Wengen: slalom a Feller davanti a McGrath e Kristoffersen
di Matteo Pavesi
Dopo aver chiuso in testa la prima manche dello slalom di Wengen, il quarto stagionale, c'era enorme pressione su McGrath, anche perchè la Norvegia non ha ancora vinto quest'anno: Atle parte con 52 centesimi su Feller, che lo aspetta al traguardo, sono 45 ancora al primo intermedio, poi 48 al secondo, sul muro è un po' rotondo e gliene rimangono 29, sul cambio di pendenza non è perfetto, e sul finale perde velocità, chiudendo secondo per soli 10 centesimi.
Feller può alzare le braccia al cielo per terza volta in stagione, la quinta in carriera, ed è ormai l'uomo da battere tra i rapid gates.
L'austriaco parte per la seconda sulla Maennlichen e si capisce che vuole il bottino grosso, dopo il terzo tempo della prima manche, perde qualcosa da Noel nella parte alta, ma è perfetto sul dosso finale, chiudendo davanti a Noel.
Il francese con il miglior tempo della frazione decisiva rimonta posizioni su posizioni (8 alla fine) e alla fine è quarto a +0.44.
Sul terzo gradino del podio ancora Norvegia con Kristoffersen, staccato di soli 21 centesimi, per colpa di una frenata dopo il secondo intermedio che gli è costata il secondo posto.
Quinto tempo per Meillard, in rimonta di 10 posizioni a +0.98, poi Rochat 6/o a +1.06, Matt 7/o a +1.20, Gstrein 8/o a +1.26, Haugan 9/o a +1.32 e infine il croato Rodes 10/o a +1.45, bravo a chiudere 9/o nella prima manche con il #35.
C'è un bel po' di amaro in bocca in casa Italia a fine gara perchè dopo la prima manche c'erano Alex Vinatzer 4/o e Tommy Sala 5/o, con una concreta possibilità di salire sul podio.
Nella seconda i due azzurri scelgono una strategia diversa: Tommy Sala è regolare, ma troppo preciso e troppo attento, fa segnare il 26/o tempo di manche e perde 12 posizioni, chiudendo 17/o a +2.01, risultando comunque il miglior azzurro.
Vinatzer invece prova ad attaccare, parte con mezzo secondo su Noe, ne perde 23 nel primo settore, è pari al francese nel secondo, sul muro spinge ma perde 5 decimi, ma poi sbaglia completamente sull'ultimo dosso, a poche porte dal traguardo, praticamente si ferma e riparte chiudendo con il 27/o tempo di manche, 26/o finale a +2.65. Senza quell'errore? Forse un quinto posto.
Chiudono nei top30 anche Kastlunger 24/o a +2.63 e Gross 27/o a +3.09.
Il Circo Bianco praticamente non si ferma, da martedì sono in programma le prove sulla Streif di Kitzbuehel.