Kvitfjell: la prima di Kasja, la quarta di Sofia, la quinta di Mikaela
di Matteo Pavesi
Tanti i verdetti dopo l'ottava discesa libera femminile della stagione 2022/2023, corsa questa mattina sulla Olympiabakken di Kvitfjell, in Norvegia.
La padrona di casa Kajsa Vickhoff Lie, partita con il pettorale #3, ha chiuso con il miglior tempo di 1:32.36, indovinando perfettamente le linee del tratto centrale e prendendo velocità per la parte sottostante.
E' un risultato storico per Kajsa e per la Norvegia: è la prima vittoria dell'atleta classe 1998 (fino due volte sul podio, l'ultima a Cortina), ed è la prima vittoria della storia per la Norvegia femminile in discesa libera. Finora infatti il paese nordico poteva vantare 8 podi nella storia della disciplina, e nel nuovo millennio ci erano riuscite solo Mowinckel (a Crans Montana l'anno scorso) e appunto Lie in questa stagione a Cortina.
Secondo tempo per la nostra Sofia Goggia, miglior tempo in prova e dominatrice della stagione: la bergamasca parte lenta nella parte alta, prende una buona linea sul salto Jansrud ma arriva al penultimo intermedio con 4 decimi di ritardo, recuperando qualcosa sul finale e chiudendo a +0.29.
Un risultato che consolida Sofia al vertice della classifica di specialità e le consegna la quarta coppa di disciplina della carriera, come l'elvetica Figini e la tedesca Katja Seizinger.
Infatti quando manca una sola discesa al termine Sofia ha 660 punti, contro i 451 della prima inseguitrice Ilka Stuhec, oggi quarta a 61 centesimi.
Nel mezzo si infila Corinne Suter che dopo la caduta di Cortina ha faticato molto, gara Mondiale a parte, e ritrova il podio in discesa dopo il terzo posto di St.Moritz e il doppio podio di Lake Louise.
Al quinto posto appaiate con 79 centesimi di ritardo ci sono Ramona Siebenhofer e Mikaela Shiffrin: con questo risultato l'americana chiude i conti per la classifica generale e conquista matematicamente la sua quinta Sfera di Cristallo generale, con 7 gare di anticipo, avendo 1792 punti contro i 996 della prima inseguitrice, Lara Gut-Behrami (oggi 21/a).
Ottimo settimo tempo per Federica Brignone, che con il #18 si inserisce a +0.85 su una pista da velociste pure, facendo anche segnare il miglior tempo nel quarto settore.
Completano la top10 Johnson 8/a a +0.87, Ortlieb 9/a a +0.89 e Nufer 10/a a +0.95.
La terza azzurra è Elena Curtoni 13/a a +1.13, con la valtellinese (seconda ieri in superg) che è stata tecnicamente precisa ma non è riuscita a fare velocità, anche disturbata dal vento, che ha soffiato per tutta la gara disturbando - chi più, chi meno - tutte le atlete.
Laura Pirovano è 15/a a +1.27: la trentina era su tempi da podio fino a metà gara, poi ha allungato una linea e ha frenato per rimane nel tracciato, perdendo velocità.
A punti anche Nicol Delago 26/a a +2.03 (si qualifica per le Finali), mentre Nadia Delago è 33/a e Roberta Melesi non è partita.
Domani è in programma il penultimo superg stagionale, con partenza alle 10.30.