Curtoni: "felice per la continuità".
a cura della redazione
Ecco le parole delle azzurre al termine della discesa bis di Coppa del mondo femminile a Cortina d’Ampezzo:
Elena Curtoni, 3/a a +0.34: "Su una gara così corta era prevedibile che saremmo arrivate tutte attaccate, i centesimi sono stati dalla mia parte. Non pensavo bastasse, tante atlete qui vanno forte e in giornate ventose non si può mai dire, ma ho fatto comunque il mio e soprattutto riesco ad essere sempre solida, con la continuità che inseguivo da anni. Son contenta della sciata di questi giorni, mi piace tantissimo questa pista, ma la testa è già al supergigante. Ho già vinto qui in questa specialità, ma ogni gara è a sé, bisogna spingere ad ogni curva e dare il 100% pensando, più che al risultato, a quanto si dà in pista. Bisognerà saper leggere il tracciato, i punti cechi e spingere davvero le sequenze di curve in cui si potrà spingere davvero."
Sofia Goggia: "Peccato, perché ho proprio sbagliato io. Mi ha leggermente preso dentro lo spigolo, quel dosso era infimo come abbiamo visto nei giorni scorsi. E’ andata bene che non è successo niente. Sarò regolarmente al via del supergigante. Non sarà un errore a togliermi sicurezze in disciplina, è stato un errore, punto. Mi spiace tremendamente, ovvio, perché oggi magari non avrei vinto, però sarei stata lì con qualche punto con la Stuhec che mi ha preso 100 punti. Errore simile a quello di Suter, cambiare in volo mi ha sbilanciato. Affrontiamo le gare bene, con carattere ed atteggiamento che non mi mancano. Sono tranquilla e concentrata."
Ed ecco le dichiarazioni degli Azzurri al termine della discesa bis di Kitzbuehel:
Mattia Casse, 4/o a +0.99: "Ero contento al traguardo, poi ho visto che sarebbe partito Kilde… Ho perso il podio sull’Hausberg, saltando tanto sono finito basso e ho perduto l’abbrivio per il tratto finale. Prima dei Mondiali ci sono ancora due supergiganti in casa a Cortina. Ho iniziato gennaio a tutta, sto facendo dei bei risultati e dobbiamo continuare su questa strada, solidi, perché la stagione è ancora lungaoe.
Florian Schieder, 12/o a +1.58: "E’ sempre bello scendere qui, anche se ho fatto un po’ fatica a trovare il focus sulla gara. Le condizioni erano veramente difficili, anche la visibilità era scarsa: ho fatto una gara discreta. Spero di continuare così e di migliorare, dando il massimo."
Dominik Paris, 14/o a +1.92: "Oggi non sono riuscito ad essere fluido, anche sulla stradina le sensazioni erano bruttissime, mi sentivo incollato. Mi sono salvato nella parte finale, altrimenti ero quasi fuori. Ci sono dei punti positivi in questa parte di stagione, si vede che sono ancora fluido ma faccio fatica quando cambiano le condizioni. In generale mi sento meglio."