Val Gardena: Paris: "Stagione che parte con il piede giusto".
di Vittorio Savio
Nel giorno del bis di Bryce Bennet l'Italia della velocità guarda con un po' di fiducia alla stagione finalmente partita con il piede giusto dalle nevi di casa della Val Gardena, dopo le cancellazioni di Zermatt-Cervinia e Beaver Creek. Su una Saslong nelle migliori condizioni possibili gli azzurri si consolano con il miglior risultato di squadra degli ultimi anni piazzando 4 atleti nei migliori 15. Non accadeva da tempo. Il migliore è stato il capitano di questa squadra, Dominik Paris che finisce appena fuori dalla top10 (11/o), ma con dei buoni riscontri.
"Sono veramente soddisfatto - conferma sorridendo il carabiniere forestale della Val d'Ultimo - La stagione parte con il piede giusto, era la prima gara e non sarà stata una sciata perfetta, ma molti dettagli sono a posto. Sono vicino ai migliori e con un po’ di lavoro posso stare davanti. E’ una gara che da fiducia, sia tecnicamente che sul fronte della sicurezza che sta crescendo dopo la passata stagione".
Mattia Casse conclude 12/o a pari merito con il compagno di squadra Innerhofer e vuole vedere il bicchiere mezzo pieno: "Con una gara così ridotta siamo tutti vicini in classifica. Volevo una piccola rivincita, diciamo che ne è arrivata mezza. Poteva arrivare qualcosa di meglio ma un piccolo errore al Ciaslat mi ha precluso un risultato migliore. Voglio vedere il bicchiere mezzo pieno: è la prima gara di stagione e qualcosa di buono c’è sempre. C’è ancora un superG ed una discesa sul tracciato completo, che va molto meglio per me".
Chi sorride e ne ha ben donde è il 38enne Christof Innerhofer che molti davano ormai per finito. "Mi sono allenato così tante ore negli ultimi mesi per questo momento – ha dichiarato il finanziere di Gais – Mi ha motivato molto il tifo di tante persone e addetti ai lavori lungo la pista. Ho fatto alcune modifiche di setup e ha funzionato, ho sciato fluido cercando di fare meglio i salti. Mi sono divertito ma non pensavo di essere così veloce, quasi non potevo credere di essere arrivato così avanti in classifica".