Palisades Tahoe: Schwarz primo successo in gigante, Della Vite 12/o
di Matteo Pavesi
Con una splendida seconda manche - miglior tempo parziale - Marco Schwarz vince la prima gara post-mondiale, il gigante sulle nevi californiane di Palisades Tahoe, cogliendo il quinto successo in carriera e il primo in questa specialità.
L'austriaco aveva già mostrato il suo splendido momento di forma nelle gare mondiali, tutte chiuse tra il terzo e il sesto posto, ma oggi non si è lasciato intimorire dal miglior tempo di Odermatt nella prima manche, e nella seconda ha trovato la miglior interpretazione sul tortuoso tracciato della manche decisiva, recuperando 4 posizione e firmando la vittoria.
Hirscher a parte l'Austria non vinceva in gigante da Hinterstoder 2011, grazie a Philipp Schoerghofer.
Odermatt, vincitore di 4 giganti in stagione, aveva un vantaggio di 4 decimi ma ne ha persi 9 nei primi 3 settori, arrivando al penultimo intermedio con 55 centesimi di ritardo (quasi) tutti recuperati nel finale, dove è stato velocissimo, ma per 3 centesimi si deve accontentare della piazza d'onore.
Terzo posto a sorpresa per il norvegese Windingstad, bravissimo a chiudere 3/o con il #17 nella prima manche e a gestire la pressione nella seconda, tornando sul podio tre anni e mezzo dopo l'unico successo in carriera datato Alta Badia 2019.
Così Kristoffersen, pur rimontando 3 posizioni, rimane ai piedi del podio staccato di 73 centesimi, e allontanandosi ulteriormente da Odermatt in classifica di specialità, con lo svizzero a quota 540 punti e il norvegese a -100, dunque la coppa potrebbe essere assegnata già alla prossima gara.
Quinto tempo per Brennsteiner a +1.01, poi ancora Austria nei top10 con il bronzo mondiale in combinata Haaser (9/o) a riprova del lavoro fatto in questa specialità dai biancorossi.
Braathen perde due posizioni e chiude 6/o a +1.11, ne perde 5 Pinturault ed è 7/o a +1.40, poi in top10 anche Gino Caviezel 8/o a +1.49 e Zubcic 10/o a +1.69.
AZZURRI - Buona prova degli azzurri nel complesso, con 6 atleti che si qualificano per la seconda manche (tra la 20/a e la 30/a posizione): Filippo Della Vite con il 7/o tempo della seconda recupera 12 posizioni e chiude 12/o a +1.94, molto bene anche Borsotti che con il secondo crono recupera 17 posizioni e chiude 13/o a +2.01.
De Aliprandini è 17/o a +2.60, Zingerle 23/o a +3.04 (bravo a qualificarsi con il #42), e sorride anche Vinatzer che con il #45 si qualifica e chiude 25/o a +3.14, conquistando i primi punti in carriera tra le porte larghe; infine Maurberger è 26/o a +3.36, sesto azzurro a punti.
Domani è in programma uno slalom speciale, il penultimo stagionale, con prima manche alle 19 ora italiana, seconda alle 22.15.