Goggia: "tre podi in tre gare non è male, ma c'è margine"
a cura della redazione
Tre podi nelle prime tre gare stagionali post infortunio: Sofia Goggia dopo il successo nel superG ed il secondo posto nella discesa di Beaver Creek trova il terzo posto a St.Moritz, salendo su un podio di Coppa del Mondo per la 57/a volta in carriera.
"Questo è sempre un SuperG da interpretare, con tanti dossi, punti ciechi, un terreno molto mosso – ha commentato Sofia Goggia a fine gara – Dobbiamo fidarci della nostra linea: dal canto mio non ho sciato molto bene oggi, mi sentivo più tesa rispetto alla settimana scorsa. Non è stato facile capire la condizione della neve: qui c’è sempre un fondo aggressivo e mi servirebbe più tempo per adattarmi. Dopo Beaver Creek di fatto non ho più potuto sciare se non in gara, a parte un giro in campo libero. Oggi era una neve molto particolare, è stato tracciato come un gigantone e stare solo un metro in più in curva ti fa rallentare. Huetter è stata molto veloce ovunque, io a tratti, a scatti: ma dopo l’infortunio mi piace vivere giornata per giornata. Tre podi in tre gare non è assolutamente male: chiaramente so che rispetto a come ho sciato oggi c’è del margine. Ma va bene, non sempre tutte le ciambelle escono col buco. Lindsey Vonn mi ha chiamato dopo la mia discesa per avere qualche informazione sul tracciato ma lei con il 31 ha trovato una pista un po’ più segnata."
C’è soddisfazione nelle parole di Elena Curtoni, 4/a a +0.42: "Sono contenta, la stagione è iniziata in maniera positiva, devo solo continuare così e a crederci, senza farmi condizionare dal pensiero di infortuni, centesimi di troppo o altro di simile. E’ stata una buona gara, un bel risultato che mi da fiducia in vista delle prossime tappe".
Federica Brignone è 5/a a +0.43: "Sono partita col giusto atteggiamento, avevo bene in mente cosa fare ma in gara ho patito un po’, sono andata un paio di volte sotto il palo a grattare e lì ho perso velocità. Era un superG in cui si doveva stare sempre a tempo, ma in due punti non ci sono riuscita. Questo mi fa un po’ arrabbiare perchè sono errori di fiducia, mi manca un po’ di decisione: da una parte sono convinta, dall’altra non trovo la giusta convinzione. Si tratta di mettere a posto tutti i pezzi".
Miglior risultato in carriera in superG per Laura Pirovano, 6/a a 7 decimi: "Sono contenta della gara di oggi, sono sesta dietro ad un filotto di azzurre che sono tutte bravissime. Chissà se un giorno riuscirò a fare quel passo in avanti per arrivare sul podio, ma non devo focalizzarmi su quello: oggi sono soddisfatta per aver migliorato rispetto alla prima gara stagionale.".