Noel torna al successo nella Night Race, Gross 20/o
di Matteo Pavesi
Slalom rocambolesco e pieno di emozioni sulla leggendaria 'Planai' di Schladming: con una splendida seconda manche Clement Noel recupera 6 posizioni e diventa il nuovo Re della 'Night Race' tornando al successo che mancava dall'oro di Pechino dello scorso anno, e in Coppa dalla Val d'Isere della scorsa stagione.
Tantissimi errori nella seconda manche: l'ultimo a masticare amaro è Henrik Kristoffersen, leader dopo la prima e pronto per diventare il primo di sempre a vincere 5 volte qui.
Sogno rimandato: in partenza il norvegese aveva 77 centesimi sul francese e trova subito il ritmo nella parte alta, ma commette un grave errore e praticamente si ferma arrivando all'intermedio con mezzo secondo di distacco, che diventa +1.33 al traguardo, chiudendo 11/o.
Esulta anche Ramon Zenhaeusern che dopo una stagione deludente (anche per un problema alla spalla), risale verso il vertice dello slalom e chiude secondo a soli 7 centesimi, recuperando 3 posizioni.
Non scende dal podio Lucas Braathen, quarto dopo la prima manche, e 3/o finale a +0.38: il suo ruolino stagionale in slalom è di alto livello con due vittorie, tre terzi posti, un quarto posto e una uscita, tanto da riprendersi il pettorale rosso perso a Kitz in favore di Kristoffersen, che ora è secondo a 389 punti, contro i 430 del norvegese.
Ai piedi del podio rimane Manuel Feller a +0.45, ma era secondo dopo la prima manche, per cui rimane strozzato in gola l'urlo delle decine di migliaia di austriaci assiepati lunghi il tracciato.
Tanti errori dicevamo: sbaglia Kristoffersen, sbaglia Ryding (da 6/o a 12/o), sbaglia Strolz (da 9/o a 16/o), sbaglia Schwarz finendo ultimo, inforcano Nef, Pertl e Yule e purtroppo sbagliano anche i nostri Sala e Vinatzer.
AZZURRI - Il lecchese era 11/o dopo la prima manche ma inforca, così come Vinatzer poco prima (era 14/o), entrambi risalgono ma chiudono con troppi secondi di distacco e non si classificano.
Così l'unico azzurro a punti rimane Stefano Gross 20/o a 3 secondi: "Bisognava solo cercare di sciare e tirare le curve. Sono riuscito ad esprimere la mia sciata nella prima parte, poi invece ho faticato nel finale. Dobbiamo riuscire ad essere più efficaci, ci stiamo lavorando e penso che i risultati si vedranno."
"Sono partito per fare il podio e l’errore è dietro l’angolo – ha detto Sala -. Era un anno e mezzo che non sbagliavo e poteva capitare. Sono comunque fiero dell’atteggiamento che ho avuto in gara e ci riproveremo la prossima voltaoe.
"Gara negativa – ha detto Vinatzer – però stiamo lavorando e anche in una sola gara si può fare tanto. Ci proviamo a Chamonix. Tutto va bene in allenamento, mi piacerebbe avere una forma miglioreoe.
TOP10 - Nella top10 entrano Meillard 5/o a +0.60, poi McGrath 6/o a +0.95, Jakobsen 7/o a +1.09 (recupera 9 posizioni).
Ottavo tempo per il giovane norvegese Steen Olssen (campione mondiale jr 2022) che trova il miglior risultato in carriera rimontando 11 posizioni.
Infine Gstrein 9/o a +1.19 e Haugan 10/o a +1.23.
Domani inedito gigante notturno sulla Planai, prima manche alle 17.45.