Goggia: "Gara falsata, ma dobbiamo accettarlo"
a cura della redazione
"Oggi gara totalmente falsata, mi dispiace dirlo – ha commentato Sofia Goggia - Oggi, dopo il 25 è uscito anche il sole e certi distacchi non si sono mai visti. Ma lo sci è così, è pieno di variabili e dobbiamo adattarci. Però sono riuscita a disputare una prova solidissima nel superG ed era parecchio tempo che aspettavo di mettere insieme i vari pezzi, mostrati qua e là nelle gare precedenti. Oggi ci sono riuscita e sono contenta."
Così la campionessa bergamasca ha commentato il pazzo superg di Kvitfjell, dove le mutate condizioni di visibilità hanno stravolto più volte la classifiche.
"E' cambiata la condizione di gara ed è come se non l’avessimo fatta noi davanti – ha detto Elena Curtoni, 12/a e pettorale rosso di specialità -. Alla fine sono davanti alle mie avversarie dirette per la classifica della specialità. Mi dispiace, mi sarebbe piaciuto esserci. In alto mi sentivo molto incollata alla neve, era una sensazione strana. Comunque sono lì e i conti si fanno alla fine".
"Io sono arrabbiatissima perché ho sbagliato – ha detto Brignone -. Tutto il nostro gruppo è stato condizionato dal vento e dalla neve. Però facciamo uno sport outdoor che dipende anche da queste cose. Oggi ho comunque sbagliato io, sono praticamente caduta e mi sono fermata e questo non si può fare se vuoi ottenere qualcosa di importante. Mi dispiace perché sto sciando bene e potrei fare risultati molto migliori".