Killington: Robinson davanti a tutte in gigante, Bassino 4, Brignone
di Matteo Pavesi
Non senza sorpresa Alice Robinson guida la classifica provvisoria dopo la prima manche del gigante di Killington, sulla pista "Superstar", chiudendo in in 55.97, con il miglior parziale nel settore finale e un'ottima sciata nel tratto più ripido.
Una prima manche in parte condizionata dal vento che ha soffiato a singhiozzo sul tracciato del Vermont, così come arrivavano a singhiozzo le immagini via satellite: su Eurosport non si è potuto vedere la prima manche, su RaiSport si sono viste solo alcune delle primissime, e il segnale internazionale si è stabilizzato solo intorno alla ventesima atleta.
Vicinissime le inseguitrici, per cui sarà battaglia nella seconda manche in programma per le 19 italiane con la tracciatura di Walter Girardi, ex nazionale ed ex tecnico azzurro ora tecnico di Sara Hector: la svedese è a soli 6 centesimi, Lara Gut-Behrami a 8, la nostra Marta Bassino a 21 e Mikaela Shiffrin a 23, con il secondo miglior crono sul finale.
Un paio di decimi in più per Federica Brignone a +0.48, dunque a 4 decimi dal podio, poi Valerie Grenier 7/a a +0.54, Vlhova 8/a a +0.94, Julia Scheib 9/a a +1.04 e Britt Richardson 10/a a +1.08 (con il #34).
Ottimo 14/o posto per Sofia Goggia, pettorale #31 a +1.57 dalla Robinson, mentre per 8 centesimi non si qualifica Roberta Melesi che chiude 31/a con il #41, a +2.56.
Più attardate Platino, Zenere, Pirovano e Sola, che non si qualificano.
Ottimo 27/o tempo per Lara Colturi che si qualifica a +2.30.
Tra le atlete che non hanno chiuso la prima frazione c'è la norvegese Maria Therese Tviberg, oro in parallelo a Courchevel, che è caduta inforcando una porta rossa verso destra: è stata a lungo sdraiata non senza grida di dolore, poi è stata ripresa in piedi, ma si tema un infortunio.