Straordinaria Brignone: rimonta e vince il gigante di Are! Bassino 4a
di Matteo Pavesi
Fantastica Federica Brignone: la 'milanese di La Salle' vince il gigante di Are, penultimo appuntamento stagionale tra le porte larghe prima delle Finali di Saalbach.
Fede aveva chiuso la prima manche con il terzo tempo, staccata di +1.16 da Sara Hector, arrabbiatissima al traguardo per il distacco accumulato.
La seconda manche è accorciata perchè gli organizzatori decidono di abbassare la partenza, infatti a prima manche è chiusa da Hector in 1:10.94 e la seconda miglior tempo Brignone in 58.92, dunque 12 secondi più corta.
Nella manche decisiva Bassino, quarta dopo la prima, è brava a rimanere davanti a Stjernesund per due centesimi, e dunque ad assicurarsi il quarto posto.
Tocca a Brignone che ha 23 centesimi su Bassino, il podio non basta e la nostra campionessa cerca la vittoria: già nelle prime porte spinge fortissimo e si inclina pericolosamente, nella parte alta è perfetta e guadagna su Bassino con le sue solite pieghe, rimane molto aderente al terreno, tatticamente 'copre' benissimo i dossi che sono la caratteristica principale della 'Stoertloppsbacken'
Federica commette un piccolo errore nell'ultimo tratto e perde velocità (miglior tempo nel secondo e terzo settore, 22/o nell'ultimo) e arriva sul traguardo con +1.47 su Bassino.
Un distacco enorme, una supermanche che fa sognare, e sopratutto mette enorme pressione su Gut e Hector.
La ticinese parte con 0.55 su Brignone, non certo pochi, e cerca il secondo posto per vincere matematicamente la Coppa di specialità: scia bene ma perde 4 decimi nella parte alta, continua a sciare bene nel tratto centrale ma non
Lara Gut parte con -0.55 su Brignone: basta il secondo posto per vincere, perde 4 decimi nella parte alta, scia bene nel secondo settore, ma è evidente che Federica fosse molto più veloce e infatti arriva sul traguardo con 40 centesimi di ritardo e il 16/o tempo di manche.
Infine tocca a Sara Hector che vuole essere la seconda svedese a vincere qui dopo Anja Paerson: 1 secondo e 16 centesimi sono un vantaggio enorme, ma a metà gara ne conserva solo 43 centesimi, e anche se arriva all'ultimo intermedio con ancora 15 centesimi la sensazione chiara è che Federica oggi sia imbattibile.
Infatti Hector chiude seconda con 35 centesimi di ritardo, dunque +1.49 su una manche di 58 secondi, ma scendendo subito dopo Federica.
Per Brignone è la quinta vittoria stagionale, la terza in gigante in stagione, e soprattutto la 26/a in carriera.
Cento punti che tengono ancora viva matematicamente la Coppa di specialità: infilandosi al secondo posto Sara Hector spinge Lara Gut al terzo e dunque a quota 745 punti, 95 più di Brignone.
Per vincere a Lara basterà un 15/o posto a Saalbach, viceversa per avere la coppa in Italia Federica dovrà vincere l'ultima gara e contemporaneamente Lara chiudere con il 16/o tempo in giù o non chiudere una delle due manche.
TOP10 - Quinto posto per la norvegese Stjernesund, Scheib 6/a a +1.70, Direz 7/a a +1.78, Holtmann 8/a a +1.87, Gritsch 9/a a +2.08 e Moltzan 10/a a +2.09.
Vanno a punti anche Melesi 23/a (recupera 4 posizioni) a +3.76, Zenere 25/a a +4.02 ed Elisa Platino 29/a a +5.52.
Per le Finali si qualificano Brignone, Bassino, Goggia (assente per infortunio).
Con il 19/o tempo odierno Lara Colturi sale al 23/o posto in classifica e si qualifica per Saalbach.
Domani alle 10.30 prima manche del penultimo slalom della stagione, tornerà in gara Mikaela Shiffrin e vedremo anche Federica Brignone al via.