Crans Montana, Goggia: "Sorpresa di essere in testa,ma molto contenta"
a cura della redazione
Dopo la caduta nell'unica prova cronometrata Sofia Goggia coglie la quinta vittoria stagionale e la n.22 della carriera nella discesa di Crans Montana, risultato che la conferma al vertice della classifica di specialità con 580 punti, 179 più della prima inseguitrice, Ilka Stuhec, quando mancano due discese al termine della stagione.
"Sono stati due giorni complicati – ha detto Goggia alla FISI - soprattutto quando hai una sola prova a disposizione e cadi alla quinta curva. Non pensavo di essere prima al traguardo, anche perché le condizioni cambiano continuamente. C'è però qualcosa che sconfigge la paura, che è la decisione. Bisogna avere il coraggio di essere precisi anche quando dentro non si è a posto. Non ho fatto una brutta discesa, ho fatto qualche errore e la neve che scivolava non rendeva le cose semplici. Sono sorpresa di essere in testa, ma sono contenta di avere portato a termine questa gara, dopo un periodo complicato. Ora come ora non posso pensare alla coppa di specialità, perché devo concentrarmi su me stessa e sul gesto migliore da portare in gara. Poi al termine di ogni gara si guarda la luce e se è verde è meglio. Al termine della stagione faremo i conti sulla Coppa, per ora sono contenta così."
E' splendida doppietta azzurra grazie a Federica Brignone che con il pettorale #21 si inserisce in seconda posizione a 15 centesimi da Sofia, dimostrando ancora una volta il suo feeling con la Mont Lachaux: "Mi spiace un po’ di non aver fatto il superG in queste condizioni – ha detto Fede - Ma sono contentissima. Non facevo così bene discesa, da tre/quattro anni. Erano due giorni che attendevamo e normalmente quando ci sono queste condizioni riesco sempre a far bene, ad attivarmi. Non è servita a nulla la prova, le condizioni sono completamente cambiate e chi ha saputo adattarsi meglio ha fatto il risultato. Nel prossimo week-end ci sono due superG e una discesa: vedrò cosa fare per la discesa e cercherò di fare il massimo nei superG ai quali tengo moltissimo."
"I decimi che mi separano dal podio bruciano – ha detto Laura Pirovano, che ha chiuso 7/a a 7 decimi da Goggia e 3 da Gauche, cogliendo il miglior risultato stagionale e il quarto della carriera - Gareggiamo contro il tempo e non posso focalizzarmi su quel distacco. Devo ripensare piuttosto a dov’ero lo scorso anno e dove sono adesso per capire quanto sono cresciuta."
"Sono delusa dal risultato – Elena Curtoni, 21/a - non era facile trovarsi a proprio agio. Ho faticato con la visibilità. E’ andata così, era una gara e ce ne saranno altre. I prossimi saranno due week-end fondamentali e cercherò di mettere in campo quello che posso."