A Gurgl Mikaela Shiffrin fa 99 davanti a Lara Colturi. Reazione Italia
di Matteo Pavesi
Vedi la classifica dello slalom di Gurgl, il secondo stagionale il primo nella località tirolese a due passi da Soelden, e vedi la vittoria di Mikaela Shiffrin, la n.99 della carriera, la 62 tra i rapid gates.
Tutto già scritto? Sì e no, le emozioni non sono mancate in questo secondo slalom femminile della stagione e se è vero che il risultato finale non cambia - vince sempre lei - alle sue spalle si scatena la battaglia.
L'americana guida già dopo la prima manche, la più veloce su tutto il tracciato tranne nella parte più ripida del muro: come un computer Mikaela spinge dove sa di poter fare la differenza e controlla dove è più rischioso. Sulla sua scia però c'è una rediviva Wendy Holdener, seconda a soli 13 centesimi, poi Liensberger a mezzo secondo e una sorprendente Lara Colturi che con il #27 si infila a 61 centesimi.
Sorprendente fino a una certo punto perchè Lara è attesa ai piani altissimi di questo sport fin dal suo esordio in Coppa del Mondo avvenuto due ani fa a Levi: la figlia di Daniela Ceccarelli, che corre con il passaporto albanese, ha conquistato i primi punti alla terza gara in Coppa del Mondo, ha bruciato le tappe entrando nelle top10 lo scorso gennaio a Flachau ed oggi - con una grandiosa seconda manche - conquista il primo podio della carriera, all'età di 18 anni e 8 giorni!
Sì avete letto bene, è diventata maggiorenne una settimana fa...
Lara non è la più giovane di sempre su un podio (record i Mikaela Shiffrin) ma è tra le più giovani di sempre in un gruppetto che comprende Shiffrin, Kostelic e Paerson.
Ma andiamo con ordine: oltre a Colturi nella prima manche rimangono sotto il secondo di distacco anche Rast, Duerr e Moltzan, tutte con ambizioni da podio.
E c'è anche la reazione dell'Italia, uscita con le ossa rotte da Levi: Lara Della Mea con il #40 si inserisce in decima posizione a +1.38, poi trovano la qualifica anche Giorgia Collomb (valdostana di La Thuile) che con il #64 si inserisce in 26/a posizione, davanti alle compagne Beatrice Sola (+2.36) e Peterlini (+2.36).
Nella seconda manche c'è grande battaglia per il podio: Zrinka Ljutic recupera 15 posizioni e chiude 9/a (miglior tempo di manche), Camille Rast - quinta - arriva in luce verde e aspetta le ultime 4.
Lara Colturi mantiene le promesse e scia una grande seconda manche, superando l'elvetica per soli due centesimi: le due rimangono in attesa di Liensberger e Holdener, ma sia l'austriaca che la svizzera incappano in qualche errore di troppo.
In attesa di Shiffrin Colturi diventa leader della classifica provvisoria seguita da Rast, e per entrambe è il primo podio della carriera, Holdener è terza e nonostante le due posizioni perse può gioire perchè dopo un anno di stop ha dimostrato di essere ancora tra le atlete da battere.
La discesa di Shiffrin potrebbe essere una sliding door: la 99/a vittoria dell'atleta più vincente di sempre oppure la prima vittoria di una Colturi che promette di lasciare il segno in questo sport.
Prevale l'esperienza della campionessa, pur in una disciplina dove nulla è scontato: Mikaela fa il quinto tempo di manche, scia senza rischi, porta velocità per il piano finale e arriva sul traguardo in luce verde con 55 centesimi su Lara.
Alle spalle di Holdener completano la top10 Duerr 5/a a 8 decimi, Moltzan 6/a a +1.10, Liensberger 7/a a +1.14, Hector 8/a a +1.22, Ljutic 9/a a +1.63 e Meillard 10/a a +1.91.
CLASSIFICHE - Due vittorie e 200 punti in classifica di specialità per Shiffrin che guida su Liensberger (-84) e Duerr (-95). In generale Shiffrin ne a 245, seconda Liensberger (-97).
AZZURRE - Come detto aspettavamo la reazione delle azzurre e la reazione c'è stata con 4 qualifiche, nella seconda manche però Della Mea, che aveva a portata di mano un risultato nelle top10, inforca dopo poche porte; Giorgia Collomb, al terzo pettorale in CdM, vede sfumare i primi punti in CdM all'ultimissima porta, per cui la classifica finale vede Peterlini 20/a a +3.13 con 7 posizioni guadagnate e Beatrice Sola 21/a a +3.17, per lei i primi punti in Coppa del Mondo.
Bilancio agrodolce quindi, ma rimangono le buone sensazioni della prima manche.
Ora il Circo Rosa parte per la trasferta nordamericana: tre settimane dove sono in programma le tappe di Killington, Mt.Tremblant e Beaver Creek.