Aspen: Odermatt vince il primo gigante e la Coppa,DeAlip 5,Vinatzer 6
di Matteo Pavesi
Marco Odermatt vince anche il primo gigante di Aspen, portando a 11 la sua incredibile striscia di vittorie, ormai a tre lunghezze dal record di Stenmark, e vincendo matematicamente la coppa di gigante.
Il fuoriclasse elvetico ha vinto otto giganti su otto in stagione, conquistando anche la vittoria n.36 della carriera, raggiungendo Svindal e Raich nella classifica alltime.
Oggi è stata una vittoria quasi sofferta per Odermatt: primo dopo la prima manche, ma con soli 12 centesimi su Steen Olssen, nella seconda è arrivato al terzo e ultimo intermedio in luce rossa, ovvero in ritardo di 8 centesimi sul leader provvisorio Loic Meillard, che aspettava il compagno al traguardo.
Ma nell'ultimissimo tratto, circa 10 porte e 13 secondi, Odermatt è tra i più veloci come spesso accade, recupera lo svantaggio e chiude con 14 centesimi di vantaggio.
Doppietta elvetica dunque, ed anzi risultato di squadra reso ancora più rotondo dal quarto posto di Thomas Tumler, che in piena fiducia replica il risultato di Palisades di una settimana fa, staccato di 97 centesimi.
Per Meillard è il primo podio stagionale in gigante, ed insieme a Kilde e a Odermatt è l'unico ad aver conquistato almeno un podio in tre discipline diverse: gigante, slalom e superg nel suo caso.
Al terzo posto chiude il norvegese Atle Lie McGrath che recupera 4 posizioni per gli errori dei compagni Steen Olssen e Kristoffersen, che rispettivamente scendono dalla 2/a alla 5/a e dalla 5/a alla 8/a posizione.
E' un'ottima giornata per i colori azzurri: alle spalle di Tumler ci sono Luca De Aliprandini 5/o a +1.03 e Alex Vinatzer 6/o: il trentino segna il suo miglior risultato in stagione, una top5 che mancava da oltre due anni, per il gardenese è il miglior risultato in carriera in gigante.
De Aliprandini chiude la prima manche in 9/a posizione a +1.02, nella seconda è bravissimo a spingere per tutta la seconda manche (7/o parziale), e a rimanere in luce verde davanti al leader provvisorio Haaser (9/o finale con 8 posizioni recuperate grazie al miglior tempo della seconda manche).
Vinatzer aveva chiuso la prima frazione davanti al compagne, mentre nella seconda perde qualcosa sul finale e chiude a +1.13, ma può esultare per un risultato che ad inizio stagione era tutt'altro che scontato.
Nella prima manche era uscito Filippo Della Vite, mentre Borsotti non è riuscito a chiudere la seconda, ma entrambi, insieme ai due in top10, sono al momento qualificati per le Finali, ma manca ancora il gigante di domani.
Da notare lo storico 27/o posto dell'australiano Louis Muhlern-Schulte: i suoi primi punti in carriera sono i primi punti nella storia dell'Australia in gigante in Coppa del Mondo.
Con i 100 punti odierni Odermatt si porta a quota 800, e dunque vince matematicamente la coppa di gigante; quando mancano due gare Kristoffersen e Zubcic sono pari a quota 330, Kranjec segue a 311.
Domani si replica con il secondo gigante, prima manche alle 18 ora italiana.