Courchevel 2023: Odermatt bis d'oro in gigante, Della Vite 10/o
di Matteo Pavesi
Il fuoriclasse elvetico Marco Odermatt vince l'oro in gigante ai Mondiali di Courchevel 2023 sfruttando al meglio la seconda manche e recuperando lo svantaggio sul leader provvisorio Schwarz.
Pronostico rispettato...con brivido: Odermatt era il favorito n.1 per questa gara, sia per lo stato di forma che per i risultati ottenuti in stagione, ma al termine di una prima manche tortuosa e impegnativa, l'elvetico si trovava alla spalle dell'austriaco Schwarz per 59 centesimi.
Seconda manche tracciata dall'allenatore degli Svizzeri, con il chiaro intento di favorire Marco: molto più filante, molto più veloce (6 secondi in meno) e obiettivo raggiunto, con il campione nidvaldese che non scia una manche perfetta, ma è molto veloce sul muro e mette pressione a Schwarz.
L'austriaco prova a rimane vicino ma nell'ultimo settore perde velocità e chiude alle spalle anche di Loic Meillard, che con il miglior tempo della seconda manche recupera due posizioni e dal quarto posto va a cogliere uno splendido argento.
Doppietta elvetica quindi, che rinsalda la leaderchip della Svizzera nel medagliere, difficilmente superabile nelle ultime due gare.
L'ultimo settore del tracciato è costato carissimo a Schwarz sia oggi, che in superg che in combinata, ma è in dubbio che il 27enne rimane uno degli uomini copertina in questi mondiali, con l'argento in combinata, il 6/o posto in superg, il quarto in discesa e il bronzo odierno, che è anche la sua settimana medaglia mondiale.
L'Austria vince anche la 'medaglia di legno' con Brennsteiner 4/o a +0.76, e quando mancano due gare alla fine dei Mondiali attende ancora il primo oro, e lo spettro di rimane senza titoli mondiali (non accade da Crans Montana '87) è sempre più concreto.
Odermatt si mette al collo il secondo oro dopo quello della discesa, un oro da abbinare a quello olimpico dello scorso anno nella stessa specialità.
Nella top10 c'è anche Kristoffersen 5/o a +0.96, poi Kranjec che nella manche decisiva è solo 20/o e perde 3 posizioni rispetto al bronzo virtuale della prima; Pinturault aveva chiuso con l'11/o tempo, poi nella seconda recupera 4 posizioni con il secondo parziale e chiude 7/o a +1.68
Infine Zubcic 8/o a +2.20, Gino Caviezel 9/o a +2.24 e Filippo Della Vite chiude la top10 a +2.34.
AZZURRI - Come detto il miglior è Della Vite 10/o: una ottima prova per Filippo, 10/o nella prima manche e 9/o nella seconda, alla miglior prestazione della carriera, ma sopratutto dimostrando di essere in continua crescita in questa specialità e punto di riferimento per le prossime stagioni.
Buona prova anche per Giovanni Borsotti, la miglior gara della stagione non solo per il risultato ma anche per l'atteggiamento e la sciata mostrata: 6/o parziale nella seconda manche e 7 posizioni recuperate.
De Aliprandini, vicecampione del mondo in carica, chiude 14/o a +2.91, confermando la posizione della prima, mentre Alex Vinatzer esce nella seconda dopo aver chiuso 23/o nella prima.
Nel complesso una buona gara per l'Italia, con tre atleti nei quindici.
Dei 100 atleti iscritti alla gara questa mattina solo 51 hanno chiuso la seconda manche: ultimo tempo per il sanmarinese Matteo Gatti che chiude a 43 secondi da Odermatt.
Domani l'ultima gara femminile, lo slalom, e domenica si chiuderà il programma dei Mondiali con lo slalom maschile.