Johan Clarey saluta il Circo Bianco
di Matteo Pavesi
Dopo 240 pettorali, e quasi 20 anni dopo l'esordio in Coppa del Mondo, il velocista francese Johan Clarey ha corso questa mattina la sua ultima discesa in Coppa del Mondo, dopo aver ufficialmente annunciato il ritiro qualche giorno fa.
Il classe 1981, argento olimpico a Pechino e argento nel superg mondiale di Are 2019, è il più anziano ancora in attività nel Circo Bianco, e anche in questa stagione ha dimostrato di poter essere competitivo ad altissimi livelli, fino a 42 anni compiuti, salendo sul secondo gradino del podio a Kitzbuehel in Val Gardena.
Un bottino che va ad aumentare ulteriormente il palmares di questo campione, che in carriera è arrivato a 11 undici podi, purtroppo senza nessuna vittoria, in una carriera davvero lunghissima: il francese detiene alcuni record, ad esempio è il più anziano di sempre ad andare a punti in superg (a Cortina, a 42 anni e 21 giorni), e in discesa è il più anziano di sempre ad entrare nella top10, e a conquistare un podio, riuscendoci a 42 anni e 13 giorni!
"Nonno, smettila di lottare – ha Clarey via social qualche giorno fa - Non è una grande sorpresa, ma quella di mercoledì sarà la mia ultima gara alle Finali di Soldeu.
Ultima gara dopo vent'anni nel circuito di Coppa del Mondo, 20 anni di lotte, delusioni e gioie immense, che ricorderò per sempre. Vent'anni accanto a grandi sciatori che considero compagni di viaggio più che rivali, vent'anni assieme a compagni di squadra che sono diventati amici...."
Clarey ha avuto tanti infortuni, come il legamento crociato del ginocchio destro KO nel 2004, una frattura del braccio destro nel 2008, i crociati di entrambe le ginocchia nel 2009, un problema alla schiena nel 2013 (che gli ha impedito di andare ai Mondiali), un pollice rotto nel 2015...
Nel gennaio 2013, a Wengen, Clarey ha toccato la velocità record di 161.9km/h sul Haneggschuss, il punto più veloce del tracciato.
Il francese vanta anche 12 medaglie di cui 3 titoli ai Nazionali Francesi.
Oggi il campione ha salutato tutti con il 12/o posto finale, dimostrando di essere competitivo fino all'ultimo.