di Matteo Pavesi

Lunedì la FIS ha pubblicato un annuncio decisamente importante: la federazione internazionale e Infront hanno raggiunto un accordo per la gestione dei diritti media per tutte le gare della Coppa del Mondo per tutte le piattaforme a partire dalla stagione 2026/2027 e per le successive otto stagioni fino al 2033/2034.

L'accordo prevede che la FIS prenda il pieno controllo del processo di vendita dei diritti, con introiti che dovranno superare di almeno 100 milioni quelli attuali (nel periodo considerato), e con un minimo garantito di oltre 600 milioni di euro.
Infront fornirà servizi esclusivi di marketing e operativi con i media internazionali.

La FIS avrà immediatamente diritto e possibilità di accedere ai video, immagini e highlights per la fruizione digitale, in modo da arricchire e migliorare sensibilmente le attività sui social media.
La FIS inoltre pianifica di lanciare un servizio di streaming per la fruizione in quei paesi che non sono attualmente coperti.

Quando era in corsa per la presidenza, Johan Eliasch aveva puntato molto sulla centralizzazione dei diritti media, che poi è diventato un elemento cardine del piano strategico quinquennale della federazione.
"Sono stato eletto come presidente della FIS con il mandato di portare un cambiamento - ha dichiarato Eliasch - Dove vedo spazi per migliorare il nostro sport provo a farlo, anche se non è semplice. Centralizzare la gestione dei diritti media sarà positivo per i nostri atleti, le nostre federazioni e per tutti gli appassionati degli sport della neve."