Adelboden, I manche: Odermatt superiore, DeAlip 6/o
di Matteo Pavesi
Il catino del parterre della Kuenisbaergli di Adelboden diventa una bolgia di bandiere rossocrociate: è solo la prima manche ma la festa svizzera è già cominciata, perchè la superiorità di Marco Odermatt è stata anche oggi nettissima.
Il campione nidvaldese interpreta perfettamente tutti i settori di un tracciato sempre impegnativo, reso ancora più difficile dalla nebbia, particolarmente fitta nella parte alta.
Nessuno riesce ad avvicinarsi ad 'Odi': con un ottimo tratto centrale Stefan Brennesteiner contiene il ritardo a +1.04, stupenda manche per Aleksander Kilde che con il #16 chiude terzo a +1.15. Il norvegese non è mai salito sul podio in gigante, ma tre dei suoi quattro migliori risultati in specialità sono stati conquistati proprio ad Adelboden, dove è stato quarto nel 2021.
Odermatt a parte la classifica è compressa: in un secondo ci sono quindici atleti, con tutti i primi 10 che possono lottare per il podio.
Dopo Kilde troviamo Feller 4/o a +1.24, McGrath 5/o a +1.34, solo tre centesimi più veloce di un buon Luca De Aliprandini: il trentino - in cerca di un buon risultato - parte lento ma accellera e fa segnare il quarto parziale nel muro finale, e chiude sesto a 2 decimi dal podio.
Completano la top10: Windingstad 7/o a +1.39, Favrot 8/o a +1.42, Gino Caviezel 9/o a +1.46 e Steen Olsen 10/o a +1.53.
Appena fuori dai top10 Kristoffersen e Zubcic, scesi tra i primi.
Ottima prova anche per Alex Vinatzer che con il #28 si inserisce in 15/a posizione a +1.73.
Più attardati Zingerle a +2.39 e Borsotti a +2.50, a rischio qualifica. Filippo della Vite è uscito dopo il primo intermedio.
Devono ancora scendere Kastlunger e Talacci.
Da notare che non è partito Alexis Pinturault, pettorale #5.
Seconda manche alle 13.30.