Shiffrin-bis sul Kronplatz a quota 84. Brignone 8/a, Bassino out
di Matteo Pavesi
Mikaela Shiffrin aggiorna il libro dei record: dopo la vittoria n.83 nel gigante di ieri, che la proietta al vertice delle più vincenti di sempre nello sci alpino, ecco che oggi arriva la vittoria n.84, portando la campionessa americana a -2 da Ingemar Stenmark, un numero per anni ritenuto inarrivabile.
Shiffrin vince il gigante2 del Kronplatz grazie ad una prima manche superiore ed ad una seconda tatticamente perfetta (3/o parziale), dove Mikaela ha saputo spingere in alto prendendo velocità, per poi gestirla sul muro della 'Erta'.
E' la 10/a vittoria stagionale, la quinta in gigante, un successo che la rende ancora più inarrivabile in classifica generale, ma anche in quella di gigante: complice l'uscita di Marta Bassino ora Mikaela guida con 600 punti tra le porte larghe, contro i 482 di Gut-Behrami e i 451 di Bassino.
Rispetto a ieri non cambia la Regina, cambiano le ancelle: oggi c'è gloria per Ragnhild Mowinckel, seconda a +0.82, in recupero di due posizioni e bravissima a tornare sul podio del gigante dopo quattro anni. Torna sul podio anche Sara Hector (+1.19), che va verso i Mondiali in crescita di forma.
Ai piedi del podio chi c'è? Per la sesta volta in stagione Petra Vlhova, che nella seconda recupera tre posizioni e chiude a +1.37.
Recupera 8 posizioni Lara Gut-Behrami, terza ieri, oggi quinta a +1.38, a causa di un grave errore commesso nella seconda parte della prima manche poi 'recuperato' con il miglior tempo nella seconda.
Una classifica con tanti recuperi e tanti 'personal best', come Paula Moltzan 7/a, Julia Scheib 11/a, Neja Dvornik 12/a (partita con il pettorale #50, recupera 15 posizioni, Hilma Loevblom 13/a (pettorale #40) e Lara Colturi 17/a (13 posizioni recuperate) che pareggia il suo miglior risultato in carriera.
Torniamo alle top10 perchè all'ottavo posto troviamo Federica Brignone: la 'milanese di La Salle' era 5/a dopo la prima manche ma nella seconda commette diversi errori pur cercando di mantenere sempre la velocità, e chiude con il 20/o parziale.
Purtroppo come accennato non chiude la sua prova Marta Bassino: era terza a metà a gara, e stava sciando sui tempi di Mowinckel, certamente da podio, ma a poche porte dal traguardo sbaglia e non riesce a rimanere nel tracciato, prendendo anche una botta sul ginocchio destro che ha sbattuto contro una palo.
C'è ancora Italia in classifica con Asja Zenere 19/a a +3.09.
Ora le slalomiste si spostano in Repubblica Ceca per il doppio slalom di Spindleruv Mlyn in programma nel weekend, mentre tutte le altre si riposano e preparano per i Mondiali di Courchevel/Meribel.