Val d'Isere: vittoria per Jasmine Flury, Goggia 4/a, Brignone 8/a
di Matteo Pavesi
Podio inedito in Val d'Isere per la seconda discesa femminile della stagione: l'elvetica Jasmine Flury vince la prima discesa della carriera, secondo sigillo dopo la vittoria in superg a St.Moritz di 5 anni fa, chiudendo la prova sulla "O.K." in 1:43.47.
L'elvetica, pettorale #6, è stata veloce in alto e la più veloce nel tratto finale, superando la connazionale Joana Haehlen di 22 e l'austriaca Cornelia Huetter (+0.24) scese poco prima di lei.
Più nessuna atleta è riuscita a fare meglio di loro, compresa la favorita Sofia Goggia che con il #15 ha chiuso ai piedi del podio a +0.44, accusando quasi 4 decimi nei due settori iniziali, e allungando un po' le linee nel tratto centrale. La bergamasca, lievemente influenzata, ritorna pettorale rosso di specialità vista l'assenza di Mikaela Shiffrin.
Quinto tempo per Ilka Stuhec, attesa dopo le prove, a +0.73, poi ancora Svizzera con Priska Nufer 6/a a +0.76 e Ariane Raedler 7/a a +0.92 con il #27.
Buon ottavo posto per Federica Brignone 8/a a +0.94, tutti persi nei primi due settori, chiudono la top10 Corinne Suter a +1.00 (la più veloce nel primo settore), e Mirjam Puchner, a +1.03 con il miglior parziale nei primi due settori.
Le altre azzurre: Laura Pirovano 17/a a +1.52, Marta Bassino 19/a a +1.54, Nicol Delago 20/a a +1.57, Nadia Delago 26/a a +1.86.
Fuori dalle top30 Monica Zenoner ed Elena Dolmen.
La squadra elvetica registra 7 atlete a punti, per un totale di 300, cioè il miglior risultato nell'epoca dei 100 punti a vittoria: Flury 1/a, Haehlen 2/a, Nufer 6/a, Suter 9/a, Gut 11/a, Durrer 15/a, Gisin 20/a.
La gara è stata a lungo interrotta per la caduta della canadese Stefanie Fleckenstein, che ha spigolato all'altezza dell'ultimissima porta, tagliando il traguardo, ma con un piegamento innaturale del ginocchio. Si teme un serio infortunio, anche per via delle urla di dolore che hanno squarciato il parterre.
Domani si completa il programma di gare con il superg, partenza alle 11.