non ci sarebbe stato il Tomba che conosciamo.
A livello globale in questa stagione (donne e uomini) la squadra italiana ha conquistato 30 podi nel CDM: 24 dei quali sono stati conquistati da due atlete: Brignone e Goggia. I restanti 6 podi sono stati occupati da 4 uomini: Paris- 3, Casse- 1, de Aliprandini- 1 e Vinatzer- 1. Quindi, solo 1 podio è stato conquistato da una persona sotto i 30 anni: Vinatzer.
allargherei il discorso alle top ten che danno più d'idea dello stato di salute di un movimento: 3 Franzoni,5 Vinatzer,1 Kastlunger,1 Rossetti,1 Schieder (che è prossimo ai 30);fortunatamente la Pirovano ha fatto un'ottima annata con 7 top ten seguita dalla Bassino con 6.L'unico over 2000 è Franzoni e il nostro giovane più promettente (Della Vite) ha dato segnali negativi...
Modificato da - umbriaski in data 27 mar 2025 14:19:28
Il problema non sono i giovani ma la mancanza degli anni 90, soprattutto negli uomini, dal 1991 al 1997 chi c'è? Mi pare solo Schieder e Sala mentre Maurberger e Zingerle non ce l'hanno fatta (curiosamente tutti e 4 del 1995). Mentre nelle donne in quegli anni ci sono Bassino, Melesi, Pirovano, Peterlini, le 2 Delago, Zenere.
Molteni 98 Vinatzer 99 Kastlunger 99 Franzoso 99? Alliod 2000? Franzoni 2001 Della Vite 2001 Abbruzzese 2002??
Della Mea 99 Rossetti 99 Ghisalberti 2000? Allemand 2000?? Bernardi 2002? Sola 2003? Mondinelli 2004? Collomb 2006 (Colturi 2006)
Qualcosa c'è tra i giovani, ripeto, dal 91 al 97, anche 98, è stato un fallimento negli uomini.
Modificato da - segrino in data 28 mar 2025 07:24:14