La Thuile in delirio: la decima per Brignone, Goggia seconda a 1 cent
di Matteo Pavesi

Quando Federica Brignone taglia il traguardo con 5 centesimi su Romane Miradoli il parterre di La Thuile esplode in un boato: "Fede! Fede!"
La campionessa valdostana, scesa con il #6, disegna un ottimo secondo superg sulla '3-Franco Berthod', come ieri con partenza abbassata al 'Gran Muret'.
Brignone chiude in 57.95, ma ci sono ancora tante e temibili avversarie, a cominciare da Sofia Goggia che con il #10 arriva all'ultimo intermedio in vantaggio, ma perde nelle ultimissime curve e taglia il traguardo con 1 solo centesimi di ritardo.
Ennesimo, incredibile e bellissimo duello tra le due, con Fede che aveva vinto di 1 centesimo la discesa di Garmisch lo scorso 25 gennaio, e Fede che aveva perso per un 1 centesimo il superg di La Thuile di cinque anni fa, alle spalle di Nina Ortlieb.
Dopo Goggia, scesa con il #10, massima attenzione e silenzio quasi irreale per la discesa di Lara Gut-Behrami, con il #13: la ticinese si muove bene nella parte alta, ma perde nel terzo settore e arriva sul traguardo con 35 centesimi di ritardo.
Rimane ai piedi del podio, in compagnia della connazionale Corinne Suter che scesa poco dopo fa lo stesso identico tempo.
Si aspetta infine la vincitrice di ieri Emma Aicher, che però sbaglia e non rimane nel tracciato.
Podio cristallizzato quindi: doppietta azzurra con Brignone e Goggia, quarto podio in carriera per una Miradoli brava a sfruttare il pettorale #1, solitamente non vantaggioso in superg.
E' la decima vittoria stagionale per Brignone, la 37/a in carriera, l'83/podio, mentre per Goggia è il podio n.62.
Centesimi che vanno, centesimi che vengono, ma Federica è davvero più forte di tutto ed è in uno stato di forma fisica, tecnica e mentale difficilmente battibile.
Ed è davvero una giornata indimenticabile per Fede che sulle nevi di casa conquista di fatto la sua seconda Sfera di Cristallo generale, e a Sun Valley potrà provare a fare tris di coppe di specialità.
I GIOCHI PER LA COPPA - Ed ecco che i 100 punti odierni valgono doppio: arriva a quota 1454 punti in classifica generale, 382 su Lara Gut, quindi solo la matematica non permette di festeggiare ufficialmente davanti al pubblico di casa.
Neanche tre vittorie tra discesa, gigante, superg e un contemporaneo secondo posto in slalom, e zero punti per Federica in tutte le Finali permetterebbero a Gut di vincere la Coppa: deve vincere 4 gare su 4. Sarebbe forse più facile ribaltare un 9-0 al 80esimo munito, facendo un parallelo con una partita di calcio.
Quasi certamente nessuna delle due si iscriverà allo slalom, e comunque i giochi per la Sfera generale si chiuderanno nelle tre gare precedenti alle Finali di Sun Valley.
I 100 punti permettono anche a Federica di arrivare in pettorale rosso alle Finali: supera Gut per 5 punti (570 vs 565), per cui a Federica basterà arrivare pari a Lara per vincere la coppa di superg.
ITALIA - A completare una gran giornata azzurra anche il sesto posto di Elena Curtoni a +0.59, pi appena fuori dalle top10 Marta Bassino 11/a a +0.69, certamente risollevata in questi due giorni valdostani rispetto alla brutta avventura (con squalifica) ad Are.
Vanno a punti anche Melesi 21/a a +1.17 e Pirovano 26/a a +1.74.
Fuori dalla top30 Nadia Delago, Vicky Bernardi, Asja Zenere, mentre ci sono stati attimi di spavento per Nicol Delago, caduta e finita nelle reti, e poi rialzatasi.
A fine gara il parterre esplode per il podio e l'inno di Mameli risuona con Federica che canta davanti ai tantissimi amici e tifosi.
Ora si vola a Sun Valley: domenica prossima è in programma la prima gara, la discesa.