Odermatt conquista il Lauberhorn su Sarrazin, Paris 3o, Kilde KO
a cura della redazione
Dopo aver vinto la discesa accorciata di giovedì, Marco Odermatt vince anche quella completa di oggi, cogliendo il secondo successo in carriera in discesa, il 31/o in generale, e conquistando il Lauberhorn in 2:25.64.
Oggi l'elvetico ha vinto il duello con Sarrazin, come giovedì, ma con un centesimo in più: il francese, unico a poter impensierire Odermatt, trova l'ottavo podio in carriera, il quarto in discesa, specialità dove è secondo alle spalle di Odermatt.
Terzo posto per un ottimo Dominik Paris, staccato però di +1.92, quasi due secondi, di cui uno perso nella Kernen-S, distacco che sale a +2.20 per Adrian Sejersted, che con il #24 è stato bravo a chiudere a ridosso dei migliori.
Una giornata dove certamente pesa la caduta di Aleksander Kilde, protagonista delle ultime due giornate, con due podi: influenzato e stanco, il norvegese arriva arretrato alla Ziel-S finale, si scompone e vola nelle reti.
Purtroppo la gara è stata a lungo interrotta e si teme un grave infortunio alla gamba per Kilde, che certamente nella caduta si è anche ferito con la lamina di uno sci.
Quinto Kriechmayr ma a +2.49 e solo decimo in classifica di specialità, poi Theaux 6/o a +2.55, Allegre 7/o a +2.72, Hintermann 8/o a +2.74, Cochran-Siegle 9/o a +2.77, Bennet e Casse 10/i a +2.99.
GLI ALTRI AZZURRI - Schieder è uscito nella zona della Minsch-Kante, mentre vanno a punti Innerhofer 19/o a +4.31, Bosca 23/o a +4.92 e Zazzi 29/o a +5.20. Fuori dai top30 Molteni e Alliod.
Da notare che Dressen è arrivato al traguardo ma dopo l'atterraggio della Minsch-Kante si è praticamente rialzato, toccandosi il ginocchio destro una volta arrivato al parterre.
Domenica si chiude la tappa di Wengen con lo slalom sulla Maennlichen, quarto appuntamento della stagione tra i rapid gates.