Super Kristoffersen in Val d'Isere, Kastlunger 7/o
di Matteo Pavesi
Fino a ieri tutto il pubblico della Val d'Isere attendeva Clement Noel nello slalom di questa mattina. Dopo il riscaldamento il campione francese ha dato forfait, ma in testa alla fine della prima manche c'era - per la prima volta - un altro transalpino, Steven Amiez, figlio dell'ex nazionale Sebastien, imprendibile per tre quarti di manche, alla ricerca del primo podio e perchè no del primo successo.
Ammutolisce il parterre quando Amiez, con tutta la pressione che si può avere in questi casi, esce dopo una decina di secondi, una impuntata e un capriola sulla neve, nessuna conseguenza, ma solo tanta amarezza per l'occasione persa.
Così può esultare Henrk Kristoffersen, già secondo dopo la prima manche e capace di disegnare una ottima seconda manche, sotto la luce piatta (e scarsa) della Val d'Isere.
E' il 31/o successo per il norvegese, vittoria che vale la leadership sia in generale che in classifica di specialità, vittoria che mancava da quasi due anni tra i rapid gates, dal 15 gennaio 2023 a Wengen.
Doppietta vichinga grazie a Atle Lie McGrath (5/o dopo la prima) che chiude a +0.52 dal connazionale, terzo Loic Meillard che recupera 3 posizioni e sale sul podio staccato di +0.89.
Ai piedi del podio c'è Luca Pinheiro Braathen: solo 26/o dopo la prima, il brasiliano-norvegese recupera 22 posizioni grazie al secondo parziale nella manche decisiva, si scatena e sfrutta l'occasione finendo ancora una volta tra i primissimi.
Quarto tempo a pari merito anche per Manuel Feller (+0.95), sesto un ottimo Samuel Kolega a +1.07.
Tobias Kastlunger salva la giornata azzurra con la sua miglior gara della carriera: l'altoatesino era 29/o dopo la prima, disegna una manche tutta all'attacco e sfrutta anche le migliori condizioni di visibilità della 'Face de Bellevarde', fa il miglior tempo di manche e comincia a recuperare posizioni su posizioni, saranno 22 in totale, fino al settimo posto finale a +1.13.
"Stamattina ero abbastanza teso – racconta il poliziotto altoatesino -. Questa è una pista particolare per me, perchè a Val d’Isère ottenni la prima qualifica e la prima top ten in Coppa del mondo. Nella prima manche sono uscito dal cancelletto con troppo nervosismo, è un aspetto su cui sto lavorando. Nella seconda ho pensato solo a sfruttare l’occasione, per dare tutto ciò che avevo ed è andata bene. Sto migliorando, c’è un po’ di lavoro da fare come sempre ma sono ancora abbastanza giovane."
Chiudono la top10 Haugan 8/o a +1.20, Ryding 9/o a +1.22 e il secondo azzurro, Alex Vinatzer, che recupera 7 posizioni e risale dalla 17/a posizione entrando in top10.
"Nella seconda manche volevo attaccare - spiega il gardenese - purtroppo mi mancava un po’ la fluidità perchè negli ultimi giorni non sono riuscito a sciare tanto, però ho preso fiducia in vista delle gare in Alta Badia. Fino a giovedì devo un po’ curare la tibia che mi fa male, credo che tra qualche giorno riuscirò a sciare normalmente e pensare solamente alla mia prestazione in pista."
Escono 7 atleti, tutti nei migliori 15 della prima: come detto il leader provvisorio Amiez, Strasser che era 7/o, Popov 8/o, il rientrante Marco Schwarz che era 10/o, Dominik Raschner 11/o, Tanguy Nef 14/o e il nome nuovo dello sci finlandese Hallberg, bravo con il #25 ad inserirsi in 15/a posizione, ma poi deragliato nella seconda.
Approfitta delle uscite anche Stefano Gross che chiude 17/o a +2.07, è il miglior risultato per il fassano dal 15/o posto nello slalom di Adelboden del gennaio 2023.
"E’ stata una prima manche abbastanza buona viste le condizioni, anche se nella parte finale non sono riuscito a fare bene come nella parte alta. Sono molto dispiaciuto per la seconda manche, già alla seconda porta sono scivolato con il piede sbagliato e da lì non ho più trovato il giusto feeling."
CLASSIFICHE - Kristoffersen guida con 220 punti, 20 più di Noel e 55 su Meillard.
In generale il norvegese è leader con 108 punti su McGrath e 110 su Odermatt.
Adesso il Circo Bianco arriva in Italia con il trittico di tappe Val Gardena, Alta Badia, Bormio e Madonna di Campiglio, si comincia già martedì con le prime prove sulla Saslong.