Finali 2024: Shiffrin fa 97, Peterlini 9/a
di Matteo Pavesi
Rientro vinco, ri vinco e ci vediamo l'anno prossimo: Mikaela Shiffrin, rientrata il weekend scorso a Are e subito vincente in slalom, si ripete questa mattina nell'ultimo slalom stagionale a Saalbach, Finali 2024 di Coppa del Mondo.
Successo n.97 - di cui 60 in slalom - per la fuoriclasse americana che nella prima manche concede 11 centesimi di vantaggio alla svedese Swenn Larsson, mentre nella seconda compie un capolavoro di tattica.
Parte infatti con 1.76 di vantaggio su Holtmann, una enormità, ma nella prima metà scia con circospezione, proprio come nella prima manche, e poi trova il punto e il momento giusto per accelerare nuovamente, prendere velocità per il finale e chiudere davanti alla norvegese.
E' anche la nona vittoria stagionale, 152/o podio della carriera.
Ed è anche l'ultima gara stagionale per Shiffrin: salterà gigante, superg e discesa per recuperare al meglio e prepararsi senza patemi e rischi per la prossima stagione.
Swenn Larsson, scesa subito dopo, cerca la vittoria, arriva a metà manche ancora con lo stesso margine, poi sbaglia perde velocità e il suo finale non è all'altezza delle avversarie e dunque chiude terza a +0.63 con il 17/o tempo di manche.
Sorride Mina Fuerst Holtmann: ottava e quarta i due parziali, secondo tempo complessivo a +0.54 e 6 posizioni recuperate, terzo podio della carriera a due anni di distanza dall'ultimo.
Ai piedi del podio rimane Neja Dvornik, per soli 4 centesimi: la slovena fa esattamente quello che si deve fare quando chiudi 21/a dopo la prima manche su una neve primaverile, sfrutta perfettamente la pista nella seconda e con il miglior tempo di manche recupera 17 posizioni, cogliendo il miglior risultato in carriera.
Quinta Huber a +0.79 (miglior risultato in carriera), 6/a Liensberger a +0.93, Nullmeyer 7/a a +1.06, Rast 8/a a +1.07.
Ottimo nono posto per Martina Peterlini: partita con il pettorale #22 l'azzurra fa segnare il terzo tempo nella manche decisiva, recupera 9 posizioni e chiude nelle top10 a +1.16, secondo miglior risultato in carriera.
Ljutic, terza dopo la prima manche, aveva -1.20 di margine: prova va vincere ma sbaglia pesantemente in alto dopo poche porte, poi riprende, si sdraia ed è fuori. Su 23 partenti 6 non chiudono la prova, rimangono fuori dai punti solo Colturi e Pogneaux.
Purtroppo un rimbalzo causa una rotazione del ginocchio di Leona Popovic che si ferma poco dopo urlando per il dolore: ginocchio sinistro già messo a dura prova a Kranjska Gora, si teme un infortunio.
La classifica finale vede in testa Shiffrin con 830 punti, 322 di margine su Duerr che con il 15/o posto (l'ultimo oggi per i punti) guadagna quei 16 punti che bastano per scavalcare l'infortunata Vlhova e chiudere al secondo posto finale.
La prima azzurra è Peterlini 21/a con 116 punti: a Levi era partita con il #45.
Domani le discipline tecniche femminili si chiudono con il gigante, prima manche alle 9 seconda alle 12.