A Soldeu Lara Gut-Behrami rimonta e vince, Brignone 4/a e Bassino 6/a
di Matteo Pavesi
Con una splendida rimonta dalla nona posizione Lara Gut-Behrami vince il gigante di Soldeu, Principato di Andorra, mantenendo il pettorale rosso di specialità e conquistando il 43/o sigillo in Coppa del Mondo, sesta vittoria stagionale di cui 4 giganti (non era mai riuscita in carriera)
"Ho pensato solo ad attaccare - spiega Lara al parterre - volevo recuperare quello che ho perso nella prima e dare il massimo nella seconda come a Kronplatz"
Detto e fatto, perchè nella prima manche la ticinese aveva sciato con troppa cautela, nella seconda è stata bravissima nella zona dei dossi, e il secondo tempo di manche - su una neve morbida - le permette di mettersi al comando e vedere tutte le avversarie passare alle sue spalle.
Un successo che vale triplo: vince la gara, aumenta il margine sulle avversarie in gigante ( Brignone a 135 punti, Hector a 204) e prende la leadership della Sfera di Cristallo generale con 5 punti di vantaggio su Shiffrin, oggi assente per le conseguenze dell'infortunio di Cortina.
Una gara tiratissima: Alice Robinson è seconda per un solo centesimo (era terzo dopo la prima manche), e conferma il ritorno ai vertici della specialità, mentre al terzo posto c'è AJ Hurt a 15 centesimi.
L'americana recupera tre posizioni e sale per la prima volta sul podio in gigante, per la seconda in carriera dopo il terzo posto in slalom conquistato a Kranjska Gora: una stagione entusiasmante per la classe 2000.
BASSINO E Brignone - Le due azzurre, pettorale #1 e #3, avevano chiuso la prima manche davanti a tutte, sfruttando al meglio il pettorale ma anche interpretando al meglio i settori chiave del tracciato, non senza sbavature (nessuna è stata perfetta), ma facendo velocità.
Nella seconda Brignone parte con 58 centesimi su Gut, aumenta al primo intermedio, perde linea e velocità nella zona dei dossi ma arriva all'ultimo intermedio ancora davanti, poi allunga una linea sul finale e quasi si ferma a poche porte dal traguardo. Chiude alla fine quarta a +0.22.
Seconda manche simile per Marta: leader dopo la prima manche parte con 61 centesimi su Gut, ma ne lascia subito un paio nella parte alta, sbaglia ai dossi con un vistoso scarto e dunque una frenata, arriva all'ultimo intermedio con 4 decimi di ritardo, recuperando 8 centesimi sul finale, e chiudendo 6/a a +0.32.
Nonostante la delusione per le posizioni perse rimane una delle migliori gare in stagione per Marta
TOP10 - Tra Brignone e Bassino c'è Stjernesund 5/a a +0.29, Holtmann 7/a a +0.41, Haaser 8/a a +0.51 (miglior tempo nella seconda), Hector 9/a a +0.76 e Ljutic 10/a a +0.99.
ALTRE AZZURRE - Va a punti anche Elisa Platino 16/a a +1.44, recuperando 7 posizioni nella seconda manche e dando continuità al 15/o posto di Jasna. Fuori nella prima Zenere e Della Mea, non si qualificano Melesi, Ghisalberti e Pomarè.
Domani il programma di Soldeu prosegue con lo slalom, prima manche alle 10.30.